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Informazioni Utili per i Cittadini Ucraini a Genova e in Italia

Questa guida fornisce informazioni utili per i cittadini ucraini che si trovano a Genova e in altre città italiane, offrendo indicazioni su servizi sanitari, accoglienza, supporto scolastico e altre risorse disponibili.

Servizi Consolari e Documentazione

È importante notare che il Consolato Onorario della Federazione Russa in Pisa non produce documentazione per la Federazione Russa e/o per la Repubblica Italiana. I Consolati Generali della Federazione Russa (Milano, Genova Nervi, Roma e Palermo) sono le uniche autorità competenti al loro rilascio.

Indirizzo dell'Ufficio di rappresentanza: Piazza Vittorio Emanuele II, 2 - 56125 Pisa

Accoglienza e Supporto sul Territorio Nazionale

I cittadini ucraini possono viaggiare gratuitamente sul territorio nazionale entro 5 giorni massimo dal loro ingresso in Italia, per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza.

Comune di Parma

Il Comune di Parma sta coordinando le azioni del territorio facendo sintesi della preziosa collaborazione delle tante associazioni e realtà del territorio che, a vario titolo, si stanno rendendo disponibili per l’accoglienza. In particolare:

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  • È attivo il punto informativo e raccolta dati di INFORMASTRANIERI per le indicazioni precise relative a procedure di registrazione in Questura, procedure sanitarie da attivare e indicazioni per gli inserimenti scolastici. Si raccolgono infine disponibilità dei cittadini ad accogliere e disponibilità di volontari.
  • È partita una raccolta fondi per l’accoglienza e il sostegno delle persone che si trovano nel territorio comunale e provinciale. Tutte le informazioni sul sito di MUNUS Fondazione di Comunità di Parma Onlus. Le donazioni sono deducibili/detraibili ai fini dell’imposta sui redditi.
  • È operativa, presso Informastranieri, una Equipe professionale dedicata all’accoglienza con operatori del Settore Sociale e volontari per approfondire la condizione delle persone che necessitano di supporto e aiuto e per effettuare l’approfondimento delle disponibilità che vengono offerte dai singoli cittadini.
  • E’ attivo presso lo Sportelloscuola del settore educativo un servizio informativo di supporto per l’inserimento scolastico e sociale dei bambini e dei ragazzi ucraini appena arrivati.

Lo Sportelloscuola del Comune di Parma si trova in via Milano n. Per le segnalazioni relative agli arrivi o a disponibilità (in particolare di alloggi) il Comune di Parma ha messo a disposizione l’Ufficio Informastranieri - Via Cecchi 3 43121 Parma, 351 0986321 negli orari di sportello (Aperture: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 8.30 - 12/14 - 17.30; martedì 8.30 - 12; sabato 8.30).

Il Tavolo di coordinamento ha attivato un numero di telefono per informazioni e sostegno, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle 18.00: 333.2618621.

Il Centro servizi per l’integrazione - coop. Dialogos - raccoglie le disponibilità di persone di madre lingua ucraina per effettuare attività di mediazione linguistica nei confronti dei profughi.

Comune di Milano

Le famiglie ucraine che non hanno un alloggio possono contattare telefonicamente il call center 020202 dove potranno chiedere e ricevere una prenotazione per il centro di primo aiuto di Bresso in via Clerici n.

Presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Milano - via Montebello 26, sono stati attivati due sportelli dedicati alla popolazione Ucraina in arrivo e/o presente sul territorio milanese. Gli sportelli sono attivi nei seguenti orari: dal lunedì al sabato: dalle ore 08.00 alle ore 12.00.

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La dichiarazione di presenza deve essere presentata al Questore della provincia in cui lo straniero si trova. E’ inoltre attivo un servizio di URP telefonico.

Regione Piemonte

Da martedì 22 marzo è attivo il numero del Call Center regionale dedicato alle informazioni per i rifugiati ucraini in Piemonte, realizzato grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, Consolato Onorario di Ucraina a Torino e la Onlus Danish Refugee Council Italia.

Per supportare l’accoglienza degli ucraini in fuga dalla guerra la Regione Piemonte ha attivato un conto corrente per le donazioni.

Le opzioni di accoglienza includono:

  1. CAS/SAI, sistemi di accoglienza gestiti e coordinati da Prefetture e Comuni.
  2. Strutture ricettive convenzionate con la Protezione Civile regionale qualora le strutture attivate dalla rete CAS-SAI non siano sufficienti.
  3. Accoglienza in famiglie, qualora anche le strutture regionali non fossero sufficienti o, comunque, il perdurare dell’emergenza imponesse una ospitalità prolungata si attiva l’accoglienza in famiglie.

Se stai già offrendo ospitalità, è necessario comunicare le generalità dei cittadini ucraini ospitati alle autorità locali, recandosi presso una Stazione di Polizia o il proprio Comune.

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Inoltre, è attiva per i profughi che hanno presentato domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanea e che si trovano, o si siano trovati, per almeno 10 giorni nell’arco di un mese in una situazione di sistemazione autonoma la piattaforma che riconosce un contributo di sostentamento pari a 300 euro al mese per adulto (maggiorato di 150 euro per ciascun minore al seguito) per un massimo di 3 mesi.

Comune di Ravenna

Il Comune di Ravenna ha creato, sul proprio sito internet, una sezione dedicata agli aiuti per la popolazione ucraina.

Reggio Emilia

Chi vuole richiedere informazioni e/o mettere a disposizione qualsiasi altro tipo di aiuto per chi, in fuga dalla guerra, dovesse raggiungere Reggio Emilia può contattare il numero 0522 456655, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30.

Padova

Per chi viene in contatto con persone che cercano un alloggio è necessario avviare le procedure per la segnalazione della richiesta alla rete di accoglienza CAS contattando la Prefettura di Padova al numero 049 833511.

In caso di necessità di vestiti per bambini/e, mamme e gestanti, così come di latte in polvere per le persone in arrivo nel nostro territorio, ci si può rivolgere al Centro di Aiuto alla Vita di Padova.

Il Comune di Padova mette a disposizione attraverso la rete Refugees Welcome supporto professionale multidisciplinare per tutte le famiglie (residenti nel Comune di Padova) che ospitano rifugiati in casa.

Assistenza Sanitaria

Alle persone che non hanno presentato la richiesta di permesso di soggiorno per Protezione temporanea, vengono garantite le cure ambulatoriali ed ospedaliere, urgenti ed essenziali ed i programmi di medicina preventiva. Nello specifico è garantita: a) tutela della gravidanza e della maternità; b) tutela della salute del minore; c) le vaccinazioni d) gli interventi di profilassi; e) profilassi, la diagnosi e la cura delle malattie infettive ed eventualmente Bonifica dei relativi focolai.

In caso di necessità di prestazioni urgenti, il cittadino straniero, anche se non ancora in possesso della tessera STP, può recarsi in ospedale per ricevere le cure necessarie.

Per ricevere l’assistenza sanitaria è necessario il rilascio del codice STP (stranieri temporaneamente presenti).

Procedure Covid-19

È necessario eseguire un tampone antigenico rapido entro 48 ore dall’arrivo ed eventualmente un periodo di quarantena in caso di positività o di assenza di green pass.

In sede di tampone o vaccinazione, è possibile fare presenti specifiche necessità di tipo sanitario.

Le ASL territorialmente competenti provvedono all’esecuzione di un test molecolare o antigenico per Sars-CoV-2 a tutte le persone provenienti dall’Ucraina entro 48 ore dal loro ingresso, laddove non sia stato eseguito al momento dell’entrata nei confini nazionali (e a prescindere dal possesso del Green Pass). Nei 5 giorni successivi al tampone, dovrà essere osservato il regime di autosorveglianza.

Le Aziende sanitarie offrono la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19, in accordo con le indicazioni del Piano nazionale, a tutti soggetti over 5 anni che dichiarano di non essere vaccinati o non sono in possesso di documentazione attestante la vaccinazione, comprensiva della dose di richiamo (booster) per i soggetti over 12.

