Albergo Atene Riccione

 

Analisi dei Flussi Turistici in Trentino Alto Adige: Statistiche e Tendenze

Il Trentino Alto Adige ha visto una stagione turistica con un bilancio complessivamente positivo, sia per l'inverno che per l'estate. Analizziamo nel dettaglio i dati relativi ai flussi turistici, confrontando le performance delle diverse stagioni e aree geografiche.

Turismo Invernale

La stagione invernale si è chiusa con un bilancio molto positivo rispetto alla precedente. Infatti, l’incremento generale degli arrivi è del 2,7% mentre le presenze crescono del 4,3%. I pernottamenti registrati nel corso dell’ultimo inverno sono pari a 7.685.742, con una prevalenza di turisti italiani (55%).

Il settore alberghiero mostra una variazione del movimento turistico più consistente: +3,2% negli arrivi e +4,6% nelle presenze; valori comunque in crescita anche per l’extralberghiero: +0,8% negli arrivi e +3,3% nelle presenze.

Rispetto all’inverno 2022-2023 le presenze degli italiani sono in crescita in entrambi i settori e, nel complesso delle strutture ricettive, aumentano dell’1,5%; ancora migliore l’andamento dei turisti stranieri, che evidenziano una crescita dei pernottamenti dell’8%.

La dinamica delle presenze osservata a livello mensile mostra valori in netta crescita per tutto il periodo, con variazioni a due cifre (+11,4%) per dicembre e marzo.

Leggi anche: Approfondimento sui flussi turistici

Provenienza dei Turisti Invernali

Le principali regioni italiane di provenienza si confermano essere Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana. Si segnala, in particolare, l’incremento di turisti dal Lazio (+6,8%, circa 620 mila pernottamenti nel complesso) e dalla Toscana (+4,9%, per un totale di più di 400 mila presenze).

Per quanto riguarda gli stranieri, i flussi maggiori sono quelli dei turisti polacchi, tedeschi, cechi, inglesi e belgi. Le presenze di turisti dalla Polonia vedono una crescita notevole (+19,5%, nel complesso quasi 900 mila pernottamenti).

Performance delle Singole Aree Turistiche (Inverno)

La performance dei singoli territori è in generale molto positiva, in particolare negli ambiti a vocazione sciistica. Ottimi risultati per Val di Fassa, Val di Sole e Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, Giudicarie centrali e Valle del Chiese: nel complesso i tre ambiti turistici totalizzano un volume di presenze pari al 52,8% del totale dei pernottamenti invernali e mostrano incrementi superiori a quello medio provinciale (rispettivamente +6,7%, +5,9% e +8%).

Dopo i già brillanti risultati dello scorso anno, il numero dei passaggi negli impianti a fune della provincia registra un ulteriore aumento del 3,2%.

Turismo Estivo

La stagione estiva 2024 chiude con un bilancio positivo rispetto all’estate 2023: l’incremento generale degli arrivi è dell’1,5% mentre le presenze crescono dell’1%. I pernottamenti registrati nel corso dell’ultima estate superano i 10 milioni, con una prevalenza di turisti italiani (il 61%).

Leggi anche: Il turismo internazionale: dati aggiornati

Il settore alberghiero mostra una variazione del movimento turistico positiva: +1,5% negli arrivi e +1,6% nelle presenze; valori comunque buoni anche per l’extralberghiero, con gli arrivi in crescita dell’1,7% e le presenze stabili.

Positivo l’andamento dei turisti stranieri, che evidenziano una crescita dei pernottamenti del 2,6%, più consistente nel settore alberghiero (+4%). Rispetto all’estate 2023 le presenze degli italiani sono in lieve crescita nell’alberghiero (+0,5%) e in flessione nell’extralberghiero (-1,4%); nel complesso rimangono sostanzialmente stabili (-0,1%).

In termini strutturali, le presenze alberghiere rappresentano il 63% del totale dei pernottamenti rilevati nel complesso delle strutture ricettive.

Provenienza dei Turisti Estivi

Le principali regioni italiane di provenienza si confermano essere Lombardia (da cui proviene il 14,5% dei turisti totali), Veneto (10,8%), Emilia-Romagna (9,6%), Lazio (6,2%) e Toscana (4,5%).

Performance delle Singole Aree Turistiche (Estate)

La performance dei singoli territori è in generale positiva: stabili i valori registrati nella zona del Garda trentino, Valle di Ledro, Terme di Comano e Valle dei Laghi, i cui pernottamenti rappresentano il 26% del totale delle presenze estive registrate. Buoni risultati per Val di Fassa (+2,4%), Altopiano della Paganella, Piana della Rotaliana e San Lorenzo Dorsino (+1,3%), Madonna di Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, Giudicarie Centrali e Valle del Chiese (+3,9%), Val di Fiemme e Val di Cembra (+1,9%); stabile la Val di Sole.

Leggi anche: Flussi turistici in Italia: dati e tendenze

Tabella Riassuntiva dei Flussi Turistici

Indicatore Turismo Invernale Turismo Estivo
Incremento Arrivi +2,7% +1,5%
Incremento Presenze +4,3% +1%
Pernottamenti Totali 7.685.742 >10.000.000
Prevalenza Turisti Italiani (55%) Italiani (61%)

TAG: #Turistici #Turisti

Più utile per te: