Bretagna: Un Viaggio Organizzato alla Scoperta di Tesori Nascosti
Compagna di banco della Normandia e della Valle della Loira, la Bretagna è una regione a nord della Francia perfetta da scoprire lentamente, a piedi o in bici, lasciandosi incantare dalla vista dell’oceano. Perché è una terra colma di meraviglia. Una terra leggendaria fatta di natura selvaggia: coste spettacolari, fari iconici (sono oltre 70!), le maree più alte d’Europa. Ma non solo, anche piccoli borghi medievali con le case a graticcio.
C’è la natura fatta di scogliere, spiagge immense, foreste e campagne ancora integre. C’è la storia con le sue città medievali, i fari, i castelli e i siti storici, come Saint-Malo, Mont-Saint-Michel, Rennes e Dinan!
Ci sono quasi 3000km di coste, tra cui spiccano la Côte d’Émeraude e la Costa di granito Rosa con rocce dalle forme incredibili. Ti portiamo alla scoperta dei tesori più belli di questa regione a ritmo lento, con trekking itineranti e viaggi in bicicletta. In Bretagna i cammini e i panorami sull’oceano non mancano! Come il Sentiero GR34 (o Sentiero dei Doganieri) lungo il litorale bretone.
Organizzare il Tuo Viaggio in Bretagna
La Bretagna è affacciata sull’Oceano e il clima cambia in fretta, sempre meglio attrezzarsi per il vento e per la pioggia. Prenotiamo gli alloggi, trasportiamo i bagagli. Nei nostri tour a bici e a piedi ti prenotiamo gli alloggi, trasportiamo i bagagli. Gli aeroporti di Parigi sono sicuramente una base perfetta grazie ai voli frequenti. Da qui si può poi prendere un treno verso la Bretagna, in base al luogo da cui inizia il viaggio a piedi o in bici. Nord, sud, ovest, est: in Francia non si sbaglia mai!
La si può raggiungere in aereo, in treno oppure in auto. Se hai bisogno di noleggiare un auto, noi ti suggeriamo DiscoverCars, un portale che utilizziamo sempre per confrontare i vari vettori e scegliere il mezzo migliore alla tariffa più conveniente.
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Noi abbiamo scelto di viaggiare in Bretagna i primi 15 giorni di giugno ed abbiamo trovato un clima perfetto, di giorno le temperature non superavano i 23 gradi e la sera o mattina presto scendevano a 13/15 gradi. Abbiamo trovato qualche giorno di pioggia, ma mai invalidante, era una pioggerellina fine e che durava magari pochi minuti. Sembrerà una frase fatta, ma per un viaggio in Bretagna è necessario “vestirsi a cipolla”, anche in estate. Indispensabile anche un cappello ed occhiali per ripararsi dal sole e dal vento. Ti consigliamo anche la crema solare, se non fai vita da spiaggia, è comunque utile per le parti esposte, viso e braccia, noi siamo riusciti a scottarci naso e fronte!
Alla fine siamo riusciti a realizzarlo! Tieni presente che c’è davvero tanto da vedere, per cui probabilmente non ti basterà un solo viaggio per esplorare la Bretagna, a meno che non ci resti per un mese. Il nostro viaggio in Bretagna è partito dai dintorni di Rennes, capoluogo della regione, città universitaria e molto verde. Si tratta di una delle città francesi più alberate, con circa 900 ettari di spazi verdi. Noi però abbiamo deciso di non visitarla, dedicandoci invece ai suoi dintorni.
Itinerari Consigliati
Boschi, lande, laghi… e il mare, ovviamente, “il mare sempre narrato” dal poeta. La Bretagna è un sublime invito all’escursione. Un territorio unico da percorrere passo dopo passo per un’ora, una giornata o più giorni… Per voi, i valorosi che vogliono godere delle gioie di un viaggio itinerante, abbiamo selezionato il top: circuiti a picco sui più bei paesaggi marittimi. fate scorta di luce, di emozioni e di storie.
