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Le Mie Escursioni Consigli: Guida Completa per Trekking Indimenticabili

Ciao viaggiatore! Spero che le tue vacanze estive stiano andando alla grande! Visto che l’articolo sui 4 trekking da non perdere in Toscana è tra i più letti del blog, ho deciso di rispolverare l’articolo scritto quasi 1 anno fa su cosa portare per fare trekking consigliandoti cosa non manca mai nel mio zaino durante un trekking o una passeggiata nel bosco. Vediamo insieme cosa mettere nello zaino per trekking di 1 giorno, o comunque non troppo impegnativi.

Si sa l’estate è periodo di vacanza, e nonostante questo covid19 ci abbia scombussolato i piani, sicuramente nessuno di noi ha perso la voglia di viaggiare. Che sia di una settimana o di un giorno tutti abbiamo voglia di staccare dalla nostra routine. Quindi senza altri indugi partiamo!

Camminare è senza dubbio uno dei modi migliori per scoprire il mondo. In natura o in città. Sui monti, in pianura o sul mare. Nei boschi o tra i palazzi. Ovunque io sia, mi piace esplorare la zona a piedi. Esplorando un luogo a piedi si ha il tempo di carpirne l’anima, di osservarlo da una prospettiva diversa e di scoprire angoli che altrimenti non avresti mai potuto scovare.

Molte volte si tende a rimandare una camminata trovando mille scuse: fa caldo, fa freddo, non ho l’attrezzatura giusta, sono pigro. Sul meteo c’è poco da dire, quando fa troppo caldo o sono previsti temporali, magari addentrarsi in mezzo ai boschi non è proprio la scelta più saggia. Per quanto riguarda l’attrezzatura invece mi trovo in disaccordo con chi sostiene che bisogna essere super equipaggiati.

Un minimo di attrezzatura e abbigliamento adatti sono sicuramente un grande aiuto ma, a meno di non voler affrontare trekking estremi, è già possibile arrangiarsi con quello che si ha in casa. Il consiglio principale che mi voglio dare a chiunque decida di affrontare un trekking è di usare il buonsenso.

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Consigli Essenziali per un'Escursione Sicura e Piacevole

Quelli che seguono sono alcuni consigli, forse scontati, ma che secondo me stanno alla base di tutto per affrontare un’escurione serenamente, rispettando la natura ed evitando di farsi male:

  1. Mantieni un ritmo adeguato: Non so più nemmeno quante volte mi è capitato di essere superata da qualcuno che camminava come se fosse rincorso da una muta di cani inferociti, salvo poi reincontrarlo a metà della salita successiva seduto a bordo sentiero col fiatone! Il bello di camminare secondo me è che hai il tempo di guardarti intorno, respirare a pieni polmoni l’aria pulita, ascoltare i cinguettii degli uccelli.
  2. Controlla il meteo: A meno che tu non stia facendo un giretto dietro casa, ti consiglio di informarti sempre sulle previsioni meteo per quel giorno. Controlla il giorno prima e ricontrolla il giorno stesso prima di incamminarti. Questo ti aiuta non solo a capire quale sia l’abbigliamento più adatto per affrontare il trekking, ma anche se sia effettivamente il caso di avventurarsi su per i monti.
  3. Informati sul percorso: Ammetto che molte volte mi piace partire all’avventura ed esplorare i sentieri senza avere un percorso preciso in testa. Ma è una cosa che faccio solamente in zone che conosco piuttosto bene! Quando non si conosce la zona, è molto importante avere con sè una cartina o un percorso segnato sul cellulare, di modo da evitare di perdersi. Nel dubbio, segui i sentieri tracciati e memorizza la segnaletica da seguire.
  4. Non esagerare con il peso: È molto importante partire preparati, ma questo non significa doversi portare dietro quintali di roba nello zaino. Assicurati che lo zaino non pesi troppo. Camminare con un peso sulle spalle non è mai divertente!
  5. Porta con te dei cerotti: Quando affrontiamo delle escursioni mettiamo a dura prova i nostri piedi. Può capitare però che ogni tanto si formino delle vesciche o cominci a darci fastidio la scarpa. In questi casi consiglio di avere con sè una bella scorta di cerotti. Se riusciamo ad applicarli appena cominciamo a sentire fastidio, prima che si formi la vescica, ancora meglio!
  6. Rimani sul sentiero: Non fare l’eroe, se il sentiero segue un certo percorso molto probabilmente ci sarà una ragione. Va bene esplorare i dintorni del sentiero, ma non credo sia necessario allontanarsi dal percorso e addentrarsi nella boscaglia. Ricordo poi che la natura è il regno degli animali: bisce, vipere, ragni, cinghiali, lucertole.
  7. Rispetta l'ambiente: Non fare l’animale, rispetta la natura! Non è meraviglioso quando ti immergi nella natura incontaminata? Perchè allora non lasciarla cosí come l’hai trovata? Assicurati di aver preso tutto dopo un picnic, non lasciare scarti o immondizia. Non raccogliere fiori e piante ad ogni passo.
  8. Porta con te acqua a sufficienza: Questo forse è uno dei punti più importanti! Camminando si suda e si perdono liquidi, per cui avere molta acqua con sè è una delle cose più importanti per non rischiare di sentirsi male.
  9. Porta con te uno snack: Anche se magari hai già fatto una colazione abbondante e probabilmente non avrai bisogno di niente durante il percorso, portati comunque uno snack. Può capitare che il percorso sia più lungo del previsto, o più faticoso, o semplicemente è cosí bello che decidi di rimanere fuori casa più a lungo di quanto pensassi.
  10. Prepara un abbigliamento adeguato: A meno che non sia una meravigliosa giornata di sole col cielo terso e l’assoluta certezza che non pioverà, meglio portarsi dietro almeno una giacca impermeabile con cappuccio. E, anche nel caso in cui non piovesse, se stai affrontando un percorso medio-lungo conviene avere dietro almeno una paio di calze e una maglietta di ricambio.

