Visto per l'Egitto: Requisiti e Informazioni Utili dal Consolato a Milano
Ottenere un visto per l'Egitto è un passo fondamentale per chi desidera visitare questo paese ricco di storia e cultura. Il governo egiziano rilascia visti attraverso il suo consolato a Milano. I visitatori possono richiedere un visto elettronico prima della partenza o ottenere un visto all'arrivo negli aeroporti egiziani.
Tipologie di Visto per l'Egitto
Esistono diverse tipologie di visto per l'Egitto, a seconda del motivo del viaggio:
- Visto Turistico: Ideale per chi visita l'Egitto per turismo.
- Visto Affari: Necessario per chi si reca in Egitto per motivi di lavoro o affari.
Visto Egiziano Online
I residenti in Unione Europea, Svizzera e Regno Unito, inclusi gli italiani, possono richiedere il visto Egitto online.
Requisiti per il Visto Online:
- Passaporto con almeno 6 mesi di validità residua dal giorno dell'arrivo in Egitto.
- Conoscere l'indirizzo di pernottamento in Egitto al momento della richiesta del visto.
- Prenotazione alberghiera.
- Esibire biglietti di eventuali altri voli e crociere.
- Una lettera di invito se si pernotta da familiari o amici.
Visto Turistico Egitto
Il Visto Turistico Egitto viene rilasciato con una validità di 3 mesi per effettuare il viaggio e 30 giorni di permanenza dal momento dell’ingresso in Egitto
Documenti Necessari per la Richiesta del Visto Turistico al Consolato Egiziano:
- Passaporto con validità di almeno 6 mesi.
- 2 Fototessera dimensioni 3×4 su sfondo bianco.
- Modulo debitamente compilato e firmato.
- Operativo voli di andata e ritorno.
Cittadini Extracomunitari
Per cittadini extracomunitari allegare anche la copia del permesso di soggiorno.
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Visto Turistico in Aeroporto Egiziano
I cittadini comunitari possono ottenere il visto di ingresso direttamente all’aeroporto di arrivo al costo di $ 25,00 con passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. I cittadini Italiani possono viaggiare anche con la sola carta di identità italiana valida per l’espatrio con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di entrata in Egitto e 2 foto formato tessera in originale richieste per il rilascio del visto.
Visto Elettronico (E-Visa)
Almeno 15 giorni prima della partenza è possibile richiedere il visto elettronico tramite il sito www.visa2egypt.gov.eg per alcune nazionalità tra cui l’Italia. Le richieste di visto elettronico vengono gestite direttamente dall’ufficio immigrazione Egiziano, sono stati segnalati in più occasioni forti ritardi sulle tempistiche di rilascio e in alcuni casi il visto è stato rifiutato. E’ sempre raccomandato il visto cartaceo con rilascio in Consolato per chi non ha la possibilità di ottenere il visto all’arrivo.
Visto Cartaceo in Consolato
È possibile richiedere il visto in Consolato per motivi di affari, lavoro, intervento tecnico, turismo, ecc. La documentazione richiesta è elencata nei menu successivi, tutta la documentazione va inviata in ORIGINALE presso gli uffici di Milano.
Durata del Visto
Il visto di affari, lavoro e intervento tecnico con singolo ingresso viene rilasciato con una validità di 90 giorni (termine massimo per l’ingresso nel paese) per un soggiorno non superiore a 30 giorni, oppure con ingressi multipli fino a 6 mesi con una validità di 180 giorni (termine massimo per l’ingresso nel paese) per un soggiorno non superiore a 60 giorni. Il visto multiplo viene rilasciato con una validità di 6 mesi per un soggiorno non superiore a 90 giorni. I giorni vanno utilizzati all’interno della validità del visto.
Esempio: 30 giorni di permanenza con scadenza del visto il 30/04/2024, è possibile arrivare in Egitto 01/04 soggiornando per 30 giorni fino al 30/04/2024.
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Per chi avesse necessità di soggiornare più a lungo, il visto può essere prolungato in Egitto prima della scadenza presso i competenti uffici per altri 2 mesi (a discrezione del funzionario incaricato all’accettazione della domanda). Successivamente al rilascio del visto, sulla copertina del passaporto viene applicato dal Consolato uno sticker con codice a barre che permette l’identificazione del richiedente all’arrivo in Egitto.
- Passaporto in corso di validità non inferiore a 6 mesi con 2 pagine libere.
- Fototessera in originale su carta fotografica su sfondo bianco in formato 4.5 cm. x 3.5 cm. recenti (non più di 6 mesi).
- Modulo compilato in tutte le sue parti in Italiano o Inglese in maiuscolo.
- Lettera di invito in originale in lingua Inglese con indicato nome e cognome del richiedente, motivo della visita, data di partenza, durata del soggiorno, timbro e firma in originale a penna e carica di chi firma la lettera. Specificare che le spese di viaggio e soggiorno sono a carico della societa’ Italiana. La lettera dev’essere timbrata e firmata con nome, cognome, carica del firmatario.
- Con indicato il nominativo della persona, data di ingresso e di uscita dal paese.
