Cattolica: Cosa Vedere e Turismo nella Regina dell'Adriatico
Sulla Riviera Romagnola, tra le tante rinomate città, spicca Cattolica, località balneare meta di vacanze estive per molti viaggiatori. Cattolica è una destinazione perfetta in cui trascorrere le vacanze perché ha un lungo litorale sabbioso con spiagge attrezzate, un mare migliore rispetto alla vicina Rimini e dista pochi chilometri da interessanti borghi come Gradara, Saludecio e Mondaino.
Spiaggia e Lungomare
Se scegli Cattolica come meta del tuo viaggio significa innanzitutto che vuoi rilassarti e goderti il mare. La spiaggia di Cattolica ha sabbia fine e dorata, ed è l’ultimo tratto prima del litorale marchigiano. I bagni presenti sono attrezzatissimi e molto apprezzati dalle famiglie con bambini, dati i tanti servizi a loro rivolti. A far da cornice al litorale, spicca sul fondo il Monte Gabicce che rende il tutto ancor più suggestivo.
I lidi di Cattolica, così come un po’ tutta la Riviera Romagnola, sono collegati tra loro da una passeggiata pedonale, il lungomare. Il lungomare "Rasi Spinelli" di Cattolica unisce il porto a piazza Primo Maggio e continua il suo percorso innestandosi alla passeggiata lignea di recente costruzione che costeggia gli stabilimenti balneari. La passeggiata conserva un fascino indiscutibile perché serpeggia tra ristorantini sulla spiaggia e aiuole variopinte ricche di fiori e piante.
Via Dante: Il "Bazar" di Cattolica
Via Dante è definita così per la presenza di innumerevoli negozi che offrono qualsiasi tipo di prodotto, specialmente giocattoli, articoli sportivi e per mare. Via Dante (o Viale Dante) è un lungo viale interamente pedonale, immediatamente parallelo all’altro celeberrimo Viale di Cattolica: Viale Carducci che costeggia direttamente la spiaggia. Il corso di Via Dante presenta un arredo urbano unico nel suo genere essendo infatti privo di asfalto. Viale Dante è stato interamente concepito come unica sede di passeggio e quindi pavimentato con dei caratteristici mattoncini rossi che ricoprono l’intera sede stradale. Un tipo di pavimentazione che le conferisce un aspetto unico nel suo genere rendendola al contempo ospitale ed elegante. Adornano inoltre Viale Dante decine e decine di negozi, negozietti, bazar, empori, gelaterie, souvenir shops. Un luogo che ogni turista che visita Cattolica non può mancare di esplorare in tutta la sua caratteristica peculiarità.
Chiese Storiche
Un’altra cosa da fare a Cattolica è visitare la chiesa di Pio V, edificata nel 1858 e interamente finanziata da Papa Pio IX. Un’altra chiesa presente a Cattolica è quella di Sant’Apollinare, sorta intorno al 1300. La facciata è priva di ornamenti e con un portale centrale preceduto da una breve scalinata. Sul lato della porta destra è affissa una lapide marmorea con bassorilievi del 1637. La chiesa si trova a 100 metri dal Mercato Coperto, cuore commerciale della città dall’aspetto liberty.
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Piazza I Maggio e la Fontana delle Sirene
Piazza I Maggio è la principale piazza di Cattolica che nel corso degli anni ha subito restauri e cambi di nome. Per i cittadini locali però è la Piazza sul Mare, dato che è a ridosso di esso. La piazza, che ormai è il centro turistico della città, è dominata dalla fontana delle sirene realizzata nel 1928 dallo scultore di Forlì Giuseppe Casalini.
La Piazza accoglie nel suo esatto centro la Fontana delle Sirene. L’originale scultura venne commissionata nel 1928 all’artista forlivese Giuseppe Casalini. La scultura reca in effige tre maestose sirene fasciate da un drappeggio che pare ondeggiare al vento, tanto è realistico. Sembra che l’artista per raffigurare le tre sirene prese a modello la figlia diciannovenne Francesca.
Teatro della Regina e Arena della Regina
Un altro spettacolo al quale consiglio di assistere è al Teatro della Regina e all’Arena della Regina, la piazza sulla quale si affaccia il teatro, ovvero Piazza della Repubblica. Il teatro venne inaugurato nel 1996 da Katia Ricciarelli e si tengono vari spettacoli di prosa, lirica, danza e musica. Nell’Arena della Regina invece, che conta circa 5000 posti in piedi, si tengono concerti all’aperto specialmente nel periodo estivo. Hanno calcato il palco artisti come Mario Biondi, Jovanotti, Mika, Lenny Kravitz, Massimo Ranieri, Emma, The Cramberries e tanti altri artisti italiani e internazionali.
Il Porto di Cattolica
Cosa vedere a Cattolica? Senza dubbio il porto, una delle zone più belle e suggestive. A me è piaciuto molto passeggiare lungo il porto, specialmente al tramonto, dove ci sono tantissime barche ormeggiate con sullo sfondo il Monte Gabicce, ristorantini che offrono prelibatezze di pesce, nonché ammirare il panorama sul mare e su Cattolica con il suo lungo litorale.
Si trova alla foce del torrente Tavollo ed è protetto da due moli con banchine: il Molo di Levante ed il Molo di Ponente; su quest’ultimo si trova una darsena dove si può passeggiare. Alla fine della darsena di Cattolica potrai notare una bella rosa dei venti posizionata su un mosaico, dove ci sono le direzioni delle città più importanti al mondo. Di fronte alla capitaneria si trova il monumento ai caduti e la Madonnina del Mare, sulla darsena. Ogni estate viene celebrata in questa parte di porto la Regina Maris con una messa alla presenza del vescovo della diocesi di Rimini, la processione dei pescherecci e la conclusione con fuochi d’artificio.
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Rocca Malatestiana
Da vedere a Cattolica anche la Rocca, costruzione difensiva costruita tra il 1490 e il 1491. Nel corso degli anni ha subito varie modifiche e attualmente è proprietà privata della famiglia Verni.
Attività Alternative in Caso di Pioggia
Se sei in vacanza a Cattolica ma purtroppo piove, allora ti consiglio di visitare l’Acquario di Cattolica, il più grande dell’Adriatico. Un’altra idea è quella di vedere le Grotte di Onferno, situate a circa mezz’ora da Cattolica nell’entroterra della Valconca. È considerata tra le più importanti grotte di gesso in Italia e si sviluppa per circa 400 metri con un dislivello di 64 metri. Lungo il percorso si incontrano stanze di diversa grandezza e la parte più famosa è la Sala Quirina, che presenta grosse protuberanze coniche di gesso che sporgono dal soffitto.
Se piove a Cattolica ci si può dedicare a un po’ di shopping, le possibilità non mancano data la quantità e varietà di negozi. Inoltre, si può fare un aperitivo e quattro chiacchiere al bar, trascorrere qualche ora in uno dei tanti locali o la serata nelle note discoteche della Riviera Romagnola come l’Altro Mondo Studios, Cocoricò, Baia Imperiale, Peter Pan e Villa delle Rose.
Dintorni di Cattolica
Cattolica è in una posizione strategica perché molto vicina alle Marche e ai borghi sulle colline. Se visiti Cattolica, quindi, potrai unire al relax della spiaggia alla cultura e al divertimento.
Innanzitutto ci sono diversi parchi divertimento nelle vicinanze come il famoso Aquafan di Riccione e l’Oltremare, Fiabilandia e a qualche chilometro in più, procedendo a nord dopo Rimini, l’Italia in miniatura. Poi è da vedere la vicinissima Gradara con il suo maestoso castello, così come il borgo dipinto di Saludecio.
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Andare in vacanza a Cattolica o in una qualsiasi città della riviera di Rimini non significa solamente starsene tutto il giorno a prendere sole e tuffarsi nelle onde del mare Adriatico; non significa semplicemente godersi i confort di uno dei tanti alberghi romagnoli o la cucina tradizionale. C’è molto ancora da scoprire, c’è davvero molto di più. In Romagna ci sono tantissime possibilità di realizzare, o anche improvvisare, fantastici itinerari tematici a seconda dei propri gusti personali. Itinerari nella natura dell’entroterra marchigiano-romagnolo, escursioni nei centri storici o nelle rocche Malatestiane che popolano le colline riminesi, percorsi sportivi per appassionati di moto e biciclette, e tanto altro ancora.
Itinerari Storico-Artistici
Arte, architettura e storia, tre parole, o meglio tre discipline che si disperdono in ogni angolo dei paesi romagnoli e si ricongiungono negli scenari degli antichi castelli medievali, risalenti al periodo dei Malatesta e sparsi un po’ ovunque nei rialzi dell’entroterra; e anche le chiese, con tutti i significati sacri che si portano appresso, impregnati nei portoni, nelle arcate interne e nei quadri splendidi che ritraggono storie e leggende del passato. Proprio questi elementi sono punti focali di meravigliosi itinerari storico-artistici già sperimentati da migliaia di turisti di tutto il mondo, con il risultato che son tutti rimasti a bocca aperta davanti all’imponenza delle rocche di San Leo e Gradara, con i loro misteri, i borghi magici e le chiese che richiamano epoche lontane.
