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Cosa Prenotano i Turisti Più Frequentemente in Italia

Il settore dell’ospitalità in Italia è estremamente affollato, con una concorrenza intensa tra alberghi, B&B, case vacanze, agriturismi e altre tipologie di strutture ricettive. Per emergere in questo contesto molto popolato è fondamentale comprendere i fattori che influenzano le scelte dei clienti.

Tipologie di Turismo in Italia

Le persone che ogni anno viaggiano nel nostro Paese sono moltissime e non si spostano tutte per lo stesso motivo. Il patrimonio naturalistico, la storia e l’architettura, i luoghi religiosi, infatti, sono alcune delle attrattive che hanno contribuito a sviluppare le diverse tipologie di turismo in Italia. Conoscerle più in dettaglio può essere molto utile alle strutture ricettive, che possono, di conseguenza, elaborare un’offerta sempre più in linea con ciò che i viaggiatori cercano.

Alcune di queste rientrano in ciò che oggi è definito sempre più spesso “turismo esperienziale”, in cui, alla base, ci sono proprio le esperienze dirette che il viaggiatore può vivere durante il soggiorno. Vediamole allora nel dettaglio tutte le tipologie, partendo dal presupposto che la distinzione non è così netta come potrebbe sembrare, in molti casi.

Turismo Culturale

Il turismo culturale, come suggerisce il nome stesso, consiste nella visita di luoghi di particolare interesse storico o artistico, che in Italia non mancano di certo. Pensiamo, per esempio, al fatto che il Paese possieda il 5% dei siti Patrimonio dell’Umanità riconosciuti dall’UNESCO, posizionandosi in testa alla classifica mondiale per l’anno 2022. In genere, chi si dedica al turismo culturale predilige itinerari studiati a tavolino, va alla ricerca del tragitto perfetto in cui magari far sposare visite a musei con la scoperta di tradizioni locali e luoghi storici significativi.

Turismo Balneare

L’Italia ha più di 8000 km di coste e un elenco quasi infinito di località che si affacciano sul mare. Dobbiamo inoltre considerare che le spiagge, a seconda del tratto in cui si trovano, hanno caratteristiche differenti e questo rende l’offerta ancora più vasta e attrattiva. Il turista, infatti, può scegliere tra calette isolate raggiungibili solo a nuovo o in barca, rive di sabbia fine e rocce da cui tuffarsi.

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Turismo Montano

Le catene montuose regalano all’Italia alcune suggestive località sciistiche, che in inverno diventano mete turistiche affollate.

Turismo d'Affari e Congressuale

Una forma particolare di turismo riguarda il lavoro. Tante persone, infatti, visitano un luogo per motivi professionali. Può riguardare sia le aziende, che inviano i propri dipendenti in viaggio di lavoro, sia i professionisti che si spostano per acquisire nuove competenze o partecipare a meeting e convegni. Il turismo congressuale è una forma particolare di turismo incentrata sulla partecipazione a convegni, incontri e meeting. Si tratta di un settore in costante crescita, per il quale - come riporta Il Sole 24 ore - l’Italia nel 2021 ha superato il Regno Unito.

Turismo di Studio

Grazie al suo patrimonio artistico, architettonico e storico, l’Italia è meta di moltissimi viaggi d’istruzione organizzati sia da scuole nazionali che da quelle estere. Il turismo di studio è in costante crescita, anche grazie all’aumento dell’offerta formativa che spazia dalle università ai corsi di lingue presenti in tutte le principali città d’Italia.

Turismo Religioso

Il turismo religioso è un viaggio che si svolge prevalentemente in vicinanza di luoghi sacri e di culto. In Italia, negli ultimi anni, questa tipologia ha rappresentato una percentuale variabile tra l’1 e il 4% delle presenze turistiche complessive. Secondo quanto rilevato nel 2019 dall’Osservatorio Isnart, gli stranieri spenderebbero più degli italiani, facendo una media giornaliera dei costi per pernottamenti, cibo e altre attività.

Turismo Sportivo

Il turismo sportivo d’interesse generale coinvolge un gran numero di praticanti amatoriali di tutte le età, con un livello di preparazione atletica molto variabile. Il turismo sportivo d’elite, interessa chi pratica lo sport a livello professionistico o quasi.

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Turismo del Benessere

Il turismo europeo e italiano ricavano dal segmento del benessere circa 176 miliardi di euro all’anno (dati Global Wellness Institute 2018) e l’Italia è uno dei cinque Paesi del Vecchio continente per la percentuale di fatturato che arriva dal wellness tourism legato alle SPA e al settore termale.

