Corea del Sud: Informazioni Utili per il Tuo Viaggio
State pensando a un viaggio in Corea del Sud? In quest’articolo condividerò con te tutte le informazioni utili per organizzare un viaggio in Corea del Sud. Dai palazzi reali ai grattacieli scintillanti, dalla pace dei templi buddisti alla frenesia delle metropoli, la Corea del Sud è un paese pieno di contrasti e di affascinanti contraddizioni.
In soli 20 giorni, la Corea ci è entrata nel cuore. In questo articolo descriviamo l'itinerario di dieci giorni da noi consigliato per il primo viaggio in Corea. L'itinerario tocca molte delle destinazioni da noi visitate durante il nostro primo viaggio nel paese. In quell'occasione siamo stati in Corea per 15 giorni (9 giorni a Seoul, 4 giorni a Gyeongju e 2 giorni a Busan).
Quando Andare in Corea del Sud?
Se stai organizzando un viaggio in Corea, ti starai sicuramente chiedendo qual’è il periodo migliore per visitarla. Inizio col dirti che le stagioni migliori sono la primavera o l’autunno. Magnifiche le fioriture dei ciliegi e le tonalità della vegetazione in autunno. In generale la primavera e l’autunno sono i periodi migliori per un viaggio in Corea.
Il clima della Corea presenta quattro stagioni distinte. Le caratteristiche salienti del clima del paese comprendono notevoli escursioni termiche tra le stagioni, inverni rigidi, l’occorrenza di tifoni e di un periodo di forte piovosità (changma) tra fine giugno e fine luglio. L’inverno in Corea è molto freddo e le nevicate sono abbondanti. In Corea, invece, l’estate è molto calda ed umida ed, in particolare a luglio ed agosto, è alta la probabilità d’imbattersi in piogge abbondanti, a volte anche in tifoni. Non esistono controindicazioni al viaggio in Corea in nessun periodo dell’anno ma alcuni mesi presentano condizioni meteorologiche meno gradevoli.
Costi di un Viaggio in Corea del Sud
State pensando, quanto può costare un viaggio in Sud Corea? Vi interesserà sapere che nonostante i pregiudizi non è un paese particolarmente costoso e che, una volta assicurato il budget abbastanza importante per aereo e alloggio, i pasti al ristorante e i divertimenti sono spesso molto economici (sicuramente più che nelle zone turistiche in Italia!). Il costo di un viaggio in Corea dipende da quello che si cerca e dal modo in cui si viaggia. La voce che incide maggiormente sul budget è sicuramente il volo, che, in alcuni periodi, può essere anche molto costoso. Per il resto la vita in Corea non è eccessivamente cara.
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Documenti e Visti
Consigliamo di verificare attentamente i requisiti di ingresso prima di mettersi in viaggio. Passaporto necessario, con validità residua di almeno 6 mesi. Per soggiorni inferiori a 90 giorni, non è, poi, necessario il visto di ingresso. 1. La maggior parte dei viaggiatori può trattenersi senza visto in Corea del Sud per un massimo di 90 giorni. Tuttavia, è necessario richiedere un’autorizzazione elettronica di viaggio sul sito K-ETA almeno 72 ore prima della partenza.
Valuta e Pagamenti
Poi è importante conoscere quale documentazione e visti servono per entrare nel paese, che 1 euro vale circa 1325 won sudcoreani e che ritirare con carta di credito e bancomat è molto più facile che in Giappone (dove tuttora risulta problematico, anche se può sembrare assurdo). Va detto, innanzitutto, che in Corea non avrai bisogno di molti contanti. Potrai cambiare i soldi senza problemi al tuo arrivo in aeroporto o negli sportelli bancari presenti in città o prelevare comodamente al bancomat. Per farlo assicurati di scegliere uno sportello con la scritta “Global” e seleziona l’opzione “foreign cards”. La valuta locale, il won coreano (KRW), può essere ritirata dagli sportelli automatici (sono ovunque) senza difficoltà. E' consigliabile avere con sé una buona somma liquida. Cambiare valuta nella Corea del sud è facile e non comporta costi eccessivi. Accettate le principali carte (VISA, Mastercard, Diners', American Express).
Assicurazione di Viaggio
Noi, per esperienza, consigliamo sempre Chapka. Durante uno dei nostri viaggi, abbiamo, infatti, avuto la sfortuna di doverci rivolgere ad un medico e siamo rimasti davvero soddisfatti.
Lingua e Comunicazione
La lingua ufficiale è il coreano. Per la nostra esperienza è difficile trovare qualcuno che lo parli bene. In generale, nelle attrazioni turistiche e negli hotel si parla inglese. Tuttavia, è sempre una buona (e rispettosa) idea imparare qualche rudimento della lingua del posto. Oltre a memorizzare alcune parole e frasi essenziali, imparare l’hangul, l’alfabeto coreano, cambierà faccia al vostro viaggio. Se riuscite a scandire le lettere, scoprirete di conoscere già parole come 카페 모카 (ka-pe mo-ka, la moka per il caffè), 비빔밥 (bibimbap, un piatto tipico coreano) e 사우나 (sa-oo-na, la sauna). L’hangul non è difficile da imparare. Il re Sejong il Grande, che ne curò la stesura nel XV secolo, dichiarò che un uomo saggio poteva cominciare a studiarlo all’alba e impararlo prima di mezzogiorno, e un sempliciotto non ci avrebbe messo più di 10 giorni.
Connettività
In Corea il wi-fi pubblico è piuttosto diffuso. È presente, ad esempio, sui mezzi pubblici. Potrebbe però essere utile, per app di traduzione e mappe, avere internet sempre a disposizione. 5. Il wi-fi è così diffuso nelle città coreane che potrete fare a meno di una carta SIM locale. Se preferite in ogni caso procurarvene una per ogni evenienza, o se avete intenzione di spingervi nelle zone rurali, recatevi al vostro arrivo in uno dei tanti centri di roaming delle telecomunicazioni all’aeroporto di Incheon.
Trasporti in Corea del Sud
Fortunatamente viaggiare in treno in Corea è piuttosto economico. Sono inoltre disponibili biglietti turistici plurigionarlieri (KRP). Una volta in Corea, ti consiglio di acquistare una T-money. Si tratta di una sorta di carta prepagata che può essere usata per pagare i mezzi di trasporto in Corea. Le troverai in qualsiasi convenience store (7-Eleven, CU, GS25, ecc.). Tieni presente che, una volta comprata, la T-money deve essere ricaricata con i contanti. Se stai visitando la Corea del Sud con i bambini, ricordati far registrare la loro carta con la loro data di nascita. Noi l’abbiamo fatto in un convenience store all’inizio del nostro viaggio. Bambini e ragazzi, infatti, usufruiscono di una tariffa scontata. Per visitare la Corea, noi ci siamo sempre spostati senza problemi con metropolitana e autobus.
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Muoversi a piedi nei maggiori centri della Corea è semplice e sicuro. Facile ed economico l'uso dei mezzi pubblici. L'uso dell'autobus è raramente necessario e pone qualche difficoltà per la frequente assenza di segnaletica e annunci in lingue straniere. Muoversi in taxi in Corea è economico. I taxi sono efficienti, puliti, moderni e in buone condizioni. Le livree identificano la categoria del taxi. Carte elettroniche a scalare (come T-money) offrono grande comodità nell'uso dei mezzi pubblici (metropolitana, autobus) e nei piccoli acquisti.
- Kakao Map: è utile per capire come raggiungere un luogo. Inserendo punto di partenza e di arrivo, l’app mostra i diversi possibili percorsi.
- Metro Transit: selezionando stazione di partenza e di arrivo, mostra il percorso ed indica il tempo di percorrenza.
