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Bologna: Un Giro Turistico alla Scoperta delle Sue Meraviglie

Bologna è un gioiello di eccellenze gastronomiche e culturali, una città con molti aspetti eccezionali. Trascorrere qualche giorno nel capoluogo dell’Emilia Romagna è un ottimo break all’insegna dell’arte e del buon vivere. Bologna è una città da girare a piedi, magari programmando delle soste culinarie per gustare non solo il meglio dal punto di vista storico artistico, ma anche gastronomico. Con un centro storico così compatto, ma incredibilmente ricco, da prestarsi sia ad una visita di poche ore, che di diversi giorni. Un tour da godersi lentamente a piedi, senza l’ausilio dei mezzi pubblici, con tappe artistiche, gastronomiche o semplicemente sensoriali.

1. Piazza Maggiore e la Basilica di San Petronio

Piazza Maggiore è il cuore pulsante di Bologna, circondata da edifici storici come la Basilica di San Petronio, una delle chiese più grandi d’Europa. Dopo aver ammirato la bellezza della Fontana del Nettuno, girate l'angolo per ritrovarvi davanti la maestosa Piazza Maggiore intorno alla quale si stagliano gli edifici più importanti della Bologna del Medioevo, a cominciare dal Palazzo del Podestà edificato nel 1201. Qui, all’interno celebre è la Cappella musicale di San Petronio, il cui simbolo più prestigioso è un organo tuttora funzionante, che, costruito attorno al 1470 da Lorenzo da Prato, è il più vecchio al mondo ancora in uso. Molto visitata anche la Cappella dei Re Magi (IV) già Bolognini, le cui pareti furono sontuosamente affrescate da Giovanni da Modena con scene che rappresentano “Il Paradiso” e “l’Inferno”.

2. Le Due Torri: Simboli di Bologna

Le torri, simbolo di Bologna, risalgono all’XI secolo e si trovano al punto di ingresso dell’antica via Emilia. Entrambe avevano una funzione militare (di segnalazione e di difesa) e rappresentavano con la loro imponenza il prestigio sociale della famiglia responsabile della costruzione. Salendo i 498 gradini della Torre degli Asinelli, si giunge alla vetta da cui si può godere, dall’alto dei suoi 97,20 metri, di una spettacolare vista della città. La Torre Garisenda, coeva alla precedente, si differenzia per la minore altezza di soli 47 metri.

3. L’Archiginnasio e il Teatro Anatomico

L’Archiginnasio, antica sede dell’Università di Bologna, è uno dei palazzi più significativi di Bologna. Posto nel cuore del suo centro storico, ospita dal 1838 la Biblioteca Comunale e il Teatro anatomico, un suggestivo teatro anatomico in legno del XVII secolo.

4. Santuario di San Luca

Il Santuario di San Luca, che sorge sul Colle della Guardia, è da secoli simbolo di Bologna oltre che oggetto di culto religioso. Se non volete andare a piedi al Santuario, qui tutte le altre possibilità.

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5. I Mercati: Un Paradiso Gastronomico

Mangiare bene a Bologna è una cosa importante. E i mercati della città sono la vetrina per ogni eccellenza enogastronomica del territorio. Il Mercato di mezzo è uno di questi e, fin dal Medioevo, è un luogo dei sapori e dell’incontro, del commercio, della memoria e della tradizione culinaria della città. È il primo mercato coperto della città e, dopo l’intervento di riqualificazione del 2014, è oggi uno spazio dove si può non solo acquistare ma anche consumare sul posto prodotti. Il Mercato delle erbe è il mercato coperto più grande del centro storico di Bologna, dove è possibile trovare frutta e verdura, carne, formaggi, salumi, vini, pesce e altro ancora. Entrambi sono chiusi la domenica per la vendita dei prodotti ma restano aperti a pranzo nel giorno di festa i ristoranti presenti all’interno.

6. Museo Civico Archeologico

Il Museo civico archeologico, uno tra i più prestigiosi della città, ha sede nel quattrocentesco Palazzo Galvani e si trova in pieno centro, a pochi passi da Piazza Maggiore. Aperto al pubblico nel 1881, è noto soprattutto per la sua collezione egizia, la terza d’Italia e tra le più importanti d’Europa. Molto ricche sono anche le sue sezioni romana, greca e etrusco-italica. Altra chicca è la statua di Nerone, rinvenuta nel 1513.

7. La Finestrella sul Canale delle Moline

Passando sotto porta Govese o Torresotto dei Piella si giunge alla celebre finestrella sul canale delle Moline e al ponte sul canale, entrambi con affaccio. Quest’angolo di città è noto come “la piccola Venezia“. Affacciandosi fra i palazzi, si può vedere scorrere uno dei pochi tratti d’acqua che tra i primi del Novecento e il dopoguerra non fu ricoperto di asfalto. Il canale delle Moline è la prosecuzione del canale di Reno. Per buona parte del suo itinerario il canale delle Moline è rinchiuso tra le case, come si vede dalla finestrella, e per questo in passato è rimasto a lungo nascosto alla vista.

