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Gianni Chessa e le Nuove Frontiere del Turismo in Sardegna

La Sardegna punta sul turismo lento e spirituale e sul coinvolgimento dei territori, con i loro amministratori, per completare la sua offerta turistica. L'assessore Chessa ha sottolineato l'importanza strategica di questo segmento, che risponde ad una forte domanda nazionale e internazionale.

Il "Cammino di Santu Jacu" e il Turismo Spirituale

Il ''Cammino di santu Jacu'' vede la collaborazione tra l'assessorato regionale al Turismo, la Conferenza episcopale sarda e numerosi Comuni. Il protocollo firmato con la Conferenza episcopale sarda, i corsi di formazione per guide turistiche religiose, la costituzione delle Fondazioni, strumenti necessari per la gestione delle risorse che la Regione intende investire su questi progetti, sono alcune delle azioni che dimostrano l'importanza strategica di questo segmento.

Con l'occasione, è stata annunciata anche la seconda edizione di ‘Noi camminiamo in Sardegna', iniziativa in programma dal 3 all'8 ottobre 2023. Nei giorni di “Noi camminiamo in Sardegna” giornalisti, camminatori, foto e video reporter, guide, esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni locali percorreranno “a passo lento” diversi itinerari che coinvolgeranno vari comuni: Borutta, Carbonia, Dorgali, Galtellì, Genoni, Gesturi, Iglesias, Laconi, Luogosanto, Orgosolo, Porto Torres e Sant’Antioco.

Questo evento si inserisce tra le azioni di valorizzazione regolate nel protocollo d’intesa firmato a gennaio dall’Assessorato del Turismo e dalla Conferenza episcopale sarda. Sarà un viaggio nel cuore più autentico della Sardegna, alla riscoperta delle vie storiche e identitarie percorse nel corso dei secoli dai pellegrini, ammirando scenari paesaggistici incontaminati e attraversando piccole realtà dove l’accoglienza è sacra.

Un mix tra cultura e spiritualità, natura e benessere, senso di comunità e accoglienza, per fare di questa strategia progettuale una proposta unitaria, strutturata e vincente con l'obiettivo di catturare un particolare segmento dei flussi turistici, soprattutto in bassa stagione.

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"Sardinia": la Nuova App per la Promozione Turistica

L’assessore regionale del Turismo, Gianni Chessa, ha presentato “Sardinia”, la nuova app turistica, realizzata grazie alla collaborazione con il Crs4 e Sardegna ricerche. "Abbiamo realizzato un’applicazione mobile dedicata alla promozione turistica della Sardegna, strumento indispensabile per le pubbliche amministrazioni. È stata pensata, progettata e realizzata per fornire suggerimenti durante la vacanza e informazioni su eventi, luoghi e servizi turistici dell’Isola, così da accompagnare il turista durante la sua esperienza in Sardegna. Perciò, il suo principio guida è proprio l’interazione con l’utente”.

"Sardinia vuole accrescere la diffusione del brand turistico Sardegna anche nei mercati internazionali. La app è funzionale e innovativa, completa nei contenuti, che sono rivolti a differenti categorie di utenti in base ai loro interessi, è di facile esplorazione dei contenuti e ha una modalità di ricerca semplice, intuitiva e immediata. Abbiamo curato particolarmente l’interfaccia grafica e la navigazione, che può essere personalizzata con le proprie preferenze. Inoltre, valorizza l’esperienza sull’Isola attraverso la georeferenziazione dei contenuti, e rappresenta un riferimento e un supporto in tutte le fasi del viaggio. L’interazione con gli utenti/turisti è basata su una mappa e sui relativi punti di interesse”.

Le varie funzionalità permettono di scegliere e strutturare le esperienze di vacanza. Molto interessanti e degne di nota sono le foto e i video, con la possibilità di ammirare le principali attrazioni e i principali luoghi ricreati anche in 3D. Provando l’App, le informazioni e l’esperienza offerta cambia molto ed è molto limitata se non si effettua la registrazione utente, quindi è consigliabile effettuare la registrazione per sfruttare al meglio le funzionalità offerte.

Semplificazione Amministrativa con il Nuovo Sired "Ross 1000"

“Dopo dieci anni di esercizio, la procedura Sired viene completamente rinnovata e da lunedì 3 aprile tutti gli operatori delle strutture ricettive utilizzeranno una nuova versione: ‘Ross 1000’, molto più intuitiva e semplice da usare. Contribuirà a facilitare il conferimento dei dati sui flussi turistici da parte degli operatori delle strutture ricettive, utilizzando un’unica piattaforma per la trasmissione alla Regione dei dati con finalità statistiche, richiesti anche dall’Istat, e l’invio alla Questura dei dati personali degli ospiti per le finalità di pubblica sicurezza”.

“La Regione compie un importante passo avanti verso una sempre più efficiente semplificazione amministrativa - ha aggiunto l’assessore Chessa - Grazie al dialogo tra diverse strutture informatiche e tra le rispettive banche dati, gli oltre 23.000 operatori isolani dovranno fornire una sola volta i dati degli ospiti alle varie pubbliche amministrazioni. Il Sired versione ‘Ross 1000’ è già integrato con oltre 130 software Pms (Property management system).

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Per accompagnare questa novità, la struttura dell’Assessorato ha incontrato le associazioni di categoria e ha realizzato sette incontri, ai quali hanno partecipato circa mille operatori, ad Oristano, Sassari, Olbia, Nuoro, Tortolì, Cagliari e Sant’Antioco, illustrando e funzionalità e i vantaggi del nuovo sistema Sired. ‘Ross 1000’ potrà essere utile anche nella lotta all’abusivismo che, oltre a rappresentare un’evidente concorrenza sleale nei confronti di chi rispetta le regole, falsa le statistiche sulle presenze, alterando i dati sulle potenzialità dei vari territori.

Turismo Lento e Sostenibile

Un nuovo tipo di turismo, “lento e sostenibile”, in Sardegna. Un modello di turismo “esperienziale tra itinerari culturali, borghi, cammini e destinazioni di pellegrinaggio”. "Vogliamo mettere i temi del turismo lento e sostenibile al centro della proposta promozionale: identità e tradizioni, accoglienza dei territori e senso di comunità sono valori della nostra terra che intendiamo promuovere nel mercato nazionale e internazionale”, ha detto l’esponente della Giunta Solinas.

La Sardegna, insomma, non è solo mare e vuole diventare una meta turistica anche in altre stagioni. “I sardi erano abituati ad adagiarsi sulla costa, perché l'80% del turismo è per il mare. I nostri slogan però non sono a caso, andiamo oltre il mare per una Sardegna vissuta tutto l'anno”, ha rilanciato Chessa.

BITAS ad Alghero

Ad Alghero, sempre in tema di turismo all'aria aperta ed esperienziale, si terrà la Bitas, il principale evento di promozione e commercializzazione turistica che si tiene in Sardegna, con oltre cento tour operator internazionali, provenienti dalla Penisola e da alcuni Paesi europei ed extraeuropei (Germania, Austria, Regno Unito, Spagna, Francia, Danimarca, Svezia, Finlandia, Australia, Canada e Stati Uniti) che incontreranno oltre duecento operatori isolani.

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