Cittadinanze Particolari
Per cittadini delle seguenti nazionalità: Afghanistan, Canada, Etiopia, Mali, Niger, Iran, Israele, Palestina, Sudan e tutti i possessori di Titolo di Viaggio per Rifugiati è obbligatorio richiedere il visto in Consolato e attendere “autorizzazione ministeriale dall’Egitto”.
Alla presentazione dei documenti in Consolato l’ufficio visti invia richiesta di approvazione al Ministero Egiziano, solo dopo aver ricevuto conferma a procedere il Consolato provvede al rilasciato del visto. Si consiglia vivamente di non prenotare il viaggio prima del ricevimento dell’autorizzazione, il Ministero ha tempi non preventivabili per la risposta e i tempi variano tra 1 e 3 mesi.
Tempi di Attesa
3 giorni lavorativi per i cittadini comunitari, da 30 a 90 giorni per le nazionalità soggette ad autorizzazione ministeriale (cittadini stranieri).
Legalizzazione Documenti per l'Egitto
Per l'esportazione di merci chimiche è obbligatorio specificare sia sul certificato di origine che sulla fattura (obbligatorio vistare entrambi) il nome commerciale del prodotto e il nome scientifico, scrivendo specificatamente: commercial name: …, scientific name: etc.
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Ogni documento deve avere la propria traduzione, non è possibile accorpare un bilancio, procura, certificato di iscrizione ecc. Vengono accettate traduzioni rilasciate esclusivamente da traduttori iscritti all’albo traduttori del Tribunale. Sul giuramento dev’essere chiaramente indicato che il traduttore, Sig. XX XXXX è iscritto all’albo traduttori per la lingua che traduce (ex.
I documenti in copia conforme all’originale si accettano solamente nel caso in cui non sia possibile legalizzare l’originale. Il Consolato non legalizza documenti in fotocopia. E’ possibile richiedere la legalizzazione di documenti in copia conforme all’originale autenticati da Comune + Prefettura o Notaio + Procura della Repubblica. Eventuali dichiarazioni dell’azienda su carta intestata non potranno essere presentate in copia conforme all’originale autenticate in comune, andranno vistate dalla camera di commercio di competenza o da notaio e Procura della Repubblica.
Per la legalizzazione di agreement (contratti) sales contract, test certificate etc. è sufficiente il visto della camera di commercio italiana con timbro e firma in originale del funzionario della camera di commercio, non viene più accetta la sola modalità con “stampa in azienda”. Se il contratto è composto da più pagine è richiesto un timbro di congiunzione da parte dell’azienda italiana tra una pagina e l’altra del documento.
Qualsiasi documento su carta intestata dell’azienda va emesso in lingua Inglese e deve riportare l’indirizzo del destinatario in Egitto oltre a firma in originale del legale rappresentante e timbro originale dell’azienda. I Certificati Sanitari rilasciati dall’ASL o dal Ministero della Salute o da Enti simili vanno legalizzati unicamente dalla Prefettura e non in Camera di Commercio. Gli attestati rilasciati dal Ministero dello sviluppo economico devono essere precedentemente vistati dalla Prefettura.
Se il documento non è in Italiano è richiesta la traduzione giurata in lingua Inglese con legalizzazione presso la Procura della Repubblica. (Import & Export Control) è richiesta la traduzione in lingua Araba. Per i soli certificati di registrazione marchio provenienti dall’estero l’azienda Italiana deve apporre il proprio timbro e firma sul retro della copia del documento e la legalizzazione può essere fatta dalla camera di commercio. In tutti gli altri casi la copia conforme va autenticata dal Comune + Prefettura oppure da un notaio + Procura della Repubblica. Se il documento è composto da più pagine l’azienda esportatrice o la camera di commercio o l’ente legalizzante deve apporre un timbro di congiunzione tra una pagina e l’altra del documento come da facsimile allegato CLICCA QUI.
Le Procure vengono legalizzate dal Consolato solo se autenticate da Notaio la cui firma andrà successivamente legalizzata presso la Procura della Repubblica di competenza. Se il documento è composto da più pagine il notaio deve apporre il timbro di congiunzione tra le stesse. La Procura deve riportare nominativo ed indirizzo completo della persona o società Egiziana a cui si conferisce il mandato.
Se il testo della Procura è in inglese: la firma di chi da procura deve essere legalizzata da un Notaio, la firma del Notaio va legalizzata in Procura. Se il testo della Procura è in italiano: la firma di chi da procura deve essere legalizzata da un Notaio, la firma del Notaio va legalizzata in Procura. Si procede con la traduzione giurata in Inglese o Arabo con legalizzazione presso la Procura della Repubblica.
Se il testo della Procura è in inglese: la firma di chi da procura deve essere legalizzata da un Notaio, la firma del Notaio va legalizzata in Procura. Se il testo della Procura è in italiano: la firma di chi da procura deve essere legalizzata da un Notaio, la firma del Notaio va legalizzata in Procura. Si procede con la traduzione giurata in Inglese o Arabo con legalizzazione presso la Procura della Repubblica.
