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Alloggio Turistico a Roma: Normativa e Requisiti

In questo articolo, esploreremo tutto ciò che devi sapere per avviare un alloggio turistico a Roma. Con la crescente domanda di soluzioni ricettive nella capitale, aprire un’attività in questo settore può rappresentare un’opportunità redditizia. Tuttavia, è fondamentale comprendere le normative locali e i requisiti necessari per operare in modo legale e sicuro. Questo articolo sarà la tua guida completa per avviare e gestire con successo un alloggio turistico a Roma.

Le Forme di Attività Extralberghiere a Roma

Quando si pensa di avviare un’attività di alloggio turistico a Roma, è fondamentale conoscere le diverse tipologie di strutture ricettive extralberghiere disponibili. Le opzioni variano dalle guest house o affittacamere, alle case per ferie e ai bed & breakfast. Oltre a queste, ci sono gli ostelli per la gioventù, gli hostel, e le case e appartamenti per vacanze, perfetti per chi cerca un’atmosfera più intima e autonoma. Non mancano poi le country house o residenze di campagna, ideali per chi vuole offrire un’esperienza fuori dal caos cittadino. Per chi invece ama l’avventura e la natura, le strutture all’aria aperta come campeggi e villaggi turistici rappresentano un’opzione eccellente. Qualunque sia la tua scelta, offrire un alloggio turistico a Roma ti permette di sfruttare al meglio il crescente flusso turistico nella capitale, rispondendo alle diverse esigenze dei visitatori.

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Comunicazione Inizio Attività (CIA) a Roma

Se stai pianificando di aprire un alloggio turistico a Roma, è fondamentale comprendere le normative vigenti e i requisiti necessari per la “Comunicazione Inizio Attività” (CIA). Gli alloggi turistici nella capitale sono regolati dall’art. 12 bis del Regolamento Regionale Lazio n. 8/2015, con modifiche apportate dal R.R. n. 14 del 16/06/2017. Questi regolamenti disciplinano le unità immobiliari che possono essere destinate a uso turistico senza necessità di cambio di destinazione d’uso, a patto che rispettino le normative edilizie e igienico-sanitarie. Un alloggio turistico a Roma può essere costituito da uno o due appartamenti, situati all’interno dello stesso Comune, e può offrire ospitalità in modo occasionale, non organizzato e non imprenditoriale. Gli ospiti possono soggiornare anche solo per una notte, ma senza l’offerta di servizi accessori, come la somministrazione di alimenti o bevande. È essenziale che gli alloggi rispettino specifici requisiti abitativi, come una superficie minima per ogni abitante e l’altezza interna utile dei locali, fissata a 2,70 metri.

Per avviare ufficialmente la tua attività di alloggio turistico a Roma, è necessario seguire una procedura precisa sul portale di Roma Capitale. Dovrai registrarti come persona fisica, ottenere l’abilitazione e successivamente accedere alla sezione “attività ricettive”. Qui, troverai la categoria “altre forme di ospitalità”, dove potrai compilare la tua richiesta di avvio attività. Assicurarsi che il tuo alloggio turistico rispetti tutte le normative vigenti non è solo un obbligo legale, ma anche una garanzia per offrire ai tuoi ospiti un soggiorno sicuro e confortevole a Roma.

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Normativa e Requisiti Edilizi e Igienico-Sanitari

Gli alloggi turistici a Roma devono rispettare specifici requisiti edilizi e igienico-sanitari. Ecco i punti principali da tenere in considerazione:

  • Superficie abitabile spazio comune: Minimo 14 mq
  • Dimensioni delle stanze:
    • Le stanze devono avere una superficie minima di 9 mq.
    • Le camere da letto per due persone devono avere una superficie minima di 14 mq.
  • Soggiorno: Ogni alloggio deve avere un soggiorno di almeno 14 mq. Se presente, il posto di cottura deve essere collegato al soggiorno e dotato di un sistema di aspirazione forzata.
  • Alloggio monostanza:
    • Superficie minima di 28 mq per una persona.
    • Superficie minima di 38 mq per due persone.
  • Illuminazione: Tutti i locali abitabili devono avere illuminazione naturale diretta. La superficie delle finestre apribili deve essere almeno 1/8 della superficie del pavimento.
  • Altezza dei locali: Altezza minima interna utile di 2,70 m per tutti i locali adibiti ad abitazione.

Questi requisiti sono fondamentali per garantire la conformità degli alloggi turistici alla normativa vigente a Roma.

Come Comunicare l'Apertura e Cosa Fare Dopo l'Avvio

Se desideri aprire un alloggio turistico a Roma, è fondamentale seguire un iter preciso per garantire la conformità legale e l’operatività della struttura. Prima di tutto, è necessario registrarsi sul portale di Roma Capitale (www.comune.roma.it) come persona fisica. Questo passo permette di accedere alla sezione “area riservata” dove potrai selezionare “identificazione al portale”. Una volta abilitato come utente, dovrai accedere alla sezione “attività ricettive” e selezionare “altre forme di ospitalità”, seguendo attentamente le istruzioni del sistema per completare la comunicazione dell’apertura dell’alloggio turistico.

Novità per l'ottenimento del Codice Identificativo Regionale (CIR) che diventa Codice Identificativo Nazionale (CIN)

Dal 10 luglio di questo anno, la Regione Lazio ha attivato una nuova piattaforma digitale denominata “Ross1000”, che consentirà a tutte le strutture ricettive e agli alloggi ad uso turistico di registrarsi nella Banca Dati Regionale e ottenere il Codice Identificativo Regionale (CIR). Questo codice, che diventerà obbligatorio dal 1° settembre 2024, è un elemento essenziale per operare legalmente nel settore degli affitti brevi. Il CIR sostituirà il precedente Codice Identificativo delle Strutture Extralberghiere (CISE) e sarà necessario anche per ottenere successivamente il Codice Identificativo Nazionale (CIN). Dopo una fase iniziale di sperimentazione, la piattaforma “Ross1000” entrerà pienamente in funzione il 1° settembre 2024, data in cui inizierà il periodo di 60 giorni entro il quale sarà necessario completare la registrazione per evitare sanzioni, come stabilito dalla Legge Regionale n. 13/2017. L’accesso alla piattaforma e alla Banca Dati Regionale potrà avvenire esclusivamente tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), garantendo un livello elevato di sicurezza e tracciabilità per tutti gli operatori coinvolti. Ottenere il CIR attraverso “Ross1000” non solo certifica la regolarità del tuo alloggio turistico, ma è anche un requisito indispensabile per la promozione e la comunicazione dei tuoi servizi, assicurandoti di rispettare le normative regionali e nazionali.

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Ecco le Linee Guida da seguire per ottenere il CIN codice identificativo nazionale ed evitare sanzioni. Le nuove strutture aperte dopo il 10 luglio dovranno registrarsi esclusivamente sul sistema regionale ROSS1000, quelle gia attive tramite vecchio CIR potranno continuare ad utilizzare il vecchio sistema RADAR che verrà dismesso a partire dal primo gennaio 2025. Per evitare sanzioni consigliamo di fare il prima possibile il passaggio al sistema ROSS1000 entro i termini previste come dalle linee guidi che abbiamo allegato sopra.

Obblighi di comunicazione e contributo di soggiorno

Una volta aperto l’alloggio turistico, è obbligatorio comunicare telematicamente i dati degli ospiti alla Questura di Roma tramite il sito questure.poliziadistato.it, utilizzando il modulo “Schede Alloggiati”. Questo adempimento è richiesto ai sensi del T.U.L.P.S. (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) per garantire la sicurezza pubblica. Inoltre, è importante ricordare che, dal 21 aprile 2018, gli ospiti degli alloggi turistici a Roma sono tenuti al pagamento del contributo di soggiorno, pari a €6,00 a persona per notte, per un massimo di 10 giorni. Il gestore dell’alloggio deve incassare questo contributo e rilasciare una ricevuta che documenti il pagamento.

Seguire scrupolosamente queste procedure assicura che il tuo alloggio turistico a Roma operi in conformità con le normative vigenti, offrendo un servizio sicuro e legale ai tuoi ospiti.