Itinerari in Bicicletta e Moto
Magari in bicicletta! Attraversando sulle due ruote le colline e la natura di questi posti alla ricerca di posti speciali in cui soffermarsi a riposare e godere di ogni frutto della terra, della storia e dei paesaggi romagnoli. Gli itinerari cicloturistici sono innumerevoli e si dividono in percorsi stradali e sterrati (per mountain bike). E se magari la vostra passione riguarda sempre le due ruote, ma con un motore e senza pedali, siete sempre nel posto giusto.
Proprie queste terre, attraversate milioni di volte dai campioni italiani di motociclismo, preservano importanti percorsi attraverso le morbide colline riminesi che si estendono su chilometri e chilometri di vero e proprio stupore. Le stesse strade possono anche essere attraversate per escursioni in camper, con il bello di potersi fermare ovunque per riposarsi, magari davanti ad un lago, o accanto agli argini di un fiume, o nei pressi di un piccolo paesino contadino o un borgo storico, o ancora in uno dei rinomati agriturismi di Rimini, in cui si gustano delizie locali e fatte in casa.
Parchi Naturali e Musei
E se è nel verde della natura che si perde il vostro itinerario ideale, non potete perdervi lo spettacolo dei parchi protetti del San Bartolo, un altura che si solleva fra Gabicce e Pesaro, a pochi chilometri da Cattolica. Un monte affacciato sul mare, che ai suoi piedi, dunque sott’acqua, nasconde città e leggende sommerse. Una piccola Atlantide tra Romagna e Marche.
Un percorso nei musei romagnoli porta una tappa obbligatoria proprio nelle gallerie storiche del San Bartolo, in cui si trovano i resti forse di statue, forse di pietre o strade perdute nel blu profondo dell’Adriatico; andate a scoprire questo intenso mistero che non ha ancora trovato risposte razionali e concrete. L’escursione nei musei vi condurrà poi un tutte le città della Romagna, da Cattolica a Cesenatico, passando per le colline interne nei piccoli borghi malatestiani.
Shopping
E dopo mare, storia, arte, leggenda, sport e amore per la natura, mancano ancora i luccicanti itinerari shopping nelle importanti vie di Riccione, Rimini e ancora una volta Cattolica, ma anche nelle piccole botteghe di sarti e artigiani professionisti. Anche se questo tipo particolari di escursione, così emozionante, terapeutico e colorato, potrebbe benissimo rientrare tra le escursioni artistiche, tanta è la perfezione delle vetrine sulla costa romagnola.
La Fisionomia di Cattolica
La fisionomia di questa cittadina presenta una netta divisione tra la zona balneare e il centro: quest’ultimo si trova a monte della Piazza delle Sirene e si presenta come un insieme di viali alberati e piccole case indipendenti con giardini molto curati. Cattolica, infatti, ha una passione smisurata per il verde e i fiori, come dimostra l’evento “Cattolica in Fiore”, storica manifestazione dedicata alla floricoltura.
Punti di Interesse
- Piazza Mercato: In posizione centrale tra la stazione e il mare, la piazza è sede del Mercato coperto, edificio inaugurato nel 1926 in uno stile che ricorda quello liberty. Qui ci sono banchi di rivenditori vivaci e colorati, macellerie, panetterie, frutta e verdura e naturalmente pescherie con i prodotti freschi del mare Adriatico. Un mosaico decora l’ingresso e celebra la tradizione marinara con un uomo che tira su una rete da pesca. Non distante dalla piazza (Via Carlo Marx) si trova uno scavo archeologico con resti murari di epoca romana riconducibili a un edificio di tipo commerciale.
- Al mur di soranòm: All’ingresso di Piazza Mercato dal 2019 ha preso posto “Al mur di soranòm“, una parete di 332 piastrelle dipinte a mano che riporta i cognomi e i soprannomi in dialetto di famiglie e personaggi che hanno contribuito a rendere Cattolica quella che è oggi per tutti. Ci sono “Baldassari detto Funà”, “Pritelli detto Gnic”, “Lorenzi detto Raf” e tanti altri e di sicuro la prima cosa che sale è la curiosità di conoscerli tutti. Storie, nomi e aneddoti sono raccolti nel libro Genia Catulghina di Peter G.