Cosa Mettere Nello Zaino da Trekking: L'Essenziale

Vediamo nel dettaglio cosa non deve mancare nel tuo zaino per affrontare al meglio le tue escursioni:

  • Zaino da trekking: Partiamo dalla base: lo zaino per fare trekking. Sul mercato ne esistono a centinaia, ma se posso darti un consiglio è sempre meglio spendere qualcosa di più una volta soltanto, che poco e più volte e andare quindi a spendere cifre esorbitanti.
  • Borraccia pieghevole: Non l’ho scoperta da molto ma adesso non riesco più a farne a meno! Come direbbe mia mamma, idratarsi prima di tutto! Soprattutto durante un trekking bere è fondamentale per non perdere le forze, quindi quando penso a cosa mettere nello zaino per fare trekking immediatamente penso alla borraccia! Il mio consiglio è di acquistare borracce “pieghevoli” così da non occupare spazio una volta finite.
  • K-WAY: Mai sottovalutare l’importanza del k-way!! Il k-way è la prima cosa che metto nello zaino anche se c’è il sole!
  • Calzini: avere un paio di calzini in più (meglio se belli doppi) non fare mai male! Così come per il K-way sopra, in caso di temporale improvviso potresti bagnarti i piedi ( se non hai le scarpe adatte) e quindi un paio di calze in più potrebbero essere la salvezza per evitare di avere freddo e rovinarsi la giornata!
  • Scarpe per trekking: Come scarpe ti consiglio il marchio Salomon, hanno prezzi un pò alti è vero, ma alla fine con le scarpe è meglio non andare a risparmio così da evitare vesciche che rovinerebbero la vostra camminata.
  • Racchette: In molti fanno lo sbaglio di credere che le racchette siano utili soltanto a chi pratica alpinismo. In realtà le racchette sono un ottimo alleato per le salite, e ti saranno di grande aiuto quando sarai stanco!
  • Torcia frontale: Ultima, ma sicuramente non per importanza, la torcia. Meglio se frontale così da avere sempre le mani libere.
  • Cerotti per le vesciche: Io non esco mai, e dico mai, senza!

Pianificazione e Sicurezza: Elementi Chiave

Oltre all'attrezzatura, è fondamentale pianificare attentamente l'escursione e considerare gli aspetti legati alla sicurezza. Ecco alcuni consigli:

  • Pianificare Attentamente l’Escursione: La prima cosa fondamentale da fare è il pianificare attentamente il proprio percorso; possiamo fare questo attraverso alcune semplici domande di autovalutazione. Che attività voglio svolgere? Dove vorrei recarmi? Sono allenato? Mi muovo da solo od in gruppo? Che tipo di itinerario incontrerò? Che punti critici o che difficoltà potrei incontrare? Lungo il percorso ci sono punti d’appoggio o vie di fuga? Ci sono ruscelli o fontane dove eventualmente trovare dell’acqua se finisco quella della borraccia?
  • Monitorare Attentamente il Meteo Prima Dell’Escursione: Prima di partire per la nostra escursione dobbiamo pertanto valutare attentamente il tempo atmosferico previsto. Oggigiorno molti sono i siti che offrono previsioni molte volte anche molto dettagliate ed accurate.
  • Lasciare Sempre Detto a Qualcuno Dove Svolgi L’Escursione: Dopo aver valutato attentamente le condizioni meteo e dopo aver deciso l’itinerario che vogliamo intraprendere è fondamentale dare quante più informazioni possibili, in merito al percorso prestabilito, a familiari od amici che restano a casa.
  • Durante L’Escursione Fare Attenzione Ai Rischi Che Possiamo Incontrare: Conoscere preventivamente i possibili pericoli che potremo incontrare aiuta fin da subito a minimizzare il rischio. Dobbiamo però mantenerci sempre all’erta perché in montagna ci sono sempre situazioni impreviste che potrebbero verificarsi.