- Tour della penisola di Crozon
Distanza: 116,5 kmDurata: 6 giorni Un pezzo di terra tra la rada di Brest e la baia di Douarnenez a sud, una croce immensa che fa tuffare i monti d’Arrée nell’Atlantico… Lanciatevi in questa escursione come se andaste all’assalto del nuovo mondo! Nel cuore del Parco naturale regionale di Armorique e delle sue lande, vi attende un’eccezionale diversità di rocce e di colori - fiore di ginestrona splendente, acque turchesi o smeraldo… La costa sud assume accenti meridionali con calanchi e lagune cristallini e originali!
- Punta del Raz - Capo Sizun
Distanza: 114,5 kmDurata: 6 giorni Qui finisce il continente e la regione bigouden, lì inizia il Capo Sizun! Dalla baia di Audierne a quella di Douarnenez, in marcia per osservare un susseguirsi di insenature segrete, di falesie e di sperone rocciosi battuti dal vento. Sono necessari 6 gironi di cammino per fare il giro di questo pezzo di terra e godere di tutte le sue sfaccettature. Vedere le rocce scoscese costeggiare tappeti di fiori e distese di lande tenere e colorate… In questo sito naturale grandioso e battuto dal vento, i mulini hanno ritrovato lustro e attività. Arrivati alla prua del capo, vi attendono la punta del Van e quella emblematica del Raz, con i loro paesaggi mozzafiato sul mare d’Iroise.
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- La Costa del Goëlo
Distanza: 72,4 kmDurata: 4 giorni Il Goëlo zaino in spalle, vi va bene? Vi trovate sulla parte ovest della Baia di Saint-Brieuc, una costa che si estende dalla città di Saint-Brieuc a Paimpol. Il rilievo frastagliato vi porta dai porticcioli alle insenature, alternando i paesaggi selvaggi e le distese sabbiose di Binic o Saint-Quay Portrieux. Fino all’arrivo al porto di Paimpol, preceduto dall’emozionante abbazia di Beauport, il GR segue le falesie e passa in prossimità della punta più alta della Bretagna, la Punta di Plouha. Il panorama fino a capo Fréhel è indescrivibile a parole. En arriere-plan vue sur le phare de Mean Ruz.|BERTHIER Emmanuel
- La Costa di granito rosa
Distanza: 61,2 kmDurata: 3-4 giorni Un grande classico dell’escursione in Bretagna, ne vogliamo parlare? Non lo dite a nessuno: è in primavera o in autunno che il sentiero costiero con i seducenti circhi è più bello, quando la paletta di colori si amplia, la luce rende dorato il granito. E, inoltre, è tutto per voi… o quasi!
- La Costa d’Emeraude
Distanza: 54 kmDurata: 3 giorni Da Dol e la sua imponente cattedrale, rotta verso il vare e la baia di Mont-Saint-Michel, il cui profilo triangolare e affusolato si scorge in lontananza. A partire dalla spiaggia d’Hirel, non abbandonate più la riva del mare, mentre la baia di Cancale si lascia ammirare, sempre più vicina… Il sentiero litoraneo vi fa gli occhi dolci sulle porzioni di spiaggia e di greto. Credete che vi riserverà sentieri ripidi? Avete torto!
Tappe Imperdibili
- Menhir: Questo monumento megalitico, risalente al Neolitico, è composto da enormi blocchi in scisto rosso, alcuni del peso di 40 tonnellate. La sua realizzazione resta un mistero, anche perché le pietre provengono da km e km di distanza e non si capisce come siano state trasportate dagli abitanti dell’epoca. Di fatti la leggenda narra che sia stato costruito dalle fate in una sola notte, da qui ne deriva il nome.
- Vitré: Successivamente abbiamo raggiunto il borgo medievale di Vitré, situato alle porte della Bretagna e a 40 km a est da Rennes. Ti suggeriamo di perderti tra i vicoli acciottolati, ammirando le facciate colorate e i vari dettagli delle case, fino a raggiungere il castello che sorge su un promontorio roccioso in centro. Nato nel XI secolo come fortezza difensiva del Ducato di Bretagna, è stato poi ammodernato nel XVI secolo con caminetti, latrine e perfino una sauna. Si tratta di un esempio di architettura militare medievale e merita una visita.