Turismo Sostenibile

È quello che tiene conto dell’impatto ambientale, economico e sociale del viaggio, guardando sia alle esigenze della clientela che a quelle delle comunità ospitanti e del territorio.

Fattori che Influenzano la Scelta delle Strutture Ricettive

In un mercato così competitivo, conoscere i driver di scelta delle strutture ricettive può contribuire molto al successo della propria attività. L’indagine, che ha coinvolto persone tra i 10 e i 65 anni che hanno trascorso una vacanza in Italia nel corso dell’ultimo anno, ha rilevano innanzitutto quali sono state le tipologie di strutture più frequentate dai turisti.

Veniamo ora al nòcciolo della questione, ossia i fattori che influenzano maggiormente la scelta di una struttura ricettiva. Come abbiamo già anticipato, conoscere questi aspetti è importante per curare la propria offerta in modo che diventi più appetibile agli occhi dei potenziali clienti.

Come si può notare dai dati appena esposti, i fattori che influenzano la scelta di una struttura ricettiva sono molteplici e variegati, ma la sicurezza e l’igiene emergono come priorità principali tra coloro che hanno effettuato un viaggio in Italia nel corso dell’ultimo anno. Seguono il comfort e la qualità delle camere, un prezzo competitivo rispetto a strutture simili e le recensioni e la reputazione online della struttura, mentre le offerte promozionali attraggono il 38% dei rispondenti.

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A proposito dell’aspetto digitale, inoltre, l’indagine ha rilevato che il wi-fi gratuito e servizi online come la possibilità di prenotazione e pagamento del soggiorno sul web, il servizio di self check-in e check-out, la messaggistica istantanea con la struttura e la prenotazione di servizi aggiuntivi sono tra i servizi digitali più apprezzati tra chi viaggia. Offrirli può fare la differenza rispetto a competitor meno avanzati dal punto di visto tecnologico.

Turismo Enogastronomico

Il turista enogastronomico è colui/colei che svolge almeno un viaggio con pernottamento con motivazione primaria l’enogastronomia. È la ragione principale del viaggio ciò che lo differenzia dagli altri turisti (che potremmo definire generalisti) e non la partecipazione alle esperienze a tema enogastronomia, oggi sempre più diffuse e apprezzate. Per il turista enogastronomico queste esperienze rappresentano il “centro” del viaggio; per il generalista sono attività “accessorie” che vanno ad arricchire la vacanza.

Oggi non possiamo più limitarci a considerare il turismo enogastronomico come l’acquisto di prodotti agroalimentari e vitivinicoli tipici e al degustare ricette e piatti tradizionali in vacanza. Questa pratica si esprime attraverso una pluralità di prodotti, servizi ed esperienze in cui il coinvolgimento dei sensi è qualificante, attraverso cui fruire del patrimonio culturale del luogo in modo attivo, immergendosi nella vita e nelle tradizioni della comunità locale.

Tra le più popolari (sebbene con alcune differenze per Paese) sono il mangiare piatti tipici nei ristoranti locali, acquistare cibo presso i food truck, visitare i mercati agroalimentari. Questo interesse, come abbiamo evidenziato nelle diverse edizioni del “Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano”, è trasversale alle generazioni.

Benefici del Turismo Enogastronomico

  • Economici: Aumento del numero di arrivi e presenze, generazione di entrate economiche aggiuntive.
  • Socioculturali: Creazione di nuovi posti di lavoro, riscoperta del patrimonio locale.
  • Ambientali: Maggiore utilizzo delle produzioni locali, riduzione degli impatti negativi sull’ambiente.

L'Hospitality Manager

Con lo sviluppo del turismo enogastronomico e l’affermarsi di forme, modalità e luoghi di fruizione nuovi, le professioni più tradizionali si stanno arricchendo di nuove mansioni e competenze. Nascono e si diffondono al contempo nuove professioni, in primis quella dell’hospitality manager delle aziende agricole e vinicole.

L’hospitality manager si occupa di gestire l’accoglienza, ad esempio: costruire prodotti, servizi ed esperienze turistiche in linea con i target attuali e potenziali; gestire il personale preposto alla visita ed alla degustazione; promuovere e commercializzare l’offerta.

L’enogastronomia è tra i principali driver che sostengono l’immagine del Belpaese a livello mondiale, insieme alla moda ed al turismo. Questa reputazione positiva è certamente da stimolo nel far considerare l’Italia fra le principali mete per un viaggio a tema enogastronomico, come evidenziato da ricerche recenti svolte a livello internazionale.

