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Cosa Vedere a New York: Consigli per un Viaggio Indimenticabile

Nonostante i tanti cambiamenti storici, culturali e sociali, New York incarna ancora il “mito americano”. Magari non più tanto come possibilità di riscatto da una condizione di svantaggio precedente, ma sicuramente da un punto di vista turistico. In altri termini, per molti vale ancora l’equazione “Stati Uniti uguale New York”.

Più che New York, Manhattan, dal momento che le principali attrazioni della città si trovano quasi tutte in questo distretto, uno dei cinque che compongono la “Grande Mela”. Vedere da vicino l’Empire State Building, Central Park, Times Square, la Fifth Avenue eccetera continua a rappresentare per molti il sogno di una vita, specie se si proviene da contesti urbanistici e architettonici infinitamente più piccoli.

Di seguito, una speciale lista con le cose principali da fare e vedere a New York.

Central Park: Un'Oasi Verde nel Cuore di Manhattan

In apertura abbiamo accennato alla “grandezza” di New York come uno dei fattori che più contribuisce al suo appeal turistico. Tutto è gigantesco, o comunque sensibilmente più grande rispetto alla maggior parte delle altre metropoli in giro per il mondo. Central Park non fa eccezione.

Parliamo di un parco di oltre 300 ettari che fa circa 40 milioni di visitatori l’anno. La sopraggiunta e meritata fama, però, offusca l’enorme fatica che ci è voluta a trasformare nel “polmone verde” di New York quella che nel XIX secolo era una gigantesca palude.

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Alla bonifica, infatti, parteciparono migliaia di operai agli ordini dei due progettisti, il paesaggista Frederick Law Olmsted e l’architetto Calvert Vaux. Grazie a questi due uomini New York colmò il gap con le grandi città europee - pensiamo a Parigi e Londra - dotandosi di uno spazio verde pubblico a disposizione dell’intera città, indipendentemente dallo status economico e sociale dei singoli abitanti. E ancora oggi, a oltre un secolo di distanza, resta questa l’essenza del parco.

Tantissime le cose da vedere. En passant segnaliamo lo Strawberry Fields Memorial, dedicato a John Lennon e il Conservatory Water, lago artificiale particolarmente amato dalle famiglie newyorkesi. Nei pressi del lago c’è una statua di Alice nel Paese delle Meraviglie, attorno alla quale scorazzano liberi decine di bambini specie nei mesi primaverili ed estivi.

Museum of Modern Art (MoMA): Un Tempio dell'Arte Moderna

Il Museum of Modern Art di New York dista circa 600 metri dal Central Park. Pochi minuti di cammino per passare da uno dei parchi pubblici più belli al mondo a uno dei musei d’arte moderna più belli al mondo.

Van Gogh, Picasso, Matisse, Warhol, Pollock, Cattelan e un’infinità di altri artisti sono presenti nei 4 piani che ospitano la collezione permanente del museo. I nomi più famosi sono agli ultimi due piani, per cui conviene visitare il MoMA procedendo dall’alto verso il basso. In tutto 200.000 opere di cui 79.000 visibili anche on line.

Tra l’altro, con un unico biglietto è visitabile anche il MoMA PS1, museo d’avanguardia allestito all’interno di una ex scuola. Conviene perciò affidarsi al sito ufficiale del museo (www.moma.org) per pianificare la visita ed essere aggiornati sulle molteplici attività dell'”Olimpo degli amanti dell’arte” come da più parti viene definito questo spazio museale.

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Rockefeller Center: Una Città nella Città

Il “30 Rock”, come lo chiamano i newyorkesi, è uno dei 19 grattacieli che compongono il Rockfeller Center. La sua popolarità è dovuta al fatto che al 70° piano ci sono tre terrazze panoramiche interne ed esterne che consentono la vista del meraviglioso sky line della città.

Un panorama talmente bello, e con diversi punti di osservazione che, secondo molti, sarebbe addirittura preferibile all’Empire State Building. Il motivo, oltre alla maggiore ampiezza della veduta, sarebbe proprio la sua (relativa) minore fama.

La salita in cima al “Top of the Rock” è solo una delle attrazioni del Rockfeller Center (l’accensione dell’albero di Natale è un altro momento molto sentito in città). Questo complesso immobiliare nel cuore di Manhattan, infatti, è uno dei simboli più fulgidi della “Grande Mela”.

