Albergo Atene Riccione

 

CCNL Turismo Apprendistato: Guida Completa

Il Contratto di apprendistato costituisce un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, offrendo vantaggi sia per i datori di lavoro che per i lavoratori.

Cos'è l'Apprendistato?

L’apprendistato è un accordo vantaggioso per entrambe le parti. Da un lato, come datore di lavoro, hai la possibilità di formare e valutare le potenzialità di un giovane lavoratore prima di assumerlo a tempo indeterminato. Dall’altro lato, l’apprendista ha l’occasione di inserirsi gradualmente in azienda, acquisendo le competenze necessarie per diventare al più presto una risorsa per l’organizzazione.

Tipologie di Apprendistato

  • Apprendistato per la qualifica o il diploma professionale: Rivolto ai lavoratori di età compresa tra i 15 e i 25 anni. Se si opta per questa tipologia di contratto, è necessario stipulare un accordo con l’istituto preposto alla formazione dell’apprendista.
  • Apprendistato professionalizzante: Per soggetti di età compresa tra i 18 e i 29 anni, finalizzato al conseguimento di una qualificazione professionale ai fini contrattuali. Per chi è in possesso di una qualifica professionale, il contratto può essere stipulato a partire dal diciassettesimo anno di età.
  • Apprendistato di alta formazione e ricerca: Si rivolge ai lavoratori di età compresa tra i 18 e i 29 anni. Come datore sei tenuto a stipulare un accordo con l’ente preposto alla formazione o alle attività di ricerca.

Durata e Flessibilità

  • Ogni tipologia di apprendistato deve durare almeno 6 mesi.
  • Il contratto di apprendistato è molto flessibile e può essere a tempo indeterminato full time o part time a seconda delle esigenze aziendali.

Requisiti e Obblighi

Le parti convengono che possono essere assunti in tutti i settori di attività, con contratto di apprendistato professionalizzante per il conseguimento di una qualificazione professionale ai fini contrattuali, i soggetti di età compresa tra i 18 e i 29 anni. Possono essere assunti con il contratto di cui al comma 1, in tutti i settori di attività, i giovani che hanno compiuto i 15 anni di età e fino al compimento dei 25.

Ogni contratto di apprendistato deve essere accompagnato dal Piano Formativo Individuale (PFI). A livello normativo puoi fare riferimento a quanto contenuto al Capo V del decreto legislativo 81/2015. In linea generale, puoi fare riferimento a quanto contenuto agli articoli 42 e 47 del D.Lgs. n. 81/2015.

Tutor Aziendale

È prevista la presenza di un tutor o referente aziendale, quale figura di riferimento dell'apprendista. Il tutor aziendale deve essere una persona, interna o esterna alla struttura ma specificamente delegata dalla Direzione e indicata nel piano formativo, che sia in possesso di idonea qualificazione professionale e di competenze adeguate al percorso professionalizzante, nonché disponibile ad un approccio maieutico non soltanto dal lato tecnico-professionale, ma anche da quello umano-relazionale.

Leggi anche: Diritti e Quattordicesima nel CCNL Turismo

Formazione

Il contratto di apprendistato prevede che l’apprendista segua un percorso formativo, interno o esterno all’azienda, alternando lavoro e studio. Questo contratto consente di ottenere una qualifica o un diploma professionale, facilitando quindi l’ingresso nel mondo del lavoro con competenze specifiche.

  • Per le ore di formazione svolte nella istituzione formativa il datore di lavoro è esonerato da ogni obbligo retributivo.
  • Per le ore di formazione a carico del datore di lavoro è riconosciuta al lavoratore una retribuzione pari al 10% di quella che gli sarebbe dovuta.

La formazione degli apprendisti potrà essere finanziata attraverso l'intervento del fondo Interprofessionale da costituire o comunque prescelto dalle OO.SS.

Retribuzione e Inquadramento

L’ammontare della retribuzione dipende dal contratto collettivo di riferimento e dalla tipologia di apprendistato. A parità di mansioni puoi inquadrare l’apprendista fino a due livelli in meno rispetto a un normale lavoratore con contratto determinato o indeterminato. Oltre a inquadrare la risorsa a un livello inferiore, la retribuzione dovuta non è il 100% di quanto previsto nel CCNL.

Tipicamente un apprendista riceve il 70% di quanto previsto il primo anno, l’80% il secondo anno e il 90% il terzo anno. Indipendentemente dal contratto di apprendistato applicato, dovrai corrispondere lo stipendio per le sole ore che il lavoratore effettivamente trascorre in azienda.

Eccezion fatta per la retribuzione, l’apprendista gode degli stessi diritti riconosciuti a un normale lavoratore.

Leggi anche: Guida al CCNL Turismo Ristorazione

Agevolazioni per le Imprese

Lo Stato prevede importanti agevolazioni per le imprese che assumono giovani in apprendistato:

  • Aziende con meno di 9 dipendenti: Come previsto dalla legge di Bilancio 2022, lo sgravio contributivo è al 100% ed è valido per i primi 3 anni di contratto fino a un massimo di 3.000 euro. Una volta terminati i tre anni l’aliquota contributiva a tuo carico è pari al 10%, mentre l’aliquota a carico del lavoratore è del 5.84% calcolata sulla base imponibile.
  • Aziende con più di 9 dipendenti: In questo caso l’aliquota contributiva che dovrai versare per ogni dipendente è pari all’11,61%.

Cessazione del Rapporto di Lavoro

Devi tener presente che l’apprendistato è inquadrato come una tipologia di contratto a tempo indeterminato. Quanto appena detto però non implica che sei obbligato ad assumere la risorsa. La legge infatti stabilisce che, una volta terminato l’apprendistato, puoi decidere per l’interruzione del rapporto lavorativo, senza dover esplicitare la motivazione (recesso ad nutum).

Il rapporto può interrompersi anche durante l’apprendistato stesso. Il dipendente ha facoltà di presentare le dimissioni rispettando i canonici 15 giorni di preavviso. Il diritto di recesso è quindi esercitabile dall’apprendista in qualsiasi momento. Quest’ultimo non è tenuto a fornire le motivazioni che lo hanno spinto a dimettersi.

L’apprendista è a tutti gli effetti un lavoratore e pertanto puoi licenziarlo anche prima che completi il percorso professionalizzante. Hai quindi facoltà di porre fine al rapporto di lavoro per giusta causa, qualora sussistano validi motivi tali da allontanare il dipendente, o per giustificato motivo. Per licenziare l’apprendista dovrai quindi seguire il medesimo iter previsto per il licenziamento di un qualsiasi dipendente.

CCNL Turismo: Sintesi degli Argomenti Principali

Di seguito una sintesi degli argomenti più importanti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti da aziende dei settori pubblici esercizi, ristorazione collettiva e commerciale e turismo.

Leggi anche: CCNL Turismo: Guida alla retribuzione e diritti

Orario di Lavoro

La normale durata di lavoro è di 40 ore settimanali, salvo quanto stabilito nella parte speciale del presente Contratto per gli stabilimenti balneari. La distribuzione dell'orario settimanale è fissata in cinque giornate e mezza. Diversi criteri di ripartizione potranno essere però contrattati a livello aziendale.

L'orario di lavoro per minori di età compresa fra i 15 e i 18 anni compiuti non può superare le 8 ore giornaliere e le 40 settimanali. Deve inoltre essere assicurato un periodo di riposo settimanale di almeno due giorni, se possibile consecutivi, e comprendente la domenica.

Lavoro Straordinario e Notturno

Il lavoro straordinario è compensato con la retribuzione ragguagliata ad ore maggiorata:

  • del 30% se diurno;
  • del 60% se notturno, che non è però cumulabile con la maggiorazione per il lavoro ordinario notturno, inoltre la maggiore assorbe la minore;

Ferie e Permessi

Il personale ha diritto a 26 giorni di ferie. Per questo, la settimana lavorativa viene considerata di sei giornate, qualunque sia la distribuzione dell'orario di lavoro.

Tra i premessi e i congedi troviamo:

  • Congedo per matrimonio - 15 giorni, da avanzare con almeno dieci giorni di anticipo;
  • Congedo per motivi familiari - limite massimo di 5 giorni che può essere prolungato di altri tre a seconda della distanza del luogo da raggiungere;
  • Permessi per elezioni;
  • Permessi e congedi individuali - liquidato sulla base della retribuzione calcolata ai sensi dell'articolo 179;
  • Permessi per lavoratori studenti (diritto allo studio) - per un massimo di 150 ore pro capite in un triennio
  • Congedo di maternità - 2 mesi precedenti al parto e i 3 successivi, oppure un mese prima della data presunta del parto e i 4 mesi successivi ( a condizione che nel settimo mese il medico competente attestino che questa opzione non pregiudica la salute della gestante e del nascituro);
  • Congedo di paternità;
  • Congedo parentale - l'astensione volontaria nei primi 12 mesi di vita del bambino, con un limite massimo di 6 mesi per la madre e di 7 per il padre. Il limite complessivo tra i genitori è di 11 mesi;
  • Congedo per la malattia del figlio.