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Costi della Comunicazione Inizio Attività

Avviare un alloggio turistico a Roma richiede una serie di adempimenti burocratici, tra cui la Comunicazione di Inizio Attività (CIA) o la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA). Questi documenti, necessari per operare legalmente, possono essere presentati online tramite il portale SUAR del Comune di Roma, spesso con l’assistenza di un tecnico qualificato. Per quanto riguarda i costi, la CIA per la locazione turistica breve ha un prezzo indicativo di € 200,00. Se invece si intende aprire una casa vacanze, sia in forma imprenditoriale che non, è necessario presentare una SCIA. In questo caso, il costo parte da € 500,00, cifra che include anche la relazione tecnica asseverata. Anche l’apertura di un’attività di affittacamere, sia imprenditoriale che non, richiede la SCIA con un costo di partenza simile, ovvero € 500,00.

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I diritti comunali variano a seconda del tipo di alloggio turistico a Roma. Per esempio la Comunicazione di Inizio Attività CIA locazione turistica ha un costo è di € 50,00, mentre la cessazione dell’attività comporta un costo di € 21,00. Eventuali modifiche alla CIA comportano nuovamente un costo di € 50,00. Questi costi sono essenziali per chi vuole avviare e mantenere un alloggio turistico a Roma in regola con le normative locali.

Regolamentazione degli Alloggi Turistici a Roma e la SCIA

Nel contesto degli alloggi turistici a Roma, la SCIA, acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività, riveste un ruolo fondamentale per coloro che intendono operare nel settore dell’alloggio turistico. La SCIA locazione turistica a Roma rappresenta un’autorizzazione amministrativa che deve essere ottenuta prima di avviare l’attività. La normativa riguardante la SCIA per l’alloggio turistico a Roma stabilisce la procedura e i requisiti necessari che i gestori delle strutture ricettive devono rispettare per essere conformi alla legge. Questa normativa mira a garantire la qualità e la sicurezza degli alloggi turistici offerti nella città di Roma e a regolamentare il settore per tutelare sia gli ospiti che gli operatori del settore.

Leggi e Regolamenti Vigenti

La normativa per l’alloggio turistico a Roma è regolata da una serie di leggi e regolamenti specifici che garantiscono la conformità e la sicurezza delle strutture ricettive. Tra le principali fonti legislative si trovano:

  • Art. 12 bis del Regolamento Regionale Lazio n.8/2015 e successive modifiche.
  • Legge Regionale 13/2007: Questa legge stabilisce i criteri generali per la classificazione degli alloggi turistici nella regione Lazio.
  • Decreto Legislativo 79/2011 (Codice del Turismo): Questo decreto stabilisce le linee guida generali per tutte le attività turistiche in Italia.
  • Regolamento Comunale del Comune di Roma: Specifica ulteriori obblighi e requisiti per chi intende avviare un’attività di alloggio turistico nella capitale.

Tutte queste normative sono finalizzate a garantire elevati standard di qualità e sicurezza per i visitatori. La corretta comprensione della normativa e dei requisiti legati alla SCIA per l’affitto turistico a Roma è essenziale per coloro che desiderano operare in questo settore. Conformarsi alle disposizioni vigenti non solo garantisce la regolarità dell’attività, ma contribuisce anche a mantenere elevati standard di qualità e sicurezza per gli ospiti che scelgono di soggiornare negli alloggi turistici della città eterna.

Procedura per la SCIA Alloggio Turistico a Roma

Nel processo di richiesta della Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per l’alloggio turistico a Roma, è fondamentale seguire una procedura specifica per assicurare la conformità alle normative vigenti. Questo comprende la compilazione della documentazione necessaria e il rispetto dei tempi e delle modalità di presentazione richiesti.

Documentazione Richiesta

Prima di avviare la procedura di richiesta della SCIA per l’alloggio turistico a Roma, è essenziale preparare la documentazione richiesta dalle autorità competenti. Assicurarsi di avere tutti i documenti necessari correttamente compilati e pronti per la presentazione, per evitare ritardi nel processo di ottenimento della SCIA.