- Piazza Roosevelt: Lasciata Piazza Mercato, in pochi minuti a piedi si raggiunge Piazza Roosevelt, sede del palazzo del Municipio e di un bel giardino pubblico arricchito da una grande fontana. Qui si può fare una sosta all’ombra di alberi e siepi e ammirare i giochi d’acqua e zampilli della fontana, di notte illuminati in modo suggestivo.
- Staccoli Cafè: Affacciato sui giardini del Municipio, merita una tappa Staccoli Cafè, una caffetteria, cioccolateria e pasticceria artigianale aperta nel 1952 e da sempre punto di riferimento per i cattolichini doc. Segnalata più volte nella guida dei “Migliori Bar d’Italia del Gambero Rosso” ha ottenuto il massimo del riconoscimento ed è stata premiata al Gran Prix della Pasticceria di Madrid per la sua rivistazione del “Miacetto” dolce natalizio della tradizione cattolichina, preparato con un impasto di farine e frutta secca, ricoperto di zucchero e miele.
- Piazza I Maggio: Dalla piazza, percorrendo Viale Mancini, si raggiunge il Palazzo del Turismo e con una passeggiata lungo i negozi di Viale Bovio si arriva in Piazza I Maggio dove nel 1928 fu posta la Fontana delle Sirene a simboleggiare lo spirito turistico della città. Qui nel 1883 fu inaugurato il primo stabilimento balneare di Cattolica. Oggi nel piazzale diverse fontane conosciute come “Fontane danzanti” offrono refrigerio durante il giorno e di sera relizzano giochi d’acqua e spettacoli di luci. Da qui parte il Lungomare Rasi Spinelli, che a sud conduce verso il porto e la ruota panoramica; a nord alla zona più elegante del litorale di Cattolica, con stabilimenti balneari moderni, quasi tutti con piscina in spiaggia.
- Il Porto: Il tratto di Lungomare che conduce al porto è costeggiato da una parte dagli stabilimenti balneari, dall’altro da hotel, ristoranti di pesce e qualche villino in stile liberty circondato da grandi giardini. Il porto ospita una ruota panoramica che guarda verso il mare. Seppur piccola è stata la prima della Riviera Adriatica ed è molto amata sia dai residenti che dai turisti che non rinunciano mai a farci un giro. Ma la vera attrazione del porto sono le barche e la gente di mare. Attraccate in fila, danno la cifra dell’importanza economica della pesca e della tradizione marinara.
- Il Caronte: Un confine un po’ insolito, soprattutto se si pensa che per attraversarlo bisogna prendere un traghetto che si chiama “Caronte” e che batte il fiume Tavollo da una sponda all’altra. Questo non è il solo modo per unire le due regioni: a 200 metri dall’attracco del Caronte, infatti, c’è un ponte pedonale che conduce alla Via del Porto di Gabicce.
- Lungomare Rasi Spinelli (Nord): Ripartendo dalla piazza delle sirene si può percorrere l’altro tratto di lungomare, caratterizzato da stabilimenti eleganti e una passeggiata in legno molto curata. L’ingresso è segnato da una piazzetta con al centro della pavimentazione una rosa dei venti colorata di blu e giallo, dove nelle sere d’estate si tiene un mercatino destinato ai turisti.
- Museo della Regina: Il Museo della Regina è l’unico museo di Cattolica ed è ospitato nel vecchio Ospedale dei Pellegrini della città. È organizzato in due sezioni: una dedicata alle ricchezze archeologiche del territorio, l’altra alla tradizione marinara. La cosa interessante, soprattutto della parte archeologica è che è stata recentemente arricchita di alcuni pezzi ritrovati in scavi del 2010. In questo viaggio si attraversa la storia della città dalla sua fondazione romana fino all’età moderna mostrandone l’importanza come punto di sosta e approdo negli antichi scambi commerciali.
- Chiesa di Sant’Apollinare: Poco distante dal Museo si trova l’ultima tappa di questo itinerario, la Chiesa di Sant’Apollinare (via Carlo Cattaneo, 36). Si tratta di un edificio che (in base alle testimonianze documentarie ritrovate) si può far risalire al 1313, mentre è certo che fino al 1592 è stata la casa di una congrega di monaci dell’Ordine di San Benedetto.
Informazioni Utili su Cattolica
- Provincia: Rimini
- Popolazione: 17.199 (2017)
- Altitudine: 11 m s.l.m.
- Posizione: Affacciata sul Mar Adriatico, confina a sud con Gabicce Mare.
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