Escursioni a Linosa: Cosa Vedere e Come Scoprire l'Isola Vulcanica
Visitare l’isola di Linosa, situata a solo 1 ora di distanza da Lampedusa, rappresenta un’esperienza imperdibile per chiunque si trovi in zona. Quest'isola, soprannominata "l’isola del vento" per via della brezza marina che la accarezza costantemente, si estende per poco più di 5 km² e si trova a metà strada tra la Sicilia e le coste africane della Tunisia. Se si soggiorna all’isola di Lampedusa, puoi pensare di organizzare una gita a Linosa, visitabile in un giorno.
Perché Visitare Linosa?
Se desideri staccare la spina e goderti un po' di relax, Linosa è la meta ideale. Quest'isola senza tempo offre un'atmosfera inaspettata e tranquilla, trasportandoti in un mondo parallelo di pace e serenità. Con soli 400 abitanti, avrai l'opportunità di conoscere da vicino la comunità locale durante la tua visita.
Linosa è un’isola che, assieme a Lampedusa, appartiene all’arcipelago delle Pelagie e ha una superficie di 5,43 km² ed è di origine vulcanica. Conta circa 400 abitanti, che vivono grazie al turismo e all’agricoltura. Nonostante le sue piccole dimensioni, Linosa è una terra ricca di meravigliosi luoghi da scoprire.
Come Muoversi a Linosa
Una volta sull’isola puoi girarla in autonomia. Puoi prenotare la bici direttamente dal porto, oppure online. Linosa è comodamente raggiungibile da Lampedusa con l’aliscafo. Il costo del biglietto ammonta circa a €45. Normalmente si consiglia di fare il biglietto poco prima di partire, così da riuscire ad essere certi che anche il ritorno sia garantito.
Linosa è un'isola piccola e facilmente esplorabile. Non ci sono molte strade, ma ciò non significa che non ci siano modi per spostarsi. Un'opzione popolare è il noleggio di biciclette o scooter, che ti permette di muoverti liberamente e di scoprire ogni angolo dell'isola a tuo piacimento. Se preferisci un metodo di trasporto più comodo, puoi optare per i taxi locali. Questi sono disponibili in tutto l'isola e possono portarti verso qualsiasi destinazione in breve tempo. Inoltre, è possibile prenotare tour guidati che includono il trasporto e ti permetteranno di scoprire i luoghi più affascinanti dell'isola in modo semplice.
Leggi anche: Esplora il paradiso di Lampedusa.
Cosa Vedere a Linosa
Il Centro Abitato
Il centro di Linosa, a ridosso del porto, è caratterizzato da stradine strette e pittoresche, tipiche dei borghi del sud Italia. Un mix di colori popola il centro dell’isola: sono le case tipiche linosane. Tra le viuzze e le stradine, infatti, si ergono moltissimi edifici dalle sfumature più particolari: tenui colori pastello accanto a colori più vividi e accesi. Passeggiando nei viottoli, potrai ammirare casette dai colori pastello accesi e forma squadrata.
La Piscina Naturale
La Piscina Naturale è uno dei luoghi più suggestivi di Linosa, sulla costa nord orientale dell’isola, dove è possibile fare il bagno. Si tratta infatti di tanti piccoli spacchi d’acqua marina cristallina, imprigionati tra straordinarie rocce laviche di colore nero. Immergendoti sott’acqua, potrai notare il forte contrasto tra l’acqua trasparente e le scure pareti rocciose.
Le piscine naturali sono uno specchio d’acqua marina perfettamente incastonato in un’incantevole distesa lavica. Si collegano al mare grazie ad una specie di grotta sotterranea. Si tratta di un paesaggio scolpito dalla natura tra i resti di antiche colate laviche.
Le Piscine Naturali di Linosa sono scogliere basaltiche che si tuffano in un’acqua limpidissima.
Spiaggia di Baia del Conte
A qualche minuto dalla Piscina Naturale si può raggiungere la spiaggia di Baia del Conte. Un’altra zona che vale veramente la pena di vedere.
Leggi anche: Lampedusa: La Regina del Mare e Cala Creta
Cala Pozzolana di Ponente
La spiaggia più famosa e l’unica vera spiaggia sabbiosa dell’isola è Cala Pozzolana di Ponente. In questo caso ci troviamo sulla costa sud occidentale dell’isola, alle pendici del Monte Nero. Si tratta di una suggestiva caletta di sabbia scura e rocce che scendono a strapiombo sul mare.
Di origine lavica, la spiaggia di Cala Pozzolana di Ponente si trova alle pendici del Monte Nero, un vulcano non più attivo, ed è circondata da una parete di roccia levigata a strapiombo sul mare. La sabbia è di colore nero, molto affascinante, la costa è rocciosa e frastagliata ed il mare è limpidissimo.
La spiaggia è completamente libera e non ci sono servizi di noleggio lettini o chioschi. Il mare di questa zona è cristallino e particolarmente pulito, con fondali di ciottoli. Inoltre, la spiaggia di Pozzolana di Linosa è uno dei principali siti di nidificazione delle tartarughe marine.