Realizzato negli anni’ 30 del secolo scorso è giustamente considerato “a city within a city” (trad.”una città nella città”) per dirla con le parole del suo primo finanziatore John D. Rockefeller Jr. In oltre 80 anni di storia, questo gruppo di edifici commerciali in art decò è passato per diverse mani. La proprietà attuale è del fondo immobiliare Tishman Speyer.

Times Square: Il Cuore Pulsante di New York

La “piazza per eccellenza”; una “cascata di luci scintillanti”; il “cuore pulsante” di New York: questa è solo una piccolissima parte dei modi con cui viene raccontato quest’incrocio ad angolo tra Broadway e la Settima Strada.

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Dunque scordatevi i paragoni con le gigantesche piazze di Mosca, San Pietroburgo, o qualsiasi altra capitale europea. A Times Square, a essere davvero “gigantesca” è soltanto la folla di turisti, residenti e curiosi (quasi) ipnotizzati dai led pubblicitari. Attorno alla piazza girano i principali simboli della “Grande Mela”: taxi, fast food, artisti di strada, senza dimenticare i cartelloni che annunciano gli spettacoli teatrali della vicina Broadway.

Eppure non è stato sempre così. A un primo momento di splendore, infatti, ha fatto seguito un periodo particolarmente lungo di declino, durante il quale la fama della piazza era più spesso associata a fatti di criminalità. Poi la rinascita negli anni ’90 con la sindacatura di Rudolph “Rudy” Giuliani.

Negli anni del suo mandato, l’ex “procuratore di ferro” è riuscito ad abbinare sicurezza e riqualificazione urbana, assurgendo a esempio virtuoso per molti altri sindaci alle prese con problemi analoghi. Insomma, Times Square non può mancare all’appello in un viaggio nella “Grande Mela”, foss’anche solo per scattare un selfie.

Empire State Building: Un'Icona di New York

Non è l’edificio più alto (è il One World Trade Center) né, probabilmente, quello con la vista migliore (vedi Top of the Rock). Detto questo, è sicuramente il grattacielo più famoso di New York, tappa obbligata di qualsiasi visita in città, si tratti di un giorno o una settimana.

Due le terrazze panoramiche: una all’aperto all’86esimo piano; un’altra chiusa al 102esimo. La vista spazia su Central Park, il fiume Hudson, il Ponte di Brooklin, la Statua della Libertà, abbracciando per intero i 5 “burroughs” in cui è amministrativamente divisa la città.

Gli ultimi 30 piani dell’edificio, inoltre, si illuminano ogni sera con led diversi a seconda delle stagioni e delle celebrazioni che si svolgono a New York: dalla tradizionale festa di San Patrizio, alla carovana irriverente del Gay Pride. Considerati i numeri monstre dell’affluenza, stabilmente sui 3 milioni di visitatori annui, è preferibile prenotare in anticipo la visita.

In alternativa, presentarsi all’ingresso il mattino presto o in tarda serata sperando nella minore affluenza rispetto al resto del giorno.

Metropolitan Museum of Art (MET): Un Tesoro di Arte Mondiale

Con circa 6 milioni di visitatori l’anno, il “MET” è in assoluto il luogo più visitato di New York. Un museo gigantesco in cui sono esposte testimonianze provenienti da tutto il mondo relative agli ultimi 5000 anni di storia.

Uno sforzo enciclopedico enorme, tanto più meritorio se consideriamo che all’atto della fondazione, nel 1870, non c’era quasi nulla rispetto alla collezione attuale. Arte egizia, greco-romana, islamica, senza dimenticare il meglio della pittura europea, africana, oceanica e americana: in questo spazio museale, organizzato in tre diversi edifici (The Met Fifth Avenue; The Met Breuer; The Met Cloisters), c’è davvero di che divertirsi.

Ovviamente è impossibile vedere tutto in una volta.

Guggenheim Museum: Un Capolavoro di Architettura e Arte

A meno di 5 minuti di cammino dal MET c’è un altro bellissimo museo che vale la pena visitare. Stiamo parlando del Guggenheim Museum, sito al 1071 della Fifth Avenue. All’interno centinaia di opere d’arte col meglio dell’astrattismo, del surrealismo, dell’impressionismo e dell’espressionismo europeo e americano. Da Van Gogh a Pollock, senza dimenticare Monet, Magritte, Picasso, Chagall e tanti altri.