Tipo di documento Descrizione
Documento di identità del richiedente Carta Identità, permesso di soggiorno per i cittadini non appartenenti alla comunità europea.
Certificato di agibilità Documento che attesta la sicurezza e l’idoneità dell’immobile.
Dichiarazione di conformità degli impianti Verifica che gli impianti elettrici e idraulici rispettino le normative di sicurezza.
Polizza assicurativa Copertura assicurativa per eventuali danni agli ospiti o all’immobile stesso.
Registrazione al portale alloggiati Registrazione presso la Questura per la comunicazione dei dati degli ospiti.
Planimetria dell’immobile Planimetria timbrata e firmata da un Geometra.

Per ottenere alcune di queste certificazioni, potrebbe essere necessario rivolgersi a professionisti qualificati.

Tempi e Modalità di Presentazione

Una volta che tutta la documentazione richiesta è pronta, è importante rispettare i tempi e le modalità di presentazione della SCIA per l’alloggio turistico a Roma. Questi procedimenti possono variare a seconda delle disposizioni comunali e delle specifiche norme locali, ma di solito seguono una serie di passaggi standard che includono:

  1. Compilazione del modulo di SCIA con tutte le informazioni richieste.
  2. Presentazione della documentazione presso gli uffici competenti.
  3. Pagamento delle eventuali tasse e diritti amministrativi richiesti.

Rispettare i tempi stabiliti e seguire attentamente le modalità di presentazione contribuirà a garantire che la tua richiesta di SCIA per l’alloggio turistico venga elaborata in modo efficiente e conforme alle normative vigenti. Per informazioni dettagliate riguardanti la procedura di presentazione della SCIA e i relativi requisiti, consulta la sezione dedicata sul sito del Comune di Roma.

Adempimenti Necessari Dopo la Presentazione della SCIA

Una volta presentata la SCIA al SUAR (Sportello Unico Attività Ricettive) di Roma l’attività è già avvitata. Di seguito sono elencati i documenti generalmente richiesti per la SCIA:

Tipo di Documento Descrizione
Documenti di identità Carta d’identità o passaporto del richiedente
Visura camerale Atto costitutivo dell’attività
Planimetria Planimetria dell’alloggio turistico
Certificato di agibilità Certificato di idoneità dell’immobile
Dichiarazione di conformità Documento che attesti la conformità dell’alloggio alle normative

Assicurarsi di preparare tutti i documenti necessari in anticipo per evitare ritardi nel processo di richiesta della SCIA.

Norme da Rispettare

Nel processo di richiesta della SCIA per l’alloggio turistico a Roma, è essenziale rispettare rigorosamente le norme stabiliti dalla normativa vigente. Alcune delle norme principali da tenere in considerazione includono:

  • Requisiti Strutturali: L’alloggio deve rispettare determinati standard strutturali e norme di sicurezza per garantire il benessere degli ospiti.
  • Norme Igienico-Sanitarie: È importante seguire le norme igienico-sanitarie per garantire un ambiente sicuro e salubre per gli ospiti.
  • Limiti di Capacità: Rispettare i limiti di capacità dell’alloggio turistico stabiliti dalla normativa locale.
  • Tassa di Soggiorno: Assicurarsi di comprendere e rispettare le norme relative alla tassa di soggiorno applicabile.

Rispettare queste norme è fondamentale per ottenere con successo la SCIA per l’alloggio turistico a Roma e per operare in conformità con la legge.

Alloggio Turistico Abusivo a Roma: Sanzioni e Misure Correttive

Nel caso di inosservanze alle normative riguardanti la SCIA per locazione turistica a Roma, sono previste sanzioni che possono essere di natura penale o misure correttive. È importante essere a conoscenza delle conseguenze che possono derivare da mancati adempimenti e delle possibili azioni correttive che è possibile intraprendere per regolarizzare la situazione.

Penali e Misure Correttive

Le sanzioni penali legate all’inosservanza delle normative relative alla SCIA per l’alloggio turistico a Roma possono variare a seconda della gravità dell’infrazione. Queste sanzioni possono includere multe pecuniarie, chiusura dell’alloggio, e, in casi estremi, anche procedimenti penali. Al fine di risolvere eventuali inadempienze e evitare sanzioni più gravi, è consigliabile adottare tempestive misure correttive. Ciò potrebbe includere l’adeguamento della struttura in base alle normative vigenti, il completamento della documentazione necessaria, e la comunicazione con le autorità competenti per chiarire eventuali dubbi o problemi riscontrati.