Durante il periodo di nidificazione (giugno-luglio), l’area viene monitorata dai volontari di Legambiente: se siete fortunati, potreste persino assistere alla nascita delle tartarughine. È la spiaggia di Linosa, e non solo per via delle tartarughe.
Centro Recupero Tartarughe Marine
Vicino alla Cala Pozzolana di Ponente sorge quindi il Centro Recupero Tartarughe marine di Linosa. Puoi visitare il centro gratuitamente con una visita guidata.
Leggi anche: Cosa fare a Lampedusa: Guida
I Crateri e le Vette
L’isola di Linosa, al contrario della piatta Lampedusa, ha una conformazione vulcanica ed è caratterizzata dalla presenza di diversi crateri. Il principale è la Fossa del Cappellano, al centro dell’isola, con 600 metri di diametro. Si tratta del più grande e antico cratere dell’isola.
Ai lati della Fossa del Cappellano, invece, sorgono Monte Vulcano, Monte Rosso, Monte Nero ed un piccolissimo cratere di 50 metri di ampiezza. Sono le vette dell’isola di Linosa, la più alta è Monte Vulcano, che in realtà non arriva neanche a 200 metri di altezza. Quest’ultima si può tranquillamente raggiungere a piedi percorrendo un facile sentiero.
Linosa è un’isola interamente vulcanica, nata da eruzioni sottomarine avvenute circa 2.000 anni fa. Il suo territorio è dominato da tre crateri spenti - Monte Vulcano, Monte Rosso e Monte Nero - che modellano un paesaggio aspro ma affascinante, con pendii neri, terra fertile e fondali profondi.
I Faraglioni
Sulla costa orientale dell’isola di Linosa sorgono i Faraglioni, spuntoni di roccia che emergono dalle acque del mare cristallino. La spiaggia dei Faraglioni è raggiungibile tramite un breve percorso, indicato da un’apposita segnaletica. Vale sicuramente la pena visitarla.
Giro in Barca
La soluzione migliore per visitare Linosa è in barca, potrai raggiungere calette e spiagge altrimenti inaccessibili. Dal porto di Linosa è possibile partire per un giro in barca alla scoperta di tutti i posti di mare più belli e suggestivi. Le escursioni via mare durano circa due ore e prevedono anche qualche sosta per dei rinfrescanti tuffi direttamente nella distesa blu. Il giro in barca è un must a Linosa, da fare al mattino per la luce pazzesca o al tramonto per il pathos. Le escursioni partono dal porticciolo e durano circa due ore, durante le quali si costeggia tutta l’isola. Si vedono grotte marine, calette irraggiungibili da terra, scogli a forma di animali mitologici e si fa il bagno in angoli di mare che sembrano “photoshoppati”.
Altre Spiagge da Esplorare
- La Secchitella: spiaggia perfetta per le immersioni subacquee, perché offre dei fondali ricchi di vita, relitti e reperti archeologici.
- Spiaggia di contrada Mannarazza, Punta Calcarella, Punta Beppe Tuccio e Cala Pozzalana di Levante: tutti luoghi lambiti da un mare trasparente, pulito, e incastonati in uno scenario unico e particolare.
Cosa Mangiare a Linosa
La cucina di Linosa ti farà scoprire sapori autentici e tradizionali. Il pesce fresco è un elemento fondamentale della dieta isolana, con piatti che vanno dalla classica pasta con le triglie alla grigliata mista di pesce. Non solo pesce, però. Linosa offre anche una varietà di prodotti locali che vale la pena provare. Tra questi, il famoso olio d'oliva prodotto localmente, che aggiunge un sapore unico a qualsiasi piatto.
Dal punto di vista dei legumi, sono molto popolari le lenticchie di Linosa, arricchite di nutrienti dal fertile terreno vulcanico. Per finire, non perdere l'occasione di assaggiare i dolci tipici dell'isola. Dalle paste di mandorla ai cannoli, la pasticceria di Linosa saprà conquistare anche i palati più esigenti.
Linosa non è il posto dove si fanno cene da 15 portate, ma ogni piatto sa di casa, mare e tradizione. I gamberetti rossi locali, semplicemente scottati, sono pura poesia marina. Il pane cunzato con capperi, pomodori secchi e olio buono è un piccolo capolavoro da strada, mentre i gelati e le granite del bar centrale (mango, gelsi, mandorla) rischiano di trasformarsi in una dipendenza seria.
Quando Andare a Linosa
I mesi migliori, ed anche più tranquilli, per visitare Linosa sono Maggio, Settembre ed Ottobre. Anche se in realtà, grazie alla sua posizione geografica, davanti alle coste africane, Linosa gode di un clima mite e favorevole tutto l’anno. Ogni mese è buono per andare a Linosa, anche in primavera ed autunno.
Si arriva in estate con traghetti e aliscafi da Porto Empedocle o da Lampedusa: il viaggio è un po’ lungo, ma fa parte del rito d’iniziazione.
TAG: #Escursioni