Albergo Atene Riccione

 

Cedesi Attività Turistica: Requisiti e Adempimenti in Italia

Se vuoi sapere cosa serve per aprire un'agenzia di viaggi o agenzia turistica questo articolo è quello che fa al caso tuo. Innanzitutto, va precisato che aprire un’agenzia di viaggi, che sia essa fisica oppure un’agenzia di viaggi online, non vuol dire caldo e mare cristallino o settimana bianca, bensì comporta impegno, passione, tempo e dedizione. L’agenzia viaggi si occupa di esaudire i desideri dei clienti e futuri viaggiatori e cercare il modo per esaudire ogni tipo di richiesta nel modo migliore. Insomma, bisogna regalare un sogno a chi si affida all’agenzia.

È sempre da tenere presente però, che per avviare un’agenzia viaggi serve un impegno anche economico, che con dedizione si recupera ovviamene ma inizialmente sono soldi che escono dalle tasche dell’imprenditore ed è necessario avere una base economica di partenza da investire. Innanzitutto bisogna avere una conoscenza della materia turistica in generale ma anche formarsi continuamente sulle località più in voga, sui servizi che è possibile offrire e sulle passioni dei viaggiatori.

Quando si decide di aprire un’agenzia di viaggio o aprire un tour operator, un punto fondamentale è possedere la capacità di dare forma, creare nella realtà l’idea di business. Per questo esistono corsi per agenzie viaggi nel quale il futuro imprenditore che intende aprire un’agenzia di viaggi anche online, impara come sviluppare un’idea di business. Essendo però il turismo una materia di competenza regionale, gli adempimenti per aprire un’agenzia viaggi sono stabiliti con leggi regionali a seconda di dove l’agenzia viaggi ha ubicazione o stabile organizzazione. Inoltre, per competenze comunali riguardo all’apertura dell’attività è sempre bene informarsi presso il proprio Comune per ottenere la documentazione necessaria. Dal punto di vista giuridico, il CC con l’art. Pertanto è ovvio che chi sceglie di svolgere questa attività, sa che i principi sono dettati anche dal codice civile.

Requisiti per l'Apertura di un'Agenzia di Viaggi

Abbiamo appena visto le qualità necessarie o le condizioni richieste per avviare un’agenzia viaggi. Ma quali sono però gli obblighi da rispettare per poter avviare l’attività? Di seguito trovi l’iter o la procedura per aprire un’impresa di viaggi. La forma giuridica va attentamente valutata, perché dalla sua definizione dipende l’intera gestione dell’agenzia. A seconda dei soci, del rischio d’impresa, della responsabilità del patrimonio, dal fabbisogno finanziario da ottenere e dal capitale da investire dipende la scelta della forma societaria e di conseguenza anche il suo reddito d’impresa. Inoltre anche il volume d’affari incide sulla forma societaria. Predisposizione e sottoscrizione dell’atto costitutivo se l’agenzia viaggi è in forma di società di capitali.

Abbiamo quindi visto quali sono i requisiti per aprire un’agenzia di viaggi. Per aprire un’agenzia di viaggi o agenzia viaggi online è necessario avere tanta voglia di fare e mettersi in gioco, essere consapevoli che non si tratta di un gioco ma si hanno responsabilità su terza persone che si affidano e scelgono l’agenzia per essere tranquilli e tutelati.

Leggi anche: Villaggio turistico: cedere o gestire? Scopri come fare

Quando si vuol aprire un’agenzia di servizi turistici, uno dei primi scogli è la scelta dell’ubicazione dell’agenzia, che è strettamente correlata al volume di affari. È pertanto da ricercare un immobile ad uso commerciale che sia preferibilmente situato in area densamente popolata e con un passaggio costante di persone. Deve essere un locale commerciale in base alla destinazione d’uso. Meno vincolante invece è questo aspetto per chi vuole aprire un’agenzia viaggi online. In tal caso, sempre qualora la vendita sia interamente online e non aperta al pubblico, non vengono definiti criteri strutturali per poter esercitare questa professione.