8. Pinacoteca Nazionale di Bologna

La Pinacoteca nazionale di Bologna si trova a pochi minuti dalla Due Torri, all’interno dell’ex Noviziato Gesuita di Sant’Ignazio risalente al 1600. La sua collezione comprende opere di alcuni tra i più importanti artisti italiani del Rinascimento, Manierismo e Barocco, come Raffaello, Perugino, Tintoretto, Tiziano, i Caracci, Guercino e Reni.

9. Complesso di Santo Stefano (Sette Chiese)

Quello di Santo Stefano è il complesso più singolare di Bologna, noto soprattutto come “sette chiese” perché composto dall’unione di più edifici sorti in epoche diverse. Sulla piazza si affacciano la chiesa del Crocifisso, di origine longobarda, del Calvario e dei SS. Vitale e Agricola e la chiesa della Trinità, ristrutturata fra il XII e il XIII secolo. All’interno si possono ammirare inoltre il Cortile di Pilato, con un bacile marmoreo donato da Liutprando e Ilprando, re dei Longobardi e il chiostro benedettino a duplice loggiato (sec. X-XIII), una delle più superbe creazioni del romanico emiliano.

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10. La Montagnola

È il più antico giardino cittadino, da secoli luogo di passeggio e teatro di manifestazioni, giochi, gare sportive. Il disegno attuale risale ai primi anni dell’800, quando per espressa volontà di Napoleone venne ripensato da G. B. Martinetti secondo geometrie ispirate ai giardini alla francese. Nel 1896 la Montagnola fu arricchita con la grande scalinata monumentale che guarda verso la vecchia porta e i ruderi dell’antica fortezza di Galliera.

Trasporti a Bologna

Bologna offre un sistema di trasporti pubblici efficiente, che include autobus, tram e una rete ferroviaria ben collegata. La città è anche nota per i suoi portici, che permettono piacevoli passeggiate a piedi. Bologna e i territori collinari circostanti sono collegati da ciclovie e tratti ciclabili che si intersecano per creare la Bicipolitana bolognese: una rete di 14 linee dedicate al cicloturismo e 20 per gli spostamenti quotidiani. Tra queste, il fiore all’occhiello è la Ciclovia del sole che, passando sull’ex tracciato ferroviario Verona-Bologna, con stazioni di rifornimento e attrazioni di carattere culturale e paesaggistico, vale la pena scoprire. Per muoversi in città si può richiedere il noleggio bici presso eXtraBO, il punto informativo dell’outdoor in piazza del Nettuno 1/ab. Parte da €12 e può essere prenotato anche online. In centro città la veicolazione è limitata dalla ZTL, per cui non si può accedere con i propri mezzi. La città ospita una rete capillare di linee di autobus gestite dalla società Tper. I biglietti possono essere acquistati a bordo tramite monete o carta di credito oppure nei punti vendita Tper, tabaccheria o alcune edicole. Per tutte le informazioni su linee, tipologie di biglietto e orari visita il sito.

Gastronomia Bolognese

Una visita a Bologna esige anche un’esperienza gastronomica: tra le vie del centro e nei suoi mercati vedrete tutti i prodotti che hanno fatto della città la capitale del gusto ed è d’obbligo assaggiare le specialità famose in tutto il mondo, primi fra tutti i tortellini, da gustare in brodo, panna e prosciutto o al ragù. Per cominciare però potreste prendere la Bologna, detta anche mortadella, con le crescentine, il sottile pane fritto che di solito l’accompagna. Più particolare e meno conosciuto è il friggione: un contorno che si accompagna al bollito di carne o ad arrosti e che figura nel carrello dei bolliti.

Tabella riassuntiva dei luoghi di interesse

Luogo di Interesse Descrizione
Piazza Maggiore Cuore pulsante di Bologna, circondata da edifici storici.
Basilica di San Petronio Una delle chiese più grandi d'Europa, con la Cappella musicale e la Cappella dei Re Magi.
Torre degli Asinelli Torre medievale alta 97,20 metri, con vista panoramica sulla città.
Torre Garisenda Torre medievale più bassa (47 metri) e pendente.
Archiginnasio Antica sede dell'Università di Bologna, con la Biblioteca Comunale e il Teatro Anatomico.
Santuario di San Luca Simbolo di Bologna, situato sul Colle della Guardia, raggiungibile tramite un lungo porticato.
Mercato di Mezzo Storico mercato coperto con specialità gastronomiche locali.
Mercato delle Erbe Mercato coperto più grande del centro storico, con prodotti freschi e ristoranti.
Museo Civico Archeologico Museo con importanti collezioni egizie, romane, greche ed etrusche.
Finestrella sul Canale delle Moline Angolo pittoresco noto come "la piccola Venezia", con vista su un canale storico.
Pinacoteca Nazionale di Bologna Museo con opere di artisti italiani del Rinascimento, Manierismo e Barocco.
Complesso di Santo Stefano Complesso di sette chiese di epoche diverse, con cortili e chiostri romanici.
Montagnola Il più antico giardino cittadino, luogo di passeggio e manifestazioni.

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