Assicurazione Sanitaria per Turisti Stranieri in Italia: Requisiti e Modalità
La salute è un diritto fondamentale definito dall’articolo 32 della Costituzione italiana, senza limitazioni fondate sulla cittadinanza. La legge italiana sull'immigrazione prevede che i cittadini stranieri che intendono soggiornare in Italia per più di tre mesi, richiedano il permesso di soggiorno, entro 8 giorni dal loro ingresso. I cittadini stranieri (comunitari ed extracomunitari) possono avere diverse condizioni di iscrizione al SSR definite dalla normativa vigente.
Accesso all'Assistenza Sanitaria per Stranieri in Italia
L’articolo 35 del Dlgs 286/1998 - “Testo Unico Immigrazione” (TUI) - definisce i criteri per l’erogazione dell’assistenza sanitaria per stranieri in Italia, nel caso di cittadini non comunitari non iscritti al SSN. A tali cittadini sono assicurate le cure ambulatoriali e ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorché continuative, dovute a malattia o infortunio.
Cittadini Comunitari
I cittadini comunitari in possesso di Tessera Europea di Assicurazione Malattie (TEAM) possono usufruire di tale tessera per ottenere, in Italia, tutte le cure medicalmente necessarie. Il concetto di cure “necessarie” è tuttavia molto flessibile. Quindi ad esempio i cittadini AIRE residenti in Stati della U.E., dello Spazio Economico Europeo ed in Svizzera, in temporaneo soggiorno in Italia, per motivi diversi dal lavoro o studio, devono presentare la TEAM rilasciata dall'Istituzione estera presso la quale sono assicurati.
Cittadini Extra Comunitari
I cittadini extra comunitari che decidono di trasferirsi in Italia e ottengono determinate tipologie di permesso di soggiorno possono accedere all’assistenza sanitaria pubblica. Tuttavia, non tutti i permessi di soggiorno danno accesso all’assistenza sanitaria in Italia.
Iscrizione Volontaria al Servizio Sanitario Regionale (SSR)
Gli stranieri che soggiornano regolarmente in Italia, per un periodo superiore a tre mesi, che non hanno diritto all'iscrizione obbligatoria, sono tenuti ad assicurarsi contro il rischio di malattia, di infortunio e per maternità, mediante la stipula di una polizza assicurativa privata, ovvero, con iscrizione volontaria al SSR attraverso il pagamento di un contributo annuale, secondo l'art.1 comma 240 della legge 30 dicembre 2023 n.
Leggi anche: Consigli sull'Assicurazione Sanitaria per gli USA
Per iscriversi occorre recarsi presso l'Ufficio anagrafe sanitaria del Distretto di riferimento mediante l'esibizione del permesso di soggiorno, codice fiscale, e il certificato di residenza (sostituibile con una dichiarazione dello straniero di dimora abituale, dichiarazione scritta).
Sono iscrivibili volontariamente al SSR gli stranieri in possesso di permesso di soggiorno con validità inferiore ai 3 mesi solo nei seguenti casi: motivi di studio e persone collocate alla pari. Per i soggiornanti con permesso di soggiorno per motivi di studio, il contributo forfettario è di € 700,00 (solo qualora lo studente non abbia redditi diversi da borse di studio o da sussidi economici erogati da enti pubblici italiani; sono esclusi coloro che hanno diritto all’iscrizione obbligatoria in quanto svolgono attività lavorativa o erano iscritti, prima della maggiore età, sul PDS dei genitori; per assegnisti di ricerca/ricercatori la quota è calcolata in % al reddito che percepiscono). Per i collocati alla pari il contributo forfettario è € 1.200,00.
I genitori ultra sessantacinquenni ricongiunti in Italia dal proprio figlio/a straniero/a, anche se titolari di un permesso per motivi familiari, in possesso di visto o nulla-osta per motivi familiari, non possono essere più iscritti obbligatoriamente (gratuitamente) al SSR dal 5 novembre 2008. Per l’ultra65 ricongiunto che richiede l’iscrizione volontaria al SSR viene calcolato il contributo annuale sul proprio reddito auto-dichiarato e dimostrabile*. In assenza di reddito o nell’impossibilità di dimostrarlo, si fa riferimento al reddito del familiare che l’ha ricongiunto in Italia.