Turismo del Benessere: Un'Opportunità per le Strutture Ricettive

Il concetto di turismo del benessere, o “wellness tourism“, si è sviluppato negli ultimi decenni, divenendo un segmento chiave del mercato turistico globale. Il turismo del benessere si può definire come quell’insieme di viaggi pianificati con lo scopo primario o secondario di mantenere o migliorare il proprio benessere fisico e mentale.

Il settore del wellness tourism ha vissuto una crescita esponenziale a livello globale fino al 2019, quando ha raggiunto un picco di spesa di 720,4 miliardi di dollari. Tuttavia, la pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto molto forte, con un calo delle spese fino a 350,6 miliardi di dollari nel 2020. Nonostante ciò, il settore ha mostrato una resilienza notevole, superando in performance il turismo generale durante il primo anno di pandemia. In Italia, il turismo legato al benessere ha ripreso a crescere dal 2021, beneficiando dell’allentamento delle restrizioni di viaggio e di una rinnovata attenzione al benessere personale. Grazie alle sue località termali, centri benessere e paesaggi naturali idilliaci, nel 2022 il nostro Paese ha visto un ammontare di spese legate al wellness tourism per 15,7 miliardi di dollari e 11,6 milioni di viaggi.

Per le strutture ricettive italiane, capitalizzare sul turismo del benessere richiede un’offerta di servizi specifici. Per gestire efficacemente l’offerta di servizi del benessere e massimizzare i profitti, le strutture ricettive possono avvalersi di soluzioni tecnologiche avanzate come quelle offerte da TeamSystem Hospitality. Tra le tante funzionalità, questo software gestionale per strutture ricettive permette di accettare prenotazioni da più canali online e offline e gestire la vendita di servizi aggiuntivi in modo integrato prima, durante e dopo il soggiorno del cliente nella struttura, ad esempio attraverso la creazione di preventivi personalizzati, oppure al momento della prenotazione online dal sito web della struttura, o ancora grazie all’App Ospite, tramite la quale i clienti possono acquistare facilmente servizi.

Tendenze del Turismo nel 2025

Il mondo del turismo è in continua evoluzione e il 2025 non farà eccezione. Nel corso del prossimo anno, il turismo esperienziale continuerà a essere una delle tendenze più importanti nel settore dei viaggi. Questo trend rappresenta un cambiamento significativo rispetto al passato. Uno dei segnali più evidenti di tale trasformazione è il crescente interesse per il turismo gastronomico. Per sfruttare al meglio questo nuovo approccio ai viaggi, gli hotel dovrebbero promuovere la loro vicinanza ad attività popolari, come ristoranti rinomati o attrazioni turistiche uniche.

Nonostante l’inflazione continui a influenzare il costo della vita in molti Paesi, i viaggiatori non intendono rinunciare alle loro esperienze di viaggio. Una delle tendenze in crescita è il cosiddetto “aspirational luxury”, ovvero il desiderio di vivere delle esperienze di lusso a prezzi più contenuti. Ad esempio, Verona può essere considerata un’alternativa più accessibile a Venezia: pur offrendo storia, bellezze architettoniche e romanticismo, infatti, Verona è meno cara e meno affollata rispetto alla celebre città lagunare.

Infine, sempre più viaggiatori stanno optando per soluzioni di pagamento rateale grazie all’ascesa del “Buy Now, Pay Later” (BNPL). L’intelligenza artificiale è un’altra innovazione che sta interessando diversi settori e anche quello del turismo non fa eccezione. L’AI non solo sta migliorando l’esperienza del viaggiatore, ma sta anche rivoluzionando l’efficienza operativa delle strutture ricettive.

Consigli Utili per i Turisti in Italia

Che tu stia sognando di esplorare i pittoreschi borghi della Toscana, gustare l’autentica cucina napoletana o perderti tra le meraviglie artistiche di Roma, è essenziale arrivare preparato. Per vivere al meglio il tuo soggiorno in Italia, è fondamentale essere ben informati.

  • Quando utilizzi i trasporti pubblici in Italia, è fondamentale convalidare i biglietti prima di salire a bordo. Per convalidare, usa le macchinette gialle o verdi che trovi nelle stazioni o sui mezzi stessi.
  • In molte città italiane, le fontane pubbliche offrono acqua potabile gratuita, perfetta per rinfrescarsi durante le passeggiate. Porta con te una borraccia da riempire durante il giorno.
  • Le città italiane possono essere affollate e trafficate, soprattutto nei centri storici. Utilizza sempre le strisce pedonali e fai attenzione ai semafori.
  • Molte delle principali attrazioni italiane, come musei e siti storici, possono avere lunghe code o essere al completo con le prenotazioni.
  • Quando esplori le città italiane, viaggiare leggero è essenziale. Porta solo l’essenziale e opta per uno zaino comodo.
  • Le attrazioni più popolari in Italia possono essere molto affollate durante gli orari di punta. Programma le tue visite al mattino presto o nel tardo pomeriggio.
  • L’Italia offre splendidi percorsi naturalistici, dai sentieri montani alle passeggiate lungo la costa. Porta con te scarpe comode e preparati a godere di panorami mozzafiato.
  • Non sempre avrai accesso a una connessione internet stabile durante il tuo viaggio in Italia. Utilizza applicazioni offline per avere sempre a portata di mano le informazioni necessarie.
  • In Italia, molte chiese e luoghi sacri richiedono un abbigliamento appropriato per entrare. Porta con te una sciarpa o un foulard per coprire le spalle e assicurati che gonne e pantaloni siano di lunghezza adeguata.
  • Il sole italiano può essere molto intenso, soprattutto in estate. Applica la crema solare regolarmente e porta con te un repellente per zanzare nelle tue escursioni.
  • Essere preparati per ogni eventualità è fondamentale quando si viaggia. Memorizza i numeri principali nel tuo telefono e tienili anche scritti in un luogo facilmente accessibile.
  • L’Italia è ricca di tesori nascosti, spesso lontani dalle classiche rotte turistiche. Chiedi consigli ai locali e lasciati guidare dalla curiosità.
  • Oltre alle attrazioni famose, l’Italia è piena di luoghi affascinanti ma meno conosciuti. Visita piccoli borghi, mercati locali e angoli nascosti delle città.
  • Nonostante siano famosi all’estero, gli “spaghetti alla bolognese” non esistono in Italia. Per vivere un’esperienza culinaria vera, prova i piatti tradizionali locali e lasciati guidare dai consigli del personale.
  • Nei ristoranti italiani, il vino della casa è spesso un’ottima scelta per accompagnare i pasti. Chiedi sempre al cameriere quale vino della casa consiglia.
  • In Italia, il caffè è un rituale da vivere al banco del bar, dove puoi gustare un espresso rapido e intenso.
  • L’aperitivo è un momento tipico della vita italiana, un’occasione per rilassarsi e socializzare prima di cena. Cerca un bar con un buon aperitivo, goditi il tuo drink e immergiti nell’atmosfera conviviale.
  • Nel Bel Paese, la mancia non è obbligatoria, poiché il servizio è già incluso nel conto. Se vuoi lasciare la mancia, arrotonda il conto o lascia qualche euro in più.
  • I pasti seguono orari ben definiti in Italia: il pranzo si consuma tra le 12:30 e le 14:00, mentre la cena dopo le 19:30.
  • La colazione italiana è solitamente dolce, composta da caffè e cornetto (croissant). Se vuoi vivere l’esperienza autentica, entra in un bar e ordina un cappuccino e un cornetto.
  • In Italia, il termine “Bar” si riferisce a un luogo dove prendere un caffè o un aperitivo, e non a un pub.
  • Per gli italiani, il cappuccino è una bevanda da colazione. Per rispettare le abitudini locali, preferisci un espresso o un caffé macchiato dopo pranzo.
  • Abbinare il vino giusto a ogni piatto è un’arte. Chiedi sempre consiglio su quale vino scegliere in base al piatto che stai per ordinare.
  • In Italia, il conto al ristorante non viene portato automaticamente al tavolo.
  • I pasti in Italia sono un’occasione per socializzare e godersi il cibo e spesso durano più a lungo rispetto ad altri paesi.
  • In Italia, è comune che l’acqua servita al ristorante sia in bottiglia, sia naturale che frizzante.
  • I ristoranti vicino ai principali siti turistici tendono a essere costosi e non sempre di qualità. Cerca ristoranti frequentati dai locali, lontano dalle aree turistiche.
  • Il gelato artigianale è un must in Italia. Assaggia i gusti tradizionali come pistacchio, cioccolato fondente o fragola.
  • In molti ristoranti italiani, vedrai addebitato il “coperto” sul conto. Il coperto è una pratica comune, quindi non sorprenderti se lo trovi sul conto.
  • Prima di partire, dedica un po’ di tempo a conoscere le regioni che visiterai.
  • Gli italiani sono noti per la loro ospitalità.
  • Preparati a camminare molto e porta scarpe comode per affrontare le lunghe passeggiate.

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