Escursione alla Croda Rossa di Sesto: Un'Avventura Indimenticabile tra le Dolomiti
La Croda Rossa è la cima che domina il centro abitato di Sesto, in Alta Val Pusteria. Un posto che resta scolpito negli occhi e nei cuori: i Prati di Croda Rossa, con vista impareggiabile sulle Dolomiti di Sesto, sono un eden per gli amanti della montagna e del trekking. Sicuramente è una di quelle mete che si possono definire imperdibili per chi frequenta l’Alta Pusteria e non solo.
Accesso e Percorsi
All'imbocco della Val Fiscalina, non lontano da Moso (Moos), si trova la stazione a valle della Funivia Croda Rossa, con fermata dell'autobus e parcheggio. Lasciata la nostra autovettura al parcheggio degli impianti, subito prendiamo l’ovovia che da Moso ci conduce direttamente al punto di partenza della nostra escursione. Dopo nemmeno 10 minuti di risalita, saremo già giunti a destinazione per iniziare la nostra gita odierna e, ad attenderci uno scenario da cartolina: siamo circondati dalla bellezza delle Dolomiti di Sesto!
Il sentiero n. 6B, una strada forestale, inizia proprio qui e sale dolcemente attraverso il bosco. Dopo mezzo chilometro, il percorso curva verso sud e poco dopo si può scegliere se imboccare il sentiero boschivo n. 15 o rimanere sulla strada forestale. Scegliamo il sentiero nel bosco, più breve ma un po' più ripido. Questo ci porta a una radura, dove in inverno passa una pista da sci. Si ricongiunge poi con la strada forestale, che seguiamo fino al Rifugio Prati di Croda Rossa (Rotwandwiesenhütte), nei pressi della stazione a monte della cabinovia, passando accanto alla stazione a monte della Funivia Signaue e a un bacino idrico.
I Prati di Croda Rossa sono una meta popolare a circa 1900 metri di altitudine, e non a caso. Oltre al Rifugio Prati di Croda Rossa, c'è anche il Rifugio Rudi, e fino al 2023 era presente un recinto di renne, particolarmente amato dai bambini. A pochi metri dalla stazione di monte troviamo tutte le indicazioni per i vari sentieri. Poco più distante una particolarità sempre dedicata ai più piccoli: una colonia di renne, l’unica in Italia, a cui ci si può avvicinare e vederle da vicino attraverso il recinto. Salutate le renne, proseguiamo per la nostra strada: il percorso inizia proprio all’arrivo degli impianti, per cui è assolutamente impossibile sbagliarsi.
Sentiero ad Anello dei Prati di Croda Rossa
L'anello dei Prati di Croda Rossa è una bellissima escursione trekking tra Sesto, in val Pusteria e Padola in Comelico. Fondo battuto, ideale anche per i più piccoli e per gli amici a 4 zampe, spesso pianeggiante e a tratti anche in leggera discesa: il sentiero è sempre ampio e a tratti boschivo, molto ben segnalato e semplice. Tenendo la destra e proseguendo in senso orario invece, proseguiremo lungo nostro anello.
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Rifugi e Ristoro
Se non ci si è organizzati con panini e varie, la zona dei Prati di Croda Rossa è sicuramente molto ben servita. Sia il Rifugio Rudihutte (m. 1914) che il Rifugio Prati di Croda Rossa (Rotwandwiesenhuette, m. A inizio giugno il Rudihutte era chiuso, quindi per noi scelta obbligata sul Rifugio Croda Rossa e non ce ne siamo di certo pentiti. Ampi spazi a disposizione tra i tavoli, servizio veloce soprattutto per chi viaggia con i piccoli al seguito. La chicca di questo rifugio poi è l’esclusiva vista, che da qui spazia anche fino alle Tre Cime di Lavaredo: uno spettacolo.
Sentiero degli Alpini e Via Ferrata Zandonella
Il Sentiero degli Alpini è sicuramente uno degli esempi più significativi tra i sentieri storici dell’intero arco alpino. La grandiosità dell’ambiente in cui si svolge ed il valore storico-culturale per gli eventi della Grande Guerra ne fanno un percorso eccezionale. Quella proposta è un’escursione di 2 giorni, per due gruppi su percorsi distinti, di media difficoltà l’uno e di difficoltà elevata l’altro.