- Saint-Malo: Si tratta di una delle più belle città della Bretagna ed è famosa per le sue maree, le più alte d’Europa. Si tratta di una città ricca di storia e tradizione, molto pittoresca con le sue case in granito ed i tetti in ardesia.
- Saint-Suliac: Dopo aver lasciato Saint-Malo ci siamo diretti a sud, a Saint-Suliac. Si tratta di un antico villaggio di pescatori, eletto uno dei villaggi più belli di Francia. Abbiamo fatto tappa qui anche perché distante solo 9 km dal nostro alloggio. Qui abbiamo visitato la piccola ma affascinante chiesa, Eglise de Saint-Suliac, per poi scendere al piccolo porto affacciato sul fiume. Qui ci siamo gustati il nostro primo pentolone di moules-frites, un piatto tipico bretone a base di cozze e patatine fritte. Insomma una tappa assolutamente da non perdere.
- Fougères: Successivamente ci siamo spostati a Fougères, una città fortificata e ricca di storia. Da vedere a Fougères il castello medievale che si trova su uno sperone di scisto e completamente circondato da acqua.
- Cancale: Il nostro itinerario in Bretagna è proseguito verso Cancale, patria delle ostriche ed in generale dei frutti di mare.
- Cap Fréhel: Questa giornata l’abbiamo dedicata al secondo sito naturale più visitato di tutta la Bretagna, ovvero il Cap Fréhel, nella Côtes d’Armor. Si arriva al parcheggio a pagamento, con sosta massima di 3 ore, situato in Route du Cap. Fai attenzione che in estate si riempie velocemente, cerca quindi di arrivare la mattina presto. Il parcheggio si trova vicino al Faro di Cap Fréhel, che con una portata di 53 km risulta essere tra i cinque più potenti di tutta la Francia. L’area del Cap Fréhel si estende per 414 ettari. È stato bellissimo passeggiare lungo il sentiero, ammirando splendidi panorami sul mare, da maggio ad ottobre con prati verdi ricoperti di erica, ginestre e fiori selvatici. Proseguendo a piedi lungo il sentiero è possibile arrivare, a passo spedito ed in circa due ore, al Fort La Latte. Una volta parcheggiata l’auto, gratis, puoi proseguire a piedi verso il forte, un monumento storico.
- Plougrescant: Abbiamo iniziato la giornata visitando un sito iconico bretone, visto tantissime volte in foto, ossia la casa più famosa e fotografata della Bretagna e forse del mondo. Dopo aver scattato mille fotografie abbiamo fatto un giro nel piccolo paese di Plougrescant per ammirare la Chapelle Saint-Gonéry, con la sua curiosa guglia di piombo inclinata, che sembra uscita da un racconto del Mago di Oz. Si tratta di un momento storico risalente agli inizi del XVII secolo.
- Paimpol: Da qui ci siamo spostati a Paimpol, per visitare l’Abbaye de Beauport, un’antica abbazia in stile gotico del XIII secolo. Si tratta di un complesso monastico, abbandonato e caduto in rovina in seguito alla Rivoluzione francese, divenuto oggi monumento storico. L’abbazia è circondata da un bellissimo paesaggio, con il porto, le paludi e il mare. I giardini ed i frutteti che circondano l’abbazia rendono il sito davvero incantevole. Ne è valsa comunque la pena farci tappa, anche solo per ammirarla dall’esterno.
- Ploumanac’h a Perros Guirec: Nel pomeriggio ci siamo diretti a Ploumanac’h a Perros Guirec, rinomata località balneare della Côtes d’Armor, famosa per le sue coste e scogliere di granito rosa.
Gastronomia Bretone
Per non parlare poi della gastronomia locale, a base di deliziosi piatti di pesce e frutti di mare. Poi ancora crepes e galette, che insieme al burro salato sono vere istituzioni regionali.