Tabella: Equipaggiamento Essenziale per un'Escursione

Categoria Oggetto Motivazione
Zaino Zaino da trekking Per trasportare tutto il necessario
Idratazione Borraccia pieghevole Per non rimanere senza acqua
Abbigliamento K-WAY Per proteggersi dalla pioggia
Calzature Scarpe da trekking Per evitare vesciche e infortuni
Sicurezza Torcia frontale Per illuminare il percorso in caso di buio
Primo soccorso Cerotti per vesciche Per curare eventuali vesciche

Consigli Aggiuntivi per Trekking di Più Giorni

Nell’ultimo periodo vanno molto di moda i trekking di più giorni. Il loro fascino è innegabile: la voglia di mettersi alla prova, immergersi nella natura per più giorni e il senso di comunione che si prova con i popoli antichi che affrontavano le lunghe distanze a piedi. Di recente ho avuto modo di affrontare l’ormai famosissima Via degli Dei, percorrendo il meraviglioso tracciato che conduce da Bologna a Firenze in circa 5 giorni.

Vai a camminare più spesso che puoi e cerca di fare sentieri con chilometraggi e dislivelli simili a quelli che andrai ad affrontare durante il tuo trekking di più giorni. Camminare cosí tanto per diversi giorni di fila è veramente faticoso. In generale direi se possibile di non avere uno zaino più pesante di 4-5 kg per una donna e 5-6 kg per un uomo. A casa potrà anche sembrare molto leggero, ma ti assicuro che dopo mezza giornata di dislivelli ti sembrerà pieno di mattoni! Per fortuna poi il fisico si abitua, ma giuro che i primi due giorni avrei voluto lanciare il mio zaino in un dirupo!

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L’abbigliamento in tessuto tecnico è una meraviglia in quanto puoi lavarlo la sera e trovarlo asciutto al mattino. A questo modo potrai portarti dietro anche solo un paio di cambi e tenere il tuo zaino ultra leggero! Se avere un paio di scarpe da trekking è importante, ancora più importante è portarsi dietro il paio di scarpe da ginnastica più leggere e comode che possiedi. Quando percorri più di 20 km al giorno la sera è impossibile non avere male ai piedi. Non saprei nemmeno descrivere l’immenso sollievo che provavo la sera quando infilavo le mie amate Sketchers per andare a cenare!

Abbigliamento Adeguato: Comfort e Protezione

Come accennato in precedenza, se è la prima volta che affronti un’escursione sui monti non è necessario avere equipaggiamenti super tecnici, soprattutto se il percorso è medio-facile. Sicuramente è importante vestirsi molto comodi e a strati. Le scarpe da ginnastica sono un must e non dimenticare di portarti una bottiglia d’acqua!

Un buon paio di scarpe può rendere la tua gita molto più semplice. Scegli tu in base alle tue esigenze se preferisci delle scarpe basse, degli scarponcini, se ti servono più pesanti per l’inverno o più leggere per l’estate, impermeabili o traspiranti. Sicuramente gli scarponcini alti e impermeabili sono l’ideale per proteggere le caviglie e tenere i piedi all’asciutto, ma in fondo la scelta è soggettiva.

Zaino: Il Tuo Compagno Inseparabile

Amico inseparabile di ogni escurisonista, la scelta dello zaino è tutt’altro che banale! Per mia esperienza, lo zaino con cui ti troverai meglio sarà probabilmente più piccolo di quanto tu possa pensare! Più lo zaino è grande, più sarai tentato di riempirlo e, di conseguenza, sarà più pesante e scomodo. Quando devi acquistare uno zaino assicurati che lo schienale si adatti bene alla tua schiena sia per forma che per dimensioni, e che sia dotato di fascia per agganciarlo al petto e fascione in vita (lo so, sembrano scomodi, ma quando lo zaino è pesante e devi fare tanti chilometri ti salvano la schiena!).

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