Servizi Sanitari Specifici

  • Bologna: Ambulatorio Sokos, via Gorky 12. SOLO SU APPUNTAMENTO chiamando al 051.0416380 oppure al 348.6353294 dal lunedì al giovedì dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 18:00. È inoltre attivo il Centro per la salute delle donne straniere e dei loro bambini presso la Casa della Salute San Donato-San Vitale in via Beroaldo 4/2.
  • Milano: Presidio Ospedale Sacco di Via Grassi n. 74, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 15. OSPEDALE SANTI PAOLO E CARLO: ambulatorio di via Saint Bon n. 6, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 15.

Iscrizione Scolastica

Per tutti i minori che arriveranno sul territorio verranno individuate le scuole in cui inserire i bambini e ragazzi fino a 18 anni, il più possibile in prossimità della residenza temporanea. La frequenza nelle scuole è subordinata agli obblighi normativi in ambito sanitario.

Anche per gli studenti universitari è previsto un piano di accoglimento, basato su misure straordinarie quali servizi e borse di studio.

Il Comune si farà carico dei servizi di refezione scolastica e dei servizi integrativi, oltre che dell’inserimento nei servizi per l’infanzia. Anche gli istituti scolastici privati hanno offerto disponibilità all’accoglienza di studenti ucraini.

L’iscrizione in tutte le scuole è garantita in qualsiasi momento, con la gratuità delle mense scolastiche.

I minori provenienti dall’Ucraina che giungano sul territorio piemontese senza essere accompagnati da uno dei genitori, sono da considerarsi a tutti gli effetti minori stranieri non accompagnati.

Per iscrivere i minori a scuola il genitore, o chi ne fa le veci, deve recarsi presso la scuola individuata e compilare il modulo fornito dalla segreteria della scuola. Se il genitore, o chi ne fa le veci, ha già i seguenti documenti può consegnarli alla segreteria: documento di identità, codice fiscale, certificato di vaccinazione, certificazione con scuola di provenienza. In mancanza di questa documentazione, il genitore, o chi ne fa le veci, autocertifica la data di nascita dell’alunno.

Supporto Psicosociale

Croce Rossa Italiana ha messo a disposizione un servizio di supporto psicologico tutti i giorni dalle 8 alle 20 per i cittadini ucraini in Italia e per le famiglie ospitanti. Il servizio viene erogato in lingua italiana e in inglese, ed è attivo dal 1° aprile, da lunedì a sabato dalle ore 8:00 alle 20:00.

Save the Children allestirà Spazi a Misura di Bambino all’interno di centri di accoglienza per la realizzazione di attività educative e psicosociali con educatori formati per intervenire in emergenza.

Altre Iniziative e Servizi

  • Corsi di Italiano: L’associazione Vides Veneto ha avviato a Padova il primo corso di italiano come L2 per donne e ragazzi ucraini. Il corso (gratuito) si svolgerà online, 4 ore alla settimana, fino a giugno.
  • Supporto Linguistico: Il mercoledì e giovedì, alle ore 15:00, l’associazione Amici dei Popoli ha organizzato un’attività gratuita di supporto per la lingua italiana per i bambini ucraini dagli 8 ai 14 anni. Si svolgerà presso la Parrocchia Gesù Buon Pastore in Via T.
  • Raccolta Farmaci: Per la raccolta farmaci, puoi rivolgerti alla Croce Rossa di Padova. Il materiale si raccoglie nell’Ambulatorio Etico Polispecialistico - sede del Comitato in via della Croce Rossa, 130 a Padova.

Permesso di Soggiorno

Per il rilascio del permesso di soggiorno per protezione temporanea (ai sensi del DPCM del 28/03/2022) in primo luogo è necessario rivolgersi subito alla Questura.

Dichiarazione di Ospitalità

Entro 48 ore dall’arrivo della persona nell’immobile va fatta la dichiarazione di ospitalità ex art. 7 D. Lgs. 286/98.

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