Gli Anelli del Potere: Lo Straniero è Gandalf? Teorie e Indizi
Quando uno sconosciuto cadde dal cielo nella prima stagione della serie Gli Anelli del Potere, molti hanno pensato che si trattasse di Sauron, tornato nella Terra di Mezzo dopo essere stato sconfitto per cercare di portare a termine il suo piano di controllo, manipolazione e potere. Molti di più hanno sperato che fosse Gandalf e siccome il personaggio è ancora senza nome, ancora ci contano. Di certo, non si trattava del primo.
Sin dal primo episodio de Gli Anelli del Potere, una delle questioni più intriganti è il mistero che circonda l’identità dello Straniero, una figura enigmatica che ‘cade dal cielo’ e viene accolta dai Pelopiedi.
Gli Istar e il Loro Ruolo
Gli Istar (maghi, saggi, stregoni) giocano un ruolo molto importante nelle storie di Tolkien e come erano essenziali nel Signore degli Anelli (Gandalf è uno di loro e sceglie un Hobbit e i suoi amici per la missione distruttiva dell'anello di Sauron), così lo sono di sicuro anche nello show tv Gli Anelli del Potere 2, che di Istar ne ha introdotto un altro, probabilmente cattivo, nelle terre di Rhûn, dove si trovano i seguaci di Morgoth e Sauron.
Venendo poi a Lo Hobbit, qui Bilbo chiede a Gandalf quanti siano questi Istar ed è in quell'occasione che vengono menzionati Saruman e due maghi blu di cui non ricorda i nomi (più uno che vive nella foresta e prendendosi cura degli animali).
Come si chiamano e che poteri hanno i 5 Istar di Tolkien
- Gandalf il Grigio: Nel Signore degli Anelli, è il mago grigio amico di Bilbo Baggins che sa tutto dell'anello che nasconde. Gandalf è uno dei personaggi che accompagnano Frodo durante la sua missione in cui deve portare l'anello di Sauron al Monte Fato per essere distrutto. La teoria più importante de Gli Anelli del Potere è che sia lui lo Straniero caduto dal cielo, inviato nella Terra di Mezzo per difenderla, ma caduto “male” e costretto a ritrovarsi e a imparare a controllare i propri poteri e le sue abilità, per contribuire alla vittoria della battaglia generale contro Sauron.
- Saruman il Bianco: Inizialmente Saruman è amico e mentore di Gandalf e, in qualità di leader degli Istar, da mago bianco cerca anche di fermare Sauron, ma ne subisce il fascino fino a venirne corrotto tramite un palantir (una sfera di cristallo che permette di vedere il futuro), trasformandosi così in uno degli alleati più solidi di Sauron nel Signore degli Anelli. Qui, inizia a distruggere le foreste per fare spazio alla creazione di un esercito di orchi e Uruk-Hai per combattere nuovamente umani, elfi e nani, mentre Sauron cerca di recuperare il suo anello prima che Frodo possa distruggerlo.
- Radagast il Bruno: Radagast appare nel film Lo Hobbit, quale mago votato alla cura degli animali e delle piante, pronto a preparare medicine per curare gli esseri viventi colpiti dall'oscurità (come un druido). Nei libri di Tolkien, a causa di un inganno di Sauron, è Radagast a mandare Gandalf a cercare Saruman, permettendo a quest'ultimo di intrappolarlo in una torre (quella da cui poi viene salvato da un'aquila gigante, che nei libri viene inviata proprio dal Bruno in suo aiuto)
- Alatar e Pallando, i Maghi Azzurri: Pallando e Alatar (noti anche come Morinethar e Romestamo) sono maghi azzurri di cui non si sa molto. Di loro sappiamo solo che a un certo punto si recano a Rhûn insieme a Saruman e decidono di restare lì. Ora, negli Anelli del Potere 2, l'attore Ciarán Hinds appare come un mago oscuro che vive proprio a Rhûn, dove usa la magia del sangue e guida le tre streghe che inseguono lo Straniero caduto dal cielo. Sarà Alatar? Si tratta di Pallando?
Quali poteri hanno gli Istar?
Ogni Istar ha una serie di poteri e abilità magici che sono stati concessi loro dai Valar e fanno affidamento su bastoni, come quello che Gandalf usa nei film, per controllare meglio la loro magia. Indossano, poi, tuniche di diversi colori che determinano il loro rango. Il bianco è il più potente.
Leggi anche: Diritti e tutele degli stranieri
Tra le loro abilità, gli Istar possono avere il dono della chiaroveggenza, comunicare con gli animali, percepire cosa pensano gli altri esseri e usare la loro magia per combattere creature nemiche, come gli orchi, oppure per guarire, come nel caso di Radagast.
Indizi che Puntano a Gandalf
Tra le ipotesi più dibattute, quella che sembra avere più peso è che lo Straniero possa essere nientemeno che Gandalf, uno degli Istari più amati dell’universo di Tolkien. Tuttavia, altre teorie come Sauron, Saruman, Radagast o persino un nuovo personaggio, sono state ipotizzate dai fan. Ora che la seconda stagione è in pieno svolgimento, alcuni indizi sembrano confermare l’identità del celebre Stregone Grigio.
- Uno degli Istari: La certezza più solida finora è che lo Straniero appartenga al gruppo degli Istari, i potenti stregoni inviati dai Valar per contrastare il male. Questa affermazione viene inizialmente rivelata dagli incantatori oscuri che lo inseguono nella prima stagione, sebbene lo avessero confuso con Sauron. La sua appartenenza alla casta degli Istari limita le ipotesi a cinque possibili identità: Gandalf, Saruman, Radagast e i due misteriosi Istari blu.
- I segni di Gandalf: Luci, Rune e Falene: Con il progredire della serie, lo Straniero inizia a scoprire il potere che possiede, e questi poteri mostrano caratteristiche simili a quelli di Gandalf. In una scena, lo Straniero traccia una runa che richiama fortemente quella usata da Gandalf sulla porta di Bilbo Baggins per il raduno dei nani ne Lo Hobbit. Inoltre, le falene, simbolo di Gandalf nel film di Peter Jackson, aiutano lo Straniero a trovare la costellazione che stava cercando, sottolineando un legame con la natura simile a quello dello Stregone Grigio. Anche la luce bianca emanata dallo Straniero in più di un’occasione ricorda il potere di Gandalf mostrato nei momenti di maggiore bisogno, come durante il salvataggio di Faramir dagli attacchi dei Nazgul.
- L’amicizia coi Pelopiedi: Un altro elemento che rinforza l’ipotesi di Gandalf è il suo stretto legame con i Pelopiedi, una versione primitiva degli Hobbit. Gandalf è noto per la sua affinità con il piccolo popolo della Terra di Mezzo, e sembra che la serie voglia illustrare la nascita di questa alleanza. Lo stregone sarà, infatti, l’unico tra i cinque Istari a riconoscere il valore e il ruolo fondamentale degli Hobbit nella storia della Terra di Mezzo.
- “Segui sempre il tuo naso”: L’indizio forse più esplicito arriva nel finale della prima stagione, quando lo Straniero pronuncia una frase molto simile a quella che Gandalf rivolge a Merry nelle Miniere di Moria: “Quando sei nel dubbio, segui sempre il tuo naso”. Questo richiamo diretto al celebre Stregone non sembra essere una coincidenza, suggerendo che la serie potrebbe effettivamente volerci condurre verso la conferma definitiva.
- Vita e Morte: Un altro significativo parallelismo con Gandalf emerge durante il percorso dello Straniero, che viene accompagnato da Tom Bombadil, una figura enigmatica che offre saggi consigli. Una delle lezioni che Tom impartisce allo Straniero riguarda il diritto di decidere chi merita di vivere o morire, un pensiero molto vicino alla filosofia di Gandalf, come dimostrato dalla sua celebre citazione nel Signore degli Anelli.
- Il Bastone: Infine, lo Straniero si imbarca in una ricerca che lo porterà a trovare un bastone, lo strumento iconico degli stregoni. Sebbene questa “quest” non sia ancora giunta a termine, le prime immagini suggeriscono che il bastone avrà una foggia naturale, simile a quello di Gandalf, contrariamente agli altri Istari come Saruman, il cui bastone è più elaborato.
- Il “Grand-Elf”: L’ultimo indizio, forse il più simpatico, arriva da una confusione linguistica. I Pelopiedi, nel tentativo di dare un nome allo Straniero, lo definiscono “Grand-Elf”, ovvero “Grande Elfo”. Anche se non ha nulla a che fare con gli Elfi, questa definizione potrebbe essere la radice del nome Gandalf, che in sindarin significa “Elfo del bastone”. Da Grand-Elf a Gandalf il passo è breve!
Altri Possibili Candidati
Oltre a Gandalf, altre teorie suggeriscono che lo Straniero potrebbe essere uno degli Stregoni Blu (Alatar e Pallando) o addirittura Sauron sotto mentite spoglie. Alcuni indizi sembrano supportare queste ipotesi:
- Gli Stregoni Blu: Nei Racconti Incompiuti si dice che arrivarono sulla Terra-di-Mezzo nella terza Era, anche loro per aiutare nell'opposizione a Sauron, e vennero mandati nel profondo est dal valar Oromë, ma di loro si sa pochissimo e non si sa nemmeno che fine abbiano fatto. In un altro libro, The Peoples of Middle-earth, si dice che arrivarono nella Seconda Era, nel periodo in cui fu forgiato l'Unico Anello.
- Sauron: Gli showrunner della serie hanno detto esplicitamente nelle ultime settimane: Sauron potrebbe essere dove meno ce lo aspettiamo. Molto probabilmente il Signore Oscuro verrà rivelato entro la fine della prima stagione, magari in una versione sorprendente. Ricordiamo che negli scritti di Tolkien, Annatar riuscì a celare la sua identità rendendosi amichevole nei confronti degli elfi.
La Scoperta dell'Identità dello Straniero
Con l'ottavo episodio diffuso in streaming su Prime Video, Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere ha finalmente svelato l'identità dello Straniero interpretato da Daniel Weyman e le origini del suo nome. La seconda stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere si è conclusa con un finale, e una delle storie più periferiche della stagione ha finalmente prodotto il momento più importante, anche se la maggior parte dei fan lo aveva previsto fin dall'inizio.
Come si è scoperto, praticamente tutte le teorie dei fan erano corrette: lo Straniero (interpretato dall'attore Daniel Weyman) è in realtà Gandalf il Grigio della saga del Signore degli Anelli!
Leggi anche: Analisi approfondita del termine "Straniero"
Nel finale di questa seconda stagione, "Ombra e Fiamma", lo Straniero si riunisce con le sue amiche pelopiedi Nori Brandyfoot (Markella Kavenagh) e Poppy Proudfellow (Megan Richards), che hanno tenuto compagnia ai loro cugini più addomesticati, gli Stoor, nelle terre desolate di Rhûn.
La magia dello Straniero impedisce che la caduta dei massi uccida tutti gli Stoor, rendendolo una figura venerata ai loro occhi. Gli Stoor finiscono per diventare nomadi come i loro cugini pelopiedi e, mentre lasciano il villaggio, si fermano a ringraziare lo Straniero per il suo eroismo, chiamandolo "Grande Elfo" (Grand Elf).
Lo Straniero si separa da Nori, Poppy e gli Stoor, avendo finalmente riacquistato abbastanza padronanza di sé e potere magico per riprendere la sua missione di proteggere la Terra di Mezzo dal male di Sauron. Torna a casa di Tom Bombadil e prende la grande decisione di scegliere il suo nome.
Leggi anche: Documenti necessari per sposarsi in Italia se sei straniero
TAG: #Straniero