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Escursioni al Rifugio Baranci: Natura e Divertimento a San Candido

Il Monte Baranci è, da tempo, completamente dedicato alle famiglie. In estate è una specie di paradiso: il Villaggio degli Gnomi (inaugurato nel 2018) è diventato un’attrazione irrinunciabile per i bambini, e il funbob che conduce a San Candido con quasi 2 chilometri di pista è tra i più gettonati dell’intero Alto Adige. E poi i laghetti a forma di piedoni, il parco avventura, il tubing…

Il Regno del Gigante Baranci: Un Percorso Magico nel Bosco

Ma c’è anche un delizioso percorso nel bosco che non possiamo perderci: il Regno del Gigante, dove scopriremo tutte le tracce che Haunold, il Gigante del Baranci, ha lasciato nel suo passaggio. Per arrivare sul Monte Baranci, la via è semplicissima.

Una volta scesi dalla seggiovia, saremo pronti per iniziare la nostra camminata. Impossibile sbagliarsi: l’accesso al Regno del Gigante Baranci è proprio di fronte a noi. Inizialmente la via è quasi pianeggiante e s’addentra tra gli alberi.

E, poco dopo la partenza: ma cosa sarà mai quella installazione che vediamo da lontano? Sembrano proprio degli utensili da cucina… Ma sono enormi! Eh sì, sono proprio le posate del gigante. E poco più avanti ne abbiamo la riprova: un grandissimo paio di occhiali giace “abbandonato“.

La Leggenda del Gigante Haunold

La leggenda del Gigante Baranci? “Un tempo viveva, assieme ad altri suoi simili, il gigante Haunold, nato bambino ma, dopo aver bevuto da una fonte miracolosa (forse quella termale?), cresciuto a dismisura. Haunold acconsentì ma, in cambio, pretese che ogni giorno gli venisse offerto un vitello, oltre a fagioli e cibo in abbondanza.

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Inizialmente accondiscendenti e felici, i sancandidini cambiarono presto idea quando il gigante impose di saziarsi anche a lavori finiti, vessandoli con i suoi capricci. Gli tesero dunque una trappola: scavarono un’enorme buca dove cadde e morì.

Alla Scoperta delle Tracce del Gigante

Continuiamo quindi lungo il facile sentiero che, sempre con vista magnifica sull’appuntito Baranci, ora inizia a perdere un po’ di quota. Sino ad arrivare alla tinozza da bagno di Haunold, con tanto di spazzolone: sarà vero che si lava lì dentro? Si scende ancora sino a trovare il braciere, che serve ad Haunold per bivaccare. Certo che con questa vista, chi non vorrebbe fargli compagnia?

Anche dei tubi in metallo consentono di ammirare lo splendido paesaggio a mo’ di binocolo. Nel naso del Gigante poi ci si può riposare… E tentare di sentire gli odori. Quali sono quelli preferiti da Haunold?

Lungo il percorso, si possono trovare tantissime installazioni. Giungeremo infine al punto più basso della nostra passeggiata. Troveremo, in questa parte di tracciato, delle deliziose panchine ove accomodarsi. Il percorso può essere effettuato sia in senso orario che antiorario.

La salita (ripida in alcuni tratti) ci condurrà infine al punto di partenza, dove gli attrezzi da lavoro di Haunold ci indicano che il suo Regno è sempre in divenire e potremmo trovare, magari, cose sempre nuove.

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Attrazioni Aggiuntive al Monte Baranci

  • Villaggio degli Gnomi: la ricostruzione di un vero paesino abitato dai simpatici folletti.
  • Piedoni d’acqua: eccoli qui i piedi di Haunold! Sono veramente grandi ed è possibile entrarvi.
  • Funbob: per rientrare a valle, perché non sfrecciare col bob su rotaia? Assolutamente imperdibile! Se volete evitare la coda (di solito sempre lunghissima) potete effettuare la prenotazione del posto online direttamente sul sito www.trecime.com.

Informazioni Utili per l'Escursione

  • Parcheggio: alla partenza della seggiovia Baranci a San Candido.
  • Il percorso del Regno del Gigante è fattibile in entrambi i sensi.

Altre Escursioni nei Dintorni

Oltre al Regno del Gigante, ci sono molte altre escursioni da fare partendo dal Rifugio Baranci. Ecco un esempio:

Escursione al Rifugio Tre Scarperi

  • Punto di partenza: San Candido (seggiovia Monte Baranci).
  • Percorso: Dal rifugio seguiamo i segnavia 6A e 7 "Gemeindekaser". Al bivio sotto la Piccola Rocca dei Baranci seguiamo il segnavia 7A, in direzione Rifugio Tre Scarperi / Val Campo di Dentro.
  • Rifugio Tre Scarperi: Immerso nel grandioso scenario delle Dolomiti di Sesto.
  • Rientro: Si scende lungo la valle sul sentiero n. 105 fino al bivio per la Val Campo di Dentro presso il ristorante "Zum Klaus/Alte Säge". Al parcheggio troviamo anche la fermata del bus di linea che ci ricondurrà a San Candido.

Dettagli dell'Escursione

  • Autore: AT
  • Difficoltà: Media con impianti di risalita
  • Tempo totale di percorrenza: 04:00 h
  • Lunghezza totale: 13,8 km
  • Altitudine: tra 1.272 e 1.862 m s.l.m.
  • Dislivello: +465 m | -758 m
  • Segnaletica: 6A, 7, 7A, 105
  • Punti di ristoro: Rifugio Baranci, Rifugio Dreischuster Hütte
  • Periodo consigliato: Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic

Importante: Se desideri intraprendere questa escursione, ti suggeriamo di informarti in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e dell’itinerario!

Riepilogo Distanze e Altitudini
Luogo Altitudine (m)
San Candido 1100
Rifugio Gigante Baranci 1500
Rifugio Tre Scarperi 1626

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TAG: #Escursioni

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