Direttore Tecnico di Agenzia Viaggi

È obbligatoria la figura del Direttore tecnico di agenzia viaggi, i cui requisiti vengono stabiliti per legge a livello nazionale. Richiesto da molte regioni o dai franchising, la figura del direttore tecnico in un’agenzia viaggi si può descrivere come colui che coordina l’attività dell’agenzia e il processo produttivo per assicurare che i prodotti o servizi offerti siano conformi alle aspettative o ai bisogni della clientela. Devi essere in pratica ritenuto idoneo ad assumere la direzione tecnica di un’agenzia viaggi. La Direzione tecnica, deve essere affidata ad un professionista, in grado di coordinare l’attività. Il direttore tecnico riveste un ruolo strategico fondamentale all’interno dell’agenzia.

L’evoluzione del web e di una clientela orientata all’acquisto di viaggi e soggiorni direttamente online accresce le conoscenze e le competenze che questa figura dovrebbe avere anche in ambito di web marketing turistico. Sempre parlando di requisiti, chi non ha la qualifica per poter adempiere a questo ruolo, può eseguire un corso di formazione specifico per diventare direttore tecnico di agenzia viaggi. Al termine del percorso formativo, il candidato deve superare un esame scritto e uno orale in cui dimostri di aver padronanza e conoscenza della tecnica turistica, amministrativa e contabile, della materia turistica, delle legislazioni nazionali e la conoscenza di almeno 2 lingue straniere.

SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)

Deve essere presentata dal titolare dell’impresa, la comunicazione di inizio attività SCIA presso il proprio Comune, oppure telematicamente attraverso il SUAP, lo sportello unico attività produttive. È bene precisare inoltre che per accedere al Suap, è necessaria anche attivazione dell’identità digitale SPID.

Normativa di Riferimento per le Agenzie di Viaggio e Turismo

  • Alle agenzie di viaggio e turismo si applicano le disposizioni di cui agli articoli da 32 a 50 dell'allegato 1 al decreto legislativo D. Lgs. 23 maggio 2011, n.
  • D. Lgs. 23 maggio 2011, n. 79 Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo, a norma dell’articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n.
  • D. Lgs 6 settembre 2011, n. 159 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge 13 agosto 2010, n.
  • D.P.R. 3 giugno 1998, n.
  • Linee Guida in materia di requisiti igienico-sanitari dei luoghi di lavoro destinati alle attività di produzione di beni e dei servizi di cui alla direttiva 123/2006 CE” approvate con D.G.R. 16 novembre 2013, n.
  • Legge regionale 16 gennaio 2002, n. 2 Disciplina organica del turismo (limitatamente agli artt.
  • L.R. 9 dicembre 2016 n.

Residenze Turistico-Alberghiere: Requisiti e Adempimenti

Le Residenze turistico - alberghiere possono svolgere la propria attività, oltreché nella sede principale, o «casa madre», ove sono ubicati i servizi di ricevimento e portineria e di regola gli altri servizi generali di cui si avvalgono gli ospiti, anche in dipendenze aventi le caratteristiche di cui al regolamento regionale. Le dipendenze sono costituite da locali collocati in parti distinte dello stesso stabile o in stabili diversi dalla casa madre e posti ad una distanza non superiore, di norma, a 100 metri di percorso pedonale.

Leggi anche: Didattica del Viaggio

Le Residenze turistico - alberghiere in possesso di particolari caratteristiche esplicitate nella L.R. 1/2024 e nelle Disposizioni attuative della disciplina delle strutture ricettive alberghiere di cui alla legge regionale n.32 del 12 novembre 2014 (Testo unico in materia di strutture turistico - ricettive e norme in materia di imprese turistiche), Testo coordinato con dgr n.1172 del 27 dicembre 2019, con dgr n.74 del 6 febbraio 2020 e con dgr n.

