Metaverso e Turismo: Una Nuova Era per l'Esperienza di Viaggio
Viviamo in un'epoca in cui tecnologia e creatività si fondono per ridefinire le nostre esperienze. Possiamo pensare al Metaverso come ad un termine generico per descrivere tecnologie che esistono da molto tempo.
Cos'è il Metaverso?
Nel nostro settore basta parlare di Metaverso (o, più precisamente, di UN metaverso) per provocare una peculiare dicotomia: perché il Metaverso è, almeno semanticamente, l’opposto del turismo. Il Cambridge Dictionary definisce il viaggio come “l’atto di muoversi, di solito su una lunga distanza”. Ma, nei metaversi, non ci sono distanze, in quanto la nozione stessa di spazio non ha senso in un ambiente virtuale.
La prima tecnologia che viene in mente è la realtà virtuale. La convergenza tra mondo digitale e fisico non solo arricchisce l’esperienza turistica attraverso dettagliati virtual tour, ma arricchisce anche la comprensione culturale e storica dei luoghi, stimolando un coinvolgimento più profondo e significativo.
Il Metaverso offre un livello di immersione superiore rispetto a brochure o siti web 2D, permettendo ai viaggiatori di ottenere maggiori informazioni prima di prenotare un soggiorno. Nonostante il cambiamento nel mezzo attraverso il quale le prenotazioni vengono effettuate, quindi, il Metaverso non modifica in alcun modo l’essenza dell’ospitalità o del viaggio in sé.
Oltre alla realtà virtuale, il Metaverso fa anche uso della realtà aumentata, consentendo agli utenti di visualizzare elementi digitali sovrapposti a luoghi del mondo reale, come il Colosseo di Roma, mostrando anche il suo aspetto originale nel passato.
Leggi anche: IA e il futuro del turismo
Applicazioni del Metaverso nel Turismo
Gli ambienti digitali diventano scenari ideali per presentare servizi di hotel, classi aeree e interi punti di riferimento, suscitando il desiderio di viaggiare e fornendo un’idea olistica delle destinazioni. Qatar Airways rappresenta un esempio di sperimentazione. Il Metaverso offre al viaggiatore un’opportunità unica di vivere esperienze di svago e intrattenimento senza confini fisici. Gli eventi, inclusi concerti e festival, ampliano le opportunità di intrattenimento e connessione sociale.
Nel travel, la realtà virtuale consente di creare copie digitali di luoghi esistenti nel mondo reale. Questa tecnologia viene utilizzata dalle strutture turistiche, come gli hotel, per offrire ai viaggiatori l’opportunità di esplorare la loro camera prima di prenotare, fornendo un’esperienza più coinvolgente durante il conseguente viaggio vero e proprio.
La realtà aumentata potrebbe rappresentare un punto di ingresso più conveniente per le aziende del settore turistico, a causa del costo e della complessità legati alla creazione di gemelli digitali all’interno di mondi virtuali e dei problemi di interoperabilità tra i diversi metaversi. Ad oggi, infatti, non esiste una piattaforma di Metaverso unificata, ma ci sono molti mondi virtuali chiusi, quelli che noi chiamiamo “walled garden”, che non sono in grado di interagire tra loro.
Ecco perché la maggior parte degli addetti ai lavori è ancora scettica sulle possibili meta-applicazioni nel settore. Se rimuovi una parte essenziale (la distanza) dall’equazione di viaggio, rimane solo il movimento. E anche la domanda: viaggiare senza distanza, è ancora viaggiare? O è qualcos’altro?
Esempi Concreti di Metaverso nel Turismo
- Millennium Hotels and Resorts: ha creato M Social in Decentraland.
- HotelVerse: La prima vera meta-OTA.
- Catene Alberghiere: Hanno iniziato a costruire proprietà virtuali, come M Social (su Decentraland) o CitizenM (su The Sandbox).
Il Metaverso come Strumento di Ispirazione e Pianificazione
Il metaturismo difficilmente sostituirà il turismo fisico, ma giocherà sicuramente un ruolo, soprattutto nelle prime fasi del traveler’s journey. Attualmente, scegliamo un hotel basando la nostra decisione su foto, video e recensioni. La maggior parte dei metaversi di viaggio può già fornire un’esperienza molto più coinvolgente e senza attriti, consentendo agli utenti di “visitare” una destinazione, prenotare una stanza o un tavolo al ristorante stando comodamente seduti sul divano e, infine, vivere l’esperienza IRL.
