Escursione nel Deserto da Marrakech: Informazioni Utili
Marrakech è la meta ideale per una fuga all'insegna del sole e del clima mite. Ogni anno, ritagliarsi un viaggetto in solitaria è un'ottima pausa dalla routine. Organizzare un viaggio a Marrakech richiede attenzione a diversi aspetti, dai documenti necessari alle escursioni nel deserto.
Documenti e Assicurazione
Per entrare in Marocco è necessario un passaporto in corso di validità almeno per il periodo di permanenza nel paese, mentre non è necessario richiedere un visto sotto i tre mesi di soggiorno.
L’assicurazione sanitaria non è parte dei documenti obbligatori per l’ingresso nel paese, ma vi conviene fingere che lo sia: ve ne renderete conto immediatamente entrati nella medina di Marrakech, per questo è bene essere sempre tutelati per qualsiasi inconveniente.
Valuta e Comunicazioni
In Marocco la valuta è il Dirham, io ho cambiato una piccola somma direttamente in aeroporto a Marrakech e, in base alle necessità successive, ho prelevato nella piazza centrale.
Se non ho necessità di fare chiamate nazionali mi affido sempre a sim virtuali: costano meno, non corro il rischio di perdere la mia sim fisica e ho sempre la garanzia di una buona connessione. Airalo anche a Marrakech non mi ha delusa, se lo doveste utilizzare per la prima volta, ho un codice sconto pari a 3$ per voi.
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Importante: al rientro da un viaggio da Marrakech, in aeroporto è necessario e obbligatorio avere la carta di imbarco stampata perché prima della partenza è necessario far apporre un timbro.
Trasferimenti dall'Aeroporto alla Medina
Dall’aeroporto alla medina avete diverse possibilità, da considerare il fatto che la distanza sia di soli 6km e quindi si tratta di un trasporto piuttosto breve.
- Taxi: il mezzo più utilizzato e conveniente se si è più persone che quindi possono dividere la quota. Il consiglio, per evitare spiacevoli inconvenienti, è concordare prima della partenza la cifra da corrispondere.
- Autobus L11: si tratta della rete di trasporti locali e del mezzo più economico da/per il centro, dato che il biglietto che potete acquistare direttamente sull’autobus costa solamente 30centesimi. La fermata è appena fuori dal terminal dell’aeroporto e gli orari - come prevedibile - non sono sempre precisi.
Per quanto riguarda gli spostamenti all’interno della medina, molto caotica e trafficata, il mio consiglio è di preferire… le gambe! Camminate, osservate… e se proprio dovete usare un mezzo, potete utilizzare dei simil tuk tuk che vi porteranno in giro. In Marocco il rispetto degli animali non è una priorità e per questo mi riservo solamente il consiglio di non avventarvi su carrozze o mezzi trainati da animali.
Alloggi: Riad o Ostello?
Le opzioni sono pressoché infinite tra hotel fuori dalla medina, appartamenti in affitto, riad e ostelli. Il mio consiglio è di preferire un riad se ricercate un’esperienza che sia realmente immersiva nella cultura locale e che ve la faccia percepire oppure, come nel mio caso dato che viaggiavo da sola e cercavo una soluzione che fosse anche economicamente più vantaggiosa, un ostello all’interno di un riad. Io ho optato per il Central House Medina e mi sono trovata molto bene. La posizione è perfetta perché a 10 minuti a piedi dalla piazza principale, il posto è molto bello, pulito e lo staff gentilissimo; importante anche menzionare l’organizzazione di attività gratuite per i clienti e la possibilità di prenotare escursioni in reception.
Cosa Visitare a Marrakech
Per quanto riguarda la mia esperienza, tre giorni a Marrakech sono più che sufficienti per girare la medina, dopodiché consiglio di spostarsi per escursioni più lontane. Si tratti del deserto, di trekking sui monti dell’Atlante, cascate o altre città.
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- Medina: Il dedalo di vicoli che compone la grande matassa. Probabilmente camminare in queste strade dai muri rosati, affacciarmi in cortili interni e sbirciare i fondaci, è stata una delle mie cose preferite. Se dovessi suggerirvi anche il mio momento preferito, vi direi di uscire la mattina presto, quando le botteghe sono ancora chiuse o in fase di apertura.
- El Badi Palace: Nonostante sia completamente in rovina, possiamo immaginare la magnificenza di questo palazzo già dal suo immenso cortile.
- Concerie: Famose non solo per la lavorazione della pelle, ma anche per le ‘truffe’ a danno dei turisti. Si tratta di qualcosa che avrei voluto visitare e vi consiglio di fare altrettanto, ma occhi aperti!
- Piazza Jemaa el Fna: Cuore pulsante, centro e nocciolo della città. È a partire da qui che si snodano le principali attività e prende vita la medina. Di giorno - ahimè - luogo in cui si raccolgono non solo attrazioni e attività ma anche sfruttamento animale, a cui vi invito caldamente a non prendere parte.
- Bahia Palace: Viene considerato una delle opere architettoniche più importanti e impressionanti della città.
- Suq: Comprende tutta l’area nella parte a nord della piazza Jemaa el Fna ed è formata da un gomitolo di viuzze che su ogni lato hanno botteghe di vestiti, artigianato, spezie e prodotti tipici. Nel suo caos, anche il suq ha un proprio ordine, infatti sembra che le botteghe siano organizzate per corporazione. Parola d’ordine qui mercanteggiare.
- Madrassa Ben Youssef: Ad oggi (maggio 2024) il biglietto per vistare la vecchia scuola coranica costa 50MAD e può essere acquistato online oppure direttamente in biglietteria in contanti. Si tratta di 136 camere per i giovani che volevano intraprendere lo studio del corano. Lo stile è quello tipicamente marocchino - è stato incredibile quanto a tratti mi sembrasse di essere in Andalusia.
Esperienze Culinarie a Marrakech
Mangiare a Marrakech è stata per me l’attività più appagante, felice, soddisfacente ed emozionante di tutte. Chi ha seguito il mio racconto sui social sa a cosa mi riferisco, e non c’è nessun palazzo o bellezza architettonica che possa equiparare quello che le ricette marocchine hanno fatto per me in soli tre giorni.
Tante volte ho assaggiato in maniera casuale, ho comprato dello msemmen (il mio pane marocchino preferito in assoluto) da una ragazza dietro un carrettino che lo ha irrorato di amlou - una sorta di spalmabile con miele, mandorle e argan - e lo ha avvolto in carta prima di darmelo. Condizioni igieniche inesistenti sì, ma la felicità che ho provato ad ogni morso è a distanza di mesi qualcosa che ancora mi perseguita.
Ho comprato tre tcharek in una pasticceria che mi ispirava semplicemente dal profumo e ho fatto bene a fidarmi di quello.
- Atay Cafè: una terrazza vagamente ‘fancy’ dove ho assaggiato ottimi piatti e sapori marocchini.
- Naima Cous Cous: Niente terrazza per questo locale che serve solamente cous cous e si trova all’interno della medina.
- FOOD TOUR: Mi aspettavo che questa cucina mi sarebbe piaciuta: spezie, carne, verdura, cotture lente, sapori forti… Ma non immaginavo così tanto. È stata probabilmente l’esperienza più bella e formativa di questi tre giorni.
Escursioni nel Deserto da Marrakech
Le escursioni nel deserto sono una delle cose da non perdere a Marrakech. Il sogno dei viaggiatori più intrepidi è quello di attraversare il deserto.
Ti stai chiedendo quali sono i migliori tours nel deserto da Marrakech? Cerchi un tour organizzato con partenza da Marrakech per andare a vedere le grandi dune di sabbia del Sahara? Non sai se prenotare un’escursione di gruppo ed un tour con fuoristrada e guida privata?
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Sono 4 i migliori tours nel deserto da Marrakech: il tour di gruppo di 3 giorni alle grandi dune dell’Erg Chebbi a Merzouga, il tour privato di 4 giorni in 4WD alle dune dell’Erg Chebbi ed alle fascinose kasbah di Ouarzazate, l’insolito tour nel deserto da Marrakech con arrivo a Fez di 4 giorni con 4WD privato, e per ultimo il tour da Marrakech in fuoristrada al remoto Erg Chegaga alle porte del Sahara.
Opzioni di Escursioni nel Deserto
- Deserto di Agafay: Questa escursione da Marrakech ti porterà nel vicino deserto di Agafay, a circa 30 chilometri dalla Città Rossa. Il tour parte da Marrakech nel pomeriggio (di solito verso le 15:00 o le 16:00) e, dopo un'ora di autobus o 4x4, arriverai a destinazione. Lì sarete accolti dai berberi con un tipico tè alla menta.
- Zagora: La località di Zagora si trova a circa 360 km da Marrakech ed è molto popolare tra i turisti che hanno poco tempo a disposizione. Per arrivare a Zagora dovrai svegliarti presto perché, purtroppo, le strade del paese non sono in ottime condizioni. Una volta arrivati, potrete scegliere tra diverse attività: passeggiate in cammello al tramonto, escursioni in quad o 4x4, dormire in una tenda per vedere le stelle, ecc.
- Merzouga: L'escursione di 2 notti e 3 giorni nel deserto di Merzouga inizia a Marrakech di prima mattina. Dopo un pranzo tipico, l'autista vi porterà a Boumalne Dades, una località di 2.000 abitanti. In questo paesaggio da favola potrai concludere la giornata con un'attività imperdibile: un giro in cammello al tramonto. Il terzo e ultimo giorno, il tour riprende la strada per Marrakech e fa tappa nella già citata Ouarzazate.
- Palmeraie: Per provare l'esperienza del deserto, non dovrai allontanarti troppo da Marrakech. Le escursioni in quad nel Palmeraie durano solitamente tra un'ora e mezza e due ore e toccano il Palmeraie, alcuni villaggi e il vicino deserto roccioso. Se ti piace l'adrenalina della velocità, questa è l'attività che fa per te.
- Buggy nel Palmeraie: Un altro modo per visitare il Palmeral è a bordo di un buggy, un veicolo sportivo. L'escursione si snoda lungo le aride piste del Palmeraie circondate dai jbilets, un affascinante paesaggio vulcanico.
- Fez via Deserto: Anche in questo caso, i primi due giorni possono coincidere con l'escursione precedente. Lungo il percorso potrai ammirare oasi verdeggianti e alcuni castelli. Prima di arrivare a Fez, il veicolo si ferma a Midelt, un piccolo villaggio nel mezzo dell’Atlante dove potrete mangiare prima di riprendere la strada verso la terza città del Marocco. L'escursione organizzata termina qui, ma il giorno successivo avrete la possibilità di esplorare Fez da cima a fondo.
Consigli Utili per le Escursioni nel Deserto
Il deserto è un luogo estremo e solo i viaggiatori più esperti e navigati possono esplorarlo da soli. Le temperature calde durante il giorno scendono drasticamente di notte e, se non si dispone dell'attrezzatura adeguata, si rischia di soffrire molto il freddo. Inoltre, in caso di guasto al veicolo, comunicare la posizione esatta e richiedere il soccorso del proprio 4x4 sarebbe molto complicato.
In generale, è preferibile visitare il Sahara durante l'inverno. Tra novembre e febbraio il clima è più piacevole, mentre nel resto dell'anno le temperature possono facilmente raggiungere i 55º. Se viaggi nei mesi più caldi e non vuoi rinunciare a un percorso tra le dune, ti consiglio una passeggiata notturna in cammello. In questo modo eviterai di scioglierti nelle ore centrali della giornata.
Innanzitutto, dovrai mettere nello zaino una bottiglia d'acqua minerale. In Marocco è meglio evitare l'acqua del rubinetto perché potrebbe essere contaminata e causare mal di stomaco. Per contrastare le temperature torride del giorno, ti consiglio di indossare abiti di colori chiari. Se la tua escursione prevede una sosta notturna, non dimenticare di mettere in valigia un cappotto. Un'altra cosa che non può mancare nel tuo zaino sono degli snack.
Cosa Mettere nello Zaino per un'Escursione nel Deserto
- Bottiglia d'acqua minerale
- Abiti di colori chiari
- Cappotto (se l'escursione prevede una sosta notturna)
- Snack (caramelle gommose, frutta secca e barrette energetiche)
Tipo di Tour | Durata | Caratteristiche | Pro | Contro |
---|---|---|---|---|
Gruppo a Merzouga | 3 giorni | Low cost, condiviso | Economico, visita Erg Chebbi | Sistemazioni semplici, tappe obbligate |
Privato a Ouarzazate | 4 giorni | 4WD privato, Kasbah | Confortevole, visite personalizzate | Costo più elevato |
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