4. Le metropolitane, i treni e gli autobus della Corea sono puliti, comodi ed efficienti. A volte si ha l’impressione che ogni mese la metro di Seoul aggiunga alla propria rete una nuova stazione, e i treni e gli autobus interurbani vi porteranno in ogni angolo del paese. I mezzi pubblici, oltretutto, sono economici: le tariffe degli autobus e della metropolitana di Seoul partono da soli ₩1250 (meno di un euro). Jeju-do è l’unico posto in tutta la Corea del Sud in cui potrebbe avere senso noleggiare un’auto, e anche lì in ogni caso, ce la si può cavare tranquillamente senza.Grazie all’abbondanza di indicazioni in inglese e alla concezione funzionale dei mezzi, i trasporti pubblici in Corea rendono gli spostamenti un gioco da ragazzi. Si può cominciare acquistando una carta di transito T-money in un minimarket o da un distributore automatico in qualsiasi stazione della metropolitana. Per caricare il denaro sulla carta è possibile utilizzare le postazioni apposite. Validate la carta sia quando salite sia prima di scendere dalla metro o dall’autobus. Le tariffe sono calcolate in base alla distanza, quindi dimenticare di obliterare a fine corsa significa vedersi addebitata una cifra maggiore. È possibile utilizzare le carte T-money anche sulla maggior parte dei taxi.Per le distanze più lunghe, acquistare i biglietti di autobus o treni interurbani presso le stazioni non pone particolari difficoltà. Per il treno ad alta velocità KTX e per alcune delle tratte e degli orari più battuti (ad esempio, in partenza da Seoul il sabato mattina) è bene muoversi in anticipo. I biglietti dell’autobus sono generalmente disponibili alle macchinette e agli sportelli delle autostazioni.
Alloggi in Corea del Sud
Nella scelta degli alloggi consigliamo di prestare attenzione alla convenienza dell'ubicazione. I distretti di Jongno e Jung sono il centro della città. A Jongno si trovano molti luoghi di interesse, tra cui i più importanti palazzi reali. A Jung prevalgono locali notturni, ristoranti, mercati e centri commerciali. Soggiornare in centro rende la visita alla città molto semplice. Molto popolare il soggiorno a Haeundae, presso l'omonima spiaggia, molto frequentata d'estate. Di seguito proponiamo una selezione di alberghi consigliati nelle principali destinazioni della Corea. All’arrivo abbiamo deciso di alloggiare in centro. L’hotel era il Travelodge Dongdaemun Seoul. Si tratta di una catena con prezzi accessibili. La posizione è perfetta per chi raggiunge Seoul per la prima volta. Alla fine del nostro viaggio, avendo in programma di visitare altre zone della città, ci siamo spostati al di sotto del fiume, in una zona più distante dal centro. A Gyeongju l’idea iniziale era di fermarci a dormire in un Hanok, una casa tradizionale coreana, ma, purtroppo quando ho iniziato a cercare gli alloggi i prezzi erano già molto alti e, dato che cerchiamo sempre di restare in un determinato budget per poter viaggiare il più possibile, abbiamo dovuto rimandare l’esperienza al nostro prossimo viaggio in Corea (si.. Si tratta del Gyeongju BonghwangMansion. È uno degli alloggi che abbiamo amato di più. Al momento della scelta dell’hotel a Jeju tutto dipende da se avrai o meno un mezzo a disposizione. Ti anticipo, già, che è possibile. Qui le alternative sono tantissime. Noi abbiamo optato per l’Hotel Regent Marine The Blue. Onestamente l’abbiamo fatto perché abbiamo trovato un’ottima offerta, ma non ci ha fatto impazzire. Tutto però dipende da cosa si cerca. È un bell hotel, con ampie stanze, palestra e piscina sul tetto, situato in un’ottima posizione vista mare (porto).
Cucina Coreana
La cucina coreana presenta una ricca varietà di preparazioni. Come nel resto dell'Asia Orientale, mangiare al ristorante è molto comune e i prezzi sono relativamente bassi, soprattutto se rapportati al tenore di vita locale. Il rapporto qualità-prezzo è alto. L'alta cucina coreana prevede un gran numero di portate. In Corea non si fa fatica a trovare ristoranti per le proprie esigenze, qualunque sia il regime dietetico. Nel corso del nostro viaggio in Corea del Sud abbiamo mangiato benissimo. Ci sono poi le zuppe, il pesce e tantissimi piatti a base di carne. 11. In Corea mangiare è un’attività tendenzialmente condivisa e comunitaria e molti ristoranti, soprattutto quelli di barbecue, non servono porzioni singole. Quindi, se viaggiate da soli, dovrete trovare compagnia, magari nel vostro ostello (non sarà difficile) o rassegnarvi a ordinare porzioni doppie.Nella maggior parte dei ristoranti, i camerieri si chiamano premendo un pulsante che si trova su ciascun tavolo. Per attirare l’attenzione del personale di sala potrete anche esclamare ad alta voce «yogiyo!» («da questa parte!»). L’acqua è di solito self-service, e a volte lo sono anche i contorni. Se il cameriere non mette una bottiglia d’acqua sul tavolo, cercate un distributore, dotato anche di bicchieri di metallo impilati. Alla fine del pasto, pagate al banco.
Itinerario di 10 Giorni in Corea del Sud
In dieci giorni è possibile visitare brevemente Seoul, Gyeongju e Busan. Da Seoul e Busan è possibile compiere escursioni in numerose località di interesse paesaggistico e storico. Per ovvie ragioni, l'itinerario non tocca località remote. Viaggiare in Corea è facile finché ci si muove tra città medio-grandi. Vengono toccate solo tre località (Seoul, Gyeongju, Busan). Il viaggio inizia e finisce a Seoul, principale porta di ingresso in Corea. Di seguito assumiamo che si abbiano a disposizione per il viaggio dieci giorni pieni. Corse in treno ad alta velocità permettono di spostarsi tra le tre città in meno di 4 ore. Il viaggio tra l'Aeroporto di Incheon e il centro di Seoul può avvenire in treno o autobus.
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Seoul
Seoul è una città moderna, ricca di siti di interesse storico, edifici tradizionali e quartieri vivaci. Innanzitutto, imperdibili sono i palazzi imperiali. Il principale è l’immenso Palazzo Gyeongbokgung. Noi l’abbiamo visitato indossando gli hanbok, gli abiti tradizionali, ed è stata un’esperienza meravigliosa. Meravigliosi sono, poi, i templi ed i santuari. In città ce ne sono diversi. Una delle aree più caratteristiche di Seoul è il Cheonggyecheon, un percorso che costeggia un ruscello e che attraversa il centro città. Attraversa, poi, il quartiere Samcheong-dong, dove troverai piccole botteghe e bar caratteristici. Raggiungi, anche, Ikseondong. Da visitare c’è, poi, il quartiere di Myeongdong, famoso per lo shopping e la qualità dello street food. Piacevole è, poi, l’energia che si respira nel quartiere universitario di Hongdae. Se, come me, hai una vera e propria passione per i mercati, a Seoul troverai quello che cerchi. Tanto c’è da vedere anche a sud del fiume Han. La maggior parte delle attrazioni si trovano nei pressi del centro.
Una scelta sensata è quella di compiere un percorso a piedi attraverso il villaggio tradizionale hanok di Bukchon, il distretto commerciale di Insadong e il quartiere degli acquisti di Myeongdong. Nel secondo giorno si inizia la visita ai siti di interesse culturale di Seoul. Irrinunciabile la visita al Santuario Jongmyo, luogo di culto centrale nello spirito della nazione coreana. Vi sono svolte cerimonie solenni per il culto degli antenati. L'architettura esprime forme pure, essenziali, che rimandano alle dimensioni del simbolo e dell'ideale. La mattina del terzo giorno è dedicata al magnifico Palazzo Gyeongbokgung, il maggiore dei palazzi reali di Seoul. Dopo tre giorni nella metropoli è piacevole visitare un bel parco. L'area che circonda il Monte Bukhansan, a nord di Seoul, è uno dei grandi parchi nazionali della Corea del sud. Lo si raggiunge in autobus facilmente. Sono disponibili numerosi percorsi di visita di diversa durata (da 6 ore in su). Il quinto giorno e ultimo giorno a Seoul può essere impiegato per un'escursione nella vicina città di Suwon. Molto interessante anche un'escursione, con eventuale pernottamento, presso uno dei numerosi templi buddhisti nei dintorni di Seoul.
