Assicurazione Viaggio: Cosa Copre in Caso di Malattie Preesistenti
Quando si prenota un viaggio, è sempre molto importante tutelarsi con un’assicurazione che copra eventuali imprevisti, quali annullamento, malattia o infortunio durante il viaggio, responsabilità civile, rientro anticipato o posticipato, ecc. Il tema dell’assicurazione viaggio diventa di fondamentale importanza ed è bene affidarsi ai consigli degli specialisti.
Cosa Sono le Malattie Preesistenti?
Relativamente all’assicurazione sanitaria e annullamento, non tutti sanno che la maggior parte delle polizze di assicurazione di viaggio non coprono le patologie preesistenti (o pregresse) e croniche. Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza in merito: cosa significa davvero avere una condizione preesistente? Quando, in tema di assicurazione viaggio, si parla di malattie pregresse o preesistenti (chiamatele come preferite), si fa riferimento a una situazione patologica cronica/recidivante, diagnosticata antecedentemente la data di sottoscrizione della Polizza. Quindi parliamo di una patologia di cui si è sofferto (o di cui si soffre, quindi cronica) che può portare ad un’emergenza medica inattesa durante il viaggio.
Cio’ significa che possono essere escluse dalla copertura assicurativa le richieste di risarcimento derivanti da manifestazioni che siano state oggetto anche solo di consultazione o esame medico e/o di cure o trattamenti, oppure malattie o infortuni che si siano manifestate o siano accaduti prima dell’emissione della polizza. E, di conseguenza, in caso di sinistro, le richieste di indennizzo non vengono rimborsate.
Infatti, troviamo spesso, nel fascicolo informativo che descrive le condizioni di contratto, nell’elenco delle esclusioni, la frase: “non copre eventi legati direttamente o indirettamente a malattie e patologie preesistenti o croniche” oppure “Esclusioni:….. - malattie croniche; - malattie/infortuni in atto al momento della partenza per il viaggio”.
Esempio di Patologia Preesistente
Di seguito un chiaro esempio di cosa si intende per patologia preesistente, con anche un limite temporale indicato: “Per condizione medica pre-esistente si intende qualsiasi condizione medica passata o presente, che nei 2 anni precedenti alla sottoscrizione della polizza e/o al viaggio, abbia determinato sintomi, o per la quale ci si sia sottoposti o abbia richiesto un qualsiasi tipo di trattamento o medicamento prescritto dal medico, consultazione medica, esami o controlli/check-up.” C’è anche chi indica condizioni ancora piu’ restrittive: “…sintomi non diagnosticati che in futuro richiedano attenzione o esami (ovvero sintomi per i quali l’Assicurato stia aspettando di fare esami/analisi oppure ne stia aspettando i risultati, e per i quali ancora non sia stata stabilita la causa scatenante)”.
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Facciamo un esempio. Marco è cardiopatico e ha subito un intervento di angioplastica. Sono cardiopatico, quindi ho una malattia cronica trattata con farmaci, parto e sfortunatamente in vacanza percepisco dei dolori di angina. Lo stesso vale, ad esempio, per chi soffre di pressione alta. Se in vacanza accade malauguratamente un peggioramento dello stato di salute riconducibile alla patologia "pressione alta", la maggior parte delle Compagnie non prende a proprio carico l'assistenza medica con conseguenze inimmaginabili sia a livello emotivo che economico.
Cosa Comporta?
Tutto cio’ significa che:
- in caso di necessità di annullamento del viaggio per malattia di uno dei viaggiatori o dei famigliari, con qualche correlazione a malattie preesistenti o croniche (anche se non manifeste, ma oggetto di esami precedenti, a volte fino ai 2 anni precedenti) non si ha diritto a rimborso
- in caso di necessità di assistenza durante il viaggio, non sono coperte le spese per cure di malattie preesistenti o croniche
- in caso di necessità di rientro sanitario per malattia intervenuta a un viaggiatore, o a un famigliare a casa, frutto di aggravamento di una malattia preesistente o cronica non si ha diritto ad alcun rimborso
- anche malattie presumibilmente non gravi, ma che possono derivare da condizioni precedenti, potrebbero venire considerate preesistenti (un otite avuta poche settimane prima che si ripresenta, un dolore a un arto soggetto a precedente frattura, ecc), cosi’ come malattie non conclamate, ma che hanno richiesto in modo preventivo l’assunzione di medicinali (es. compresse per controllo ipertensione), o esami risultati alterati, ma senza necessità di intervento alcuno.
I casi di copertura quindi si riducono molto, soprattutto per la tenera età (dove una recidiva puo’ essere molto frequente, pensiamo per esempio alla tonsillite o all’otite) o per l’età avanzata di viaggiatori o genitori.