Compilazione dell’apposito modulo di RICHIESTA DI ISCRIZIONE VOLONTARIA AL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE (SSR) - in forma di Dichiarazione sostitutiva di certificazione/atto di notorietà (art. 46, 47 DPR n.445/2000) - Scheda statistica di cui all’art. 10 del DM 8.10.1986 - aggiornato a quanto stabilito dalla Legge di Bilancio 2024 (Legge 30/12/2023 n.
Pagamento del contributo annuale tramite modello F24 (codice 8846) per Regione Friuli Venezia Giulia (codice Regione 07), determinato ai sensi del DM 8 ottobre 1986 e della Legge n. 213 del 30/12/2023 e calcolato in percentuale al reddito complessivo dell’anno precedente. Consegna della ricevuta F24 al Distretto sanitario di competenza insieme al modulo di iscrizione.
Leggi anche: Perché l'Assicurazione Viaggi è Fondamentale
Calcolo del Contributo Annuale per l’Iscrizione Volontaria al SSR
Il contributo annuale per l’iscrizione volontaria al SSR tiene conto dei requisiti del richiedente e viene calcolato in percentuale al reddito dell’anno precedente, ai sensi degli aggiornamenti introdotti dalla Legge di Bilancio 2024 (Legge 30/12/2023 n. 213).
Nel caso in cui il soggetto non sia fiscalmente a carico di familiari (a meno che non sia un figlio minore), ovvero nei casi in cui tale carico fiscale non sia documentabile (eventualmente anche tramite autocertificazione) per ogni soggetto iscritto dovrà essere versata almeno la quota minima.
Il versamento della quota annua (anno solare) non frazionabile può essere effettuato, presso uffici postali o sportelli bancari ESCLUSIVAMENTE con Mod. F24 indicando l’anno di riferimento e come cod .Regione: 10 e come cod.
Si utilizza modello F24 ordinario “Modello unico di pagamento unificato” (dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it o presso banche, agenti della riscossione e uffici postali) che può essere pagato presso tali agenti ovvero tramite home-banking se abilitati. Per la compilazione del modello è importante seguire le generali “Avvertenze per la compilazione del Mod.
La quota annua dovuta per le diverse categorie di cittadini è calcolata sul reddito complessivo conseguito nell’anno precedente in Italia e/o all’estero.
Leggi anche: Come funziona l'assicurazione viaggio a New York
Esempio di Contributo:
- Contributo in Euro: € 2.000 (Fino a €.
- Contributo: € 2.000 + CONTRIBUTO PARI AL 4% per la parte di reddito compresa tra €.31.925 e €. 51.646 di reddito (AGGIUNTIVO AI €.
Assicurazione Sanitaria per Visto Turistico
Fra i documenti obbligatori per il rilascio del visto, è necessario presentare un’assicurazione sanitaria avente una copertura minima di €30.000 per le spese per il ricovero ospedaliero d’urgenza e le eventuali spese di rimpatrio, valida in tutta l’area Schengen e in particolare in Italia.
Copertura Assicurativa Minima Richiesta
La polizza assicurativa deve coprire:
- Spese ospedaliere e chirurgiche in regime di pagamento diretto (Massimale: € 30.000).
- Visite mediche, cure ambulatoriali e day hospital (Massimale: € 500).
- Spese farmaceutiche.
- Spese di trasporto dal luogo dell’evento verso il centro di primo soccorso o ricovero (Massimale: € 500).
- Spese di trasporto dal centro di primo soccorso o di ricovero verso un centro medico più adeguato o verso il domicilio.
- Spese di viaggio e soggiorno di un solo familiare in caso di Decesso o Ricovero Ospedaliero (Massimale: costo viaggio fino a € 500).
- Servizio di interpretariato a mezzo telefono, in caso di Decesso o Ricovero Ospedaliero.
- Spese di trasporto per il rientro della salma fino al luogo di sepoltura a seguito di Decesso.
Indica la data di inizio del viaggio o del soggiorno. Non è possibile inserire il giorno odierno. La polizza decorrerà dalle ore 24 del giorno precedente a quello della partenza, per coprire interamente il giorno di inizio del viaggio. Indica la data di fine del viaggio o del soggiorno. La polizza cesserà la sua validità alle ore 24 del giorno selezionato.
Importante: Non è possibile cambiare le date di una polizza assicurativa una volta che è iniziata.
