Scopri le Meraviglie Naturali dell’Abruzzo: Le Migliori Escursioni e Passeggiate in Montagna da Non Perdere
L’Abruzzo è una delle regioni più affascinanti d’Italia per chi ama il trekking. In Abruzzo, paradiso delle escursioni, vi è una variegata tra sentieri e passeggiate che sono ormai veri e propri classici tra gli appassionati, le famiglie e gli amanti della natura. Esplorate le meraviglie naturali dell’Abruzzo attraverso i suoi parchi nazionali e regionali, ognuno con le proprie uniche bellezze e attrazioni. Fare trekking in Abruzzo significa immergersi in una natura selvaggia e autentica, tra tre parchi nazionali e una rete di oltre 1.000 km di sentieri tracciati.
Le nostre montagne sono dei veri e propri scrigni che racchiudono un patrimonio inestimabile tutto da scoprire, ma soprattutto adatte al turista che vuole essere sorpreso e ammaliato. Montagne che brulicano di vita, profumi e suoni! Immergersi nella natura, fare lunghe camminate, ascoltare i suoni del bosco sono dei toccasana per la mente e lo spirito. I percorsi che vi proponiamo toccano alcuni tra i più caratteristici luoghi dell’Abruzzo. Ognuno rappresenta da solo motivo di interesse turistico, snodandosi tra boschi, ruscelli e verdi colline.
La montagna è un luogo magico, ma l’imprevedibile non è da sottovalutare se non si è preparati nel modo giusto. La sicurezza dovrete metterla sempre al primo posto e questa dipende soprattutto dal buon senso di ogni escursionista e dall’equipaggiamento adeguato. Nel rispetto verso la montagna e verso il soccorso alpino è bene cercare un equilibrio tra sicurezza e comodità. Zaino in spalla, una borraccia di acqua, un pranzo leggero e snack al sacco, il giusto abbigliamento (comodo e traspirante, a strati per essere pronti a tutti i climi) e ovviamente scarpe specifiche per la montagna. E se avete voglia di portare con voi il vostro amico a 4 zampe ricordate sempre che nei sentieri in ZONA A (Zona di Riserva Integrale) non è concesso loro l’ingresso.
E’ tutto molto soggettivo, dipende dalle capacità e dal livello di ognuno. Parlando di escursionismo in Abruzzo voglio mettervi in guardia: è probabile che i percorsi che sto per raccontarvi rientrino tra i meno difficili che potreste fare alla scoperta della regione. La mia passione per il trekking è esplosa relativamente da poco tempo, per cui non mi cimento con strade impervie, arrampicate o cose simili. Cerco, dove possibile, di prediligere la facilità (soprattutto per non correre rischi inutili). Questo per dirvi che, forse, i percorsi di cui vi parlo nel post risulteranno delle bazzecole per i camminatori professionisti e i più allenati; a me, almeno a tratti, hanno messo a dura prova.
Parchi Nazionali e Regionali dell'Abruzzo
L’Abruzzo è conosciuto come “il cuore verde d’Italia” grazie ai suoi parchi nazionali e alle riserve naturali.
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- Questo parco è rinomato per la sua incredibile biodiversità e per la protezione di specie emblematiche come l’orso marsicano e il camoscio d’Abruzzo.
- Con i suoi maestosi massicci montuosi, il Parco del Gran Sasso è una destinazione perfetta per escursionisti e alpinisti.
- Conosciuto come la “montagna madre”, la Maiella offre un paesaggio variegato che va dalle valli profonde ai vasti altopiani.
- Questo parco regionale è caratterizzato da una vasta gamma di habitat naturali, dai prati di montagna alle foreste di faggi.
10 Escursioni Imperdibili in Abruzzo
- Le sorgenti della Tornareccia - Val Fondillo
E’ una valle ricca di verde, di boschi, di rarità naturalistiche, di sorgenti e freschi torrenti. E’ ideale non solo per le escursioni a piedi, ma anche per la mountain bike. Dalla Val Fondillo si diramano diversi sentieri con diversi gradi di difficoltà. Noi abbiamo percorso il sentiero che giunge alle sorgenti senza alcuna difficoltà in 45 minuti (solo andata), la lunghezza è di circa 1,5 km.
- Sentiero del cuore - Lago di Scanno
Esistono in realtà due percorsi, uno più breve e l’altro più lungo di circa 15/20 minuti in più. Noi abbiamo scelto il più corto, che parte dal paese. Tra andata e ritorno, comprese le pause, abbiamo impiegato circa 1,5 ore.
- Le Gole del Sagittario: itinerari per tutti
Il percorso principale è il sentiero n.18, noto anche come sentiero geologico che dalle Sorgenti di Cavuto consente di arrivare fino al paese di Castrovalva, frazione di Anversa degli Abruzzi. Si cammina lungo boschi, ponti, grotte e cascate percorrendo un sentiero ad anello di circa 7.5 km e con un dislivello di circa 300 m. Il sentiero non è difficile, ma diventa faticoso quando inizia ad allontanarsi dal fiume e ad inerpicarsi nel bosco (diciamo che è adatto a persone mediamente allenate). Presenta dei panorami su Anversa degli Abruzzi e su Castrovalva che vale la pena vedere.
- Sentiero delle Scalelle - Le Magiche Gole dell’Orfento
E’ possibile esplorare questa Riserva attraverso vari itinerari. Quella che vi consigliamo è un’imperdibile esperienza sensoriale. Una delle escursioni più semplici e allo stesso tempo affascinanti del Parco Nazionale della Maiella. Il percorso è attrezzato con gradini naturali, staccionate e ponticelli che lo rendono agevole anche dalle famiglie con bambini.
- Escursioni nella Valle dell’Orta tra canyons e grotte
Questa valle è famosa per il suo incredibile paesaggio fatto di gole e canyon che sono stati modellati dalla potenza delle acque del fiume Orta. Lungo queste pareti si aprono numerose grotte carsiche con pitture rupestri, rare testimonianze dell’Abruzzo preistorico.. La grotta, scavata dal fiume, presenta numerosi saloni ed è considerevolmente lunga. Volete approfondire questa meta?
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- Sentieri a Pennapiedimonte e panorami grandiosi
Pennapiedimonte è un ottimo punto di partenza per passeggiate ed escursioni immerse nella vegetazione, tra profumi e punti panoramici unici. In località Balzolo, più precisamente dal belvedere, si intraprende la strada sterrata (sentiero G2) che costeggia la montagna. Più ci si avvicina alle cascate, più l’animo diventa lieve. Quando poi si arriva alla meta, si scopre un autentico angolo di paradiso che lascia senza fiato.
- L’Eremo di San Bartolomeo in Legio e l’invito alla meditazione
Quaranta, o forse anche di più, sono i luoghi di culto, principalmente eremi, nascosti nei più remoti anfratti del Parco Nazionale. Alcuni raggiungibili in auto, altri solo a piedi e, spesso, con percorsi non facili. Sono tutti da visitare almeno una volta nella vita. Oggi ve ne consigliamo uno che ci ha veramente affascinati ed è raggiungibile anche con bambini, prestando un po’ di attenzione. Stiamo parlando dell’Eremo di San Bartolomeo. Noi abbiamo iniziato l’escursione dal parcheggio nei pressi del ristorante Macchie di Coco. Da qui si percorre una carrareccia che attraversa un piccolo boschetto e poi scende in maniera graduale verso campi più aperti. Il tratto più impegnativo giunge quando il sentiero sporge a picco sul sottostante torrente per poi giungere dritto alla scalinata dell’ingresso all’Eremo. Solo qui bisogna prestare particolare attenzione con i bambini.
- Le Gole di San Martino e i suoi tesori nascosti
Le Gole di Fara San Martino sono un luogo molto suggestivo nel Parco Nazionale della Maiella con scenari di straordinario valore culturale e naturale. La nostra escursione è iniziata dal parcheggio e con una breve camminata di 15 minuti su di una strada sterrata, abbiamo raggiunto l’imbocco delle gole. In alcuni punti le pareti di roccia sono larghe meno di due metri: è una sensazione veramente suggestiva! Una volta usciti dalla strettoia, ancora pochi passi e si aprirà davanti ai vostri occhi uno scenario davvero incredibile.
- La Cascata di Casanova - Cortino
Il suo aspetto è maestoso ed elegante al tempo stesso. La sua posizione la rende abbastanza facile da raggiungere. Il sentiero è un bellissimo itinerario che si sviluppa principalmente nel bosco, in un sali e scendi continuo.
- Percorso adatto ai bambini
Il percorso, lungo circa 1.5 Km, è particolarmente adatto ai bambini che possono camminare in tutta sicurezza.
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Consigli utili per il trekking in Abruzzo
- La montagna è un luogo magico, ma l’imprevedibile non è da sottovalutare se non si è preparati nel modo giusto.
- La sicurezza dovrete metterla sempre al primo posto e questa dipende soprattutto dal buon senso di ogni escursionista e dall’equipaggiamento adeguato.
- Nel rispetto verso la montagna e verso il soccorso alpino è bene cercare un equilibrio tra sicurezza e comodità.
- Zaino in spalla, una borraccia di acqua, un pranzo leggero e snack al sacco, il giusto abbigliamento (comodo e traspirante, a strati per essere pronti a tutti i climi) e ovviamente scarpe specifiche per la montagna.
- E se avete voglia di portare con voi il vostro amico a 4 zampe ricordate sempre che nei sentieri in ZONA A (Zona di Riserva Integrale) non è concesso loro l’ingresso.
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