Se il testo è bilingue, ad esempio in Italiano o Inglese o trilingue impostato su colonne o consecutivo: non vengono accettati testi in “consecutiva”. Se la Procura è in duplice lingua, ad esempio in Italiano e Inglese il testo va redatto su una singola pagina, non è possibile inserire il testo in Italiano sulla prima pagina e la traduzione in Inglese sul retro. Le firme di chi dà procura sotto ciascuna colonna devono essere legalizzate da un Notaio, la firma del Notaio va legalizzata in Procura. Il notaio dovrà indicare chiaramente di legalizzare la firma in calce a tutte le lingue e dovrà altresì indicare di essere a conoscenza di tutte le lingue presenti sul testo, ad esempio Italiano e Inglese oppure che il delegante è a conoscenza di tutte le lingue presenti sul testo, il testo di legalizzazione del notaio deve essere redatto in inglese oppure in doppia lingua. Ciò che nel testo è riportato per una lingua deve essere riportato anche per le altre lingue.
Per le Procure personali in cui il delegante non fa parte di una società è richiesta dichiarazione scritta a parte (non vistata dalla camera di commercio o da altri enti) indirizzata al Consolato Egiziano - Via Timavo, 19 - 20125 Milano in cui venga specificato l’uso che va fatto di tale procura allegando fotocopia del documento di identità del delegante. Per le Procure a figli o famigliari per la vendita di immobili sul territorio Egiziano il Consolato richiede la presenza fisica del delegante in Consolato per la legalizzazione della Procura. Per raggiunti limiti di età del delegante è eccezionalmente accettata la presentazione della Procura da parte del delegato.
Non è possibile legalizzare la visura camerale, è possibile vistare il solo Certificato di iscrizione in lingua inglese (Company registration certificate). Il certificato deve avere un timbro di congiunzione da parte della camera di commercio tra una pagina e l’altra del documento oltre a timbro e firma in originale del funzionario della camera di commercio sull’ultima pagina del documento.
La nuova regolamentazione per esportare in Egitto richiede che le aziende Italiane siano registrate al GOIEC. Per alcuni prodotti (l’elenco è disponibile al seguente link - CLICCA QUI) non è possibile l’esportazione se l’azienda produttrice non è ufficialmente autorizzata come impresa esportatrice. Tutti i documenti vanno precedentemente vistati dalla Camera di commercio Italiana con timbro e firma in originale del funzionario della camera di commercio.
Agenzie Specializzate
L’Agenzia visti Bip2 offre il servizio di presentazione e ritiro passaporto col visto ingresso Egitto al consolato Egiziano, per conto terzi, oltre al servizio di controllo validità documenti per Egitto e compilazione corretta della modulistica.
Contattare l’Ambasciata e il Consolato d’Egitto
Se dopo aver letto le informazioni contenute su questa pagina hai ancora dubbi sulla variante del visto da richiedere online, consulta la pagina di Visti.it dedicata alle domande più frequenti sul visto. Se hai altre domande o non soddisfi i requisiti, ad esempio perché vuoi soggiornare in Egitto per più di 30 giorni e se non viaggi per turismo, contatta l’ambasciata o il consolato utilizzando i numeri o gli indirizzi seguenti.
Ruolo del Consolato e dell'Ambasciata
L’ambasciata dell’Egitto ha sede a Roma, mentre il consolato egiziano si trova a Milano. Il consolato è responsabile dell’erogazione dei servizi consolari. Per la richiesta di un visto è possibile rivolgersi al consolato o all’ambasciata. L’ambasciata e il consolato dell’Egitto contano tre missioni principali: assistere gli abitanti egiziani in Italia, sostenere le relazioni diplomatiche e commerciali e il rilascio di visti per l’Egitto.
Assistenza agli Egiziani in Italia
Innanzitutto, l’ambasciata e il consolato assistono gli abitanti dell’Egitto, con cittadinanza egiziana, che si trovano in Italia, per esempio per rinnovare il proprio passaporto o in caso di altre problematiche. Si fornisce consulenza anche in situazioni di emergenza.
Sostegno alle Relazioni con le Organizzazioni Italiane
In secondo luogo, l’ambasciata e il consolato dell’Egitto hanno la funzione di rafforzare i legami politici e commerciali tra Egitto e Italia, per esempio, aiutando le aziende italiane ed egiziane a conoscersi e a collaborare in maniera proficua per entrambi i Paesi.
Rilascio del Visto Egitto
I cittadini italiani che si recano in Egitto devono disporre di un visto valido. Il consolato dell’Egitto è responsabile del rilascio dei visti. Tuttavia, non è sempre necessario recarsi presso il consolato o l’ambasciata. Nella maggior parte dei casi, infatti, basta presentare una richiesta online. Per verificare se puoi ricorrere alla procedura di richiesta online, basta consultare la pagina sui requisiti del visto.
Richiedi il Visto Egitto
Se non soddisfi i requisiti e devi comunque prendere un appuntamento presso l’ambasciata o il consolato, devi consultare sul sito del consolato le modalità che ti permettono di presentarti allo sportello. Inoltre, trovi sul sito del consolato un modulo da compilare per la richiesta del visto.