Busan
Situata sulla costa sud, Busan è la principale città portuale della Corea. Qui c’è, infatti, uno dei templi più belli della Corea, il tempio di Haedong Yonggungsa, costruito su di una scogliera affacciata sul mare. Da non perdere a Busan è anche il Tempio Beomeosa, situato ai piedi di una montagna ed immerso nella natura. In centro, sono assolutamente da vedere il Gukje Market ed il caratteristico mercato di Jagalchi, il mercato del pesce. Da non perdere a Busan c’è anche il Gamcheon Cultural Village. Nato come area residenziale per i rifugiati durante la guerra di Corea, è stato oggetto di un opera di riqualificazione ed è oggi un centro culturale ed artistico.
La mattina del sesto giorno è occupata dal viaggio di trasferimento verso Busan. Il viaggio può essere compiuto in treno ad alta velocità oppure in autobus. Nel pomeriggio è possibile visitare il Tempio Beomeosa, uno dei templi più belli e importanti della Corea. In serata consigliamo di visitare i mercati della città. La mattina del settimo giorno può essere passata visitando il mercato ittico e il lungomare di Busan.
Gyeongju
Gyeongju è oggi una placida cittadina di provincia. La visita a Gyeongju inizia necessariamente con un itinerario attraverso le tombe reali. Durante il secondo giorno a Gyeongju consigliamo di visitare lo straordinario tempio Bulguksa.
Altre Destinazioni
In un articolo dedicato a cosa vedere in Corea del Sud non può mancare l’isola di Jeju, una delle destinazioni turistiche più popolari del paese. Assolutamente da raggiungere sono, poi, Seongsan Illchulbong, a circa a metà della costa est, ed è il promontorio vulcanico noto come Sunrise Peak. Non lasciare Jeju senza aver mangiato alle bancarelle del Dongmun Traditional Market a Jeju City. L'itinerario qui descritto tocca le mete imperdibili della Corea del sud. E' possibile aggiungere una tappa senza rendere il viaggio troppo frettoloso. Meno consigliato il Monte Seoraksan, una meta di sicuro interesse che tuttavia richiede più di un giorno e non può quindi essere inclusa in un viaggio così breve.
Consigli Utili Aggiuntivi
- Rispetto all'Italia l'orario in Corea è avanti di 8 ore (7 ore quando in Italia vige l'ora legale).
- Prefissi: dall' ltalia 0082; per l'Italia 0039.
- Telefonia: la rete telefonica cellulare non è compatibile con i telefonini GSM (standard europeo). Solo i più recenti modelli di cellulare hanno campo. 1588-0608.
- Spine di tipo C e F (a due poli) sono frequenti. Prese A e B con tensione di 110 V erano usate in passato e sono ancora presenti in vecchi edifici.
- Vaccinazioni obbligatorie: nessuna. Si raccomanda di valutare previo parere medico, l’opportunità di procedere alla vaccinazione contro l'epatite virale tipo B e contro l'encefalopatia giapponese (questa solo per i bambini) presente soprattutto durante la stagione delle piogge (estate).
- La situazione sanitaria è in generale buona nel Paese, con personale medico competente, soprattutto nelle città principali. Tuttavia il personale medico non ha spesso una buona conoscenza delle lingue straniere. L’assistenza di un interprete e’ quasi obbligatoria.
- Capi pratici e comodi; che prevedono una vestizione a strati. Abbigliamento più caldo per la sera; occhiali da sole, coltellino multiuso, cappello, creme protettive in estate, k-way, collirio, farmaci di uso personale, repellente per zanzare.
- Esiste una normativa molto severa sui reati di droga. I reati contro la legge sugli stupefacenti sono puniti con pene severissime (fino all'ergastolo) anche quando si tratta di piccoli quantitativi di qualsiasi tipo di droga. In casi estremi si può essere condannati alla pena di morte.
- Numerosi sono gli spazi espositivi e le mostre a tema che aiutano a conoscere la cultura coreana.
Spero che questo articolo ti sarà utile nell’organizzare un viaggio in Corea del Sud. Se hai dubbi o domande, scrivimi!
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