Escursioni Giornaliere in Sicilia: Cosa Vedere e Come Organizzare al Meglio la Tua Visita
La Sicilia, un'isola ricca di storia, cultura e natura, è la meta ideale per le vacanze al mare e per esplorare numerosi punti di interesse storici e paesaggistici. Se hai poco tempo a disposizione, le escursioni giornaliere sono un'ottima opzione per scoprire le bellezze di questa terra. Questo articolo ti guiderà attraverso alcune delle destinazioni più affascinanti della Sicilia, offrendoti consigli utili per organizzare al meglio le tue gite.
Consigli Utili per il Tuo Viaggio in Sicilia
- Periodo migliore: La primavera e l'autunno sono ideali per un viaggio itinerante, grazie al clima mite.
- Come spostarsi: L'auto è il mezzo migliore per esplorare l'isola. Prenota in anticipo, soprattutto in alta stagione.
- Alloggio: Se scegli di spostarti in auto, cambia località dove dormire ogni 2/3 notti. Su Booking puoi trovare una vasta selezione di hotel e b&b.
Itinerari Consigliati nella Sicilia Occidentale
Questo tour ti guiderà attraverso alcune delle destinazioni più affascinanti di questa parte dell’isola.
Palermo: Un Capoluogo Ricco di Storia e Cultura
Il mio viaggio è iniziato a Palermo, il capoluogo della Sicilia. Palermo è una città che da sola meriterebbe un viaggio di una settimana per visitarla nel modo migliore e imparare a conoscerla. In un viaggio itinerante ti consiglio di fermarti qui almeno 2 o 3 notti e di alloggiare nel centro storico. Buona parte del centro storico è pedonale e preparati a camminare parecchio. Ti consiglio di scegliere in anticipo cosa vedere per dividere le attrazioni di tuo interesse per zone e ottimizzare i tempi. Per iniziare a conoscere Palermo parti da piazza dei Quattro Canti. Quartiere Loggia o Castellamare. Prende il nome dal Castello a Mare e dove si trova il colorato mercato di Vucciria. Il mio consiglio è di andarci all’ora di cena per una frittura di pesce o il polpo alla pescheria il Tentacolo. Questo è il quartiere dove abitavano e gestivano i loro affari i mercanti. Tribunali ma più conosciuto come Kalsa. È l’antico quartiere arabo, un labirinto di vicoli e stradine, il mio luogo preferito a Palermo per la sua vivacità, le botteghe degli artigiani, le chiese e i palazzi barocchi e i giardini di rara bellezza. Alberghiera, o mandamento Palazzo Reale. Capo, dal nome del mercato storico, o Monte di Pietà proprio perché qui un tempo si trovava il monte di pegni.
Borgo Parrini: Un Gioiello Instagrammabile
Borgo Parrini è una piccola frazione di Partinico che negli ultimi anni sta riscuotendo un grande successo turistico. Tuttavia, il vero sviluppo avvenne nel Settecento con l’acquisizione della proprietà da parte di Henri d’Orleans, un nobile francese, che avviò una vera e propria azienda agricola. Centinaia di contadini lavoravano nei vigneti. Circa dieci anni fa, Giuseppe Gaglio, un imprenditore locale appassionato d’arte, decise di ridare vita al borgo. Ad oggi solo alcuni edifici sono stati restaurati sia esternamente che internamente. Il risultato è molto gradevole (e molto instagrammabile!) ma il piccolissimo borgo è preso d’assalto da molti turisti.
Castellammare del Golfo e Dintorni: Tra Storia e Natura
Castellammare del Golfo è una piccola cittadina in provincia di Trapani ma a poca distanza anche da Palermo, tanto che i palermitani spesso la frequentano per una gita al mare o un pranzo di pesce. Prende il nome dal castello arabo normanno affacciato sul mare. In realtà più che un castello si tratta di una fortezza che in origine era lambito dall’acqua del mare ed era collegato alla terraferma tramite un ponte levatoio. In seguito il castello passò agli angioini e agli aragonesi fino a diventare una prigione nell’800. Il borgo è un intreccio di stradine che si arrampicano tra la marina e la parete rocciosa del monte Inci creando uno scenario molto suggestivo. Da visitare la Chiesa Madre e la Chiesa della Madonna della Scala. Nei dintorni di Castellammare ti consiglio anche una visita al Tempio di Segesta. Il percorso è tutto all’aperto e non ci sono zone d’ombra.
Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio
Tonnara di Scopello e Riserva dello Zingaro: Un Tuffo nella Bellezza Naturale
Dopo aver visitato Castellammare del Golfo ci siamo fermati alla Tonnara di Scopello, una tappa obbligata in un viaggio nella Sicilia Occidentale. L’antico stabilimento per la pesca del tonno risale al XIII secolo ed è stato in attività fino al 1984. Comprende diversi edifici, tra cui le antiche abitazioni dei pescatori e la torre di avvistamento. Per l’ingresso alla Tonnara si paga un biglietto di 10 euro, 15 in alta stagione, che consente di trascorrere la giornata sulle sdraio sul molo, fare snorkeling e comprende la visita guidata di 30 minuti. A Scopello c’è uno dei due ingressi alla Riserva dello Zingaro (l’altro è da San Vito Lo Capo). Si tratta di una riserva naturale che si estende per 7 km e offre percorsi naturalistici tra la macchia mediterranea e piccole baie dove fare un tuffo rigenerante. All’interno della Riserva (alla quale si accede pagando un ingresso di 5 euro) troverai diversi percorsi di trekking di diversa difficoltà, dai più semplici e pianeggianti (il sentiero costiero) a quelli per escursionisti più esperti (il sentiero alto). Per un’escursione a piedi ti consiglio di evitare la stagione estiva per le temperature elevate. Nei mesi estivi il modo migliore per visitare la Riserva dello Zingaro è un’escursione in barca.
San Vito Lo Capo e Monte Cofano: Relax e Natura Incontaminata
San Vito Lo Capo è una piacevole località di vacanza con una lunga spiaggia di sabbia finissima e un mare cristallino, ideale anche per famiglie con bambini. All’inizio di giugno era già piuttosto affollata quindi penso lo sarà ancora di più ad agosto ma la spiaggia è molto ampia. Se cerchi una vacanza al mare questo è il posto ideale. Hotel, case vacanze e b&b non mancano di certo. Il borgo e la spiaggia di San Vito Lo Capo sono abbracciati dalla sagoma del Monte Cofano, un’icona riconoscibile lungo tutta la costa. La Riserva del Monte Cofano è un’oasi di tranquillità anche nei periodi più affollati e al suo interno troverai sentieri e calette nascoste. Nei dintorni si trova la Grotta Mangiapane a Custonaci, un luogo molto particolare in quanto al suo interno si trova un borgo in cui visse la famiglia Mangiapane fino alla metà ‘900.
Favignana e le Isole Egadi: Un Paradiso da Scoprire in Barca
La bellezza di Favignana e delle isole Egadi non è di certo un segreto essendo uno dei più bei arcipelaghi di piccole isole italiane. I collegamenti sono piuttosto frequenti ma in estate ti consiglio di prenotare in anticipo per evitare lunghe attese in porto. La caratteristica di Favignana è che si raggiunge senza auto e questo la rende un luogo in cui si riesce davvero a staccare la spina. Una delle migliori esperienze a Favignana è senza dubbio un’escursione in barca intorno all’isola. Potrai scegliere tra noleggiare un gommone o una barca a motore, oppure partecipare a una delle tante gite organizzate che vengono proposte. Sull’isola troverai moltissime alternative ma essendo molto richieste ti consiglio di prenotare il tour in anticipo, soprattutto se hai pochi giorni a disposizione. Per dormire a Favignana ti consiglio il b&b La Casa dell’Arancio dallo stile arabeggiante.
Marsala: Tra Storia, Vino e Sapori Autentici
Marsala è stata davvero una bella sorpresa. Si entra nel centro storico a piedi da Porta Garibaldi o Porta Nuova e si visita in poche ore. Da non perdere Piazza della Repubblica con il Palazzo Comunale e la Chiesa Madre dedicata a San Tommaso di Canterbury. Consiglio goloso: a Marsala ho mangiato delle arancine buonissime al Panificio Ragona Francesco in Via Abele Damiani, 10. Non puoi lasciare Marsala senza una visita alle cantine. Tra le principali attrazioni di Marsala non dovresti perderti una visita alle Saline.
Mazara del Vallo: Un Crogiolo di Culture
Grazie alla sua posizione strategica, Mazara del Vallo ha svolto un ruolo di grande importanza durante il medioevo. In quest’epoca la città ospitava ben quattro gruppi etnici distinti: i Latini, i Greci, i Musulmani e gli Ebrei, i quali contribuirono a creare quattro quartieri separati: San Francesco, San Giovanni, Giudecca e Xitta. Da non perdere Piazza della Repubblica dove si affacciano la Cattedrale barocca, il Palazzo Vescovile e il Museo Diocesano. Al Museo di San’Egidio è esposto il satiro Danzante, una statua in bronzo alta oltre 2 metri e datata tra il IV e il I secolo a.c.
Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica
Sciacca: Un Borgo Diviso tra Porto e Storia
La città di Sciacca è divisa in due parti: la zona inferiore ospita il porto (da dove ti consiglio di andare a scattare una foto del borgo), mentre il centro storico con le principali attrazioni si trova nella parte superiore.
Agrigento e la Valle dei Templi: Un Viaggio nel Cuore della Magna Grecia
Ultima tappa del mio viaggio nella Sicilia Occidentale è stata Agrigento. Cattedrale di San Gerlando. Realizzata nel XI secolo, è un bell’esempio di architettura arabo-normanna alla quale si sono sovrapposti stili successivi fino alle ricche decorazioni interne tipiche del barocco siciliano. Monastero di Santo Spirito. Fondato nel 1299 dalla marchesa Rosalia Prefoglio, moglie di Federico di Chiaramonte, fu successivamente decorato con stucchi in epoca tardo barocca. Chiesa di Santa Maria dei Greci. Casa natale di Luigi Pirandello. Si trova al limite tra Agrigento e Porto Empedocle, in una contrada di campagna, a strapiombo sul mare. Museo Archeologico Regionale di Agrigento. Si trova al Poggio San Nicola in un edificio che ingloba i resti di un monastero cistercense, annesso alla chiesa di San Nicola. Al suo interno ospita più di 500 reperti suddivisi in due diversi percorsi espositivi. La Scala dei Turchi è una bianca falesia che scende a gradoni verso il mare, chiamata così proprio perché la sua forma rendeva facile l’approdo dei pirati saraceni. Si trova lungo la costa di Realmonte, a poca distanza da Porto Empedocle, ed è circondata da alcune belle spiagge di sabbia. Oggi non è possibile salire sulla scala dei Turchi per salvaguardarla dal rischio idrogeologico e, purtroppo, anche dall’attività di alcuni vandali. La Valle dei Templi di Agrigento è certamente il sito archeologico più importante del nostro paese ed è uno dei luoghi da non perdere durante un viaggio in Sicilia. Il mio consiglio è quello di partecipare a una visita accompagnati da una visita guidata autorizzata dal parco, io l’ho acquistata a questo link e sono rimasta molto soddisfatta dalla nostra guida, prenotandola in anticipo perché si esaurisce sempre in fretta. Io ho preferito la visita pomeridiana, in estate è certamente la scelta migliore per evitare il caldo eccessivo. Dopo la visita alla Valle dei Templi ti suggerisco una cena al ristorante Re dei Girgenti.
Altre Escursioni e Attività in Sicilia
- Minicrociere: Un ottimo modo per scoprire le bellezze della costa siciliana.
- Escursioni in barca giornaliere: Ideali per esplorare una parte specifica della costa.
- Noleggio imbarcazioni: Per chi vuole avere la libertà di esplorare il mare in autonomia.
- Moto d'acqua: Noleggio ad ore o giornalieri, escursioni con skipper, tour guidati.
Come Prenotare un Tour Personalizzato in Sicilia
Se preferisci un tour personalizzato e creato su misura per te e il tuo gruppo di viaggio, puoi prenotare escursioni personalizzando itinerari, giorni e orari, e potrai avere al tuo fianco una guida locale che creerà un itinerario su misura per te. Visita la nostra pagina dedicata ai tour personalizzati in Sicilia per maggiori informazioni.
Consigli Utili per le Tue Escursioni
- Abbigliamento comodo: Indossa abiti e scarpe comode per camminare.
- Protezione solare: Porta con te crema solare, cappello e occhiali da sole.
- Idratazione: Porta sempre una bottiglia d'acqua.
Servizi Inclusi nei Tour
Ogni tour include servizi specifici, che variano in base al tipo di esperienza scelta. Troverai dettagli nella descrizione di ogni tour, in questo modo potrai scegliere quale escursione o tour è più indicato alle tue esigenze e a quelle del tuo gruppo, o della tua famiglia. La maggior parte dei tour include un accompagnatore esperto o una guida locale che ti seguirà durante il percorso per supportarti, raccontare e per farti vivere questa esperienza nel migliore dei modi.
Modalità di Pagamento
Accettiamo diversi metodi di pagamento, incluse carte di credito, bonifici bancari e altre opzioni dedicate.
Leggi anche: Cosa fare alle Maldive
TAG: #Escursioni