Principali attrazioni del Parco Nazionale del Serengeti
Il Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania è indiscutibilmente la più famosa area naturale protetta dell'Africa orientale. Creato nel 1952, ha una superficie di 14.763 km² e si trova nel nord della Tanzania, tra il lago Vittoria e il confine con il Kenya.
Il Serengeti è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1981. Rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della Tanzania e nel 2023 (per il quinto anno consecutivo) ha vinto l'Africa's Leading Park Awards 2023 come miglior parco d'Africa.
Il nome del parco, nella lingua delle popolazioni masai, significa "pianura sconfinata". Il suo confine settentrionale coincide con quello fra Tanzania e Kenya, e lo divide dalla riserva keniota del Masai Mara.
Il parco può essere visitato durante tutto l’anno, anche i mesi piovosi sono in realtà un buon periodo per un safari e per vedere gli animali data l’abbondanza di cibo; inoltre, agli appassionati di fotografia, l’umidità dei mesi piovosi, il verde intenso delle praterie e la tranquillità della bassa stagione regalerà scatti memorabili.
Cominciamo dal posto più famoso della Tanzania: il Parco Nazionale del Serengeti, una delle più importanti aree naturali protette dell'Africa orientale.
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La fauna selvatica del Serengeti
Il Serengeti è celebre soprattutto per la sua eccezionale ricchezza faunistica, che ne fa una delle regioni più rappresentative dell'ecosistema della savana subsahariana e una delle maggiori attrazioni turistiche dell'Africa orientale.
Il Parco Nazionale ha la più grande concentrazione di predatori dell’Africa. Tuttavia, il Parco Nazionale del Serengeti non ospita solo i predatori e i big five, anche se sono le maggiori attrazioni del parco.
È qui che si può assistere al più grande spettacolo faunistico del pianeta: la migrazione delle zebre e degli gnu.
Animali migratori come giraffe, zebre, gnu e varie specie di antilopi prosperano nel parco, attratti in particolare dal fiume Tarangire, la principale fonte d'acqua della regione.
La Grande Migrazione
Se vuoi assistere al famoso attraversamento del fiume Maasai River, quindi la Grande Migrazione che si vede solitamente nei documentari, i mesi migliori sono Agosto e Settembre. Se invece hai meno tempo a disposizione o un budget limitato che non può coprire 9 giorni di safari, ti consiglio di considerare il mese di Febbraio. La Grande Migrazione in quel mese si trova nel Sud del Serengeti, in zona Ndutu.
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Paesaggi iconici
Il paesaggio è una combinazione di praterie nutrienti e boschi radi: aree erbose punteggiate da alberi di Acacia, l’immagine iconica del Serengeti.
Seronera
Questa vasta valle comprende un’ampia porzione del Serengeti centrale e pullula di animali selvatici.
Moru Kopjes
I kopjes sono interessanti formazioni rocciose gigantesche e soggette agli agenti atmosferici che emergono dalle pianure del Serengeti centrale come piccole montagne. Isole in un mare di erba.
Da molte di queste formazioni spuntano alberi, viti e cespugli, che si possono vedere sparsi intorno al Centro visitatori del Serengeti. I kopjes sono un buon posto per avvistare i grandi felini e i mammiferi più piccoli come gli iraci, quindi puntate il binocolo qui durante i game drive.
Lobo Valley
Situata nel Serengeti settentrionale, la Valle di Lobo dovrebbe essere in cima alla vostra lista di luoghi da visitare.
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Retina Pool
La Retina Pool offre la migliore osservazione degli ippopotami del Serengeti.
Consigli utili per il tuo viaggio
IMPORTANTE: OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE INTERNAZIONALE ASSICURAZIONE DI VIAGGIO Da Maggio 2023 è obbligatorio stipulare, prima della partenza, sia per la Tanzania che per Zanzibar, una “Certificazione Internazionale di Assicurazione Sanitaria”, che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. Se quindi stai partendo per la Tanzania assicurati di stipulare una assicurazione di viaggio perchè è obbligatorio.
La Tanzania vanta ben sette siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
Quando mi viene chiesto cosa vedere in Tanzania la mia mente viaggia in regioni molto poco conosciute ed originali. La Tanzania è casa del Monte Kilimanjaro, dove si fa il trekking più famoso d'Africa, e del vicino Monte Meru, altrettanto impegnativo, se non di più, di tribù Maasai sparse nel territorio e non solo lungo i circuiti safari e di isole alternative, dove addirittura potresti vedere e nuotare a fianco dello squalo balena.
Non basta? La Tanzania permette di essere viaggiata in maniera autentica e soddisfa anche i viaggiatori più esigenti.
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