Si parte dal parcheggio della Val Fiscalina (1454 m) e, oltrepassato il Rifugio Fondovalle, si inizia a salire sul facile sentiero che porta prima al Rifugio Zsigmondy - Comici (2224 m) e poi a Forcella Giralba (2431 m). Oltre il passo, un grandioso e selvaggio circo roccioso, formato dalle bastionate della Croda dei Toni e del Monte Giralba di Sopra, ospita il Rifugio Carducci (2297 m) dove si pernotta. Il secondo giorno si risale alla Forcella Giralba per immettersi sul segnavia 101 che contraddistingue la Strada degli Alpini. Indossata l’attrezzatura da ferrata, inizia la spettacolare cavalcata sul fianco occidentale della Cima Undici, tra passaggi mozzafiato, ponticelli in legno e grandi vedute.
A Forcella Undici (2600 m) il gruppo che ha scelto il percorso breve e meno impegnativo, svolta a sinistra sul sentiero 124, piuttosto ripido ed inizialmente attrezzato che, passando dall’Alpe Anderta, porta al parcheggio in Val Fiscalina. Per l’altro gruppo il percorso si fa ora più difficile e faticoso. Il sentiero, piegando sul fianco nord di Cima Undici, diventa una ferrata più impegnativa che porta al Passo della Sentinella (2717 m) alla testata del Vallon Popera.
E’ solo l’inizio delle difficoltà: poco oltre il passo, persi 60 metri di quota, parte la Via Ferrata Zandonella breve ma intensa: ad una iniziale parete piuttosto verticale, segue una scaletta ed un tratto più arrampicabile; il tratto più tecnico della via è dato da un canalino verticale povero di appoggi che richiede forza; infine, l’ultimo passaggio adrenalinico corre su una cengia esposta non attrezzata. L’arrivo sulla sospirata cima della Croda Rossa di Sesto (2936 m) regala un panorama di assoluta soddisfazione.
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Informazioni Utili sull'Escursione
L'escursione non è particolarmente impegnativa. Se si desidera condividere l'esperienza con chi non se la sente di affrontare i 560 metri di dislivello, è possibile utilizzare la Cabinovia Croda Rossa, che dal punto di partenza porta a destinazione. In alternativa, si può usare la cabinovia per la salita o per la discesa. Per il ritorno a piedi, consigliamo lo stesso percorso dell'andata.
Dettagli del Percorso
- Adatto a famiglie: Sì
- Difficoltà: Media
- Dog-friendly: Sì
- Punto di partenza: Parcheggio presso stazione a valle della cabinovia Croda Rossa / Rotwand, Bad Moos / Sesto
- Tempo totale di percorrenza: 03:15 h
- Lunghezza totale: 9,4 km
- Altitudine: tra 1.353 e 1.911 m s.l.m.
- Dislivello: +574 m | -574 m
- Segnaletica: n. 6B, 15
- Destinazione: Prati di Croda Rossa
- Punti di ristoro: Rifugio Rudi, Rifugio Prati di Croda Rossa (Rotwandwiesen)
- Periodo consigliato: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Escursione dalla Croda Rossa alla Val Fiscalina
Un’escursione dall’alto verso il basso ci porta dalla stazione a monte della cabinovia Croda Rossa fino alla Val Fiscalina. Per raggiungere la Val Fiscalina dalla Croda Rossa ci attende un sentiero di quasi 8 km. Punto di partenza e di arrivo del percorso è la stazione a valle della cabinovia Croda Rossa. Raggiunta la stazione a monte, situata a 1.920 m di altitudine, il Rifugio Rudi e il Rifugio Prati di Croda Rossa ti attendono per un goloso spuntino e per ricaricarti di energia.
- Difficoltà: Facile con impianti di risalita
- Punto di partenza: Stazione a monte della cabinovia Croda Rossa, Sesto
- Tempo totale di percorrenza: 02:05 h
- Lunghezza totale: 7,0 km
- Altitudine: tra 1.341 e 1.924 m s.l.m.
- Dislivello: +35 m | -598 m
- Itinerario: Croda Rossa - Rifugio Prati di Croda Rossa - Dolomitenhof - Moso presso Sesto - stazione a valle della cabinovia Croda Rossa
- Segnaletica: 124, 153, 1a
Consigli Utili
Se desideri intraprendere questa escursione, ti suggeriamo di informarti in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario! Questa escursione è una delle più belle e allo stesso tempo impegnative delle Dolomiti di Sesto. Richiede un ottimo allenamento sia fisico che mentale date le difficoltà che si devono affrontare specialmente nella discesa per la ferrata Zandonella e dal Passo della Sentinella verso l' Alpe Anderta. Va affrontata solo con tempo buono.
L'itinerario si svolge tutto per sentieri della Grande guerra e in alcuni punti ne usa ancora l' attrezzatura, che andrà controllata adeguatamente prima di essere usata. Notevoli sono i resti di baraccamenti usati durante il conflitto che testimoniano i tremendi sacrifici sopportati dai soldati degli eserciti contrapposti.
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