Leggi anche: Analisi del rapporto turismo-PIL in Italia
Nessuna immagine statica, video 2D o sito Web sarà mai in grado di fornire qualcosa di simile. Pensa ad app come National Geographic Explore VR, Wander, BRINK Traveller o una delle mie preferite, i tour in autobus di Alcove VR.
Le soluzioni turistiche del metaverso possono anche migliorare i processi di prenotazione, fornendo informazioni preziose che non possono essere fornite accuratamente in altri modi.
NFT e DAO nel Settore Turistico
Diverse aziende crytpo stanno già guadagnando miliardi di dollari attraverso il drop di token non fungibili (NFT) nei portafogli digitali. Ad esempio, un’azienda potrebbe inviare NFT direttamente ai wallet della community al posto di newsletter promozionali, permettendo di accedere ad articoli come questo senza invadere la privacy o richiedere informazioni personali, soprattuto in questo momento storico di “privacyfobia”.
Benché gli NFT siano spesso associati all’arte digitale o alle immagini JPEG, possono essere utilizzati per molti altri scopi, come lo scambio di informazioni tra due punti attraverso un sistema decentralizzato che non richiede supervisione o controllo umano. Ad esempio, il settore dell’ospitalità può aumentare le prenotazioni dirette e i ricavi attraverso la vendita di stanze come token non fungibili.
Inoltre, anche i punti dei programma fedeltà alberghieri potrebbero essere sostituiti da NFT in futuro. La comunità artistica è interessata agli NFT poiché i creatori possono ricevere una commissione, per esempio il 10% di tutte le transazioni future, quando un’opera viene acquistata. Lo stesso può essere fatto nella distribuzione alberghiera. Si crea un circolo virtuoso e disintermediato di revenue completamente nuovo.
Leggi anche: Regolamentazione delle Ferie nel Turismo
Le organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), poi, sono una soluzione interessante per risolvere alcuni dei problemi di gestione attuali, poiché utilizzano token basati sulla blockchain per prendere decisioni super partes. Un vantaggio di questo sistema è che è inattaccabile e non richiede che una singola entità abbia il controllo totale.
Ad esempio, le DAO potrebbero essere utilizzate per gestire in modo più efficiente destinazioni turistiche popolari come Venezia o Amsterdam attraverso l’utilizzo di token per coinvolgere le diverse parti interessate del settore dell’ospitalità in decisioni importanti circa la destinazione e come combattere l’overtourism. L’utilizzo degli smart contract sostituisce il bisogno di fiducia con la verità crittografica, creando una forma di democrazia digitale.
Opportunità e Sfide del Metaverso nel Turismo
Il Metaverso rappresenta una nuova dimensione della realtà che avrà un impatto profondo sulla nostra vita quotidiana e sulle nostre attività commerciali. Modificherà il modo in cui interagiamo, comunichiamo e addirittura concepiamo noi stessi. Man mano che si sviluppa, genererà nuove industrie e manderà in pensione alcune di quelle esistenti, quindi è bene iniziare a farci i conti.
Le aziende del settore ricettivo interessate a esplorare il Metaverso senza caricarsi di alti investimenti iniziali potrebbero considerare l’advertising virtuale, come sta già facendo l’industria del food, per esempio utilizzando avatar vestiti da rider di Deliveroo o Uber Eats in alcuni giochi interattivi. Un modo per le strutture ricettive e altre aziende del settore turistico di entrare nel Metaverso senza “ricostruirsi” virtualmente è quello di pubblicizzarsi su piattaforme esistenti.
Pensiamo a Roblox, che conta 50 milioni di utenti giornalieri, molti dei quali al di sotto dei 16 anni che, sebbene non sono (ancora) in grado di prenotare una camera d’albergo da soli, possono influire sulla decisione di viaggio dei loro genitori, come ogni persona che ha un figlio sa bene. Inoltre, la pubblicità nel Metaverso consente a hotel e destinazioni di testare il terreno senza dover investire risorse significative per costruire la propria presenza metaversica. Al contrario, le aziende possono raggiungere il loro pubblico di destinazione attraverso le piattaforme esistenti e valutare come trarne beneficio.
