Consolato Peruviano a Torino: Informazioni Utili e Dati sull'Immigrazione
Questa articolo fornisce informazioni utili sul Consolato Peruviano a Torino, inclusi orari, indirizzo e contatti. Inoltre, presenta un quadro della situazione immigrazione a Torino nel primo semestre del 2024.
Consolato Peruviano a Torino: Dettagli e Contatti
Per informazioni specifiche su orari, indirizzo e contatti del Consolato Peruviano a Torino, si consiglia di consultare le fonti ufficiali o contattare direttamente il consolato.
Immigrazione a Torino: Dati e Provvedimenti nel Primo Semestre 2024
L'Ufficio Immigrazione della Questura ha trattato 1146 persone straniere nei primi sei mesi del 2024, di cui 486 munite di decreto di espulsione/allontanamento da parte del Prefetto.
Tali provvedimenti espulsivi sono stati eseguiti con:
- Accompagnamenti immediati alla frontiera
- Ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale in 7 giorni
- Trattenimenti presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR)
Nello specifico, i rimpatri complessivi sono stati 44 ed i trattenimenti presso i CPR nazionali 23.
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Provenienza dei Cittadini Stranieri Coinvolti
I provvedimenti di espulsione hanno riguardato cittadini irregolari provenienti da diverse nazioni:
Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia, Brasile, Camerun, Cina, Colombia, Costa D’Avorio, Cuba, Egitto, Filippine, Gabon, Gambia, Georgia, Ghana, Guinea Bissau, India, Macedonia, Mali, Marocco, Moldavia, Mauritania, Mauritius, Nigeria, Pakistan, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Tunisia e Turchia.
Reati Commessi
Questi soggetti irregolari si sono resi responsabili di reati di diversa natura e gravità, tra cui:
- Violenza sessuale
- Maltrattamenti in famiglia
- Percosse
- Lesioni
- Resistenza a PU
- Rapina
- Furto
- Danneggiamento
- Porto abusivo di armi
- Traffico e detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope
Si tratta di reati che destano particolare allarme sociale e mettono a repentaglio l'ordine e la sicurezza pubblica.
Esempi di Rimpatri
Tra i casi specifici, si segnalano:
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- Un cittadino albanese condannato a 18 anni di reclusione per omicidio doloso e porto abusivo di armi, responsabile anche di atti di violenza in carcere.
- Un altro cittadino albanese condannato a 3 anni e mezzo di reclusione per produzione e traffico di stupefacenti, che riforniva le piazze di spaccio di San Salvario.
- Un cittadino del Gambia, condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione per rapina, che ha aderito al programma di reintegrazione EURP di Frontex.
Dettagli sui Rimpatri e Trattenimenti
Con riferimento ai 44 stranieri destinatari di accompagnamento immediato alla frontiera, 6 erano scarcerati (2 albanesi, 2 marocchini, 1 peruviano e 1 senegalese), mentre gli altri 38 sono stati intercettati sul territorio della provincia (12 albanesi, 1 brasiliano, 1 colombiano, 1 dominicano, 3 georgiani, 5 marocchini, 4 moldavi, 3 nigeriani, 1 peruviano, 1 thailandese, 5 romeni, 1 tunisino).
Dei 23 trattenuti presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR), in attesa delle attività di identificazione e successivo rimpatrio, 9 erano appena stati scarcerati (1 brasiliano, 1 georgiano, 3 marocchini, 1 nigeriano, 1 romeno e 2 senegalesi).
Misure Alternative al Trattenimento
È stato dato un significativo impulso anche alle misure alternative al trattenimento presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio (CPR), disponendo:
- L’obbligo di presentazione e firma in giorni ed orari stabiliti.
- L’obbligo di dimora in un luogo preventivamente individuato.
- La consegna del passaporto o altro documento equipollente in corso di validità.
Con riferimento ai 44 stranieri destinatari di accompagnamento immediato alla frontiera 6 erano scarcerati (2 albanesi, 2 marocchini, 1 peruviano e 1 senegalese).
Infine, fra i rimpatriati, anche un cittadino del Gambia, condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione per una rapina nei confronti di due negozianti del centro di Torino.
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