Periodo di Prova

La durata del periodo di prova deve risultare all'interno della lettera di assunzione. Salvo quanto previsto per i rapporti di lavoro a tempo determinato di cui all’articolo 85 comma 3 la durata del periodo di prova è stabilita nelle misure che seguono:

  • Livelli A e B - 6 mesi;
  • Livello I - 150 giorni;
  • Livello 2 - 75 giorni;
  • Livello 3 - 45 giorni;
  • Livelli 4 e 5 - 30 giorni;
  • Livello 6S - 20 giorni;
  • Livelli 6 e 7 - 15 giorni.

Dimissioni/Licenziamento

Le dimissioni del dipendente devono essere presentate per iscritto e con i termini di preavviso stabiliti dall'articolo 208. Il datore di lavoro può comunque decidere di rinunciare al preavviso se richiesto dal dimissionario.

I licenziamenti individuali per "giusta causa" possono essere effettuati senza preavviso se il contratto è a tempo indeterminato o prima della scadenza del termine in caso di contratto a tempo determinato, qualora si verifichi una causa che non permette la prosecuzione del rapporto.

Tredicesima e Quattordicesima

  • Tredicesima mensilità: Pari ad una mensilità di retribuzione in atto, esclusi gli assegni familiari.
  • Quattordicesima mensilità: Pari ad una mensilità di retribuzione in atto al 30 giugno di ciascun anno, esclusi gli assegni familiari e gli scatti di anzianità maturati.

Malattia e Infortunio

Solitamente la certificazione medica è inviata per via telematica direttamente all'Inps dal medico o dalla struttura sanitaria che la rilascia. Nei casi di certificazione medica cartacea il lavoratore ha l'obbligo di recapitare entro 2 giorni dal rilascio l'attestazione dell'inizio e della presunta durata della malattia.

Il datore di lavoro è tenuto ad assicurare all'INAIL il personale soggetto all'obbligo assicurativo contro gli infortuni sul lavoro.

Tabelle Retributive CCNL Fipe 2024

Livello Paga base giu-24 giu-25 giu-26 giu-27 dic-27 Aumento totale Paga base dic 2027
Qa 1.706,48 € 82,22 € 65,78 € 65,78 € 49,33 € 65,78 € 328,88 € 2.035,36 €
Qb 1.540,98 € 74,52 € 59,00 € 59,00 € 44,55 € 59,00 € 296,99 € 1.837,97 €
1 1.396,07 € 67,66 € 53,81 € 53,81 € 40,36 € 53,81 € 269,06 € 1.665,13 €
2 1.230,58 € 59,42 € 47,43 € 47,43 € 35,57 € 47,43 € 237,16 € 1.467,75 €
3 1.130,82 € 54,88 € 43,95 € 43,95 € 32,96 € 43,95 € 217,94 € 1.348,75 €
4 1.037,75 € 50,00 € 40,00 € 40,00 € 30,00 € 40,00 € 200,00 € 1.237,75 €
5 939,96 € 45,26 € 36,20 € 36,20 € 27,15 € 36,20 € 181,15 € 1.121,11 €
6s 883,51 € 42,57 € 34,06 € 34,06 € 25,54 € 34,06 € 170,27 € 1.053,78 €
6 862,97 € 41,52 € 33,22 € 33,22 € 24,93 € 33,22 € 166,32 € 1.029,28 €
7 774,70 € 37,33 € 29,86 € 29,86 € 22,40 € 29,86 € 149,30 € 924,01 €

Per quanto non disciplinato dal presente contratto in materia di apprendistato e di istruzione professionale, le Parti fanno espresso riferimento alle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia, anche per quanto concerne la percentuale di conferma prevista dall’art.42, comma 8, del D.Lgs. 81/2015 e s.m.i.

TAG: #Turismo

Più utile per te: