Albergo Atene Riccione

 

Drogheda: Scopri la Porta d'Accesso alla Boyne Valley

Drogheda, situata sull’estuario del fiume Boyne nell’Irlanda orientale, è una città con una storia affascinante alle spalle, essendo stata un sito di importanza militare, civile ed ecclesiastica. Fondata dai Normanni, Drogheda è la porta d’accesso alla famosa regione della Boyne Valley e al sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO di Newgrange. Il possente fiume Boyne, fonte di miti e leggende, attraversa la città e unisce questo antico territorio.

Cosa Vedere a Drogheda

Ricca di storia ma giovane nel cuore, questa cittadina possiede ancora l’atmosfera di un villaggio e una ricchezza di attrazioni uniche, a pochi passi l’una dall’altra. Lo skyline di Drogheda è punteggiato da guglie e campanili che si innalzano dal cuore della città sottostante. Testimone della vibrante cultura celebrata nei numerosi festival e luoghi della città, immergetevi nell’atmosfera dei mestieri locali nel quartiere artigianale di Millmount. Le tranquille stradine di Drogheda, che ricordano i tempi passati, confluiscono in animate aree commerciali, con un’abbondanza di ristoranti, caffetterie, bar e locali notturni da vivere.

Highlanes Gallery

Dopo che i francescani lasciarono Drogheda nel 2000, dopo una permanenza di 760 anni nella città, donarono la loro chiesa al comune, che venne ristrutturata e riconvertita in un’ariosa galleria a pianta aperta. Highlanes presenta la Municipal Art Collection di Drogheda, nota per la forte presenza di artiste del ventesimo secolo come Nano Reid, Evie Hone e Bea Orpen.

Chiesa di St. Peter's Parish

Originaria della fine del XVIII secolo, la chiesa di San Pietro è riconoscibile per la sua splendente facciata gotica francese, che prese forma un secolo dopo, nel 1884. Fu costruita in pietra calcarea locale e presenta un campanile slanciato e un alto timpano sopra uno splendido rosone a finestra. La chiesa presenta oltre 40 vetrate colorate e una serie di splendidi intagli sulla facciata, lungo le navate e sull’altare maggiore in marmo. Ma la cosa più interessante di tutte è il santuario di San Oliver Plunkett, l’arcivescovo cattolico di Drogheda e gesuita: venne impiccato e squartato durante il complotto papista nel 1681.

Fu l’ultimo cattolico ad essere martirizzato in Inghilterra e le sue spoglie furono riportate a Drogheda dopo la sua morte. In un elaborato reliquiario vedrete la sua testa e la scapola mummificate, oltre alla porta conservata della sua cella nella prigione di Newgate, dove attendeva l’esecuzione.

Leggi anche: Requisiti Visto per l'Irlanda

St Laurence Gate

Controllando l’ingresso orientale della città, St Laurence Gate è il ricordo più suggestivo delle mura che un tempo avvolgevano Drogheda. La porta di San Lorenzo non era infatti un ingresso vero e proprio alla città, in quanto era un barbacane, un avamposto a difesa di una porta scomparsa da tempo. La struttura è del XIII secolo e presenta due torri di quattro piani unite nella parte più alta da un ponte. Se ispezionate il portale sottostante potrete ancora vedere la fessura in cui la saracinesca sarebbe stata abbassata in tempi di assedio.

Le sue imponenti dimensioni probabilmente sono spiegabili nel fatto che fosse anche una torre di osservazione: da qui venivano lanciati i primi allarmi in caso di attacchi via acqua lungo l’estuario del Boyne.

Magdalene Tower

In una posizione di rilievo nel nord di Drogheda, si trova l’ultimo frammento rimasto di un convento domenicano risalente al XIII secolo. La torre, completa di arco ogivale, trafori di finestre e merli, è del XIV secolo. Il convento era ancora integro, quando i capi dell’Ulster si sottomisero al dominio del re inglese Riccardo II alla fine del 1300. Non molto tempo dopo, l’abate del convento, padre Abbot, avrebbe mediato la pace tra le due metà in guerra di Drogheda su entrambe le sponde del Boyne.

La torre porta ancora le cicatrici di un assalto delle forze di Cromwell durante l’assedio di Drogheda nel settembre 1649.

Millmount Museum

Fin dall’epoca normanna, il Forte di Millmount, in cima al tumulo sulla riva sud del Boyne, ha svolto un ruolo cruciale nella difesa di Drogheda. La sua funzione è proseguita anche nel periodo dell’invasione dell’Irlanda di Cromwell nel XVII secolo, fino alla guerra civile nel 1922, quando l’attuale torre Martello fu bombardata. L’intero complesso del forte è diventato il Millmount Cultural Quarter, con un caffè, un mercato alimentare, laboratori artigianali, gallerie d’arte e il museo cittadino.

Leggi anche: Meraviglie naturali e città storiche dell'Irlanda del Nord

La mostra al suo interno illustra la cronologia della storia della città e del paese, mostra le corporazioni medievali e gli stendardi commerciali. Inoltre conserva anche una cucina, un caseificio e una lavanderia originali del 1700.

