Escursioni a Gressoney Saint Jean: Una Guida ai Sentieri più Belli
La Valle di Gressoney è rinomata per la sua morfologia unica, con montagne ripide che dolcemente si ammorbidiscono. Questo territorio offre una vasta rete di sentieri escursionistici, adatti a tutte le esigenze.
Sentieri Facili da Saint Jean
Ecco una selezione di sentieri facili, ordinati per impegno fisico crescente, ideali per famiglie e amanti della natura.
Sentiero 15 "della Regina"
Se si è alla ricerca di un sentiero facilmente percorribile da bambini piccoli, la scelta ideale è il sentiero 15 “della Regina”, che da Saint Jean conduce fino al Castello Savoia. Questo sentiero è perfetto per una passeggiata rilassante in famiglia.
Dal parcheggio situato di fronte all’Ufficio del Turismo di Gressoney-St-Jean attraversare il torrente Lys grazie al caratteristico ponte in legno e girare subito a sinistra imboccando una strada sterrata in direzione nord. Questa segue il corso del torrente offrendo una serie di begli scorci paesaggistici. Dopo 1,5 km ci si immette nel sentiero 15.
Questo tratto del percorso chiamato anche Sentiero della Regina permette di raggiungere il suggestivo e romantico Castel Savoia, residenza di Margherita di Savoia durante i suoi soggiorni a Gressoney. Questo tratto del percorso chiamato anche Sentiero della Regina permette di raggiungere il suggestivo e romantico Castel Savoia, residenza di Margherita di Savoia durante i suoi soggiorni a Gressoney.
Leggi anche: Scopri i Laghi di Monticchio
- Durata: 2 ore 20 minuti
- Difficoltà: T (Turistico)
- Dislivello in discesa: 300 m
- Altitudine minima: 1385 m
- Altitudine massima: 1627 m
L'itinerario passa accanto ad antichi stadel, a Villa Loubeno (una delle location del film House of Gucci) e la bellissima cappella di Ecko, attraversando prati in fiore e rigogliosi ruscelli.Arrivati a Gressoney La Trinité volendo, si può proseguire ulteriormente, attraversando il Lys e proseguendo sulla sinistra della vallata fino ad arrivare a Staffal, località che si trova alla fine della valle del Lys.
Sentiero 14: Saint Jean - La Trinité
Anche il sentiero 14 che unisce Saint Jean con La Trinitè è un ottimo candidato se si hanno bambini piccoli. Non è largo come il 15, ma è senza rischi, mai ripido, passa spessissimo accanto al Lys, il paesaggio che attraversa varia di continuo, è altamente probabile incrociare mandrie al pascolo.
Dal parcheggio situato di fronte all’Ufficio del Turismo attraversare il torrente Lys e prendere la larga mulattiera sulla sinistra subito dopo il ponte. Seguirla per circa 1,5 km, costeggiando il torrente, fino ad arrivare poco oltre una centrale idroelettrica all’altezza di un altro ponte. Lì, non attraversare il torrente ma seguire le indicazioni del sentiero 14 o 15 che risale il versante erboso in direzione nord fino a raggiungere le case dell’abitato di Rong.
A questo punto il percorso continua tra pascoli e boschi fino Òndrò Biela per poi raggiungere il bellissimo villaggio storico di Norvesch caratterizzato da importanti edifici storici e da un ponte in pietra che unisce il villaggio dal 1540. Da quest’ultimo, proseguire sulla sinistra orografica tra i prati fino ad arrivare in pochi minuti a Òndrò Eckò altro interessantissimo esempio di architettura locale costituito da una cappella e alcuni edifici che formano una corte interna con un pozzo. Si risale in seguito verso le case di Ôbrò Eckò e si prosegue in piano su strada sterrata fino a Léschelbalmò.
Sentieri da La Trinité/Punta Jolanda
Sentiero 5B: Punta Jolanda - Lago Gabiet
Una volta saliti con la seggiovia fino a Punta Jolanda, il sentiero 5B permette di arrivare fino al Lago Gabiet, un lago artificiale sbarrato dalla notevole diga del Gabiet.
Leggi anche: Sentieri panoramici sull'Alpe di Luson: un'esperienza unica
Sentieri da Stafal/Gabiet
Sentiero 6B: Lago Gabiet - Colle Salza
Partendo dal Lago Gabiet, il sentiero 6B passa dal rifugio Orestes Hutte (rifugio con cucina esclusivamente vegana, è possibile pernottare), dove ci si può fermare se non si vuole proseguire fino al poco distante Colle Salza (2882m), destinazione finale del sentiero (si sale ancora per ulteriori 257 metri).
Sentiero 7B: Lago Gabiet - Lago Blu
Il percorso parte dalla zona del Lago Gabiet (raggiungibile con la cabinovia da Stafal) e arriva al meraviglioso Lago Blu. Dal rifugio Adler’s Nest si imbocca il sentiero 6B che porta fino al Colle Salza, e si svolta sul sentiero 7B non appena si trovano le indicazioni.
Sentieri da Stafal/Sant’Anna
Sentiero 8A: Sant’Anna - Laghi di Salero
Una volta arrivati a Sant’Anna salendovi da Stafal con la funivia, o tramite il sentiero 8, si può imboccare il sentiero 8A e arrivare fino ai Laghi di Salero. Il sentiero è piuttosto breve, ripido nella sola parte iniziale, consente lungo il tragitto di godere di una vista sul Monte Rosa ancor più bella rispetto a quella che si ha da Sant’Anna, e permette di arrivare a questi due minuscoli ma stupendi laghetti di montagna.
Altri Sentieri Interessanti
Sentiero 6: Saint Jean - Alpenzu Grande
La meta di questo sentiero 6 (in realtà uno dei più impegnativi, visto che arriva ai 3315m del Testa Grigia) è il bellissimo villaggio di Alpenzu Grande (in titsch Gròsso Albezò), 1779m, uno dei primissimi insediamenti Walser della valle, inattaccato dall’avanzare del tempo. Posizionato su un balcone naturale dal quale si gode di un panorama emozionante su Saint Jean, il villaggio è parzialmente abitato solamente nella bella stagione.
Dal parcheggio situato lungo la strada regionale 44 in località Ondre Perletoa (alcune centinaia di metri dopo il villaggio di Tschemenoal salendo) si incontra la partenza di questo percorso segnalato come sentiero nº 6. Fin da subito, la larga mulattiera si presenta ripida e manterrà una pendenza sostenuta fino ad Alpenzu Grande - Gròssalbezò (1779 m) permettendo di superare velocemente quasi tutto il dislivello dell’intera escursione.
Leggi anche: Cosa fare alle Maldive
Giunti al bellissimo villaggio di Alpenzu Grande, dove troviamo il Rifugio Alpenzu e dov’è possibile fare una sosta, si prosegue su percorso gradevole e relativamente pianeggiante lungo il versante orografico destro della Valle di Gressoney in direzione del Massiccio del Monte Rosa. Fare attenzione all’uscita del villaggio a non sbagliare di percorso.
Sentiero 3A: Saint Jean-Weismatten - Punta della Regina
Molto battuto dalle famiglie è il sentiero 3A che a Saint Jean-Weismatten porta a Punta della Regina.
Sentiero 2: Saint Jean - Rifugio Carlo Mollino
Il sentiero 2 parte alla fine della strada che oltrepassa il Castello Savoia. Superato il tratto iniziale nel bosco, il resto del percorso si svolge quasi completamente sul tracciato di una pista da sci, largo e sterrato. Si arriva al rifugio Carlo Mollino/Casa Capriata, un eccellente punto di ristoro sulle sponde di un laghetto artificiale (è possibile pernottarvi).
Sentiero 11B: Saint Jean - Valle dei Principi
La salita per arrivare alla Valle dei Principi lungo il sentiero 11B è un percorso mediamente impegnativo, ma di gran soddisfazione. La Valle dei Principi è un ampio e pittoresco pianoro tagliato dalle ampie anse di un torrente che forma qua e là placide pozze all’interno delle quali tuffare le provate estremità (o qualcosa in più, se si è temerari).
All’altezza del bivio per il castello Savoia dirigersi a destra, passare accanto alle abitazioni e prendere il sentiero che sale ed entra poi nel bosco. Salendo ripido, dopo alcuni tornanti, il sentiero conduce ad un crocevia. Ora, imboccare sulla destra l’itinerario n. 11b tralasciando il ramo di sinistra, n.11, che conduce al Col Valdobbia.
Sentiero 3: Saint Jean - Colle Ranzola
La salita tramite il sentiero 3 fino al Colle Ranzola parte alla fine della strada del Castello Savoia e risale l’ombroso bosco su di un tracciato largo e ben battuto fino a sbucare dagli alberi ed oltrepassare le baite di Ranzola Superiore, che precedono di poco l’arrivo al Colle Ranzola.
Senza raggiungere Gressoney-Saint-Jean, arrivati alla frazione Valdobbia, svoltare a sinistra e proseguire in direzione del castello Savoia; imboccare la strada che conduce alle baite della Cialvrina lasciando l’auto dove la strada incrocia la pista di sci di Weissmatten. Sulla destra inizia il sentiero per il col Ranzola. Il sentiero si inerpica lungo il bosco con stretti tornanti per poi dirigersi a destra e raggiungere i pendii superiori.
TAG: #Escursioni