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Escursione Scopello Riserva dello Zingaro: Informazioni Utili

Quando si visita la Sicilia, una tappa imperdibile è la Riserva dello Zingaro. Situata nella parte nord-occidentale della Sicilia, tra Castellammare del Golfo e San Vito Lo Capo, questa riserva naturale è uno dei gioielli naturalistici più affascinanti dell’isola.

La Riserva dello Zingaro offre un'esperienza autentica a contatto con la natura, dove l’uomo ha imparato a rispettare e valorizzare l’ambiente. Se ami camminare e la natura selvaggia, questo è il posto giusto per te. In questa guida, troverai tutte le informazioni utili per organizzare al meglio la tua escursione.

Informazioni Pratiche

Prima di pianificare la tua visita, è importante essere ben informati. Ecco alcune informazioni pratiche per prepararti al meglio:

  • Periodo migliore: La primavera e l'estate sono ideali per visitare la Riserva dello Zingaro, poiché potrai goderti appieno le acque cristalline.
  • Biglietti: I biglietti possono essere acquistati direttamente all'ingresso della riserva.
  • Orari: Gli orari di apertura variano a seconda della stagione. Da aprile a settembre, la riserva è aperta dalle 7:00 alle 19:00. Da ottobre a marzo, l'orario di chiusura è anticipato.

Come Arrivare

Arrivare alla Riserva dello Zingaro è piuttosto semplice. Ecco le indicazioni principali:

  • In auto: Da Palermo, prendi l’autostrada A29 in direzione Mazara del Vallo e esci a Castellammare del Golfo, seguendo poi le indicazioni per Scopello. Da Trapani, segui lo stesso percorso.
  • Mezzi pubblici: Puoi prendere un autobus da Palermo o Trapani per Castellammare del Golfo e da qui prendere un secondo autobus per l’ingresso della riserva.

La Riserva dello Zingaro ha due ingressi: l’ingresso sud, vicino a Scopello, e l’ingresso nord, vicino a San Vito Lo Capo. L’ingresso sud della Riserva dello Zingaro è quello più vicino a Scopello. Per arrivare all’ingresso sud della Riserva dello Zingaro si passa da Castellammare del Golfo. L’ingresso Nord si raggiunge partendo da San Vito Lo Capo. L’ingresso Sud si trova a 10 chilometri da Castellammare del Golfo.

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Abbigliamento Adeguato

È fondamentale indossare l’abbigliamento giusto per godersi appieno l’escursione:

  • Scarpe da trekking: Essenziali per affrontare i sentieri rocciosi e scoscesi.
  • Vestiti a strati: Il clima può variare durante il giorno.
  • Protezione solare: Indispensabile, indipendentemente dalla stagione.
  • Zaino leggero: Ideale per trasportare acqua, cibo e altri oggetti essenziali.

Appena si arriva alla biglietteria della Riserva dello Zingaro, si capisce immediatamente quanto sia importante munirsi dell’abbigliamento adatto. Infatti, subito dopo il parcheggio, c’è un enorme cartello che indica il divieto d’ingresso a chi indossa le infradito. Il primo consiglio tra tutti è quello di partire con scarpe da trekking o da ginnastica e pantaloni lunghi in qualsiasi stagione. Portate sempre riserve d’acqua con voi e proteggetevi il capo con un cappello.

Sentieri della Riserva dello Zingaro

La Riserva dello Zingaro offre una rete di sentieri ben segnalati che attraversano paesaggi mozzafiato. All’ingresso si riceve una mappa che li indica chiaramente tutti e tre, quindi non si può sbagliare!

  • Sentiero costiero: Lungo circa 7 chilometri, collega l’ingresso sud a quello nord e offre viste spettacolari sul mare e sulle calette. È un percorso relativamente facile e adatto anche ai meno esperti, anche se non è da sottovalutare, perchè ci sono molti tratti di saliscendi. E’ il più semplice, meno impervio. E’ questo il sentiero scelto dalla maggioranza dei turisti, il meno impegnativo e forse il più spettacolare: una camminata lungo il mare che vi farà toccare località suggestive come Punta Capreria, Cala del Varo, Marinella e la Torre dell’Uzzo. La distanza per la sola andata, da ovunque voi partiate è di circa 7 km, percorribili in non più di 2 ore (solo andata). Il percorso costiero è incantevole nella sua cromatura di colori in contrasto. In Primavera i sentieri sono fioriti di incantevoli specie di orchidee. Le staccionate in legno, segnano le deviazioni per altri percorsi.
  • Sentiero di mezza costa: Corre parallelo a quello costiero ma a un’altitudine maggiore. Offre panorami diversi e permette di esplorare la vegetazione interna della riserva ed è più impegnativo rispetto al sentiero costiero. Il cosiddetto Secondo Sentiero procede a zig zag sul territorio ed è un fantastico mix di costa e vette: è lungo 6 km ma è più faticoso del sentiero principale.
  • Sentiero di alta montagna: Riservato agli escursionisti più esperti. Sale fino alle vette della riserva, offrendo una vista a 360 gradi sulla costa e sulle montagne circostanti. E’ decisamente il più impegnativo. Il terzo percorso classico noto come Terzo Sentiero o Zingaro Alto percorre tutta la riserva nei monti dell’entroterra per un totale di 14 km, passando anche per Monte Speziale, il picco più alto della riserva (912 metri): è consigliato solo a escursionisti esperti.

Con una tappa di media lunghezza anche la Riserva dello Zingaro non poteva non essere attraversata dal Sentiero Italia. Il sentiero può essere attraversato partendo da Scopello o da Macari.

Le Calette Più Belle

Lungo il sentiero costiero, potrai scoprire numerose calette, ognuna con il suo fascino unico:

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  • Cala Tonnarella dell’Uzzo: Probabilmente la spiaggia più conosciuta della riserva. Situata vicino all’ingresso sud, è una piccola cala di ciottoli bianchi circondata da scogliere. Dall’ingresso Nord si apre lo spettacolo sull’incantevole Cala Tonnarella dell’Uzzo. La vedrete al vostro arrivo e pregusterete un bagno nelle sue acque trasparenti, raggiungibile in dieci minuti, senza percorrere troppi dislivelli. Cala Tonnarella dell’Uzzo, una delle baie più grandi, con spiaggia dorata e acque trasparenti. Cala Tonnerella dell'Uzzo4 è la prima cala che si incontra entrando nella riserva dello Zingaro dall’ingresso nord: è la più facilmente accessibile, la più grande e di conseguenza anche la più frequentata.
  • Cala del Varo: Un po’ più difficile da raggiungere, richiede una breve camminata attraverso un sentiero roccioso.
  • Cala Marinella: Situata a metà strada tra i due ingressi principali, è un’altra gemma nascosta. Cala Marinella, sprovvista di una vera e propria spiaggia. Situata a metà strada tra i due ingressi principali, Cala Marinella è un’altra gemma nascosta.
  • Cala Berretta: Situata verso nord, è una piccola spiaggia di ciottoli che si distingue per la sua tranquillità e le acque turchesi.
  • Cala della Disa: Situata vicino all’ingresso nord, è facilmente accessibile e offre un mix di sabbia e ciottoli.

Le calette sono molto piccole e sono prese d’assalto, specialmente quelle più vicino alle entrate della Riserva.

Consigli Utili

Ecco alcuni consigli per rendere la tua escursione ancora più piacevole:

  • Parti presto: Soprattutto nei mesi estivi, è consigliabile arrivare all’ingresso prima delle 9 del mattino.
  • Acqua: Porta con te almeno 2 litri d’acqua a persona.
  • Ombrellone e materassini: Sono vietati all’interno della riserva.
  • Punti di ristoro: Non ci sono punti di ristoro lungo il percorso, quindi porta con te tutto il necessario.
  • WC: Troverai dei bagni attrezzati dopo gli ingressi, ma non vi sono altri bagni nella Riserva.
  • Cani: L’ingresso ai cani non è consentito.

Attività Alternative

Oltre al trekking, puoi esplorare la Riserva dello Zingaro in barca. Zingonboat: Il sito ufficiale dei simpaticissimi Marco e Giusy per organizzare l’escursione in barca alla scoperta della Riserva dello Zingaro. Mare and more Tour: organizzano molte escursioni in barca nelle Sicilia Orientale. Explorer Sicily: un vero e proprio portale di escursioni in tutta la Sicilia.

Altre Informazioni Utili

Lungo i percorsi si trovano inoltre dei musei visitabili tra i quali il Museo Naturalistico e alcuni rifugi. E’ possibile vedere all’opera artigiani intrecciatori che con maestria lavorano le fibre vegetali, ottenendo oggetti diversissimi; Museo delle Attività Marinare3, espone rudimentali oggetti da pesca e altre testimonianze dello stretto legame tra uomo e mare. Se vi sentite pigri e non volete far altro che ammirare il panorama, portatevi l’occorrente per un pic-nic e sostate in una delle aree attrezzate. Un’altra idea è ammirare la bellezza della riserva dal mare, partecipando ad un’escursione in barca in partenza da San Vito lo Capo.

Nei periodi di normale attività, gli orari di apertura dello Zingaro sono: dalle 7:00 del mattino alle 19:00 (orari estivo). Alla biglietteria normalmente è disponibile una mappa gratuita della Riserva dello Zingaro con tutti i sentieri da poter seguire e i nomi delle calette. Ma quali sono i sentieri segnalati che attraversano la Riserva dello Zingaro? Qualunque sia il modo in cui sceglierete di visitare la riserva ricordatevi che, anche se possiamo usufruirne liberamente, si tratta pur sempre un bene naturalistico che racchiude diversi ecosistemi mediterranei e appartiene a tutti, per cui, vi preghiamo di rispettarla e lasciarla pulita. State attraversando una delle più belle zone di coste d’Italia.

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Per prepararti al meglio a visitare quest’oasi naturale ti consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale della Riserva dello Zingaro. è vietato visitare la riserva con calzature non adeguate; sandali e infradito non sono ammessi per una questione di sicurezza. A questo punto dell’articolo, la cosa più importante che ti resta da fare è assicurare la base di partenza per la tua escursione; un luogo silenzioso e tranquillo perfettamente in linea con il tuo bisogno di pace e di contatto con la natura: le case vacanze Brezza D’Estate, non le solite case vacanze.

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