Escursioni a Siusi allo Sciliar: Percorsi e Difficoltà
Un vero highlight di ogni vacanza in Alto Adige è un'escursione sull'Altopiano dello Sciliar e sull'Alpe di Siusi. Dalla primavera fino al tardo autunno vi aspettano sentieri a tema, passeggiate e escursioni di tutti i livelli. Gli hotel e alloggi offrono gite guidate e le baite rustiche invitano a soffermarsi e a godersi la cucina altoatesina e il panorama stupendo.
I tour escursionistici tutt’intorno all’Alpe di Siusi riservano panorami sconfinati sul grandioso mondo alpino delle Dolomiti. Grazie a circa 300 giorni di sole all’anno, gli escursionisti possono dedicarsi alla loro passione da marzo a novembre, lasciandosi ammaliare dalle immense sfaccettature dell’Alto Adige nei cinque incantevoli paesini dell’Alpe di Siusi, in primavera, estate e autunno.
Escursioni Facili
La scelta di passeggiate e di trekking a Castelrotto è vasta per tutti i tipi di escursionisti, incluse escursioni facili a Fiè, Tagusa, Marinzen, Tisana o Bulla.
Escursione all'Alpe di Marinzen
Partendo dal centro del paese di Castelrotto seguite la segnaletica n. 6 fino al pilone votivo Freinademetz per poi continuare sul sentiero n. 4A fino al Rifugio Marinzen (un'ora circa).
- Tempo di percorrenza: 1 ora (salita)
- Partenza: centro paese Castelrotto
- Dislivello: ca.
Escursione da Fiè allo Sciliar a Siusi e Castelrotto
Da qui ci avviamo per il sentiero n. 14, per poi proseguire sul sentiero n. 13A, che ci porta attraverso un bosco al Laghetto Gflierer e, poi, al Laghetto di Fiè. Dopo una piccola sosta presso il lago, seguiamo le indicazioni per il sentiero n. 2, che ci porta fino a Salego, stando sempre ai piedi del massiccio dello Sciliar. Da qui, proseguiamo in direzione della stazione a valle della cabinovia Alpe di Siusi. Dopo ca. due ore di cammino, raggiungiamo il centro del paese di Siusi. Da qui, il sentiero inizia a diventare più ripido: il sentiero n. 7 ci porta alla chiesetta di San Valentino, una frazione del comune di Castelrotto. Arrivati in cima, attraversiamo la strada e ci avviamo per l'ultimo tratto sul sentiero n. 7, che poi cambia nel n. 6 alla Croce della Peste. Ormai, possiamo già vedere la famosa cima del campanile della chiesa parrocchiale di Castelrotto e la seggiovia Marinzen. Camminiamo ancora per ben 10 minuti e giungiamo a Castelrotto paese. Con l'autobus torniamo infine a Sant'Antonio, il nostro punto di partenza.
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- Difficoltà: facile
- Punto di partenza: S. Antonio di Fié allo Sciliar
- Tempo totale di percorrenza: 03:15 h
- Lunghezza totale: 10,8 km
- Altitudine: tra 878 e 1.158 m s.l.m.
- Dislivello: +448 m | -262 m
- Itinerario: Sant’Antonio - Laghetto di Fiè - Siusi allo Sciliar - San Valentino - Croce della Peste - Castelrotto
- Segnaletica: N. 14, 13A, 2, 7, 6
- Destinazione: Castelrotto, centro
- Periodo consigliato: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Giro di Fiè e la collina di S. Costantino
Questo sentiero conduce tutt’intorno a Fiè allo Sciliar e quindi sulla collina di S. Costantino. Bellissimo sentiero attraverso boschi e prati fino al maso Jocher e attraverso la Forcella del Lupo fino a S. Costantino.
Escursione alla Malga Tuff
L'escursione alla malga Tuffalm è un vero e proprio classico dell'escursionismo. E poi, la Malga Tuff è considerata una delle malghe più belle dell'Alto Adige - e noi ve lo possiamo confermare. Prati verdi, uno splendido panorama e il meglio della cucina altoatesina. Il rifugio è facilmente raggiungibile anche per famiglie con passeggini attraverso una strada forestale (n. 1B), punto di partenza è il parcheggio al Laghetto di Fiè. Dopo circa 40 minuti si arriva ai prati della Malga Tuff con parco giochi. Avete la scelta tra un picnic in mezzo al verde e lasciarvi viziare con delle delizie culinarie nel rifugio. O tutti e due?
- Tempo di percorrenza:ca. 2 ore (in totale)
- Punto di partenza: parcheggio Laghetto di Fiè
- Dislivello: ca.
Escursione invernale a Saltria
Questa escursione invernale inizia a Saltria e conduce lungo il sentiero verso il Piz. Una piacevole passeggiata per rilassarsi e trascorrere momenti di benessere in un’area tranquilla. Gli escursionisti possono ammirare una vista mozzafiato sullo Sciliar che, dallo Spitzbühl, sembra di poter sfiorare.
Dai Bagni di lavina bianca al Laghetto Wuhnleger e alla Cappella di S. Caterina
Quest’escursione offre ben tre attrazioni: la Cappella della Peste del 17° secolo, il laghetto presso il Wuhnleger, che invita a concedersi una pausa di relax, e il meraviglioso panorama sul Catinaccio, senza dimenticare il suggestivo Weihboden, un luogo di culto risalente all’epoca pagana.
Gita panoramica Alpe di Siusi
Su questo sentiero panoramico si raggiungono i punti panoramici più belli dell'Alpe di Siusi. Partite dal parcheggio a Compaccio e camminate verso est, fino al Rifugio Rauch (1.862 m). Da qui potete vedere il Sasso Piano e il Sassolungo nelle Dolomiti. Continuate in direzione ovest leggermente in salita verso i Denti di Terrarossa fino all'Hotel Panorama (2.009 m). Dop 15 minuti circa raggiungete il Rifugio Laurin (2.005 m) con una vista spettacolare sul Massiccio dello Sciliar e il paese di Siusi.
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- Tempo di percorrenza: ca. 2 ore (in totale)
- Punto di partenza: Compaccio
- Dislivello: ca.
Escursioni di Media Difficoltà
Escursione allo Sciliar
Dal parcheggio a Compaccio sull'Alpe di Siusi si parte attraverso larghi sentieri escursionistici attraverso prati verdi - con una vista spettacolare sulle Punte Santner ed Euringer nel Massiccio dello Sciliar. Dopo circa 1,5 ore inizia la salita su serpentine per arrivare all'altopiano dello Sciliar. Da qui sono altri 20 minuti al Rifugio Bolzano.
- Tempo di percorrenza: 3,5 ore (salita)
- Punto di partenza: Compaccio
- Dislivello: ca.
Dall’Alpe di Siusi allo Sciliar
Indossati gli zaini, con qualcosa da mangiare e tanta acqua, ci avviamo sul sentiero che, da Compaccio, conduce in direzione di Malga Saltner, passando per un laghetto con una piccola casetta. Arrivati alla Malga Saltner Tschapit (Saltnerhütte Tschapit, 1.731 m s.l.m.), ai piedi del massiccio dello Sciliar, possiamo, per l’ultima volta, fare rifornimento d’acqua prima della salita al Rifugio Bolzano al Monte Pez. Per l’intera escursione allo Sciliar, il tempo di percorrenza indicato è di 3 ore e 10 minuti. La prima parte è molto varia e ci conduce senza difficoltà tra boschi e prati fioriti. Superato questo tratto, il sentiero, ora detto “dei turisti”, risale con numerose serpentine i pendii e i pini mughi del versante nordorientale dello Sciliar. Salendo verso il rifugio, lo sguardo abbraccia ormai l’intera Alpe di Siusi; senza fare troppo rumore, si possono sentire le marmotte “fischiare” o, addirittura, vederle. Dopo alcune brevi soste, giungiamo sull’altopiano dello Sciliar, con i suoi prati e pascoli che sembrano infiniti. Anche il Rifugio Bolzano al Monte Pez (Schlernhaus, 2.475 m) è ormai a breve distanza: una volta raggiunto, ne approfittiamo per concederci una meritata zuppa di gulasch. Potremmo facilmente proseguire verso la croce di vetta del Monte Pez, il punto più elevato dell’altipiano dello Sciliar (ca. 20 min. di cammino), eccezionale punto panoramico sui ghiacciai delle Alpi dello Stubai e le Alpi Venoste, sul Gruppo Ortles-Cevedale e sull’Adamello, ma preferiamo gustare con calma il nostro pranzo e la vista sui gruppi dolomitici del Sella, del Sassolungo e del Catinaccio. Dopo una lunga pausa, ripartiamo verso valle sul medesimo itinerario dell’andata. Un’ultima sosta a Malga Saltner e facciamo ritorno al parcheggio di Compaccio, punto di partenza della nostra escursione.