Funtasia Theme Park

Se viaggiate con bambini e volete dedicare loro una giornata di divertimento, non perdetevi il parco Funtasia. Spalmati su 300.000 metri quadrati troverete oltre 200 diverse attività acquatiche. Sfidate la gravità sugli emozionanti scivoli d’acqua come il Boomerang e il Super Bowl. Esplorate l’area giochi di Pirate’s Cove, ma assicuratevi di tenere d’occhio la testa gigante dei pirati, che scaricherà 500 litri d’acqua sulle ignare persone sottostanti. Per i più piccoli c’è un’area dedicata con acqua bassa e piccoli scivoli d’acqua.

Inoltre ci sono altre 15 diverse attività come il campo di assalto aereo Skyclimb, il bowling, il minigolf o le aree soft play per tutto il divertimento del luna park.

Drogheda e la Boyne Valley

Drogheda è il centro ideale da cui partire per visitare i tesori di Newgrange, Brú na Bóinne, Monasterboice, il sito della Battaglia del Boyne a Oldbridge, Old Mellifont Abbey e Beaulieu House per citarne solo alcuni. Anche San Patrizio si fece strada lungo il fiume fino a Slane, dove accese il fuoco pasquale. Inoltre le rive del Boyne sono il luogo in cui fu combattuta una battaglia epocale nel 1690 durante la guerra Williamite.

La parte est dell’Irlanda vanta una notevole varietà di paesaggi: potrete ammirare colline ondulate e giardini lussureggianti, montagne coperte di eriche e coste selvagge, siti archeologici e città medievali, laghi romantici e campagne battute dal vento.

Leggi anche: Irlanda: cosa sapere

La Boyne Valley ha origini risalenti all’era neolitica e il suo territorio si presenta quasi completamente agricolo. La valle ospita una serie di siti e monumenti storici tra cui il più grande castello anglo-normanno d’Europa, il Trim Castle, e le tombe megalitiche, Newgrange, Knowth e Dowth, risalenti fino a 4000 anni fa.

Newgrange

Newgrange è la tomba più antica d’Irlanda, ha origini prestoriche che anticipano addirittura le piramidi egizie e Stonehenge. Questo favoloso monumento neolitico è patrimonio dell’Unesco e anche uno dei simbolo dell’archeologica europea.

Dowth

La tomba neolitica di Dowth racchiude una camera a croce, una circolare e una nicchia con un particolare allineamento rispetto al sole durante il solstizio d’inverno. Il tetto originale è crollato molto tempo fa ed è stato rimpiazzato.

Hill of Tara

La Hill of Tara ha assunto un’importanza strategica nell’età della pietra, ma il vero clou lo ha raggiunto nel periodo paleocristiano quando divenne sede degli alti re d’Irlanda: del Re Supremo irlandese.

Knowth

Knowth è la tomba a corridoio più grande del complesso di Brú na Bóinne ed è formata da un grande tumulo (datato 3200 a.C.), alto circa 12 metri, e 17 tombe satellite più piccole.

Trim Castle

Il Trim Castle è il più grande castello anglo-normanno d’Irlanda ed è una tappa obbligata per chi visita la Boyne Valley. La fortezza è stata realizzata in trent’anni da Hugh de Lacy e da suo figlio Walter.

Breve Storia di Drogheda

Drogheda fu fondata nel 911 dai danesi e ottenne lo statuto ufficiale nel 1194, anche se è stato comprovata l’esistenza di un insediamento e stazione commerciale fin dai tempi dell’Impero Romano. Nel 1194 il parlamento irlandese si spostò qui e approvò la legge di Poyning, che subordinava il parlamento irlandese a quello inglese. La città fu assediata per due volte durante le guerre confederate irlandesi (assedio di Drogheda). Nella seconda occasione venne espugnata da Oliver Cromwell, nel settembre 1649, come parte del processo di conquista dell’Irlanda. Drogheda fu sede del massacro dei difensori realisti. La battaglia del Boyne, 1690, si svolse nei pressi della città, sull’omonimo fiume.

Come Arrivare a Drogheda

Drogheda si trova a 48 km a nord di Dublino e 112 km a sud di Belfast. Arrivare qui con auto a noleggio è facile, poiché la città è a soli 20 minuti dall’aeroporto di Dublino e a 2 ore dall’aeroporto di Belfast. Per coloro che preferiscono spostarsi in autobus, Translink opera in combinazione con Bus Eireann e ha notevolmente aumentato il numero di servizi da e per l’aeroporto di Dublino, in modo che si possa viaggiare con facilità e comodità. Il N. 101 opera attraverso l’aeroporto di Dublino a intervalli di 20 minuti nei giorni feriali con 24 partenze in entrambe le direzioni.

Dove Dormire a Drogheda

La vivace cittadina di Drogheda è il punto di partenza ideale per esplorare i numerosi siti archeologici della Valle del Boyne. Qui troverete una vasta scelta di hotel e B&B per tutti i budget nel centro città e nei suoi dintorni.

Eventi a Drogheda

Ogni anno, solitamente in giugno, a Drogheda si svolge il festival di Samba, con ballerini che arrivano da ogni parte del pianeta per partecipare a una settimana di puro divertimento.

Ristoranti Consigliati a Drogheda

Per mangiare a Drogheda segnaliamo per la cucina locale lo Scholars Townhouse Hotel Restaurant, il Monasterboice Inn, il Bru e il Salthouse Brasserie. Altrimenti per prezzi medi potreste provare al Simona Cafe, Aisha’s Cafe & Bistro, The Hops Bar e West29. Più economici sono Shake Dog, The Mariner, Burke’s restaurant e Joe’s Takeaway.

TAG: #Turismo

Più utile per te: