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Bonus Turismo Veneto: Come Funziona e le Opportunità per il Settore

La Regione Veneto, sempre attenta alle esigenze del suo tessuto economico, offre diverse opportunità per sostenere e rilanciare il settore turistico. Tra queste, spiccano il Bonus Estate per i lavoratori e i bandi per l'innovazione e la digitalizzazione delle imprese.

Bonus Estate 2023 per i Lavoratori del Settore Turistico

Dal 1 giugno al 21 settembre 2023, i lavoratori del settore turistico hanno potuto beneficiare di un bonus pari al 15% delle retribuzioni lorde corrisposte in relazione al lavoro notturno e alle prestazioni di lavoro straordinario. Il Bonus Estate 2023 è un’agevolazione destinata ai lavoratori dipendenti di aziende private del settore turistico e ricettivo, titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore, nel periodo d’imposta 2022, a 40.000 euro.

L’emendamento al Decreto lavoro 2023 chiarisce che il bonus estate funziona con l’erogazione di un trattamento integrativo speciale. Il trattamento non concorre alla formazione del reddito e permette ai lavoratori di guadagnare di più. Successivamente, il datore di lavoro compensa il credito maturato per effetto dell’erogazione del trattamento integrativo speciale mediante compensazione. La compensazione deve essere effettuata in base alle norme previste dall’articolo 17 del Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n. Il risultato di questa procedura è che il lavoratore vedrà riconoscersi più soldi nella busta paga “detassata” grazie alla compensazione.

Incentivi per le Imprese Turistiche

Alle imprese del settore turistico può essere riconosciuto anche un incentivo nella forma di un contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute per gli interventi, realizzati a decorrere dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024, per un importo massimo pari a 40.000 €.

Il contributo a fondo perduto può essere aumentato anche cumulativamente in tre casi:

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  • fino ad ulteriori € 30.000 qualora l’intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell’investimento totale;
  • fino ad ulteriori € 20.000 per l’imprenditoria femminile o giovanile.

ABBAV, in collaborazione con Formaset s.c.a.r.l., si occupa della progettazione e presentazione delle istanze per l’ottenimento del Bonus Turismo (credito di imposta + contributo a fondo perduto). Mettiamo a disposizione 15-30 minuti di consulenza gratuita per verificare la fattibilità del progetto.

Bando Turismo Veneto 2025: Innovazione e Rigenerazione

Il nuovo Bando Turismo Veneto 2025 del PR FESR 2021-2027 della Regione Veneto (Azione 1.3.8) è dedicato al sostegno degli investimenti nel settore turistico-ricettivo regionale. Il bando mira a promuovere l’innovazione e la rigenerazione delle imprese attraverso progetti di sviluppo tecnologico, transizione digitale ed ecologica.

Le strutture ricettive ammissibili sono quelle definite ai sensi della L.R. n. 11/2013:

  1. strutture ricettive alberghiere (articolo 25, L.R. n. 11/2013);
  2. strutture ricettive all’aperto (articolo 26, L.R. n. 11/2013);
  3. strutture ricettive complementari (articolo 27, L.R. n. 11/2013);
  4. strutture ricettive in ambienti naturali (articolo 27 ter, L.R. n. 11/2013).

L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo a fondo perduto, è del 50 % della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto.

Ai fini del presente bando e allo scopo di promuovere uno sviluppo turistico sostenibile, sono ammissibili al sostegno gli investimenti riguardanti la struttura ricettiva, oggetto della domanda, tesi a favorire la transizione digitale ed ecologica dell’impresa, la piena accessibilità delle strutture ricettive e l’innovazione di prodotto e/o di processo, con particolare riguardo alle tipologie di operazione successivamente dettagliate.

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Interventi Ammissibili

Tra gli interventi ammissibili rientrano:

  • interventi per la gestione dei rifiuti;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento);
  • adeguamento siti web accessibili e che adottino le regole di leggibilità per le persone ipovedenti (caratteri leggibili e grandi, riproduzione sonora dei contenuti, assenza di grazie nel carattere, sottotitolazione dei video, interpretazione LIS dei video, contrasto cromatico secondo gli standard europei per l’accessibilità della comunicazione (WCAG 2.1, obbligatoria da giugno 2025);
  • adeguamento di bagni e servizi igienici;
  • dispositivi salvavita (es.
  • dispositivi tecnologici che veicolino le informazioni in più lingue e modalità di comunicazione (es.
  • dispositivi per non vedenti, ipovedenti, non udenti e disabili motori (es.
  • Allestimento aree: dedicate all’allattamento al seno - o camere di decompressione, in zone tranquille per rilassare le persone con autismo; aree giochi attrezzate in base alle diverse fasce di età (es.
  • attrezzature per la mobilità di persone con disabilità (es.
  • realizzazione mappe sensoriali con indicate le zone sensorialmente attivanti (dove è presente rumore, luce, calore, fumo) e zone sensorialmente neutre/riposanti (adeguate al rilassamento e alladecompressione).
  • numerazione delle camere ad alta leggibilità (es.
  • misure di adeguamento degli ambienti per favorire la mobilità all’interno della struttura (es.
  • Altri interventi, anche strutturali, finalizzati a innovare e differenziare l’attuale tipologia di offerta, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e/o interventi finalizzati a una migliore gestione dei processi aziendali o di gestione della struttura ricettiva.

Spese Ammissibili

Le spese ammissibili includono:

  • Spese per opere edili e/o opere di impiantistica.
  • Acquisto di impianti, macchinari, strumenti e attrezzature.
  • Acquisto di veicoli: è ammissibile esclusivamente l’acquisto di automezzi nuovi a emissioni zero per il trasporto persone con disabilità.
  • Licenze e servizi informatici inclusi servizi in cloud e software SaaS.
  • Spese generali: calcolate con un tasso forfettario del 5% della somma dei costi di cui alle precedenti categorie di spesa.

Le spese sono ammissibili a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di partecipazione al presente bando, in caso di contributo concesso ai sensi del Regolamento (UE) n. ii. a partire dal 1 luglio 2024 nel caso di contributo concesso ai sensi del Regolamento (UE) n.

Voucher Turismo 4.0 Veneto

La Regione Veneto ha avviato il bando per il Voucher Turismo 4.0, con l’intento di sostenere il processo di modernizzazione e sostenibilità delle imprese turistiche. Nella sua terza edizione, il bando ha messo a disposizione una cifra complessiva di 14 milioni di euro, destinata a supportare l’innovazione e la crescita del comparto turistico veneto.

Il Bando Voucher i4.0 è rivolto principalmente alle micro, piccole e medie imprese che operano nel settore turistico. Per accedere ai benefici previsti, il bando si indirizza a diverse tipologie di strutture ricettive, tra cui:

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  • Strutture ricettive alberghiere.
  • Strutture ricettive all’aperto.
  • Strutture ricettive complementari.

È fondamentale che la sede della struttura che presenta la domanda per l’ottenimento dei Voucher turismo 4.0 Veneto sia situata all’interno del territorio della regione Veneto.

Il contributo del bando Voucher turismo 4.0 Veneto viene erogato sotto forma di aiuti a fondo perduto, in conformità con il regime de minimis. L’intensità dell’aiuto è pari al 50% della spesa ammissibile necessaria per l’implementazione del progetto. Le imprese che intendono partecipare devono sostenere una spesa complessiva non inferiore a 50 mila euro, con un contributo minimo di 25 mila euro. L’importo massimo che può essere erogato è di 200 mila euro, per una spesa complessiva che non superi i 400 mila euro.

Le imprese che desiderano ottenere i Voucher turismo 4.0 Veneto devono presentare la domanda nel periodo compreso tra il 18 febbraio 2025 e il 15 maggio 2025. È essenziale rispettare le scadenze stabilite se non si vuole perdere questa preziosa opportunità di finanziare la digitalizzazione e l’innovazione della propria impresa turistica.

Altre Opportunità di Finanziamento

Oltre ai bandi regionali, esistono altre opportunità di finanziamento a livello nazionale, come i contributi a fondo perduto per il turismo erogati da Invitalia. Questi finanziamenti sono destinati sia a imprese esistenti che a nuove iniziative imprenditoriali. Un incentivo attivo in tutte le regioni italiane che ha come finalità quello di finanziare le start-up innovative. Il finanziamento copre fino all'80% delle spese ammissibili, tramite un finanziamento a tasso zero.

Inoltre, Invitalia promuove strumenti come "Resto al Sud", per sostenere l'imprenditoria giovanile e femminile, e "Digital Transformation", per sostenere la transizione tecnologica delle piccole e medie imprese italiane.

Bonus Trasporto Pubblico Locale

La Regione Veneto, nell'ambito delle iniziative per promuovere la mobilità sostenibile e ridurre l'inquinamento atmosferico, ha stanziato un fondo per la concessione di un Bonus valido per l’acquisto di abbonamenti annuali al servizio di trasporto pubblico locale. Il Bonus, sotto forma di voucher del valore fisso di € 200,00, può essere usufruito all’atto dell’acquisto dell’abbonamento. Sarà possibile presentare la propria domanda di contributo tramite il portale regionale dedicato, dalle ore 10:00 del 25 febbraio alle ore 12:00 del 31 agosto 2025 (fatta salva la chiusura anticipata, in caso di esaurimento delle risorse stanziate).

Il richiedente del voucher deve essere persona fisica maggiorenne, residente in Veneto che sia proprietario/intestatario di autoveicoli/motoveicoli; la proprietà/intestazione deve risultare dal Documento Unico di Circolazione e di Proprietà (DU). Il beneficiario, ossia la persona fisica intestataria dell’abbonamento annuale acquistabile con il contributo regionale, può essere lo stesso richiedente oppure un membro maggiorenne appartenente al medesimo stato di famiglia del richiedente.

L’acquisto tramite voucher è possibile sul portale abbonamenti e anche presso le biglietterie di Via Rismondo, 28 Padova, Piazzale Stazione Fs Padova e Rovigo - via B. Tisi da Garofolo, 1.

Il voucher, emesso in formato QR Code, può essere utilizzato, entro il giorno 10 del mese successivo a quello della data di emissione, per gli acquisti di abbonamenti annuali tramite il portale di Busitalia Veneto.

Il voucher può essere usato una sola volta presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico del Veneto. Il voucher non è cumulabile con altri contributi statali o di altre pubbliche amministrazioni e non è altresì cumulabile con altre agevolazioni regionali.

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