Cittadini Stranieri Entrati in Italia per Turismo
I cittadini stranieri entrati in Italia per motivi di turismo, affari, cure mediche non possono fare l’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Nazionale, ma possono accedere alle prestazioni ed ai servizi erogati pagando per intero le relative tariffe (art. 36 del T.U. n.
Accesso alle Cure Mediche a Pagamento
Se non vi sono le condizioni di iscrizione al SSR, lo straniero può accedere alle cure del servizio pubblico a pagamento. Anche in presenza di una polizza assicurativa privata è previsto il pagamento diretto delle prestazioni sanitarie erogate.
Cure Mediche ai Sensi dell’Art. 19
Per ottenere un visto per cure mediche, è necessario presentare:
- Dichiarazione della struttura sanitaria, pubblica o privata accreditata, dove lo straniero verrà ricoverato.
- Attestazione dell'avvenuto deposito cauzionale alla struttura sanitaria prescelta.
- Documentazione che dimostra la disponibilità economica necessaria per il pagamento delle spese sanitarie, di vitto e alloggio e del rimpatrio.
- Certificazione sanitaria che attesta la patologia di cui lo straniero è affetto.
Dopo l'ingresso in Italia, sia l'interessato che l'eventuale accompagnatore, possono richiedere il corrispondente permesso di soggiorno direttamente alla Questura competente.
Accordi di Sicurezza Sociale con Altri Stati
Con alcuni Stati sono in vigore accordi di sicurezza sociale che prevedono la copertura sanitaria, limitata alle sole cure urgenti in caso di temporaneo soggiorno in Italia, per alcune categorie di assistiti, dietro presentazione di un attestato di copertura sanitaria. Per ottenere le prestazioni sanitarie è necessario presentare, un documento d'identità e il modulo rilasciato dallo Stato di provenienza valido.
Tesserino STP (Straniero Temporaneamente Presente)
Il rilascio del tesserino STP (semestrale ed eventualmente rinnovabile), non costituisce iscrizione al SSN e nemmeno assegnazione del MMG e PLS e le cure saranno sempre e comunque erogate ai sensi della normativa in vigore, previo pagamento del ticket. Il tesserino consentirà allo straniero di ricevere le prestazioni sanitarie essenziali, a parità di condizioni con i cittadini italiani per quanto riguarda la partecipazione alla spesa (ticket sanitario).
Assistenza Sanitaria per Cittadini Italiani AIRE Residenti all'Estero
In caso di temporaneo rientro in Italia i cittadini italiani AIRE residenti in Paesi non convenzionati con l’Italia, ai sensi del DM 1° febbraio 1996 sono riconosciute, a titolo gratuito, le sole prestazioni ospedaliere urgenti e per un periodo massimo di 90 giorni per ogni anno solare, qualora gli stessi non abbiano una copertura assicurativa, pubblica o privata, per le suddette prestazioni sanitarie. Tale assistenza è limitata alle sole 2 figure di cittadini con lo (1) stato di emigrato (sono tali coloro che hanno acquisito la cittadinanza italiana sul territorio nazionale, nati in Italia) ed (2) ai titolari di pensione corrisposta da enti previdenziali italiani. Per ottenere le prestazioni ospedaliere urgenti è necessario presentare un attestato rilasciato dal Consolato competente che attesta lo stato di emigrato. Il Distretto sanitario a cui si rivolge il cittadino AIRE, sulla base della dichiarazione disponibile presso il Distretto.
Sono a carico del SSN solo le prestazioni ospedaliere urgenti, mentre tutte le altre prestazioni (es. farmaci, visite specialistiche, consulti presso medici di base, guardia medica, fisioterapia, [1] L'AIRE é l’anagrafe della popolazione italiana residente all’estero.
Nel caso di residenza in Stati convenzionati con l’Italia, le convenzioni prevalgono sul DM 1° febbraio 1996. Per ottenere l’assistenza sanitaria in Italia, verrà richiesto al cittadino AIRE il formulario previsto dall’accordo, in quanto le cure saranno a carico dello stato estero competente.
Mediazione Culturale
Per favorire l’accesso ai servizi ed alle prestazioni da parte dei cittadini stranieri che non parlano la lingua italiana, l’Azienda sanitaria ha aderito ad un programma di mediazione culturale finalizzato all’abbattimento delle barriere linguistiche, sociali e culturali con gli operatori.