Escursioni al Passo del Sempione: Gradi di Difficoltà e Percorsi
Il Passo del Sempione, situato al confine tra Svizzera e Italia, è un punto di partenza ideale per numerose escursioni adatte a diversi livelli di preparazione fisica ed esperienza. In questa guida, esploreremo alcuni dei percorsi più suggestivi, analizzando difficoltà, caratteristiche e consigli utili per affrontare al meglio queste avventure.
Escursione alla Capanna Monte Leone
La Capanna Monte Leone (2848 m) è situata in territorio svizzero, a breve distanza dal confine italiano, offrendo una vista spettacolare sulla Conca dell'Alpe Veglia. La capanna prende il nome dall'omonima cima, il Monte Leone, che con i suoi 3553 m è la vetta più alta delle Alpi Lepontine.
Dettagli del Percorso
- Punto di partenza: Ospizio del Sempione (2005 m)
- Quota iniziale: 1992 m
- Quota finale: 2747 m
- Dislivello: 841 m (comprese le perdite di quota)
- Distanza totale A/R: 11,50 km
- Tempo di percorrenza: 2:45 h solo andata (escluse le soste)
- Difficoltà: (?)
- Attrezzatura consigliata: Scarponcini da escursionismo, zaino, abbigliamento adeguato per ripararsi dal freddo e cibo.
Descrizione del Percorso
L'escursione inizia dal Passo del Sempione. Dal passo del Sempione prendere il sentiero che parte alla sinistra dell’Ospizio e seguire le indicazioni per la Monte Leone Hutte e per il Maderlicke. Dopo una breve rampa il sentiero prosegue con un lungo tratto in falsopiano verso est, prima di affrontare un altro tratto più ripido che con alcune svolte conduce ad un pianoro a quota 2.516 m. Di qui il sentiero sale sulle rocce di sinistra e per la morena laterale del ghiacciaio lungo la Chaltroassertal, e lo si segue fin sulla soglia del lago omonimo in vista del rifugio.
Il percorso non presenta grandi difficoltà per gli adulti, ma l'attraversamento di alcuni guadi con e senza passerelle potrebbe essere problematico per i bambini. Si consiglia quindi di affrontare questa escursione solo con bambini dai 10-12 anni in su, esperti e accompagnati da adulti.
Punti di Interesse
- Lago Chaltwassersee (Kaltwassersee): Situato ai piedi dell'omonimo ghiacciaio, il lago è spesso parzialmente gelato, offrendo un panorama suggestivo.
- Monte Leone Hütte: Rifugio situato in posizione panoramica, ideale per una pausa.
- Chaltwassergletscher (ghiacciaio di Acqua Fredda): Imponente ghiacciaio che domina la zona.
- Bocchetta di Aurona: Valico che si affaccia sull'Alpe Veglia.
Escursione con le Ciaspole al Passo del Sempione
Durante la stagione invernale, il Passo del Sempione si trasforma in un paradiso per le escursioni con le ciaspole. Questi percorsi permettono di esplorare l'altopiano innevato, ammirando panorami mozzafiato e scoprendo la storia e la cultura del luogo.
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Caratteristiche dell'Escursione
- Difficoltà: Facile, adatta anche a principianti.
- Dislivello: Minimo, per garantire un'esperienza confortevole.
- Attrezzatura necessaria: Ciaspole e bastoncini (possibilità di noleggio).
- Abbigliamento consigliato: A strati, adatto a trascorrere una giornata sulla neve (maglia termica, guanti, cappello, scarponi impermeabili).
Punti di Interesse
- Statua dell'aquila: Alta più di 9 metri, rappresenta la fierezza e l'indipendenza del popolo svizzero.
- Ospizi: Edifici storici che testimoniano l'importanza del passo nei secoli passati.
- Alpeggi e laghi ghiacciati: Paesaggi suggestivi immersi nella neve.
Via Stockalper: Un Percorso Storico
La Via Stockalper è un'antica via commerciale che collega l'Italia con la Svizzera attraverso il Passo del Sempione. Nel ‘600 il Barone Kaspar Jodock von Stockalper, allo scopo di favorire i suoi traffici commerciali, riuscì ad unire l’Italia con la Svizzera attraverso il valico del Sempione. Napoleone Bonaparte ne migliorò ulteriormente il percorso, rendendolo più sicuro e agibile. Oggi, trasformata in un percorso escursionistico, offre un'esperienza unica tra ponti, passerelle sospese, fortificazioni e pascoli d'alta quota.
Tappe Principali
- Gondo (CH): Partenza attraverso le gole del torrente Diveria.
- Simplon Dorf: Sosta per rifocillarsi prima dell'ultima salita.
- Passo del Sempione: Arrivo e possibilità di pernottamento.
- Briga: Discesa verso la Valle del Rodano, ammirando il castello Stockalper.
Classificazione delle Difficoltà Escursionistiche
Per orientarsi nella scelta del percorso più adatto, è utile conoscere la classificazione delle difficoltà escursionistiche:
- T (Turistico): Itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri, ben evidenti e che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono di solito sotto i 2000 metri.
- E (Escursionistico): Itinerari che si volgono su terreni di ogni genere, oppure su evidenti tracce di passaggio in terreno vario (pascoli, detriti, pietraie), di solito con segnalazioni. Possono esservi brevi tratti pianeggianti o lievemente inclinati di neve residua. Si sviluppano a volte su terreni aperti, senza sentieri ma non problematici, sempre con segnalazioni adeguate.
- EE (Escursionisti Esperti): Sentieri o tracce su terreno impervio e infido (pendii ripidi e/o scivolosi di erba, o misti di rocce ed erba, o di roccia e detriti). Terreno vario, a quote relativamente elevate (pietraie, brevi nevai non ripidi, pendii aperti senza punti di riferimento, ecc.).
Consigli Utili
- Verificare sempre le condizioni meteorologiche prima di partire.
- Indossare abbigliamento e calzature adeguate.
- Portare con sé acqua, cibo e una mappa del percorso.
- Informarsi sulla difficoltà del percorso e valutare le proprie capacità fisiche.
- Rispettare l'ambiente e seguire le indicazioni dei sentieri.
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