Lo Straniero e Il Libro delle Anime Perdute: Trama e Analisi

Editoriale Cosmo presenta due storie dalla collana "I Grandi Maestri della Historieta", specificamente il n.23, l'ultimo numero della serie curata da Andrea Rivi, denominata Cosmo Serie Oro. Questo commiato offre due storie che Rivi stesso definisce come "miniserie che più argentine davvero non si può", entrambe firmate da maestri del fumetto: Eduardo Mazzitelli ed Enrique Breccia, rispettivamente sceneggiatore e disegnatore.

Lo Straniero: Un'Esplorazione dell'Identità e dell'Emarginazione

Lo Straniero, la storia più lunga tra le due, esplora temi profondi come l'identità, l'emarginazione e la ricerca del senso della vita in un mondo apparentemente incomprensibile e spietato. Mazzitelli presenta un protagonista che si trova in un contesto che lo rifiuta o lo considera un outsider, portando il lettore a riflettere sulla condizione umana, sul ruolo dell'individuo nella società e sulla difficoltà di adattarsi a una realtà alienante. Il racconto si sviluppa in un'atmosfera quasi onirica, dove il confine tra il reale e il surreale è invisibile.

È probabile che la storia dell'umanità sia cominciata con il fuoco caduto dal cielo che videro quegli uomini primitivi. Con quel fuoco giunse lo Straniero che insegnò loro a forgiare spade, li condusse verso territori migliori e istruì per loro un re giusto, prima di cadere in un sonno inamovibile, in attesa di essere risvegliato per vera necessità...

Il Libro delle Anime Perdute: Mistero e Soprannaturale

Il Libro delle Anime Perdute, invece, si addentra in un territorio più misterioso e forse più soprannaturale. La vicenda si sviluppa tra misteri e scoperte, con un ritmo narrativo che a tratti disorienta il lettore in un intreccio di segreti, letture proibite e personaggi "famosi", come Dracula e Barbanera.

Valutazione Critica

Nonostante le storie siano scritte e disegnate da autentici maestri del fumetto, sono state percepite come datate e a tratti tediose. I testi di Mazzitelli risultano verbosi e ridondanti, rendendo difficile seguire il filo narrativo. L'apparato grafico di Breccia, pur essendo più compatto ed equilibrato, si perde in manierismi che rendono alcune vignette difficili da leggere. Il bianco e nero risulta "impastato", compromettendo la chiarezza delle scene.

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Altre Opere a Fumetti Menzionate

Oltre a "Lo Straniero e Il Libro delle Anime Perdute", sono state menzionate altre opere a fumetti, tra cui miniserie pubblicate sui settimanali Eura come Lanciostory e Skorpio. Queste miniserie, spesso caratterizzate da trame serrate e pubblicate con cadenza settimanale, hanno segnato un'epoca nel panorama del fumetto italiano.

Alcuni esempi includono:

Reno Reagan: Un western in quattro episodi di Ernesto Rudesindo Garcia Seijas.
Simon Flash: Un fumetto di Attilio Micheluzzi.
Kingor: Un thriller di Z. A. Minor e Gustavo Trigo.
L'uomo di Wolfland e La figlia di Wolfland: Fumetti di Ricardo Barreiro e Franco Saudelli.
La selvaggia: Un fumetto di Ricardo Barreiro e Luis Garcia Duran.
Peter Kampf lo sapeva: Un fumetto di Trillo e Domingo Cacho Mandrafina.
Le avventure di Ibañez: Un fumetto di Robin Wood.

Temi Simili Esplorati in Altre Opere

I temi dell'identità, dell'emarginazione e della ricerca del senso della vita sono esplorati anche in altre opere letterarie e artistiche. Ad esempio:

Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami: Un viaggio nel mondo dell'immaginazione e della realtà sfumata, esplorando temi come l'identità e il destino.
Norwegian Wood di Haruki Murakami: Un viaggio attraverso i labirinti dell'amore e della perdita, esplorando le paure e le vulnerabilità dei personaggi.
Il Simposio di Platone: Un dialogo sull'amore e la bellezza, esplorando la complessità dell'amore e la ricerca dell'ideale.
La Repubblica di Platone: Una visione dettagliata di una società ideale, esplorando il concetto di giustizia e la natura umana.

Azzurre: Un Romanzo Ambientato nelle Dolomiti

Azzurre racconta di Johann, che vive in un bivacco a 2000 metri, nelle Dolomiti. È una vita piccola, piena di solitudine, la sua, fatta di routine allenate negli anni: le transumanze, le corse ad alta quota, i lavori al rifugio, le albe alle seggiovie, i silenzi giganti dei monti. Johann non è mai uscito dalla valle. Non ha mai superato i suoi confini. Non è mai arrivato tra le colline, nelle pianure, nelle città orizzontali. Sogna gli zero metri sopra il livello del mare, che non ha mai visto. Un divieto vecchio, una proibizione che non viene da nessuna parte se non da lui, gli impedisce di andarsene. Ma una notte, in mezzo al buio, in mezzo all’inverno che comincia, arriva una ragazza nella valle. Viene da New York, parla con un accento straniero ed ha appena perduto ogni cosa. Vengono da mondi opposti, ma sono mossi dalla stessa domanda: come si fa ad appartenere veramente a qualcosa?

Questo romanzo esplora temi simili a "Lo Straniero e Il Libro delle Anime Perdute", come la ricerca di appartenenza e l'adattamento a un mondo estraneo.

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