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Escursioni nel Parco del Gran Sasso: Un'Avventura per Tutti i Livelli

Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, con le sue vette imponenti e la sua natura incontaminata, offre un'ampia varietà di escursioni adatte a tutti i livelli di preparazione. Oltre ai sentieri d'alta quota che conducono verso il Corno Grande, il Monte Gorzano e le cime più elevate, percorribili in sicurezza solo d'estate, nel Parco è possibile fare l'esperienza di escursioni di vario livello e difficoltà.

Esse poggiano su centinaia di sentieri segnati, realizzati con il contributo del Club Alpino Italiano, che includono anche itinerari di ampio respiro, come l'Ippovia del Gran Sasso ed il Sentiero Italia. Si offrono inoltre passeggiate panoramiche, camminate pedemontane tra borghi medievali e uliveti e numerosi itinerari tematici che conducono a eremi, mulini ad acqua, cascate, sorgenti, castelli e necropoli. Molti di questi percorsi sono possibili anche in primavera e in autunno, mentre alcuni possono essere affrontati anche d'inverno, quando la presenza della neve richiede tuttavia di calzare i ramponi o gli sci.

Addentrandosi sui sentieri, si scopriranno paesaggi, particolarità geologiche, acque, piante e animali mentre, durante il cammino, stazzi, capanne pastorali e tratturi racconteranno di millenni di fatica quotidiana dell'uomo. Il territorio ricompreso nel perimetro del Parco costituisce terreno di avventura che impone la massima cautela per chiunque vi acceda con qualsiasi mezzo, imponendo precisi doveri di informazione preventiva, di idoneo accompagnamento professionale nonché di assicurazione di tutti gli strumenti indispensabili (casco, abbigliamento adeguato, scarpe adeguate, ecc…) di dotazione di sicurezza personale.

Ogni escursione impone preparazione, studio preventivo del territorio, adeguata forma fisica, idoneo accompagnamento locale. Prima di intraprendere qualsivoglia escursione, contattare il Comune nel cui territorio viene effettuata la stessa escursione onde verificare la praticabilità del sentiero interessato.

Tipologie di Escursioni e Sentieri

  • Sentieri segnati: Realizzati con il contributo del Club Alpino Italiano (CAI), offrono percorsi ben tracciati e segnalati.
  • Itinerari tematici: Percorsi che conducono a eremi, mulini ad acqua, cascate, sorgenti, castelli e necropoli.
  • Escursioni invernali: Alcuni sentieri sono percorribili anche in inverno, con l'uso di ramponi o sci.
  • Cammino del Gran Sasso: Un percorso di più giorni che attraversa montagne, borghi e canyon, offrendo panorami selvaggi e incontaminati.

Esempi di Itinerari

Salita alla Vetta del Corno Grande (Via Normale)

Questo sentiero è un'esperienza indimenticabile per escursionisti esperti.

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Località di partenza: Prati di Tivo (1465 m), si sale in cabinovia fino alla Madonnina (2000 m).

Difficoltà: EEA (escursionisti esperti attrezzati).

Dal versante Nord si inizia a camminare dalla “Madonnina”. Il sentiero procede verso Sud (azimut 190°). Si prosegue la salita verso Sud-Est. Questo è il tratto dove prestare la maggior attenzione. La pendenza che si incontra in questo tratto è di circa 35°. La discesa di effettua lungo la stessa via di salita.

Lasciata l’auto a Campo Imperatore ci troviamo subito davanti a noi una salita. Sulla sinistra vedrai il Rifugio Duca degli Abruzzi svettare, inizia a salire vero la cresta davanti a te tenendoti sui sentieri sulla destra fino a che arriverai ad un Bivio. Da qui inizia la parte più divertente e bella del sentiero per la Vetta del Gran Sasso. L’avventura è assicurata e la bellezza del percorso rende il tutto magico. Dalla vetta il panorama è sensazionale; puoi vedere la Majella, I Sibillini, l’Adriatico, il Velino e tanto altro.

Cammino del Gran Sasso

Nato nel recente 2023, il Cammino del Gran Sasso ha tutte le carte in regole per diventare uno dei Cammini più amati e frequentati d’Italia. Merito dei panorami selvaggi ed incontaminati, ormai così rari nel nostro paese, immersi all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga. Attraversando montagne, borghi e canyon, il Cammino può essere percorso in 3, 4 o 5 tappe.

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Tappe del Cammino del Gran Sasso

Il Cammino ufficiale prevede la percorrenza in 5 tappe. In questo modo si ha la possibilità di poter godere a pieno del territorio e dei borghi storici lungo il percorso. Per chi ha meno tempo a disposizione e per i più allenati, è tuttavia possibile accorpare le tappe centrali 2 e 3 e concludere il Cammino anche in 3 o 4 tappe totali.

  • Cammino del Gran Sasso in 3 tappe:
    1. Campo Imperatore - Castel del Monte | 23 km | + 350 m. +, - 1.100 m. | 7 ore
    2. Castel del Monte - Barisciano | 21 km | + 850 m. , - 1.300 m. | 8,5 ore
    3. Barisciano - Fonte Cerreto | 15 km | + 750 m. , - 600 m. | 5 ore
  • Cammino del Gran Sasso in 4 tappe:
    1. Campo Imperatore - Castel del Monte | 23 km | + 350 m. +, - 1.100 m. | 7 ore
    2. Castel del Monte - Santo Stefano di Sessanio | 12 km | + 650 m. , - 700 m. | 5 ore
    3. Santo Stefano di Sessanio - Barisciano | 8 km | + 300 m. , - 600 m. | 3,5 ore
    4. Barisciano - Fonte Cerreto | 15 km | + 750 m. , - 600 m. | 5 ore
  • Cammino del Gran Sasso in 5 tappe:
    1. Campo Imperatore - Castel del Monte | 23 km | + 350 m. +, - 1.100 m. | 7 ore
    2. Castel del Monte - Rocca Calascio | 7/9 km | + 450 m. , - 400 m. | 3 ore
    3. Rocca Calascio - Santo Stefano di Sessanio | 5 km | + 200 m. , - 300 m. | 2 ore
    4. Santo Stefano di Sessanio - Barisciano | 8 km | + 300 m. , - 600 m. | 3,5 ore
    5. Barisciano - Fonte Cerreto | 15 km | + 750 m. , - 600 m. | 5 ore

Consigli Utili per le Escursioni

  • Preparazione: Studiare preventivamente il territorio e valutare la propria forma fisica.
  • Attrezzatura: Indossare abbigliamento adeguato, scarpe da trekking impermeabili e portare con sé una mantellina impermeabile.
  • Sicurezza: Informarsi sulle condizioni del sentiero presso il Comune competente e portare con sé acqua e cibo a sufficienza.
  • Periodo migliore: La primavera (da metà aprile a metà giugno) e l'autunno sono i periodi ideali per le escursioni, evitando i mesi estivi troppo caldi.

Attrezzatura consigliata

  • Zaino con pranzo al sacco per tutti e 3 i giorni.
  • Borraccia o bottiglia per almeno 2 litri di acqua.
  • Calzature alte meglio se impermeabili (tipo scarponi suola vibram o scarpe da trekking), abbigliamento da trekking da media montagna, mantellina impermeabile (o cerata), 3 cambi di maglietta e biancheria.
  • Consigliati: crema solare, cappellino, cerotti anti-vesciche (tipo “Compeed”), guanti leggeri, bacchette da trekking, piumino leggero e guscio antipioggia).

Tabella riassuntiva difficoltà escursioni

Difficoltà Descrizione
T (Turistico) Itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri, conPercorsi generalmente inferiori ai 200 metri
E (Escursionistico) Itinerari su sentieri od evidenti tracce in terreno di diverso tipo (pascoli, detriti, pietraie...), generalmente con segnaletica.
EE (Escursionisti Esperti) Itinerari generalmente segnalati ma con qualche difficoltà: il terreno può essere costituito da pendii scivolosi di erba, misto di rocce e detriti, pietraie, tratti rocciosi con passaggi di facile arrampicata (che non richiedono comunque l'uso di attrezzatura alpinistica).
EEA (Escursionisti Esperti Attrezzati) Itinerari che si svolgono su terreni di ogni genere, non necessariamente segnalati al piano di calpestio, ma chiaramente riportati in cartografia, ivi compresi quelli che presentano forte esposizione.

Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga offre un'esperienza unica per gli amanti della natura e dell'escursionismo. Con una vasta gamma di sentieri e percorsi, è possibile scoprire le meraviglie di questo territorio, immergendosi in paesaggi mozzafiato e borghi ricchi di storia e tradizioni.

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