Ma se l’interno lascia a bocca aperta il visitatore, l’esterno del museo non è da meno. L’edificio venne infatti progettato dal grande architetto Frank Lloyd Wright, sebbene né l’autore né il fautore, Solomon R. Guggenheim, riuscirono a vedere l’opera terminata (l’inaugurazione del museo avvenne nel 1959, dopo la dipartita di entrambi).

Perciò, casomai non riusciste a entrare, va bene anche solo dare uno sguardo dall’esterno a quella che viene giustamente considerata un’opera d’arte di per sé. Infine una curiosità: della Fondazione Solomon R. Guggenheim fa parte anche la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.

Ponte di Brooklyn: Un'Icona Potente di New York

Come accennato in apertura il fascino di New York è indissolubilmente legato all’evocatività dei suoi simboli. Grandiose opere ingegneristiche che non solo hanno fatto la storia (basti pensare all’Empire State Building o al Rockfeller Center) ma da cui dipende il presente e dipenderà il futuro della città.

Il ponte di Brooklyn, da questo punto di vista, è una delle icone più potenti, se non addirittura la più potente, di New York. Attraversarlo a piedi (c’è un passaggio pedonale riservato anche ai ciclisti) è una sorta di “rito di passaggio”, una di quelle cose, cioè, destinate a rimanere per sempre impresse nella memoria.

Non è finita, perché in fondo al ponte, c’è un parco bellissimo che si estende per oltre 30 ettari suddivisi tra aree verdi e aree giochi. Da non perdere i prati dell’Empire Fulton Ferry e i sentieri del Pier I. In quest’ultimo spazio c’è anche una piccola collina da cui sono stati realizzati alcuni degli scatti più suggestivi del ponte di Brooklyn e di Lower Manhattan.

Perciò se vi piace la fotografia, questo è uno dei posti assolutamente imperdibili di New York.

Wall Street: Il Cuore Finanziario del Mondo

Wall Street è uno dei simboli di New York. In verità, non solo di New York, dal momento che dalla borsa americana sono passati alcuni degli eventi più decisivi della storia. Solo per dirne due: la Grande Depressione del 1929 e il fallimento della Lehman Brothers del 2008. Di quest’ultimo evento, tra l’altro, le economie mondiali stanno ancora pagando lo scotto, nonostante la fase acuta della crisi che ne scaturì sembrano essere alle spalle.

Due esempi che dimostrano, qualora ce ne fosse bisogno, l’importanza del Financial District di New York. Ovviamente non è possibile entrare nella Borsa o nella sede della Federal Reserve (la Banca Centrale americana). Però già solo passeggiare per queste strade, osservando i comportamenti delle persone che quotidianamente le frequentano e ci lavorano, dà l’idea dell’importanza dei luoghi.

Per l’approfondimento storico, invece, rimandiamo al Museum of American Finance (www.moaf.org). Se aperto vale la pena farci un salto, come vale senz’altro la pena fermarsi per una foto davanti al “Charging Bull”, scultura raffigurante un gigantesco toro realizzata dall’artista italo americano Arturo Di Modica.

Memoriale dell'11 Settembre: Un Luogo di Memoria e Riflessione

L’11 settembre 2001 è una data destinata a rimanere impressa nella memoria non solo di chi, quel giorno, non poté far altro che assistere inerme alle immagini scioccanti dell’attacco alle Torri Gemelle; ma anche delle nuove generazioni, i cosidetti “millennials”, che sui libri di scuola troveranno traccia dell’episodio di terrorismo più grave della storia dell’umanità. I morti a causa del dirottamento aereo organizzato da Al Qaeda furono ben 2996.

La storia delle vittime è interamente documentata attraverso immagini, fotografie, testimonianze e altri reperti nel Museo dell’11 Settembre. Una tappa imperdibile, dunque, per non dimenticare quello che è successo, e per far crescere in ognuno i necessari “anticorpi” affinché episodi del genere non accadano più. Da non perdere, all’esterno, le “Reflecting Absence”, le due cascate realizzate esattamente sul perimetro delle Twin Towers distrutte nell’attentato.

A differenza del museo, per il quale è necessario l’acquisto del biglietto, queste due cascate sono visibili gratuitamente. Un messaggio di speranza e rinnovamento evocato dal fluire incessante dell’acqua che sarebbe davvero un peccato non cogliere durante una visita a New York.