Altre Esclusioni Comuni
Ma non è tutto... La copertura non è prevista se si viaggia contro il parere di un medico, e questo puo’ essere anche abbastanza ovvio. Ma spesso nelle condizioni ho trovato anche indicato che è l’esclusione comprende il caso in cui si viaggi lo stesso contro il parere di un medico, se questi fosse stato preventivamente consultato!!!
Inoltre… In caso di variazioni dello stato di salute, intervenute dopo l’acquisto della polizza e prima della partenza, l’assicurato ha l’obbligo di comunicarle immediatamente all’assicurazione, che deve decidere se accettare o meno il rischio assicurativo. Questa condizioni è presente in tutte le polizze. Ma qualcuno l’ha mai fatto??? Addirittura, per alcune compagnie non è necessaria neppure alcuna comunicazione, in quanto già specificato nelle condizioni contrattuali, che non c’è copertura per una malattia accaduta in quell’intervallo di tempo, ovviamente in caso di sinistro in viaggio.. A volte viene veramente da chiedersi a cosa serva un’assicurazione!
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Gravidanza
La maggior parte delle compagnie assicurative non prevede rimborso per le richieste di indennizzo derivanti da stato di gravidanza o situazioni patologiche ad essa conseguenti, oltre la ventiseiesima settimana di gestazione, e dal puerperio (le tempistiche indicate possono variare da compagnia a compagnia).
Attività Sportive Non Coperte
Attenzione anche alle attività sportive che potrebbero esser considerate a rischio e non coperte: se puo’ essere scontato che non siano coperte attività come le scalate, andare in deltaplano o parapendio, sciare fuori pista, ecc., alcuni sport che non ci aspetteremmo sono invece inclusi: per esempio, andare a cavallo, fare rafting o canyoning, go kart, tuffi da oltre 5 metri, kite surf, andare su moto oltre i 125cc, quad, ecc. ecc.
Assicurazioni che Coprono le Malattie Preesistenti
In caso di necessità di assicurazione sanitaria in viaggio occorre fare altra polizza. Le assicurazioni viaggio malattie preesistenti che coprono le patologie croniche e recidivanti sono prodotti multi-rischio che, a differenza delle “classiche” polizze viaggio non prevedono l’esclusione (tipica) delle “malattie preesistenti”. Altre volte l’esclusione può esserci ma non è riferita alla sezioni spese mediche e assistenza in viaggio.
- Allianz Globy Rosso è solo assicurazione sanitaria, non comprende l’annullamento, quindi copre i sinistri, anche per le patologie preesistenti, anche dei famigliari a casa, ma soltanto quando si è in viaggio. La buona notizia è che, è possibile assicurare anche il solo viaggiatore che soffre di patologie. Comprende anche terrorismo, epidemie o pandemie, disastri naturali.
- Altre assicurazioni, come la Tripy di Axa che prevede coperture a 360 gradi, all risks che permette di personalizzare con garanzie opzionali, al momento della scrittura di questo articolo potevano essere acquistate solo in agenzia viaggi o tramite agenti di compagnie anche non specifiche, che possono fare un preventivo personalizzato. (“La polizza Annullamento è disponibile in due versioni: Annullamento All Risk: permette di annullare il viaggio per qualsiasi motivo oggettivamente documentabile. Nessun limite di età, malattie preesistenti incluse ed estensione della copertura per atti terroristici. Annullamento Light: la nuova formula che permette di annullare il viaggio oltre che per le classiche motivazioni indicate in polizza anche a seguito di revoca ferie. Nessun limite di età, malattie preesistenti escluse. Entrambe le formule stipulabili anche per viaggi in penale al 100%”)
Ovviamente queste assicurazioni hanno un premio piuttosto alto. Se ne deduce quindi che, per avere garanzia di copertura totale per malattie preesistenti, annullamento e sanitaria, occorrerebbe fare due costose polizze assicurative.
Di norma, nei prodotti assicurativi di viaggio è presente l’esclusione per le patologie di natura psichica (es. depressione, schizofrenia,…), l’HIV, l’AIDS e le altre malattie sessualmente trasmissibili. Con la pandemia del 2020 (da Sars-cov2) è molto importante che le polizze viaggio coprano o meglio non escludano dalla copertura la malattia covid-19.
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Globy Rosso di Allianz
Ad oggi mi sento di consigliare in assoluto la Globy Rosso: sono diventato partner Allianz proprio perché credo fermamente in questo prodotto che per l’appunto non presenta tra le esclusioni le “malattie preesistenti”. Mentre scrivo la Globy Rosso ha un massimale per le spese ospedaliere e chirurgiche illimitato per USA e Canada, 200.000 resto del mondo e Europa, 10.500€ Italia. Io non ho dubbi, dopo attente valutazioni ho selezionato la Globy Rosso di Allianz poiché è quella che presenta meno paletti.
