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Escursioni al Rifugio Comici nelle Dolomiti: Un'Esperienza Indimenticabile

Le Dolomiti offrono scenari spettacolari e numerose opportunità per escursioni indimenticabili. Tra queste, spiccano le escursioni al Rifugio Comici, un luogo incantevole incastonato tra le cime maestose.

Escursione al Rifugio Comici in Val Gardena

Una delle escursioni più belle conduce al Rifugio Comici, situato nelle Dolomiti della Val Gardena. Durante questa escursione, si passa vicino al Sassolungo. L'escursione parte dalla Casa di Cultura di Selva Gardena. Da qui si prosegue lungo la salita parallela alla strada fino a la Selva. Proseguite lungo la via Selva fino al cartello che indica il Rifugio Comici.

Si cammina attraverso l'esteso avvallamento (Saslong) e si segue il sentiero nr. 526. Procedendo sul sentiero si arriva alla riva del Rio Ampezzan, da dove inizia il sentiero in salita nr. 528 che conduce all'incrocio con Plan de Sosaslonch. Da qui si cammina in direzione sud-est fino al Rifugio Comici (sentieri nr. 526 e 528). Seguite il sentiero che porta a Plan de Gralba e da lì continuate lungo il sentiero nr. 526.

L'escursione da Passo Sella a Rifugio Comici è tra le più semplici che si possano fare ai piedi del Sassolungo. Il punto di partenza dell’escursione da Passo Sella al Rifugio Comici è nei pressi della cabinovia Forcella Sassolungo (2.153 m), che con le sue telecabine a due posti conduce fino al Rifugio Demetz. L’arrivo al Rifugio Comici è situato in località Plan de Gralba, proprio sopra Selva di Val Gardena, non lontano da Ortisei, dove ha sede lo storico hotel Plan de Gralba.

Come già accennato prima, è un percorso adatto a tutti, anche a chi non è allenato e non ha l’abitudine durante il resto dell’anno a camminare per sentieri di montagna sopra i duemila metri di quota. Per cominciare il percorso segui le indicazioni del segnavia 526 per Comici e la funivia Piz Sella, situato pochi metri più avanti rispetto a una piccola cappella di montagna. 💡 L’itinerario presenta numerosi punti in comune con il Sellaronda MTB Tour, autentico paradiso per gli appassionati di mountain bike.

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Se preferisci un trekking un po’ più frizzante, almeno all’inizio, puoi seguire le indicazioni per il sentiero Naturonda, che attraversa la cosiddetta Città dei Sassi correndo parallelo al percorso principale per il Rifugio Comici (segnavia 526). All’altezza di un curioso cornetto rosso extra-large, dopo una mezz’oretta tranquilla, ha inizio un lungo tratto in discesa. La discesa dura all’incirca 15 minuti. L’ultima parte del sentiero, invece, torna a essere in piano. Chiara ed io abbiamo optato per il ritorno a Passo Sella, essendo già a corto di energie dopo la camminata precedente al Rifugio Friedrich August.

Il Rifugio Emilio Comici e la leggendaria città dei sassi sono tra le mete escursionistiche più famose delle Dolomiti gardenesi. Seguendo il segnavia n. Poco dopo si raggiunge questo bizzarro labirinto di innumerevoli massi che si sono accumulati qui dopo un'ampia frana. Dopo circa mezz'ora si raggiunge il popolare Rifugio Emilio Comici con le sue persiane azzurre, che prende il nome dall'illustre alpinista e speleologo triestino Emilio Comici. A 2.154 m s.l.m. i visitatori possono godere di panorami pittoreschi e delle migliori pietanze culinarie, dai piatti tradizionali altoatesini alle innovative specialità eno-gastronomiche. La via del ritorno dal Rifugio Comici è la stessa dell'andata.

Escursione al Rifugio Zsigmondy Comici in Val Fiscalina

Un'altra opzione è la salita al Rifugio Comici dalla Val Fiscalina, con una vista eccezionale sulla Croda de Toni (anche detta Cima Dodici). Il dislivello è di 770 metri, partendo dal Rifugio Piano Fiscalina (1454 m) fino al Rifugio Comici (2235 m).

Per arrivare al grande parcheggio al Rifugio Piano Fiscalina non dovremo fare altro che raggiungere dapprima Sesto Pusteria e poi Moso. Una volta giunti al parcheggio di Piano Fiscalina e indossati gli scarponi, saremo pronti per cominciare. Difatti la larga forestale che conduce al Rifugio Fondovalle è veramente facile e tranquillamente adatta anche ai passeggini da trekking.

Ma, come anticipato, in breve si giunge ad un bivio: noi, diretti al Rifugio Comici, dobbiamo voltare a sinistra, seguendo quindi il segnavia 103. La via diventa quindi una mulattiera dapprima con vista preponderante su Cima Una (m. Si inizia così uno zig zag che permette di risalire assai velocemente il fianco della montagna. Qualche alberello (raro) permette di tirare un po’ il fiato ma, quando arriverete ad un rado boschetto, capirete che questa parte da cardiopalma è terminata.

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Alcuni tratti pianeggianti danno la possibilità di riposare le gambe e prepararsi al resto della camminata… Inizia a vedersi molto bene La Lista (m. 2413) e pure la Croda de Toni (m. Dopo poco, noterete anche i cavi della teleferica che, indicativamente, vi faranno anche capire dove si trova il Rifugio Comici. Mano a mano che la Croda de Toni si avvicina, si avvicina anche la meta… Anche se si fa fatica (e tanta), rimarrete così incantati dal paesaggio che non farete in tempo a lamentarvi.

Dopo un lungo rettilineo, il sentiero riprenderà con alcuni tornanti: siamo ormai nel pezzetto finale. Anche qui lo sforzo non sarà trascurabile: dopo la pausa terminato il primo zig zag, gli alberi praticamente. non esistono più, per cui si procederà sempre sotto il sole. Una volta che la Croda de Toni compare in tutta la sua speciale bellezza, ormai saremo arrivati. Il Rifugio Comici (m. Vale senz’altro la pena accomodarsi ad uno dei tavoli esterni e mangiare con questa vista: ne rimarrete incantati.

Dal Piano Fiscalina si raggiunge il Fondovalle, poi si passa attraverso l’Alta Val Fiscalina (Bacherntal) segnavia n. 103, al rifugio Comici. La vista della Cima Dodici sarà uno dei tanti punti forti. Da qui si continua seguendo sempre l‘indicazione n. 101 verso il Rifugio Pian di Cengia e avanti fi no al Pian di Cengia. Da lì si sale abbastanza ripidamente, sul lato nord del Monte Paterno su uno stretto sentiero sopra i Laghi dei Piani, fi no al rifugio Locatelli. La discesa avviene sul sentiero n. 101.

ATTENZIONE: Sono in corso lavori di costruzione sul sentiero n. 101 nel tratto dal Rif. Pian di Cengia al Rif. Locatelli. Si consiglia pertanto di evitare questo tratto. Si può percorrere il sentiero n. 104 in direzione del Rif.

Punti di Ristoro e Percorso Alternativo

E da qui si può proprio raggiungere anche il Rifugio Locatelli transitando dal Rifugio Pian di Cengia (e poi, volendo chiudere l’anello, rientrando in Val Fiscalina) oppure decidere di allungarsi sino al Rifugio Carducci...

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Se siete in zona di Sesto, questa è sicuramente un’escursione da non perdere!

Riepilogo Percorso Val Fiscalina

PUNTO DI PARTENZA: Parcheggio dell’Hotel Dolomitenhof (1.454 m)
PUNTI DI RISTORO: Rifugio Fondovalle (1.548 m), Rifugio Zsigmondy Comici (2.235 m), Rifugio Pian di Cengia (2.528 m) e Rifugio A. Locatelli (2.438 m).

Consigli per la sicurezza

La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento. Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.

Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.

Giro ad Anello Attorno al Sassolungo

Un altro itinerario interessante parte dal Passo Sella (2180 m) dalla stazione a valle della Telecabine Sassolungo. Si sale per il sentiero 525 verso la Forcella del Sassolungo dove si trova il Rifugio Toni Demetz (2685 m). Ora si continua il sentiero in discesa e dopo aver superato il Rifugio Vicenza (2253 m) si prende il sentiero 526 che, girando in senso orario attorno al Sassolungo, porta al rifugio Emilio Comici (2153 m). Continuando sul 526 si rientra al Passo Sella.

Tempi di Percorrenza Stimati:

  • Parcheggio Passo Sella - Rifugio Toni Demetz: 1.15 ore
  • Rifugio Toni Demetz - Rifugio Vicenza: 0.45 ore
  • Rifugio Vicenza - Rifugio Emilio Comici: 2.00 ore
  • Rifugio Emilio Comici - Parcheggio: 0.40 ore
  • Tempo totale: 4.40 ore

Informazioni Utili

PUNTO DI PARTENZA: Passo Sella
PUNTI DI RISTORO: Rifugio Toni Demetz (2685 m), Rifugio Vicenza (2253 m) e Emilio Comici (2153 m)

Si consiglia di fare il giro in senso orario. Per chi non volesse fare la salita al Rifugio Demetz basta prendere la telecabina.

Sicurezza sul Sentiero

Scendendo dal Rifugio Demetz al Vicenza bisogna fare attenzione in quanto si cammina su qualche residuo di neve e su molti sassi, quindi il terreno può diventare scivoloso.

La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento. Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.

Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.

Apertura Rifugio Comici

Il Rifugio Comici sarà aperto dal 12 giugno al 6 ottobre 2025. Per tutta l’estate il rifugio resterà aperto tutti i giorni della settimana, dal lunedì alla domenica, dalle 9:00 alle 17:00.

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