High Line: Un Giardino Pensile Innovativo

New York non è solo enormi grattacieli che si stagliano nell’aria per centinaia di metri ma è anche una città all’avanguardia quanto a trasformazione e riqualificazione urbana. L’esempio più virtuoso è quello della High Line, vecchia linea ferroviaria sopraelevata trasformata addirittura in un giardino pensile.

Un’oasi verde a West Side Manhattan dove giornalmente si riversano migliaia di persone tra turisti e residenti. L’High Line è anche uno spazio espositivo all’aperto per le avanguardie artistiche cittadine, nonché un tempio dello street food.

Statua della Libertà: Un Simbolo Universale

Last but not least “Lady Liberty” o, volendo chiamare per esteso la statua, “Liberty Enlightening The World” (trad. “La Libertà che illunina il mondo”). Dalla fine dell’Ottocento fino alla metà degli anni ’50 del secolo scorso, questa statua ha salutato milioni di immigrati (moltissimi italiani) in arrivo nel porto di New York.

Un’icona universale, dunque, che è possibile visitare in abbinamento al Museo dell’Immigrazione sito nella vicina Ellis Island. Tra l’altro, prenotando in anticipo (fino a sei mesi prima) è possibile salire fin su la corona della statua, al termine di ben 345 gradini. In alternativa, bisogna accontentarsi (si fa per dire) di visitare il piedistallo che pure regala una magnifica vista della città.

Consigli Utili per Godersi al Meglio New York

La Grande Mela è la meta dei sogni di molti viaggiatori e una città ricca di possibilità di divertimento. E per permettervi di godervela al meglio, ecco alcuni consigli:

  1. Quando andare: Se vi piace New York, qualsiasi periodo dell'anno è un buon momento per viaggiare, perché tutti hanno il loro fascino. Le giornate sono più lunghe e le temperature più miti, il che invita a passeggiare ed esplorare la città facendo più attività all'aperto. In questa stagione il caldo può essere talvolta opprimente. In questa stagione il paesaggio di New York appare molto colorato, perfetto per scattare foto o prenotare un tour fotografico della Grande Mela. In autunno ci sono due festività molto americane, Halloween e il Giorno del Ringraziamento, che conferiscono alla città un'atmosfera molto speciale. In effetti, il Natale in questa città è un mondo a parte.
  2. Quanto tempo dedicare: Più ce n'è meglio è! Mi dispiace dire che potreste trascorrere anni a New York senza riuscire a vedere e godere di tutto ciò che ha da offrire.
  3. Assicurazione sanitaria: L'assistenza sanitaria negli Stati Uniti è privata e le spese mediche in questo Paese sono particolarmente elevate. È probabile che durante il viaggio non dobbiate affrontare una situazione che richieda cure mediche e che possa rovinare la vostra vacanza.
  4. ESTA: Se vi recate a New York dall'Europa, sia per affari che per turismo, non avrete bisogno di ottenere un visto, ma dovrete ottenere l'ESTA (Electronic System for Travel Authorization), che può essere elaborato online ed è un requisito obbligatorio. L'autorizzazione è valida per due anni, a meno che il passaporto con cui è stata richiesta non scada prima.
  5. Trasporti dall'aeroporto: Una volta atterrati sul suolo americano e superati i controlli di sicurezza, dovrete scegliere come raggiungere il centro di New York dall'aeroporto. La sua rete di trasporti pubblici (autobus, metropolitana, taxi...) è efficiente e permette di spostarsi da un capo all'altro della Grande Mela per esplorarne rapidamente tutti gli angoli. Tuttavia, per esperienza posso dirvi che dopo essere atterrati da un lungo volo che vi ha lasciati esausti, l'ultima cosa che volete fare è girare per il terminal alla ricerca di un taxi libero o fare più trasferimenti.
  6. Sicurezza: Come in altre città ad alta densità turistica, possono verificarsi borseggi. Il modo migliore per evitarlo è essere consapevoli di ciò che vi circonda, non portare con sé molti contanti e tenere d'occhio il cellulare o la macchina fotografica.
  7. Cambio valuta: Quando si organizza un viaggio, sorge sempre la domanda: dove e quando devo cambiare i miei soldi in dollari? Il mio consiglio è di farlo nel vostro Paese d'origine per evitare di dover perdere tempo a cambiare denaro a New York. Per questo motivo, è consigliabile recarsi in diverse banche, che siate clienti o meno, e chiedere quanti dollari vi daranno per un determinato importo e la commissione che applicano. L'importo del cambio dipende da voi e dalle circostanze del vostro viaggio. Di solito ci sono diversi uffici di cambio sparsi per la città, ognuno con una tariffa diversa.
  8. Mance: Se il gruppo è numeroso e la visita è breve, va bene una mancia di 5 dollari a persona. Questo sistema può sembrare più o meno equo per noi e, anche se può sorprendere chi viene da altri Paesi, a New York si fa così e dobbiamo adattarci. È vero che non possono pretendere che il cliente lasci la mancia, ma non farlo viene interpretato come un gesto molto scortese e sconsiderato.
  9. Abbigliamento: Estate: le temperature esterne sono molto alte e l'aria condizionata nei negozi, negli hotel e nei centri commerciali è molto, molto calda. E non dimenticate di visitare i famosi outlet. Lì si possono trovare capi di marca di lusso di altre stagioni a prezzi molto buoni.
  10. Connessione internet: Il roaming è il servizio che consente di utilizzare il telefono cellulare all'estero. Le compagnie telefoniche possono applicare tariffe esorbitanti. A New York troverete il WiFi gratuito praticamente ovunque: caffetterie, musei, grandi magazzini, biblioteche pubbliche...
  11. New York Pass: Per sfruttare al meglio il vostro viaggio a New York, avete pensato di acquistare il New York Pass? Si tratta di una tessera turistica che consente di accedere alle principali attrazioni turistiche della città e presenta numerosi vantaggi. La cosa fondamentale da tenere presente è che esistono pass per numero di giorni, per numero di attrazioni e per tipo di attrazioni. Nel nostro post sui pass per le visite turistiche di New York vi aiutiamo a scegliere quello che fa per voi.
  12. Trasporti: La metropolitana sarà la vostra grande alleata una volta arrivati nella Grande Mela. Anche se ci sono molte file, non sentitevi sopraffatti perché è più semplice di quanto sembri. Vi racconto tutto quello che c'è da sapere nel mio articolo sulla metropolitana. Funziona giorno e notte e il suo funzionamento è più semplice di quello della metropolitana, in quanto è stato progettato esclusivamente per i viaggiatori. Le vedute dello skyline di Manhattan dall'acqua sono spettacolari e potrete rilassarvi, anche solo per un po', mentre navigate tranquillamente sul fiume.
  13. Cibo: La città ha un'offerta gastronomica difficile da battere, ma dovrete tenere d'occhio i menu per evitare di mandare in fumo il vostro budget. Il mio consiglio è di stabilire un budget giornaliero da spendere per il cibo. Ho scritto una guida I 10 migliori posti dove mangiare a New York Ho scritto una guida con tutti i miei consigli per non cadere nelle trappole per turisti. Vi consiglio di farlo se vi fermate a New York per più giorni o se siete dei buongustai. Ci sono diversi tour gastronomici a New York e ognuno di essi copre solitamente una zona specifica della città, mostrando i suoi piatti migliori.
  14. Broadway e NBA: Siete tra i viaggiatori che sognano di vedere un musical a Broadway o una partita dell 'NBA al Madison Square Garden? Ma poiché sono molto richiesti, soprattutto in periodi come quello natalizio, il mio consiglio è di prenotare i biglietti per Broadway e di acquistare i biglietti per l'NBA online in anticipo per non rimanere senza. Altrimenti, se aspettate di acquistarli al botteghino, rischiate di rimanere senza biglietti per il giorno in cui vorreste vedere lo spettacolo a causa dell'alta domanda.

Tabella Riepilogativa delle Principali Attrazioni

Attrazione Descrizione Consigli
Central Park Un'oasi verde di oltre 300 ettari. Ideale per passeggiate, picnic e relax.
MoMA Museo d'arte moderna con opere di Van Gogh, Picasso, Warhol. Visitare dall'alto verso il basso.
Rockefeller Center Complesso di edifici con vista panoramica dal Top of the Rock. Prenotare in anticipo per evitare code.
Times Square Piazza iconica con luci e cartelloni pubblicitari. Visitare di sera per la massima esperienza.
Empire State Building Grattacielo famoso con terrazze panoramiche. Prenotare in anticipo o visitare al mattino presto.

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