Un ingrediente distintivo della cucina della Bretagna è il burro, in particolare quello salato. Sicuramente les galettes bretonne che sono nate proprio qui: la versione bretone delle crepes, con la farina di grano saraceno nell’impasto.
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Crepe e galettes sono due specialità rappresentative della cucina bretone, le prime solitamente dolci, servite con marmellata oppure cioccolato, frutta fresca e gelato, le altre in versione salata e preparate con farina di grano saraceno, solitamente ripiene di prosciutto, uova e formaggio. Il burro salato viene molto utilizzato per la realizzazione di dolci e biscotti, ma non solo.
Consigli Utili per il Tuo Viaggio
Prima di partire per i tuoi viaggi ricordati sempre di acquistare una buona copertura assicurativa. Noi ti consigliamo Heymondo, la nostra assicurazione di fiducia.
Durata del viaggio: noi abbiamo fatto un itinerario di 8 giorni, con ritmi serratissimi, il tempo a disposizione era poco e le cose da vedere tante. Secondo me 12 giorni sono un tempo migliore. La Francia del nord, però, ha il vantaggio di avere tante ore di luce, se andate in estate. Come vedrete nel dettaglio delle tappe, abbiamo sfruttato tutte le giornate fino alla fine, facendo anche piccole escursioni dopo cena, visto che il sole non era ancora tramontato.
Come arrivare: per spendere di meno, vi consiglio di trovare un volo low cost (date un’occhiata su momondo) che arrivi all’aeroporto di Parigi Beauvais.
Noleggio auto: per un itinerario in Normandia e Bretagna on the road dovete necessariamente noleggiare un’auto. I costi non sono esagerati se usate, per esempio, Discover Cars, che dà i risultati più economici per il tipo di auto che sceglierete. Il mio consiglio è di prendere un’auto piccola perché, anche se i chilometri da fare sono tanti, le strade in alcuni tratti sono particolarmente strette.
Cosa portare: la zona è molto piovosa e scarpe impermeabili e leggere (quelle da trekking sono perfette) e un k-way devono essere sempre nello zaino.
Assicurazione di viaggio: indispensabile sempre, ma in particolar modo in questo periodo. Fatela per tutti i componenti del viaggio. Non muoverti mai senza un’assicurazione di viaggio.Dai un’occhiata all’assicurazione HeyMondo.
Meteo: la presenza dell’Oceano Atlantico garantisce inverni mai troppo freddi, ma anche in meteo particolarmente variabile, anche all’interno della stessa giornata. Le estati possono essere molto calde (come abbiamo trovato noi), ma la pioggia è tutt’altro che rara.
Eventi in Bretagna
In ogni stagione, queste due regioni nel nord della Francia offrono eventi importanti e interessanti ai quali si può partecipare. Se andate in inverno, i carnevali di Granville e Nantes vi affascineranno; giugno è il mese in cui vi sono le celebrazioni dello Sbarco in Normandia, con parate e feste lungo tutta la costa. D’estate, in Bretagna è il tempo del Festival Interceltique di Lorient e delle decine di fest-noz, feste popolari a base di musica e balli tradizionali.
Dove Alloggiare in Bretagna
Per cui per esplorare la parte nord-est abbiamo alloggiato a Plouër-sur-Rance nell’Ille-et-Vilaine, in una tipica casa bretone in mattoni. L’appartamento, su tre livelli, si trova accanto alla casa dei proprietari. La casa ha una cucina attrezzata, con lavastoviglie, forno, anche a microonde, macchina del caffè, tostapane e bollitore elettrico. Alloggio molto tranquillo e comodo, anche se si deve lavorare al PC. A pochi minuti di auto si trova un supermercato grande, con tutto il necessario per fare la spesa.
L’altro alloggio che abbiamo scelto, si trova a Perros Guirec nella Côtes d’Armor, perfetto quindi per visitare tutta la zona. Si tratta di Charmant Studio, uno studio appunto, molto piccolo, solo 15 mq, ma dotato di cucina e bagno privato e terrazzo con tavolino, sedie e sedie sdraio e con parcheggio. Diciamo molto conveniente come prezzo, nuovo e pulito, ma se hai esigenze di avere più spazio, te lo sconsigliamo.
Bretagna e Normandia: Un Itinerario Combinato
Tra Bretagna e Normandia, l’itinerario ideale non può prescindere da Nantes, sulle sponde della Loira.
Tappe in Normandia
- Rouen: Rouen è la capitale della Normandia e sorge sulla riva destra della Senna. Rue du Gros-Horologe: si tratta della via che dalla Piazza della Cattedrale porta al Vecchio Mercato. Dove dormire a Rouen: Hôtel Littéraire Gustave Flaubert.
- Caen: Abbaye-aux-Hommes: anch’essa fondato da Guglielmo il Conquistatore nel 1061, durante gli anni della II Guerra Mondiale fu rifugio di migliaia di cittadini durante e dopo i bombardamenti. Mémorial de Caen: a circa 3 chilometri dal centro storico, si trova questo importantissimo monumento costruito nel bunker voluto dal generale tedesco Richter. Il museo è interessantissimo, prendetelo come base per tutto ciò che vedrete dopo. Dove dormire a Caen: Ibis Style Caen Centre. Scegliamo un hotel IBIS per il parcheggio e perché è in centro, comodissimo per visitare Caen.
- Arromanches-les-Bains: Giganteschi pontili in ferro si vedono ancora oggi sia sulla spiaggia che a largo. Noi lo scegliamo come base per un giorno, spostandoci per vedere il resto dei dintorni e poi tornare a dormire qui la sera. Dove dormire ad Arromanches-les-Bains: Hotel d’Arromanches Pappagall.
- Cimitero americano di Colleville sur Mer: Vi troverete di fronte a 9387 croci bianche in marmo, tutte uguali, perfettamente allineate.
- Mont Saint Michel: Un paracadutista si impigliò nelle guglie della chiesa e lì rimase per tutta la notte, fino a che non fu liberato e fatto prigioniero. Dove dormire a Mont Saint Michel: Le Relais Saint Michel. Se volete un’esperienza completa, scegliete un hotel che si affacci sulla baia, così potrete ammirare la Meraviglia di Normandia anche dalla vostra finestra.
Consigli di Lettura per il Tuo Viaggio
Un viaggio è una esperienza e un approfondimento, che spesso inizia molto prima della partenza. Questo periodo di ricerca curiosa e di attesa fa parte della ricchezza che l'esperienza di viaggio dona a tutti noi. In questa ottica, in valigia non dovrebbe mai mancare un libro, o una guida, o un kindle, o un device con musica che ci aiuti meglio a capire e ad apprezzare la cultura e i luoghi che andiamo ad incontrare.
In questa ottica, in valigia non dovrebbe mai mancare un libro, o una guida, o un kindle, o un device con musica che ci aiuti meglio a capire e ad apprezzare la cultura e i luoghi che andiamo ad incontrare. Per coloro che voglio partire con un libro in valigia il titolo giusto è “Un’estate in Bretagna“.
Libro/Film | Descrizione |
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Banda di fratelli (serie TV) | Una serie TV di Stephen Spielberg, tratta dall’omonimo romanzo di Stephen Ambrose. Parla della storia vera della compagnia Easy del 506° Reggimento Aviotrasportato. |
Il giorno più lungo (film) | Ancora un film, questa volta vecchio ma non meno interessante, tratto da un romanzo. |
Leggermente fuori fuoco, di Robert Capa | Un punto di vista insolito e lucido, quello di un fotografo che, nella sua autobiografia, racconta il giorno del suo sbarco, direttamente in prima linea, a Omha Beach. La paura, il rumore, la morte che gli fischia vicino insieme alle pallottole tedesche che massacrarono le prime linee di alleati. |
Il giorno più lungo, di Cornelius Ryan | Per la prima volta nella storia si parla del D-Day non dal punto di vista tattico, ma da quello delle persone che lo hanno vissuto. Si tratta di un saggio molto interessante, che l’autore scrisse intervistando chi, quel giorno, per vari motivi si trovava nei luoghi dello sbarco. |