Escursione al Rifugio Barma: Un'Avventura tra Natura e Vette
Questa escursione si svolge interamente nella valle del Lys, con un tratto sul confine con la Valle Oropa. Partendo dall'abitato di Pillaz, si snoda attraverso la Riserva Naturale del Mont Mars, istituita nel 1993, offrendo diverse opzioni per escursioni più brevi, come il Lago Vargno e il Colle della Barma. Il tratto tra Pillaz e il Colle della Barma è parte della famosa processione notturna da Fontainemore al Santuario di Oropa, che si tiene ogni 5 anni e include un breve tratto dell'Alta Via n. 1.
Dettagli dell'Itinerario
L'escursione è suddivisa in tre tratti principali, ognuno con le proprie caratteristiche e difficoltà:
- Tratto 1: Pillaz - Colle della Barma
- Tratto 2: Colle della Barma - Monte Camino
- Tratto 3: Monte Camino - Colle della Barma
- Tratto 4: Colle della Barma - Pillaz
Accesso a Pillaz
Pillaz è raggiungibile percorrendo la SR44 della Valle del Lys fino a poco prima di Lillianes, dove si svolta a destra seguendo le indicazioni per Pillaz - Coumarial. Dopo diversi tornanti, si lascia questa strada (che porta a Plan Coumarial) svoltando a sinistra per Pillaz e proseguendo fino al punto in cui la strada è chiusa al traffico veicolare non autorizzato.
Descrizione del Percorso
La camminata inizia sulla strada sterrata con i segnavia 2, 2A e 2B. Dopo circa 900 metri, prima di un ponte, si incontra un bivio dove da destra si avvicina la strada proveniente dalla base della diga del Lago Vargno. Si attraversa il torrente Pacoulla grazie al ponte e si prende quota nel bosco in destra orografica.
A destra compare il profilo del sentiero 2A per il Colle di Marmontana e il Colle Gragliasca. Si procede dritti sulla strada, incontrando poco dopo il primo edificio dell'Alpe Vargno, superando due rivoli d'acqua e giungendo ad un bivio. La strada prosegue dritta (biforcandosi più avanti verso il Lago Vargno o gli alpeggi soprastanti), ma il cammino continua sulla mulattiera che si stacca a sinistra (AV1, 2, 2B), indicata da una palina per il Colle della Barma.
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La mulattiera, nuovamente lastricata, passa di fronte all'Alpe de Lé Lounc. Superata una grande roccia, ci si ritrova su un nuovo altopiano, dove si incontra un bivio in corrispondenza del quale l'Alta Via 1 inizia la sua salita verso il Colle di Marmontana. Si prosegue dritti sul sentiero 2 verso il Colle della Barma, ben visibile di fronte, preceduto da un pendio formato da grandi placche.
Si passa a sinistra del rifugio, seguendo i segnavia 2, con tratti a gradoni su sentiero detritico a grossi blocchi fino a superare la quota della parete rocciosa che sovrasta il rifugio, trovando una zona prativa meno pendente inframmezzata da tratti detritici. Si incontrano tratti lastricati e si superano placche rocciose su cui il sentiero è segnato da ometti di pietre. La traccia esegue alcuni zig-zag sulle rocce giungendo infine al Colle della Barma.
Al di là del Colle della Barma, su cui sono presenti una croce e un piccolo riparo, si stende la Valle Oropa. Il panorama dal colle non è estremamente ampio; sul lato piemontese si riconosce il cippo commemorativo delle Brigate Alpine al Pian di Cieva a cui fa sfondo la pianura. A ovest, oltre al territorio della Riserva e al M. Mars, spiccano le vette tra la bassa Valle del Lys, la Valle Centrale e la bassa Val d'Ayas. A nord si scorge il vicino M.
Salita al Monte Camino
Dal Colle della Barma, una valida prosecuzione dell'escursione è la salita al Monte Camino, nota e frequentata cima delle Alpi Biellesi. Attraversato il colle in senso trasversale, si ricomincia a salire zigzagando tra erba e roccette fino ad una cengia alla base di una piccola parete rocciosa. All'uscita della cengia, con una svolta a destra, si sbuca su un piccolo altopiano, al di là del quale si riconosce l'ultima cresta che conduce in vetta al M.
Dalla cima sono riconoscibili innumerevoli vette se il meteo lo consente, tra cui il Gran Paradiso, la Grivola, la Tersiva, l'Emilius, il gruppo Dame di Challand-Nery, il Bianco, il Grand Combin, la Dent d'Herens, il Cervino, l'intero massiccio del Rosa, tutte le Alpi Biellesi con il vicino Mucrone e la Colma di Mombarone e naturalmente il M.
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Discesa
Lasciata la cima, si percorre in discesa la cresta sud-ovest fino al sottostante altopiano. Esaurita l'area su placche, si scende attraversando una pietraia, su cui il sentiero si mantiene comunque visibile grazie a segnavia, segni di vernice bianchi/rossi, ometti di pietre e frecce. Eventualmente, è possibile variare l'itinerario di discesa imboccando la strada a sinistra, che con un lungo tornante si porta alla quota del Lago Vargno e ritrova il sentiero al bivio della foto.
Difficoltà e Attrezzatura
La difficoltà dell'escursione varia a seconda del tratto: T fino al Lago Vargno, E fino al Colle della Barma ed EE fino al M. Camino. In assenza di neve, l'itinerario non richiede attrezzatura tecnica particolare. La zona è conosciuta e ben frequentata.
Tabella Riassuntiva dell'Itinerario
Località di partenza | Fontainemore (Pillaz) |
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Località di arrivo | Monte Camino |
Difficoltà | E (Escursionistico) fino al Colle della Barma, EE (Escursionisti Esperti) fino al M. Camino |
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