Indicazioni: il parcheggio a Compaccio è raggiungibile in auto fino alle ore 9:00, ma consigliamo di mettersi in cammino il prima possibile. Per gli escursionisti esperti e ben allenati, una variante alternativa per la discesa è quella che scende verso Malga Moarboden (2.227 m) e Malga Seggiola (Sessel Schwaige 1.940 m) e prosegue nella gola dello Sciliar sul sentiero di tronchi detto “Prügelweg” (o “Knüppelweg”); dal crocevia “Peter Frag” si prosegue verso Malga Tuff e Fié allo Sciliar (segnavia 1, ca. 3 h 10 min. - ritorno a Compaccio in bus).
- Difficoltà: media con vetta itinerario a un rifugio
- Punto di partenza: parcheggio Compaccio
- Tempo totale di percorrenza: 06:00 h
- Lunghezza totale: 17,0 km
- Altitudine: tra 1.809 e 2.454 m s.l.m.
- Dislivello: +934 m | -934 m
- Itinerario: Alpe di Siusi (Compaccio) - Malga Saltner - Rifugio Bolzano al Monte Pez - Malga Saltner - Alpe di Siusi
- Segnaletica: 10 - 5 - 1
- Destinazione: Rifugio Bolzano
- Punti di ristoro: Malga Saltner - Rifugio Bolzano
- Periodo consigliato: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Il Sentiero Geologico
Questa escursione vi porta attraverso gole, sentieri forestali e prati nel mondo della geologia. A base di diverse condizioni naturali e strati di roccia mostra la storia di formazione delle Dolomiti. Punto di partenza è il parcheggio die Bagni di Razzes. I sentieri 1 e 1A seguono il Rio Freddo fino alla Malga Prossliner (1.740 m). Uscite dalla gola e continuate sull'altopiano dell'Alpe di Siusi in direzione Rifugio Malghetta Sciliar (sentieri n. 1 e 1A) prima di scendere di nuovo fino ai Bagni di Razzes.
- Tempo di percorrenza: ca. 3,5 ore (in totale)
- Punto di partenza: Bagni di Razzes
- Dislivello: ca.
Escursioni Impegnative
Alla Forcella Denti di Terrarossa
Il punto di partenza per questo tour è Compaccio sull'Alpe di Siusi. Seguite la segnaletica Cabinovia Panorama e poi il sentiero n. 2 fino alla Forcella Denti di Terrarossa. Da qui si gode una vista spettacolare sulle Dolomiti, sull'Alpe di Siusi e sul Catinaccio. Vi consigliamo una pausa nel Rifugio Alpe di Tires - non solo per il Kaiserschmarrn. Come alternativa si può poi scendere sui sentieri n. 4 (Rifugio Dialer) e n.
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- Tempo di percorrenza: 5,5 ore (in totale)
- Punto di partenza: Compaccio
- Dislivello: ca.
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