La polizza Globy Rosso di Allianz si sottoscrive tramite me, deve essere infatti emessa da un consulente assicurativo autorizzato da Allianz AWP. Le assicurazioni viaggio che coprono le patologie croniche, in fase non acuta naturalmente, sono davvero poche sul mercato, complice una domanda non proprio importante primariamente dovuta al non leggere le condizioni dei prodotti assicurativi prima della sottoscrizione.
Rimborso del Volo in Caso di Annullamento Non Coperto
E SE L’ASSICURAZIONE ANNULLAMENTO NON COPRE??? In caso di necessità di annullamento per motivi non coperti dalla compagnia assicurativa, o qualora non sia stata acquistata un’assicurazione, nell impossibilità di partire per motivi di forza maggiore, c’è comunque la possibilità di ottenere il rimborso del costo del volo, in tutto o in parte:
- le compagnie aeree devono sempre rimborsare le spese aeroportuali (che spesso sono una cifra considerevole del prezzo), ovviamente in seguito a comunicazione dell’annullamento
- in alcuni casi si ha diritto, secondo l’art. 945 del Codice della navigazione, il passeggero che non si è potuto imbarcare sul volo prenotato per motivi di salute (gravi e dimostrabili, che rendano impossibile il trasporto aereo),ad ottenere il rimborso dalla compagnia aerea, anche se non previsto dal tipo di biglietto acquistato, e se non è stata sottoscritta un’ assicurazione (ed il rimborso non è limitato alle sole spese aeroportuali, ma all’intero biglietto): Del rimborso si avrà diritto anche in caso di lutti riferiti a parenti di primo grado. ”se la partenza del passeggero è impedita per causa a lui non imputabile, il contratto è risolto e il vettore restituisce il prezzo di passaggio già pagato. “ Ovviamente occorre presentare la documentazione che attesta l’impedimento “l’’impedimento per causa di forza maggiore deve essere dimostrato dal passeggero caso per caso”.
Veniamo ora a vedere in quali casi vale questa possibilità:
- per voli (di linea, charter, low cost) in partenza da un aeroporto UE
- per voli (di linea, charter, low cost) in partenza da un aeroporto non UE, con destinazione un aeroporto UE, se la compagnia aerea è comunitaria
Non vale per i voli in partenza da un paese extra UE con destinazione UE, se la compagnia non è UE o se si hanno avuto altri risarcimenti o voli alternativi. Anche nel caso di pacchetti turistici acquistati in agenzia, la causa di forza maggiore che non permette di usufruire di un viaggio, è considerata giusta causa di recesso, con conseguente diritto al rimborso. La Corte di Cassazione con la sentenza 16315 del 24 luglio 2007, ha stabilito cio’, secondo il principio per cui la “finalità turistica” costituisce parte integrante del contratto tra viaggiatore e agenzia. Inutile dire che, nel malaugurato caso, potrebbe essere necessario l’intervento di un legale esperto!
Consigli Utili
- Prima di sottoscrivere un qualunque prodotto assicurativo è fondamentale leggersi la Documentazione Informativa Precontrattuale che contiene tutte le condizioni della polizza, comprese le esclusioni.
- Naturalmente le polizze viaggio, comprese quelle “Premium”, hanno lo scopo di fornire assistenza medica per imprevisti. Ovvero eventi che non erano prevedibili al momento della partenza.
- Non crediate che siano cifre assurde ma poche decine di € in più (ben spesi). Le polizze viaggio non sono certamente la spesa più rilevante: con 85-95€ vi assicurate per 7 giorni negli USA (destinazione più costosa) o con 35-40€ in Europa, comprendendo anche la copertura di malattie preesistenti sia per assistenza che per spese mediche.
- Dipende dal prodotto scelto, quindi non vi è una risposta univoca a questa domanda. La maggior parte delle assicurazioni viaggio esclude in toto le malattie preesistenti, altre non hanno questa esclusione ma possono considerare soggetti non assicurabili chi è affetto da patologie maniaco-depressive o AIDS.
- A differenza di quanti molti pensano, è possibile sottoscrivere online una polizza che non escluda le patologie preesistenti; basta rivolgersi ad intermediari affidabili e naturalmente in regola (iscrizione RUI IVASS).
In ogni modo…non resta che incrociare le dita! p.s. verificare sempre che le condizioni non siano cambiate dopo la scrittura e aggiornamento del presente articolo
Tabella Riassuntiva
Aspetto | Dettagli |
---|---|
Malattie Preesistenti | Condizioni mediche diagnosticate prima della sottoscrizione della polizza. |
Esclusioni Comuni | Malattie croniche, gravidanza oltre la 26a settimana, attività sportive a rischio. |
Polizze Speciali | Allianz Globy Rosso, Tripy di Axa (solo in agenzia). |
Rimborso Volo | Possibilità di rimborso spese aeroportuali o dell'intero biglietto in caso di impedimento per cause di forza maggiore. |