Escursioni invernali facili in montagna nel Veneto
Fare escursioni sulla neve in Veneto, tra le Dolomiti e Prealpi, è sicuramente un ottimo modo per godersi una giornata d'inverno. Spesso questi itinerari sono anche battuti e quindi bastano semplicemente un paio di ramponcini se non è presente neve fresca, altrimenti sono ottimi percorsi da fare con le ciaspole.
Ovviamente ci si trova in montagna e bisogna considerare che si è in un ambiente potenzialmente pericoloso, dove ci si può bagnare e dove le temperature possono scendere molto sotto lo zero, rischiando l'ipotermia. Bisogna quindi partire consapevoli del percorso che si vuole fare, vestendosi nel modo adeguato e con la giusta attrezzatura e valutando se durante il percorso possa esserci un pericolo valanghe, senza addentrarsi fuori dai percorsi battuti.
Ecco qui sotto alcuni itinerari facili per escursioni invernali in Veneto:
- Monte Fertazza e ristoro Belvedere:
Si sale con i tornanti fino al rifugio Fertazza. Il panorama è da favola, tra Civetta e Pelmo. Ideale per strudel e bombardino!
- Tempo: 5 ore
- Dislivello: 700 metri
- Malga Federa e Croda da Lago:
Ci spostiamo a Cortina d'Ampezzo. Il punto di partenza è il parcheggio del lago di Pianozes, uno dei tanti laghi di Cortina. Da qui si seguono le indicazioni per malga Federa prendendo una stradina che sale nel bosco con pista battuta dalle motoslitte. Calcolate due ore per arrivare alla malga (aperta in inverno). In alternativa alla stradina si può prendere il sentiero delle cascate di Gores de Federa, un po' più difficile, che risale il corso del torrente attraverso delle cascatelle e piccoli canyon. Alla fine si sbuca a Malga Federa da dove il panorama sulle Dolomiti è sublime.
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Dalla malga si segue ora la stradina battuta dai gatti che sale nel bosco e arriva al rifugio Croda da Lago, uno dei posti più belli di Cortina in autunno e di tutto il Veneto.
- Tempo: 2h25 per la salita
- Dislivello: 900 metri
- Rifugio Dibona:
Rimanendo sempre a Cortina, un'altra bella camminata invernale da fare in Veneto, è quella che conduce al rifugio Dibona. Il punto di partenza è lungo la strada che conduce al Passo Falzarego poco dopo la chiesetta degli Alpini. Da qui si prende la stradina battuta (da quest'anno si può salire solo con ciaspole e sci) e si sale lentamente tra bosco e visuali stupende sulla Tofana di Rozes. La salita dura circa 1 ora o 1h30 dipende dal vostro passo e il dislivello è di 300 metri.
Il rifugio in genere è aperto nei mesi invernali, quindi occasione per una sosta golosa.
Il rifugio Dibona è il punto di partenza anche di una bellissima e tosta escursione che vi consiglio di fare in estate: il Giro della Tofana di Rozes!
- Cinque Torri Averau Nuvolau:
Una delle escursioni invernali più belle del Veneto e delle Dolomiti da fare in zona Cortina. Si parte dal parcheggio della seggiovia Bai de Dones, lungo la strada per il Passo Falzarego, e si segue la traccia che conduce al rifugio Cinque Torri. Da qui si prosegue in salita al rifugio Scoiattoli e si svolta a sinistra seguendo la pista da sci che arriva al rifugio Averau. Con un ultimo strappo e si può raggiungere il rifugio Nuvolau a 2500 metri (da verificare le condizioni neve prima di partire).
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- Tempo: 4 ore
- Dislivello: 550 metri
- Escursioni con le ciaspole sul Monte Pelmo:
Percorso con segnaletica, che sale senza particolari difficoltà al rifugio Città di Fiume. Panorama super!
- Tempo: 45 minuti a tratta
- Dislivello: 300 metri
- Ciaspole Cima Mandriolo:
Il sentiero e la segnaletica sono davvero perfetti. La traccia è ben evidente.
- Tempo: 4 ore
- Dislivello: 370 metri
- Monte Longara e Malga Fiara:
Sempre sull'altopiano dei Sette Comuni vi suggerisco questa escursione sul Monte Longara e Malga Fiara nei pressi di Gallio. Si parte dal parcheggio della cabinovia Melette, si raggiunge Malga Longara Davanti e si continua fino alla cima del monte Longara.
- Monte Verena:
Si sale sulla strada che arriva da Campolongo. All'incrocio si va a sinistra (scritta blu sull'albero per rifugio Verena) e si sale alla Croce del Civello. Si segue sempre il sentiero battuto fino ad arrivare alla cima del Monte Verena dove è presente il forte e anche un rifugio. Panorama spettacolare sulle Dolomiti di Brenta, Lagorai e laguna veneta in lontananza.
- Tempo: 4 ore
- Dislivello: 600 metri
- Escursione inverno Monte Rite:
In inverno, con le ciaspole, è un po' diversa e segue solamente il tracciato dell'antica strada militare. Non ci sono quindi deviazioni o sentieri da dover cambiare: si parte da Passo Cibiana ( 1500 metri) e si prende la mulattiera (lunga 8 km) che a tornanti raggiunge, in circa 2 ore, la cima dove c'è il rifugio Dolomites (2150 metri).
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Fate attenzione: durate il percorso bisogna attraversare una breve galleria che d'inverno diventa quasi una pista di ghiaccio. Ramponicini o ciaspole sono obbligatori!
Il panorama anche con la neve rimane mozzafiato: Pelmo in prima linea e poi una sublime vista sulla Valle Boite fino alle Tofane di Cortina d'Ampezzo!
- Tempo: 4/5 ore
- Dislivello: 650 metri
- Malga Maraia e Rifugio Carpi:
Punto di partenza di questa escursione è il parcheggio situato tra il lago di Misurina e Auronzo di Cadore dove si trovano i cartelloni per malga Maraia.
- Eremo dei Romiti con le ciaspole:
Facile e suggestiva escursione invernale con le ciaspole nei pressi di Domegge di Cadore. Con la macchina scendete verso il lago, attraversate il ponte e parcheggiate poco dopo. Seguite le indicazioni per il sentiero che conduce all'Eremo dei Romiti (ora un rifugio) e, una volta al primo bivio avete due possibilità: salire a sinistra per la via crucis (più corta ma più ripida), oppure proseguire dritto seguendo il sentiero battuto (ideale se non si ha molta confidenza con i sentieri invernali nel bosco). Potete utilizzare tutti e due i tracciati creando così un giro ad anello. Calcolate 1H00 - 1H30 a tratta.
- Tempo: 3 ore
- Dislivello: 200 metri
- Ciaspole Monte Piana:
Ciaspole in Cadore (Cadore il Regno delle Ciaspole) ed è uno dei più famosi delle Dolomiti.
- Tempo: 5 ore
- Dislivello: 600 metri
- Escursione Rifugio De Doo:
In Comelico si può effetuare una facile camminata (anche senza ciaspole perchè il sentiero è battuto) che dall'abitato di Costa, mt 1300, conduce al rifugio De Doo, mt 1870. Si segue sempre la strada panoramica del Monte Zovo, in inverno innevata, si attraversa un suggestivo bosco e si arriva al rifugio da dove si può ammirare un panorama da favola.
- Tempo: 3 ore
- Dislivello: 500 metri
- Rifugio Carestiato con le ciaspole:
Facile e breve camminata in Agordino con partenza da Passo Duran che conduce al rifugio Carestiato in circa 1h30 a tratta. Il sentiero parte dietro al rifugio Passo Duran (verso la destra) e poi arriva ad un bivio dove si va bisogna andare a sinistra e continuare sempre dritto fino al rifugio da dove si può godere di una bella vista verso la Valle di San Lucano (Agner) e Dolomiti Bellunesi.
- Tempo: 3 ore
- Dislivello: 200 metri
Altre escursioni invernali facili in Veneto
- Rifugio Carestiato da passo Duran - Agordino: L'escursione al rifugio Carestiato, ad Agordo, è un facile itinerario nell’agordino da fare sia in estate che in inverno nelle Dolomiti Bellunesi.
- Rifugio Città di Carpi - Misurina: L'escursione al rifugio Città di Carpi è un escursione da fare a Misurina relativamente facile, ma dall’alto contenuto paesaggistico.
- Rifugio Padova - Cadore: Il rifugio Padova è una classica escursione in Cadore da fare, particolarmente affascinante in inverno con la neve.
- Monte Ekar ad Asiago: Raggiungere la cima del monte Ekar è una bella e facile escursione ad Asiago.
- Rifugio Ardosetta in Monte Grappa: Raggiungere il rifugio Ardosetta da Madonna del Covolo lungo il sentiero 105 detto appunto “La mulattiera del Covolo” è una bella scarpinata da fare in Grappa.
- La strada delle Penise e il rifugio Alpe Madre sul monte Grappa: La strada delle Penise è una facile escursione da fare sul monte Grappa.
- Rifugio Scarpon da Cibara: L’escursione che parte da Cibara e arriva al rifugio Scarpon è un’interessante escursione sul monte Grappa, fattibile anche in inverno con la neve.
- Rifugio Scarpa da Frassanè agordino: Raggiungere il rifugio Scarpa con la neve in inverno è un classico trekking in agordino da fare con le ciaspole o i ramponcini.
Passeggiate in montagna in Veneto in inverno
Ci sono 3 bellissime passeggiate in montagna da fare in Veneto in inverno. Tranquilli, non si tratta di trekking, ma di pura voglia di scoprire camminando emozioni senza un paio di sci ai piedi.
- Altipiano di Asiago: L’itinerario più semplice per ogni periodo dell’anno e adatto a tutta la famiglia è quello che collega il rifugio Campolongo, dove si può trovare ristorante e camere dove alloggiare oltre che una delle più belle piste per lo sci di fondo in Veneto, al forte Campolongo, recentemente restaurato.
- Percorso per Mortisa: Si parte direttamente dal parcheggio, seguendo la strada asfaltata che poco dopo apre subito su prati incantati ricoperti di bianco. Da qui seguire per Mortisa, piccolo centro che vi mostrerà case tradizionali di montagna e una splendida vista sul Sorapis, il Cristallo e l’Antelao.
- Monti Lessini: Per raggiungerla si attraversano piccoli centri abitati e boschi caratteristici che si affacciano sul magnifico panorama del monte Terrazza e Zevola, esattamente tra le due province venete.
L'inverno è la stagione più azzeccata per sfruttare la grande ricchezza delle attrazioni turistiche del Veneto. Numerose località sciistiche adagiate ai piedi delle Dolomiti innevate si alternano a una vasta gamma di città d'arte e splendidi borghi.
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