Le Più Belle Escursioni nelle Dolomiti Bellunesi: Sentieri Indimenticabili
Le escursioni sulle Dolomiti sono infinite! Queste montagne infatti sono una delle mete più amate dagli appassionati di trekking, grazie ai tantissimi sentieri che si snodano tra le vette, boschi, laghi, cascate e innumerevoli bellezze naturali. Tra le Dolomiti, le escursioni variano dalle passeggiate più semplici alle uscite più impegnative ed è facile trovare percorsi adatti a ogni livello di allenamento.
In questa pagina è disponibile un lungo elenco di itinerari (in continuo aggiornamento!) consigliati da noi di Dolomiti Review, che li abbiamo percorsi e descritti condividendo informazioni e foto, per farvi trovare delle piccole guide complete e dettagliate per ogni escursione. Ecco di seguito le più belle escursioni da fare in Veneto, tra le Dolomiti Bellunesi.
Consigli Utili Prima di Partire
⚠️ Raccomandiamo sempre la massima attenzione e la preparazione adeguata per affrontare con PRUDENZA ogni escursione. Rispettiamo tutti le raccomandazioni del Soccorso Alpino: prima di approcciarci ad un’uscita in montagna è fondamentale consultare i bollettini meteo e valanghe, studiare in modo approfondito le caratteristiche dell’itinerario sulla mappa escursionistica, valutare con consapevolezza il proprio livello di allenamento e utilizzare sempre equipaggiamento e attrezzatura adeguati.
Tipologie di Sentieri nelle Dolomiti Bellunesi
Nelle Dolomiti Bellunesi sono presenti diverse tipologie di sentieri, adatti a tutti i gusti e livelli di preparazione. Di seguito una panoramica delle principali categorie:
Sentieri Natura
Sono itinerari naturalistici ad anello che si snodano generalmente a quote modeste e sono dedicati ad escursionisti non necessariamente esperti ma interessati a conoscere un po' in dettaglio flora, vegetazione, fauna e geologia dei luoghi attraversati.
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- Val di Canzoi: Un semplice percorso attorno al Lago della Stua.
- Partenza: Preton
- Difficoltà: T - Turistico
- Tempo di percorrenza: 4 h
- Interesse: Flora, Fauna, Geologia
- Val Falcina: Un facile sentiero ad anello dal fascino selvaggio.
- Partenza: Pian della Falcina
- Difficoltà: T - Turistico
- Tempo di percorrenza: 2 h
- Interesse: Flora, Fauna, Geologia
Sentieri Tematici
Si tratta di percorsi a tema individuati cioè tra quelli più rappresentativi per descrivere un determinato aspetto (storia, archeologia, attivita umane tradizionali, geomorfologia, ecc.). I primi sei itinerari così concepiti soddisfano gli escursionisti più esigenti grazie al dettaglio informativo delle guide e di una specifica tabellazione.
- Chiesette pedemontane: Santi guerrieri e Santi guaritori nelle Dolomiti Bellunesi.
- Partenza: Stalle al Pez - Croce D'Aune
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Interesse: Religione, Storia
- Covoli in Val di Lamen: Itinerario archeologico sulle orme del Mazarol.
- Partenza: Val di Lamen (Stalle alla Fornace)
- Difficoltà: E - Escursionistico (anello breve); EE - Escursionistico (anello completo)
- Tempo di percorrenza: 2 ore 30 minuti (anello breve); 5 ore (anello completo)
- Interesse: Archeologia, Storia
- La foresta: Alla scoperta del bosco della Serenissima.
- Partenza: località Pian de Le Stele (Longarone)
- Difficoltà: T - Turistico
- Tempo di percorrenza: 2 h 30 m
- Interesse: Storia
- La Via degli ospizi: Sulle antiche tracce di viandanti in Val Cordevole.
- Partenza: Certosa di Vedana (Mis)
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Tempo di percorrenza: 8 h
- Interesse: Religione, Storia
Sentieri CAI
La rete sentieristica CAI nel Parco è molto sviluppata, comprende infatti 52 sentieri e 5 vie ferrate, di seguito elencati in modo dettagliato; l'area protetta è inoltre attraversata dalle Alte Vie delle Dolomiti numeri 1, 2 e, in parte dalla 3.
Itinerari Scelti
Una selezione di "percorsi classici", che vi permetteranno di scoprire i luoghi più belli e suggestivi del Parco, buona camminata!
- Alta Via n. 1: Il più classico dei grandi itinerari dolomitici.
- Partenza: Passo Duran
- Difficoltà: Giorno 1: E; giorno 2: EE; giorni 3-4: EEA
- Tempo di percorrenza: Itinerario in 4 tappe: Giorno 1: 4 ore e mezza
- Interesse: Flora, Fauna, Geologia, Panorama, Storia
- Alta Via n. 2: Tra i paesaggi modellati dai ghiacci.
- Partenza: Passo Cereda
- Difficoltà: Giorno 1: EE; giorno 2: EE; giorno 3: E
- Tempo di percorrenza: Itinerario in 3 tappe. Giorno 1: 6 ore e mezza/7 ore.
- Interesse: Flora, Fauna, Geologia, Panorama, Storia
- Park 2 Trek Dolomites: Un trekking attraverso 2 Parchi naturali Patrimonio UNESCO.
- Partenza: Passo Croce d'Aune
- Difficoltà: Giorno 1: EE. Giorno 2: EE. Giorno 3: EEA percorso
- Tempo di percorrenza: Itinerario in 8 tappe. Giorno 1: 3 ore. Giorno 2: 5
- Interesse: Panorama
- Rifugio Bianchet: Tra le faggete della Val Vescovà.
- Partenza: Val Cordevole, nei pressi della loc.La Pissa
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Tempo di percorrenza: 2,5-3 ore (solo la salita)
- Interesse: Flora
- Rifugio Boz: Al rifugio Boz dalla Val Noana.
- Partenza: Val Nagaoni
- Difficoltà: E - Escursionistico
- Tempo di percorrenza: 1 ora e 45' solo la salita
- Interesse: Flora, Fauna
Due Passi alle Porte del Parco
"Due passi alle porte del Parco" sono brevi percorsi ad anello in aree di fondovalle, per chi preferisce passeggiate a bassa quota. Molti sono adatti anche per famiglie e bambini.
- Trugno: Tra boschi e prati sopra Norcen.
- Partenza: Chiesa di Norcen
- Difficoltà: T - Turistico
- Tempo di percorrenza: 1 h 30 m
- Interesse: Geologia, Panorama, Storia
- Di terra e d'amore: Un sentiero per Cesare Dalfreddo.
- Partenza: Val Canzoi, ponte sul torrente Caorame (700 m oltre il centro di educazione ambientale del Parco)
- Difficoltà: T - Turistico
- Tempo di percorrenza: 30 m
- Interesse: Flora, Fauna, Panorama
Itinerari in Bicicletta
All'interno del Parco è possibile andare in bicicletta su tutte le strade statali, provinciali e comunali. Alcune strade silvo pastorali sono interdette al transito delle biciclette, ma molte sono percorribili in mountain bike. Il transito con le biciclette sui sentieri è vietato.
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Itinerari a Cavallo
All'interno del Parco l'escursionismo a cavallo è ammesso nelle zone C e D, che corrispondono, grosso modo, alla conca di Cajada, alla Val Prampèr e alla Val del Grisol, alle aree attorno all'ex centro minerario di Valle Imperina, alle valli del Cordevole, Mis e di Canzoi, alle aree attorno al passo Croce d'Aune.
Nel resto dell'area protetta il transito ai cavalli è permesso su molte strade forestali.
Le Dolomiti Bellunesi: Un Tesoro da Scoprire
Le Dolomiti Bellunesi, in Veneto, offrono molte escursioni e itinerari da fare in Montagna. Tra facili passeggiate e camminate più impegnative l'escursionista non può che non rimanere affascinato dai paesaggi e dalla varietà dei percorsi e sentieri.
In provincia di Belluno, in Veneto, sono concentrate moltissime Vette delle Dolomiti che offrono moltissime escursioni per gli amanti della montagna. In questo post volevo racchiudere le principali escursioni che ho fatto nelle Dolomiti Bellunesi, sia all'interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, che comprendono i Monti del Sole, La Schiara, il Pramper e le Vette Feltrine, sia nelle altre vallate, come nell'Agordino, con Marmolada, Pelmo, Civetta e Pale di San Martino, sia nella Conca Ampezzana con Sorapis, Antelao, Tofane, che in val di Zoldo e molte altre.
Una delle mete più sognate dagli amanti della montagna è la zona delle Dolomiti, un insieme di gruppi montuosi appartenenti alle Alpi Orientali e considerati tra i più belli dell’intera catena montuosa. Nel 2009 l’UNESCO ha incluso le Dolomiti nell’elenco dei luoghi Patrimonio dell’Umanità, riconoscendone l’importanza a livello geomorfologico e sottolineandone la straordinaria bellezza naturale e paesaggistica.
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Vista l’unicità della zona, l’area delle Dolomiti rappresenta il luogo ideale per gli sport invernali ma anche per i trekking estivi ed è quindi anche una meta perfetta per una vacanza all’insegna della natura e del benessere.
L’itinerario per raggiungere il Lago Coldai, sul Monte Civetta, è uno dei più iconici delle Dolomiti e offre panorami stupendi sul Monte Pelmo, sulla Marmolada e sul Lago di Alleghe. Il Lago Coldai è uno straordinario esempio di bacino di origine glaciale e riflette sulle sue acque le maestose pareti rocciose del Monte Civetta.
Una delle mete più gettonate per un trekking sulle Dolomiti è il Rifugio Nuvolau, il più antico delle Dolomiti, costruito nel 1883 sull’omonimo monte. Dal Nuvolau è possibile avere una vista privilegiata sulle montagne circostanti, a partire da Croda da Lago e Croda Negra fino ad arrivare a Monte Civetta, Pale di San Martino e Marmolada.
Questo itinerario rappresenta uno dei trekking ad anello più belli delle Dolomiti perché si sviluppa seguendo le altissime pareti della Tofana di Rozes e attraversa valli, cascate e storiche testimonianze della Grande Guerra. L’Alpe di Siusi, l’altopiano più grande d’Europa, è un luogo da favola, perfetto per una vacanza con la famiglia.
Anche le Dolomiti di Brenta offrono degli itinerari spettacolari, è il caso del trekking al Rifugio Brentei, situato in un anfiteatro naturale tra il Crozzon di Brenta, Cima Tosa e Cima Brenta. Nella nostra lista non poteva mancare uno dei monti più caratteristici delle Dolomiti Bellunesi, il Monte Pelmo, soprannominato “Trono di Dio” per la sua forma particolare.
L’itinerario ad anello che circonda il Monte Pelmo è abbastanza impegnativo e attraversa gli ambienti più tipici della zona alpina: bosco, pascolo, roccia e ghiaione. Il gruppo montuoso del Latemar è molto frequentato nella stagione invernale ma anche durante l’estate offre grandi opportunità, soprattutto per gli amanti del trekking. Questo trekking ad anello non presenta particolari difficoltà tecniche e attraversa il tipico ambiente dolomitico.
Durante il percorso è possibile ammirare il Lago di Valparola e una volta giunti a Cima Settsass si potrà godere di un panorama a 360° sui gruppi montuosi delle Dolomiti, dal Sass Pordoi al Sorapiss. Le Dolomiti Friulane sono sicuramente più aspre e severe rispetto agli altri gruppi dolomitici ma non per questo risultano meno belle o emozionanti. È il caso del trekking ad anello sul Monte Borgà, un percorso molto caratteristico che permette di ammirare anche i “Libri di San Daniele”, una formazione rocciosa che ricorda dei libri aperti e che vanta una moltitudine di storie e leggende incentrate sul santo protettore dei viandanti.
Un percorso meno conosciuto ma sicuramente molto bello è quello che collega il Rifugio Fondovalle al Rifugio Zsigmondy-Comici e permette di ammirare la Val Fiscalina e le rocciose vette del Parco Naturale Tre Cime.
Consigli Pratici per il Trekking nelle Dolomiti
Il periodo migliore per un trekking sulle Dolomiti è sicuramente la stagione estiva perché le temperature sono più alte, ci sono più ore di luce e non c’è neve o ghiaccio lungo i sentieri. È comunque sempre opportuno prestare attenzione alle zone d’ombra, spesso nella parte settentrionale delle montagne, in cui si potrebbero incontrare nevai o tratti ancora ghiacciati.
Generalmente i rifugi sono aperti da giugno a settembre ma è sempre bene verificare giorni e orari di apertura prima di affrontare un trekking. La zona delle Dolomiti è molto frequentata tuttavia spesso presenta alcune difficoltà legate all’asprezza del terreno, alla difficoltà di orientamento e all’imprevedibilità delle condizioni meteorologiche.
Equipaggiamento Essenziale
- Giacca impermeabile. Durante l’estate non è raro imbattersi in temporali improvvisi, soprattutto nella zona dolomitica.
- Calzature adatte. Utilizzare delle sneakers o delle scarpe con suola liscia sulle Dolomiti può essere molto pericoloso.
- Acqua.
- Crema solare.
- Kit di pronto soccorso.
- Dispositivo GPS.
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