Ricorsi e Procedure di Regolarizzazione

Nel caso in cui ci siano stati errori o contestazioni riguardanti l’applicazione delle sanzioni, è possibile presentare ricorsi e avviare procedure di regolarizzazione. Questo permette di far valere i propri diritti e cercare di risolvere eventuali controversie in modo adeguato e conforme alla legge. È importante essere preparati a seguire le procedure necessarie per presentare i ricorsi e le richieste di regolarizzazione. Questo potrebbe includere la compilazione di documentazione specifica, la presentazione presso gli enti competenti, e il rispetto dei tempi e delle modalità previste dalla normativa.

Essere consapevoli delle sanzioni per inadempienze e delle possibilità di ricorso e regolarizzazione è fondamentale per chi gestisce alloggi turistici a Roma. Mantenere un atteggiamento di conformità alle normative e di prontezza nel risolvere eventuali problematiche è essenziale per evitare futuri disagi e conseguenze legali.

Informazioni Utili e Risorse Pubbliche

Per coloro che desiderano informazioni pubbliche sulla procedura della SCIA per l’alloggio turistico a Roma, è essenziale avere accesso a risorse affidabili e complete che forniscono dettagli accurati e aggiornati. Queste informazioni possono aiutare nella comprensione dei requisiti e delle normative da seguire.

Informazioni Pubbliche

Le informazioni pubbliche riguardanti la SCIA locazione turistica a Roma sono cruciali per coloro che desiderano avviare questa attività o che sono interessati a comprendere meglio il processo di autorizzazione. Queste risorse forniscono spiegazioni approfondite sui requisiti da soddisfare e sulle procedure da seguire per ottenere l’autorizzazione necessaria.

Risorsa Descrizione
Camera di Commercio di Roma Guida pratica per l’avvio di un’attività ricettiva
Associazione degli Operatori Turistici Manuali e linee guida per il settore dell’accoglienza

Accedendo a queste informazioni pubbliche e risorse specializzate, è possibile ottenere una panoramica completa sulla SCIA per l’alloggio turistico a Roma e seguire con successo la procedura per ottenere l’autorizzazione richiesta.

Domande Frequenti

Cosa è la SCIA Locazione Turistica?

La SCIA per l’alloggio turistico è la Segnalazione Certificata di Inizio Attività che consente ai proprietari di immobili di avviare l’attività di affitto turistico a Roma. È un documento fondamentale per regolarizzare l’attività di hosting e garantire la conformità alle normative locali.

Quali sono i vantaggi di ottenere la SCIA?

Ottenere la SCIA per l’alloggio turistico a Roma presenta diversi vantaggi, tra cui:

  • Legittimità dell’attività
  • Conformità alle normative
  • Evitare sanzioni
  • Possibilità di promuovere l’alloggio turistico in modo legale
  • Garanzia di sicurezza per gli ospiti e il proprietario
  • Accesso a determinati benefici e agevolazioni per gli alloggi turistici regolarizzati

Come posso richiedere la SCIA per il mio alloggio turistico a Roma?

La procedura per richiedere la SCIA per l’alloggio turistico a Roma comprende i seguenti passaggi:

  1. Raccolta dei documenti necessari:
    • Documento di identità del richiedente.
    • Visura camerale o dichiarazione sostitutiva unica.
    • Planimetria dell’alloggio timbrata da un Geometra.
    • Atto di proprietà o titolo di locazione dell’immobile.
  2. Compilazione del modulo di domanda:
    • Accesso al sistema online per la presentazione della SCIA.
    • Inserimento corretto dei dati richiesti nel modulo.
  3. Invio della richiesta:
    • Verifica accurata dei dati inseriti.
    • Invio della domanda online.

Una volta completata la procedura e ottenuta l’approvazione, sarà possibile avviare legalmente l’attività di alloggio turistico a Roma in conformità con le normative vigenti.

E’ richiesta la residenza per la locazione turistica a Roma?

Le funzioni diverse da quelle alberghiere in alcuni casi prevedono l’obbligo di avere la residenza in una casa adibita ad uso turistico, in particolare tale obbligo è previsto per un bed and breakfast b&b di sola apertura.

TAG: #Turistico #Turisti

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