Attualmente, vi è una diffusa FOMO intorno al Metaverso, simile dal dot.com boom avvenuto nella metà degli anni ’90. In quel periodo, aziende che aggiungevano il suffisso “.com” ai loro nomi hanno registrato aumenti anomali del loro valore azionario, indipendentemente dal loro coinvolgimento real con il Web. Allo stesso modo, i brand associati alle criptovalute, alla tecnologia blockchain, al Metaverso o al Web3 stanno sperimentando una simile euforia e un aumento ingiustificato del loro valore che, prima o poi, sfocerà in una bolla. Tuttavia, è importante ricordare che dalle ceneri di un’altra bolla (quella delle delle dot-com, appunto) è nato il mercato dell’e-commerce, che a oggi ha un valore di 5 trilioni di dollari.
In sintesi, il Metaverso non è più solo un concetto di fantascienza cyberpunk, ma rappresenta un’industria in rapida espansione che ha il potenziale di trasformare le nostre vite e il modo in cui interagiamo con gli altri e con il mondo che ci circonda. Il suo successo dipenderà dallo sviluppo e dall’adozione che ne verranno fatti, e sarà compito nostro plasmare il suo futuro in modo da farne beneficiare tutti i membri della società. Siete pronti a farlo?
Il Futuro del Turismo nel Metaverso
Il futuro del turismo virtuale è strettamente legato allo sviluppo delle tecnologie che permetteranno di vivere le esperienze digitali in modo realistico e coinvolgete. Arricchire le proprie conoscenze grazie alla possibilità di accedere a informazioni e contenuti che vanno oltre alla classica fruizione. Le esperienze più interessanti da fare nel Metaverso sono i tour virtuali di città e musei che offrono l’opportunità unica di interagire con le opere d’arte, i monumenti e i personaggi storici.
Il Metaverse può anche aiutare le persone a mobilità ridotta a fare quella crociera che hanno sempre sognato, o permettere alle classi meno abbienti di viaggiare, democratizzando, di fatto, un settore altamente elitario e antidemocratico come il nostro. I motori di prenotazione virtuali, alimentati da criptovalute e NFT, potrebbero cambiare completamente (e in meglio) il processo di prenotazione come lo conosciamo.
Possiamo solo speculare, ma, almeno in teoria, le applicazioni del Metaverso sono illimitate: vuoi visitare la Ciudad Perdida, Atlantide, l’Antica Roma o Marte? Puoi viaggiare nel tempo e nello spazio e sperimentare qualcosa che non esiste nel mondo fisico. I MICE organizer potranno ispezionare la sala riunioni due settimane prima del congresso vero e proprio, visitandola virtualmente.
Tabella: Vantaggi del Metaverso per il Turismo
Vantaggio | Descrizione |
---|---|
Esperienze di viaggio virtuali immersive | Permettono ai viaggiatori di esplorare destinazioni senza lasciare casa. |
Realtà aumentata | Fornisce informazioni e servizi in tempo reale, arricchendo l'esperienza di viaggio. |
Ospitalità virtuale personalizzata | Migliora la soddisfazione del cliente e la fidelizzazione. |
Pianificazione del viaggio semplificata | Offre piattaforme interattive e chatbot per prenotazioni facili. |
Democratizzazione del viaggio | Rende accessibili esperienze a persone con mobilità ridotta o risorse limitate. |
Sostenibilità e Innovazione
Penso che la recente pandemia abbia messo in luce molte delle vulnerabilità del nostro settore. In primo luogo, vale la pena ricordare l’impatto disastroso che il turismo ha sull’ambiente. Secondo il Journal Nature Climate Change, siamo responsabili dell’8% delle emissioni di anidride carbonica dell’economia globale. E se è vero che circa il 75% di questo inquinamento è prodotto dai trasporti, il 21% è da attribuire esclusivamente ai consumi energetici degli alberghi. Queste cifre fanno riflettere.
Trovare alternative praticabili a un’industria non ecosostenibile come la nostra non è solo auspicabile a questo punto; è obbligatorio. E il passaggio a un’ibridazione di viaggio fisico/virtuale potrebbe essere un buon punto di partenza.
Il metaverso può essere utilizzato come uno strumento per creare ambienti virtuali in cui le persone possono sperimentare e comprendere meglio le questioni legate alla sostenibilità, come l’impatto ambientale, la gestione delle risorse e le pratiche di consumo sostenibile. È importante considerare anche gli impatti negativi che il digitale può avere sulla sostenibilità, come l’eccessivo consumo di energia e la produzione di rifiuti elettronici.
TAG: #Turismo