Le residenze turistico-alberghiere devono possedere la giusta destinazione urbanistica, i requisiti tecnico/edilizi ,di sicurezza ed igienico-sanitari previsti dalle norme di legge e regolamentari vigenti in materia.

SCIA per Residenze Turistico-Alberghiere

Per l’apertura ,trasferimento (di proprietà o della gestione) dell’impresa, trasferimento di sede,ampliamento,occorre presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA),esclusivamente in via telematica, completa delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio, della documentazione, delle attestazioni, delle attestazioni e degli elaborato tecnici richiesti, indicati sul modulo, così come disposto dall’articolo 19 della legge n. La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività), può essere presentata da persone fisiche, enti, associazioni, società. Nel caso in cui il denunciante non sia persona fisica è obbligatoria la designazione di un gestore.

La SCIA può riguardare anche la somministrazione di alimenti e bevande agli alloggiati, agli ospiti delle persone alloggiate e a coloro che sono ospitati nella struttura ricettiva in occasione di manifestazioni e convegni organizzati, nonché la fornitura agli ospiti di giornali e riviste, pellicole fotografiche e di registrazione audiovisiva, cartoline e francobolli. La sospensione dell'attività per un periodo superiore a quindici giorni è soggetta a comunicazione da effettuarsi al SUAP competente per territorio.

Requisiti Morali

Possesso dei requisiti morali previsti dagli articoli 11 e 92 del R.D. n. Se l'attività viene svolta in forma societaria il possesso dei requisiti morali deve essere autocertificato in caso di S.p.A. e S.r.l., dal legale rappresentante, da tutti i componenti del consiglio di amministrazione, da tutti i componenti del collegio sindacale, e dal socio di maggioranza (nelle società con un numero di soci pari o inferiore a quattro); nel caso di s.a.s. dai soci accomandatari, in caso di s.n.c.

Leggi anche: Esempi di Attività Turistiche All'Avanguardia

Ulteriori Aspetti Normativi

  • La finalità della legge regionale 7/2003 consiste nel disciplinare l'esercizio dell'attività di produzione, organizzazione e vendita di viaggi, soggiorni e servizi turistici, in forma professionale e non.
  • È stato istituito un elenco delle "Agenzie sicure in Emilia Romagna" nel quale verranno iscritte le agenzie che garantiscano un alto livello di organizzazione e di sicurezza dei servizi offerti; le modalità di accesso e gestione dell'elenco sono stabilite dalla delibera della Giunta Regionale n.
  • attrezzature tecnologiche adeguate alle attività autorizzate.
  • essere nelle condizioni previste dall'articolo 4 del Decreto Legislativo n.
  • aver frequentato apposito percorso formativo abilitante (vedi delibera di Giunta regionale n.
  • È possibile la deroga alle autorizzazioni di cui all'art.
  • L'attività di organizzazione di viaggi da parte di Associazioni senza scopo di lucro, Enti e Comitati è suddivisa in due categorie disciplinate in modo parzialmente diverso rispettivamente agli artt. 18 e 19.
  • Rientrano nell'ambito di applicazione dell'art.18 le Associazioni senza scopo di lucro operanti a livello nazionale, regionale o provinciale.
  • Questa legge prevede possibilità di finanziamento nei confronti dei clienti delle agenzie iscritte all'elenco "Agenzie sicure in Emilia-Romagna", per l'indennizzo di danni verificatisi nei loro confronti quando questi non siano imputabili alle agenzie stesse, attraverso l'istituzione di un fondo di garanzia danni.
  • Le modalità per l'accesso al "Fondo di garanzia danni" saranno pubblicate non appena definite.
  • Altre possibilità di finanziamento per i titolari di agenzie di viaggio sono previste dalla L.R.
  • Le domande pervenute oltre i termini sopra indicati verranno esaminate nel periodo d'istruttoria immediatamente successivo.

TAG: #Turistica #Turisti

Più utile per te: