Tradizioni Pasquali nel Mondo: Un Viaggio tra Riti e Usanze
La Pasqua, una festa che unisce spiritualità, convivialità e tradizioni secolari, si celebra in modi diversi in tutto il mondo. Ben più di una semplice festa religiosa, la Pasqua è un vero e proprio viaggio culturale attraverso i continenti. Tra processioni spettacolari, usanze ancestrali e rituali talvolta insoliti, questo periodo unisce i popoli in una celebrazione al tempo stesso spirituale, festosa e golosa.
La Settimana Santa: Fede e Mistero
La Settimana Santa, intensi momenti di fede e mistero, ha un'ascendenza medievale mediata dalla tradizione spagnola e fusa con usanze arcaiche risalenti al paganesimo nuragico. La lunga genesi dei riti de sa chida santa si perde nella notte dei tempi e ha contribuito a renderli, tutt'oggi, sentitissimi, appassionanti e struggenti. Processioni per le strade e riti nelle piccole e preziose chiese dei borghi, nelle cattedrali delle città e nei santuari, tornano, come ogni anno, per essere rivissuti coralmente, secondo le antiche usanze, diverse da luogo a luogo.
Spagna: La Passione nel Capirote
In Spagna, la Settimana Santa è uno degli eventi più attesi dell’anno, vissuto con grande intensità spirituale. I partecipanti indossano il capirote, il tradizionale cappuccio conico, spesso frainteso ma profondamente radicato nella storia religiosa del Paese. Vestiti con cappucci a punta e abiti lunghi, i penitenti che sfilano per le città spagnole durante la Pasqua sembrano minacciosi a coloro che non sono stati iniziati. Ma queste processioni sono state una caratteristica della Semana Santa (Settimana Santa) sin dall’epoca medievale, un’eco simbolica del racconto della cattura di Gesù e della crocefissione del Nuovo Testamento.
Il cappuccio tradizionale è un capirote, progettato per mantenere segreta l’identità di chi lo indossa durante il rito espiatorio pubblico per i peccati passati. Madrid è un posto eccellente per guardare la processione in grande stile.
Italia: Riti e Tradizioni Pasquali
In tutta Italia, la Pasqua viene celebrata attraverso riti religiosi e momenti di convivialità. Oltre alla tradizionale messa della domenica, in cui si celebra la resurrezione di Cristo, la Settimana Santa è scandita da numerosi riti e tradizioni, profondamente radicati nella cultura del Paese. Uno dei momenti più suggestivi della Pasqua italiana sono le processioni del venerdì Santo, solenni cortei religiosi che si svolgono in molte città per commemorare la Passione di Cristo.
Leggi anche: Esplorare il Messico: cosa sapere
Durante queste processioni, i fedeli sfilano in silenzio per le strade illuminate da fiaccole, spesso vestiti con abiti tradizionali o incappucciati, trasportando statue sacre e croci. La tradizione della processione degli Apostoli, di forte impatto emotivo, si ripete ogni anno in varie località italiane, soprattutto del Sud. A Procida, in Campania, dal Giovedì al Sabato Santo, si tiene la processione dei Dodici Apostoli.
La benedizione delle uova è un’antica tradizione cristiana che simboleggia la vita nuova e la Resurrezione di Cristo. Oltre alle uova di gallina, si è diffusa anche la tradizione di benedire le uova di cioccolato.
Il lunedì dell’Angelo, meglio conosciuto come Pasquetta, è un giorno dedicato alle gite fuori porta e ai picnic all’aperto. Molti approfittano dell’arrivo delle temperature miti per le prime gite al mare o per visitare alcuni dei borghi più caratteristici del Paese.
In diverse regioni d’Italia, la Pasqua è celebrata con usanze uniche che riflettono la storia e la cultura locale. A Firenze, ad esempio, si svolge il suggestivo rito dello scoppio del carro, durante il quale un carro carico di fuochi d’artificio viene acceso da un razzo a forma di colomba, simbolo di pace e prosperità.
Simbolo della Pasqua italiana è anche la colomba pasquale, un soffice lievitato arricchito con scorze d’arancia candite e ricoperto da una croccante glassa alle mandorle. Oltre a questi simboli della festività, ogni regione custodisce le proprie specialità pasquali. A Napoli, il protagonista del menù pasquale è il casatiello, una torta salata ricca di formaggi, salumi e uova incastonate nell’impasto, simbolo di abbondanza e prosperità. In Umbria e nelle Marche, la tradizione vuole che si porti in tavola la crescia di Pasqua, un pane al formaggio perfetto da accompagnare con salumi.
Leggi anche: Turks e Caicos: la tua prossima meta di viaggio
Puglia: Tradizioni e Sacralità
Pasqua rientra tra i periodi più suggestivi in Puglia con le sue tradizioni e sacralità. A ridosso della Pasqua, sul finire della Quaresima, la Puglia si riempie di riti e folclori. A Taranto i membri delle associazioni locali partecipano alle processioni il Venerdì Santo. Vestiti di bianco e senza inossare le scarpe, camminano portando la statua del Cristo attraverso la città per ore. La città assume un’atmosfera mistica.
Un rito molto suggestivo della passione di Cristo si svolge il martedì della settimana a Molfetta in provincia di Bari. Pic-nic, barbecue con amici fuori porta, anche al mare se la giornata lo permette. Un primo vero assaggio di primavera che tutti i Pugliesi attendono con trepidazione.
