Escursioni sul Monte Bianco a Courmayeur: Percorsi e Difficoltà
Il Tour del Monte Bianco è un'esperienza indimenticabile, un trekking circolare di più giorni che attraversa Francia, Svizzera e Italia, offrendo scorci mozzafiato sulla montagna più alta d'Europa. Generalmente, il percorso dura tra 8 e 12 giorni, copre circa 180 chilometri e supera i 10.000 metri di dislivello positivo.
Il giro è ben segnato e non presenta particolari difficoltà tecniche, ma richiede un buon allenamento. In media, si cammina per 15 km al giorno con un dislivello positivo quasi sempre superiore a 1000 metri. Fare il giro del Monte Bianco è un'ottima occasione per mettersi alla prova, testare i propri limiti in un ambiente spettacolare e incontrare persone da tutto il mondo.
Periodo Ideale e Alloggi
Il periodo ideale per intraprendere il Tour del Monte Bianco va da metà giugno a fine settembre, in coincidenza con l'apertura dei rifugi. Settembre può essere incerto a causa delle temperature variabili, ma offre il vantaggio di una minore affluenza di persone.
Ci sono due opzioni per l'alloggio: rifugi di montagna o tenda. Nonostante il costo dei rifugi, questa è l'opzione consigliata per vivere al meglio l'esperienza, riducendo il peso sulle spalle e godendo di pasti caldi e docce. Se preferisci la montagna selvaggia, è possibile fare il giro in tenda, tenendo presente che non ci sono campeggi attrezzati ma solo aree bivacco senza servizi. In Italia e Svizzera, il campeggio libero non è consentito, ma è possibile appoggiarsi alle stanze invernali dei rifugi chiusi o bivaccare lontano dai sentieri più frequentati.
Nei mesi di luglio e agosto, i posti nei rifugi sono limitati, quindi è fondamentale prenotare in anticipo.
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Preparazione e Logistica
Oltre alla preparazione fisica, che dovrebbe iniziare con largo anticipo, il tour richiede una preparazione logistica che consiste principalmente nella prenotazione dei rifugi e dei mezzi per raggiungere il punto di partenza, come Courmayeur. Il primo passo è stabilire il programma e il numero di giorni necessari per completare il trekking, dopodiché si procede con le prenotazioni.
È consigliabile utilizzare la piattaforma dedicata al Tour del Monte Bianco, che permette di bloccare i posti e pagare online il deposito richiesto dai rifugi. Presta attenzione all'alta stagione, che va prenotata con mesi di anticipo.
Come Raggiungere Courmayeur
Ci sono diversi modi per raggiungere Courmayeur:
- Mezzi pubblici: Flixbus fino alla stazione di Courmayeur, oppure treno fino ad Aosta e autobus per Courmayeur (ogni ora).
- Auto: Autostrada (costosa in Valle d'Aosta) o strada statale per risparmiare. Il parcheggio gratuito si trova nel Piazzale Sogno, a 10 minuti a piedi dal paese.
Itinerario Consigliato
Questo è un giro leggermente accorciato che salta una tappa considerata meno interessante (La Fouly - Champex, fattibile in bus) e include una deviazione per Chamonix, richiedendo l'uso del bus tra Chamonix e Les Houches. Se non vuoi usare mezzi pubblici, considera due giorni in più di cammino.
- Giorno 1: Courmayeur - Rifugio Bonatti
- Giorno 2: Rifugio Bonatti - La Fouly - bus per Champex (Rif. Relais d’Arpette)
- Giorno 3: Champex - Trient (Rif. La Peuty)
- Giorno 4: Trient - Trelechamp (Rif. La Boerne)
- Giorno 5: Trelechamp - Chamonix
- Giorno 6: Chamonix - Les Contamines (Rif.)
Tappe Dettagliate
Giorno 1: Courmayeur - Rifugio Bonatti
La tappa inizia a Courmayeur e sale verso il rifugio Bonatti. Il sentiero è ripido, ma il rifugio offre una vista spettacolare e un'atmosfera accogliente.
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Giorno 2: Rifugio Bonatti - La Fouly - Champex
Partenza dal Rifugio Bonatti con possibile neve. Dopo una salita, si scende fino alla strada asfaltata e si imbocca il sentiero per il Rifugio Elena. La salita è impegnativa, soprattutto con la neve. Si raggiunge il Col Ferret, confine tra Italia e Svizzera, e si prosegue verso La Fouly per prendere il bus per Champex.
Giorno 3: Champex - Trient
Partenza da Relais d’Arpette verso il Rifugio La Peuty a Trient. Si scende per 1 km e si imbocca il sentiero TMB per il Col de la Forclaz. Il sentiero alterna tratti ripidi a pezzi più dolci. La vista sulla vallata di Martigny è molto bella, ma la tappa è considerata meno spettacolare rispetto ad altre.
Giorno 4: Trient - Trelechamp
Salita ripida verso Col de la Balme, al confine con la Francia. La vista sulla vallata francese è mozzafiato. Si prende la variante per Croix du Fer, che comporta un dislivello maggiore, e si prosegue per Col de Poisettes. La salita per Aguillettes offre un panorama unico sul Monte Bianco. Si scende per Col de Mottetes e si arriva al rifugio La Boerne. Decisamente una delle tappe più panoramiche.
Giorno 5: Trelechamp - Chamonix
Variante che passa per Lac Blanc, imperdibile assieme ai Lacs des Chèserys. Percorso attrezzato con scale verticali, non adatto a chi soffre di vertigini. Si arriva ai Lacs des Cheserys, con viste spettacolari sul Monte Bianco, e si prosegue fino al Lac Blanc. Si prende il bus per Les Houches e si scende a Bellevue.
Giorno 6: Chamonix - Les Contamines
Partenza dal rifugio e cammino verso Les Contamines. Si incontra un bivio con sentiero chiuso per lavori e si prosegue fino al Rifugio Croix du Bonhomme. La vallata è bellissima e selvaggia. Arrivo a Les chambres du soleil.
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Percorsi Alternativi e Trekking sul Monte Bianco
Oltre al Tour del Monte Bianco, esistono diversi percorsi di trekking adatti a tutti i livelli di esperienza. Ecco alcuni esempi:
- Sentiero del Grand Balcon Nord: Escursione facile con panorami mozzafiato sul Monte Bianco, le Aiguilles de Chamonix e il massiccio delle Aiguilles Rouges.
- Courmayeur al Rifugio Bonatti: Percorso avanzato ma appagante, con vista panoramica del Monte Bianco, dell’Aiguille Noire e di Courmayeur.
- Ascensione al Dente del Gigante: Percorso impegnativo con tratti attrezzati e viste spettacolari sul massiccio del Monte Bianco.
- Passeggiata su ghiacciaio al Colle del Gigante: Escursione che permette di scoprire il cuore del Monte Bianco, con la progressione in cordata sul ghiacciaio.
Consigli e Preparazione
Per affrontare al meglio le escursioni sul Monte Bianco, è fondamentale:
- Avere una buona preparazione fisica.
- Indossare abbigliamento tecnico adeguato.
- Pianificare l'itinerario e prenotare i rifugi in anticipo.
- Valutare le proprie capacità tecniche e fisiche.
- Consultare le previsioni meteo.
Tabella dei Costi e Servizi (Esempio)
Servizio | Costo stimato | Note |
---|---|---|
Funivia Les Houches / Bellevue | 23,00€ a persona (A/R) | Soggetto a variazioni |
Trenino a cremagliera Bellevue / Nid d'Aigle | 34,00€ a persona (A/R) | Soggetto a variazioni |
Mezza pensione al Rifugio Goûter | 138,20€ a persona | Bevande escluse |
Guida Alpina (Monte Bianco dal Rifugio Goûter) | 1.650,00€ (1/2 persone) | Non include spese della Guida (impianti e rifugio) |
Queste informazioni ti aiuteranno a pianificare al meglio la tua avventura sul Monte Bianco, godendo appieno delle meraviglie che questa montagna ha da offrire.
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