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Animatore Villaggio Turistico: Cosa Fa, Compiti e Mansioni

L’animatore turistico è una figura chiave per rendere l’esperienza dei turisti piacevole, dinamica e coinvolgente, lavorando in villaggi vacanze, resort, hotel, crociere e in tutte le strutture che offrono servizi di intrattenimento.

Ma cosa fa esattamente? È il professionista che cura l’intrattenimento e il benessere degli ospiti nel tempo libero, promuovendo la socializzazione, il divertimento e la buona atmosfera. Può essere specializzato in attività sportive, artistiche, musicali o teatrali.

Il compito specifico dell’animatore turistico è in primo luogo quello di mettere a proprio agio gli ospiti, favorendo il loro migliore inserimento nella struttura che li accoglie e il loro coinvolgimento nelle attività proposte. Parte del compito dell'animatore turistico è fare in modo che gli ospiti socializzino tra di loro e stringano nuove amicizie durante la vacanza.

Inoltre, un buon animatore deve essere in grado di evitare situazioni di tensione e risolvere problemi e incomprensioni che possono sorgere tra gli ospiti. Per questo sono richieste ottime doti comunicative, entusiasmo e capacità di coinvolgere i turisti, oltre alle competenze specifiche per svolgere le diverse attività: sport, animazione per bambini, spettacoli e cabaret.

Le Strutture Turistiche e la Richiesta di Animatori

Le strutture turistiche dove gli animatori prestano la loro opera sono villaggi turistici, campeggi, grandi alberghi, navi da crociera, centri di vacanza. La richiesta di animatori turistici è molto spesso legata alle stagioni: soprattutto in previsione dei periodi di vacanza, della stagione estiva e della stagione invernale, il numero di annunci di lavoro si moltiplica, e le posizioni sono aperte anche a chi è alla prima esperienza.

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Le strutture turistiche ricettive sono tantissime: villaggi turistici (in Italia sono disseminati in ogni regione, dalla classica riviera romagnola alla più “selvaggia” riviera ionica, senza contare il resto del mondo come Madagascar, Kenya, Maldive, Croazia ecc.), navi da crociera (una delle mete più ambite dagli animatori turistici), impianti sportivi (molti impianti sportivi, durante l’estate, organizzano i centri estivi).

Requisiti e Competenze Richieste

I requisiti richiesti variano naturalmente in relazione alle specifiche mansioni che l’animatore è destinato a svolgere. Tra le caratteristiche di base, sono richiesti spontaneità, dinamismo, capacità organizzative, predisposizione ai rapporti interpersonali e a lavorare a contatto con il pubblico, oltre che resistenza alla fatica fisica e allo stress.

Di norma nelle offerte di lavoro per animatore turistico ai candidati non sono richiesti titoli di studio particolari. Vengono invece valutate molto positivamente la conoscenza di lingue straniere (talvolta anzi potrebbe essere un requisito fondamentale) e le competenze di tipo sportivo o musicale, soprattutto se queste abilità sono comprovate da attestati o brevetti, nonché l'esperienza lavorativa nel settore turistico.

Per quanto riguarda le attitudini personali, l'animatore turistico deve essere disinvolto e avere notevole facilità di comunicazione, un temperamento allegro e solare, dinamismo, capacità di resistenza alle tensioni e alla fatica, capacità organizzative. Pazienza, apertura mentale e autocontrollo sono doti altrettanto importanti, così come è fondamentale la grande disponibilità a spostarsi e a stare lontano da casa per lunghi periodi.

Per svolgere il ruolo di animatore è indispensabile:

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  • avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni;
  • aver assolto l’obbligo scolastico;
  • essere un cittadino comunitario (o avere un permesso di soggiorno valido);
  • essere in possesso di passaporto per gli incarichi all’estero;
  • conoscere una o più lingue straniere (tra le più richieste: inglese, tedesco e russo);
  • avere una grande disponibilità a spostarsi e viaggiare per lunghi periodi.

Altrettanto importanti sono:

  • capacità comunicative;
  • temperamento allegro;
  • creatività e fantasia;
  • resistenza alle tensioni, alla fatica e ottimo autocontrollo;
  • capacità organizzative;
  • improvvisazione, pazienza, comprensione, apertura mentale ed equilibrio.

Le abilità principali richieste a un animatore turistico sono:

  • Doti comunicative
  • Capacità relazionali
  • Competenze specifiche su attività sportive/teatrali/musicali
  • Ottima forma fisica
  • Dinamismo e proattività
  • Entusiasmo e capacità di coinvolgimento

I Ruoli dell'Animatore Turistico

In effetti, la figura dell’animatore può presentare caratteristiche molto differenti a seconda delle mansioni che è chiamato a svolgere nelle singole strutture e situazioni di lavoro, con profili professionali anche molto diversi tra loro e variamente retribuiti.

Solitamente gli animatori lavorano in équipe e ognuno ha una o più specializzazioni (animazione bambini, sport, musica, ballo...) e ruoli specifici. A livello operativo, i ruoli più comuni sono:

  • L'animatore contattista (o animatore di contatto): ha il compito di entrare in contatto con i clienti e familiarizzare con loro, informarli sul programma della giornata e iscrivere chi desidera partecipare a qualche attività; collabora con il resto dello staff a organizzare i vari momenti di intrattenimento, sia diurni che serali. L’ Animazione di contatto è la base comune a tutte le diverse categorie di animazione. Entrare in empatia con i clienti/ospiti della struttura ricettiva è estremamente importante per creare l’effetto “trascinamento” a tutte le attività ludiche e sportive che vengono proposte nel villaggio, resort o nave da crociera che sia. Gli strumenti utili per ottenere una corretta sintonia oltreché un contatto professionale sono la giusta accoglienza all’arrivo, il saluto, il dialogo e la conversazione. Un bravo animatore turistico riuscirà ad utilizzare questi strumenti in maniera spontanea e disinvolta. Un animatore di contatto alle prime armi, al contrario, si mostrerà più preimpostato, rigido e meno spontaneo.
  • L'animatore sportivo: ha il compito di organizzare attività sportive e tornei di vari sport: calcetto, beach-volley, aerobica, nuoto, carte o giochi da tavolo, a seconda della tipologia di ospiti da intrattenere.
  • L'animatore per bambini e ragazzi (0-16 anni): ha il compito di organizzare le attività del mini club (e del teen club) intrattenendo i bambini e i ragazzi secondo un programma prestabilito.

Fanno parte dell'équipe di animazione anche altre figure che collaborano con gli animatori e li supportano nel lavoro: ad esempio le hostess di animazione e diversi Performer come ballerini, musicisti, cabarettisti, cantanti, DJ, fotografi, oltre che tecnici luci e audio-video, indispensabili per la realizzazione degli spettacoli serali.

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I ruoli solitamente richiesti sono:

  • animatori di contatto ossia gli animatori principalmente dedicati al contatto con gli ospiti;
  • animatori assistenti;
  • animatori responsabili;
  • animatori baby, mini, junior e young club;
  • animatori performer (cabarettisti, musicisti e cantanti, ballerini e attori, coreografi, costumisti, scenografi, dj);
  • animatori sportivi (istruttori sportivi tennis, golf, nuoto, canoa, vela, windsurf, sci nautico, sub, scherma, equitazione, tiro con l’arco, sci alpino, aerobica);
  • animatori di laboratori artistici (pittura, lavorazione del cuoio, del vetro, dei tessuti, della ceramica, decoupage).

Come Diventare Animatore Turistico: Formazione e Selezione

Gli animatori sono selezionati da tour operator, da agenzie specializzate nella ricerca e selezione di personale, da agenzie di servizi di animazione. In alcuni casi, le stesse aziende turistiche si occupano di formare i nuovi animatori all'inizio della stagione, in modo che siano in grado di svolgere il lavoro al meglio: vengono indicati gli standard di ospitalità della struttura, le eventuali divise da indossare, le regole da rispettare quando si organizzano le attività ricreative, sportive e di intrattenimento per i turisti.

All’interno della domanda è necessario specificare la qualifica o la figura per cui ci si candida e la propria disponibilità lavorativa. A chi si candida per la prima volta come animatore viene spesso proposto di seguire uno stage formativo. Gli stage formativi sono solitamente gratuiti ma può essere richiesto un contributo per le spese.

Compiti e Mansioni Quotidiane

Ecco quali sono le principali attività quotidiane di un animatore turistico:

  • Programmare e organizzare attività diversificate da proporre agli ospiti (giochi, tornei, sport, spettacoli, feste)
  • Informare i turisti del programma della giornata
  • Curare lo svolgimento delle attività e assicurarsi che gli ospiti si divertano
  • Creare le condizioni perché gli ospiti socializzino tra loro e si sentano a loro agio
  • Coinvolgere i nuovi turisti nelle attività di animazione
  • Prevenire episodi di tensione tra i partecipanti

Contratto di Lavoro e Retribuzione

Il contratto di lavoro può variare in base all'esperienza: stage, contratto di collaborazione o contratto a tempo determinato. Di norma vengono offerti vitto e alloggio gratuito, così come sono a spese dell'agenzia di animazione i viaggi di andata e ritorno per le località turistiche.

Contrattualmente, la figura dell’animatore turistico rientra nella categoria del lavoro stagionale ed è solitamente soggetta a rapporti di lavoro di tipo occasionale o a tempo determinato. Le informazioni relative al contratto di lavoro, la retribuzione, l’assicurazione e l’organizzazione per il vitto e l’alloggio si possono chiedere durante il colloquio di selezione.

La retribuzione di un animatore va valutata sotto diversi aspetti. Mediamente un animatore alla prima esperienza e senza particolari qualifiche tecniche, viene retribuito con un uno stipendio mensile compreso tra le € 600 e le € 1000.

Sbocchi Lavorativi e Carriera

Lo sviluppo di carriera dell'animatore turistico procede di pari passo con l'aumento delle responsabilità: un animatore esperto infatti può essere chiamato a ricoprire il ruolo di capo animatore o capo équipe, la figura che si occupa di coordinare i vari animatori e di guidare al meglio chi è alle prime esperienze. Lo step successivo è diventare responsabile dell'animazione, la figura che supervisiona e dirige il lavoro di tutto lo staff di animazione presente nella struttura (villaggio, hotel, nave da crociera...).

Un'altra opportunità è quella di specializzarsi: ad esempio se si hanno abilità in una disciplina sportiva, si può diventare animatore sportivo, la figura che organizza attività ludico-motorie e animazione sportiva per bambini, giovani e adulti.

Un ulteriore sbocco di carriera da considerare è quello di entrare a far parte dell'organizzazione stabile di un'agenzia di animazione, in particolare nelle realtà consolidate di grandi dimensioni.

Infine, è importante sottolineare che le capacità che un animatore acquisisce nel gestire le persone, nel relazionarsi con gli altri, nel collaborare attivamente ad un gruppo di lavoro, sono soft skills fondamentali per qualsiasi altra professione.

Buoni Motivi per Lavorare Come Animatore Turistico

La motivazione alla base della scelta di lavorare come animatore turistico è molto spesso la possibilità di unire il lavoro con il divertimento e i viaggi. È vero che l'animatore deve organizzare il divertimento per gli ospiti (e quindi non è in vacanza), ma si diverte con loro, passa il tempo in spiaggia con loro, fa la crociera con loro. Inoltre è un lavoro che offre l'opportunità di viaggiare, potenzialmente in ogni angolo del mondo: in luoghi di villeggiatura all'estero, in località esotiche, al mare o in montagna.

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