Sardegna: Rito della Scrocifissione a Oliena
A Oliena, in provincia di Nuoro, in Sardegna, ai piedi del Supramonte, si tiene il suggestivo rito pasquale della Scrocifissione: la statua del Cristo viene tolta dalla croce il venerdì e nascosta in Duomo fino al sabato, quando si celebra il ritrovamento. Nel frattempo, la statua della Madonna viene portata in processione tra le chiese del paese alla ricerca del figlio.
Altre Tradizioni Pasquali nel Mondo
- Grecia (Corfù): Il ''lancio della pentola'' a Corfù (Grecia): Gli abitanti e i visitatori di Corfù vivono la mattina del Sabato Santo in modo - decisamente - rumoroso. In questa occasione le persone lanciano pentole, padelle e altri oggetti di terracotta, spesso pieni d'acqua, fuori dalle finestre per romperli in strada. Gli abitanti seguono questa usanza come rituale per allontanare gli spiriti maligni, mente i turisti recuperano i cocci da portare a casa come portafortuna.
- Finlandia: Benedizioni dalle piccole streghe di Pasqua in Finlandia - La Domenica delle Palme (in Finlandia orientale) e il Sabato Santo (in Finlandia occidentale), i bambini - soprattutto le bambine - si vestono da streghe di Pasqua, indossando abiti colorati e sciarpe e dipingendosi lentiggini sulle guance. Le piccole streghe portano ramoscelli di salice decorati con piume colorate e carta crespa e si recano di casa in casa per offrire i rametti come benedizione e buon auspicio, in cambio di dolcetti.
- Austria (Vienna): Cercare uova stravaganti nei mercatini pasquali di Vienna - Dal periodo prepasquale fino a Pasquetta, Vienna pullula di vivaci mercatini dove i visitatori possono trovare uova di Pasqua colorate, gioielli tipici e tantissimi dolcetti deliziosi, caratteristici della tradizione austriaca. Da non perdere sono il mercatino di Am Hof, il mercatino del Palazzo di Schönbrunn e l'Antico Viennese nel Freyung. Questi Ostermarkts fanno parte di una tradizione che risale a ben 350 anni fa.
- Bermuda: Alle Bermuda, celebrare il Venerdì Santo e la Pasqua è una tradizione davvero “colorata”. I festeggiamenti iniziano con il KiteFest del venerdì santo. La strepitosa manifestazione richiama sia gli abitanti sia i visitatori che si riuniscono sulla spiaggia di Horseshoe Bay per mostrare e far volare i loro aquiloni, fatti in casa e spesso dipinti con disegni geometrici dai colori vivaci. L’evento si conclude con una serie di premiazioni, tra cui: il miglior aquilone tradizionale delle Bermuda, l'aquilone più grande, l'aquilone più piccolo, l'aquilone più innovativo, l'aquilone che vola più in alto.
- Norvegia: La Pasqua in Norvegia è il momento per il Påskekrimmen, la tradizione norvegese di leggere, guardare e ascoltare storie di crimini e thriller polizieschi durante le vacanze.
- Francia: La frittata di Pasqua più grande del mondo a Haux (Francia) - In questa città della Francia del sud, ogni anno il lunedì di Pasqua la Confraternita dell'Omelette Gigante si riunisce per rompere 15.000 uova per cucinare una frittata gigante da offrire alle migliaia di turisti che partecipano ai festeggiamenti nella piazza principale. La tradizione risale a Napoleone, a cui piacevano così tanto le uova, che quando visitò la cittadina ordinò di preparare un’enorme frittata per le sue truppe.
Pasqua Ortodossa: Fuochi d'Artificio e Battaglie di Uova
Come in molti Paesi dell’est Europa, la messa di mezzanotte è l’evento più importante: fedeli vestiti in maniera elegante si radunano dentro una chiesa, dove l’aria è carica di preghiere e fumo d’incenso, per dare inizio alla domenica di Pasqua (la messa comincia alle 23 durante la domenica di Pasqua). In Bulgaria, come in altri paesi balcanici, c’è spesso uno una sfida al gusto di uova la mattina dopo. Membri delle famiglie, gruppi di amici e comunità della Chiesa girano portando con sé delle uova sode e fanno a gara per vedere chi ha il guscio più duro con un intelligente colpetto guscio contro guscio.
I fuochi d’artificio sono frequenti durante funzioni religiose di mezzanotte nei sabati della Pasqua ortodossa in Grecia. Ma sull’isola di Chio, la Pasqua è ancora più infuocata. Due parrocchie vicine a Vrontados - Agios Markos e Panaghia Ereithiani - ospitano una gara annuale in cui sparano sui rispettivi campanili. Cannoni veri venivano usati fino alla fine del XIXesimo secolo, ma negli ultimi tempi i razzi artigianali sono le munizioni per l’annuale rouketopolemos (guerra di razzi) della città.
Leggi anche: Roma: un weekend indimenticabile
Le uova rappresentano la rinascita e la vita dopo la morte, e le uova di Pasqua colorate (bollite o di cioccolato) si possono assaggiare in tutta Europa. L’arte di dipingere le uova risale a migliaia di anni fa, e nell’Europa dell’est vengono usate tradizionalmente barbabietole e bucce di cipolle per colorare le uova di rosso scuro a simboleggiare il sangue di Gesù Cristo.
TAG: #Turisti