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Moto da Viaggio Economiche e Affidabili: La Guida Completa

L'arrivo della brutta stagione non invoglia certo a organizzare qualche viaggio in moto, ma potrebbe essere l'occasione adatta per portarsi a casa un mezzo a buon prezzo e di qualità. Una volta c’erano le moto da viaggio. Erano lente, pesanti e poco divertenti nella guida. Oggi è cambiato tutto: le migliori moto per viaggiare sono molte e di tante tipologie diverse. E soprattutto hanno conquistato un piacere di guida che solo pochi anni fa era a loro del tutto sconosciuto.

Una premessa, anzi due, sono doverose: la prima è che, volendo, si può viaggiare con qualsiasi moto, basta sapersi adattare (magari seguendo i nostri consigli per non sbagliare); la seconda è che non esiste la moto da viaggio perfetta, perché il viaggio, ogni viaggio, ha sue caratteristiche. C’è chi ama sporcare le ruote nei viaggi-avventura in fuoristrada, chi sogna l’Africa, chi l’Islanda, chi le interminabili Highway degli Stati Uniti e chi, mentre viaggia, ama guidare sportivamente. Per ciascuno c’è una moto più adatta di altre.

Ecco perché abbiamo voluto realizzare una rassegna che comprenda le migliori moto da turismo per viaggiare in solitaria o carichi come per un trasporto eccezionale. Tra queste troveremo le moto da viaggio per eccellenza, tra maxi enduro, sport touring, e perché no qualche cruiser.

Occorre sottolineare che a una moto da viaggio sono richieste alcune caratteristiche ben precise, come comfort, protezione dall’aria, autonomia, capacità di essere caricata come un mulo e ottima ospitalità per il passeggero. Inoltre anche se a Capo Nord ci si può andare anche con il Ciao, avere un motore ricco di coppia (ancor più che potenza) aiuta nella gestione della moto a pieno carico e nei sorpassi. Utili le sospensioni semiattive, che gestiscono al meglio il carico, e una buona dose di elettronica che presieda non solo alla sicurezza, ma renda più divertenti le fasi del viaggio più noiose, magari attraverso le variazioni di carattere consentite dai riding mode. Il Cruise control (in alcuni casi adattivo) è un must. In questa rassegna abbiamo inserito quelle che secondo noi sono le moto da tenere assolutamente d’occhio se si ha l’intenzione di affrontare un viaggio impegnativo.

Le vacanze si avvicinano e con queste la voglia di viaggiare. Ok, ok. Si può andare in vacanza e si può viaggiare con qualsiasi moto, anche con una super sportiva se si hanno lo spirito e la resistenza giuste. In questa rassegna ci occupiamo quindi dei modelli che fanno parte della categoria turismo nei nostri annunci dell'usato, e che sono classificati così anche dalle Case costruttrici.

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Criteri di Scelta per Moto da Viaggio Economiche

Una buona moto da viaggio deve funzionare a diversi livelli, parlando di mototurismo: da una giornata di vacanza a un weekend lungo, da una settimana in montagna al giro del mondo. Nella nostra selezione ci sono modelli molto diversi tra loro, rappresentanti di generi molto diversi tra loro. Se una volta le moto da viaggio erano un genere a parte, negli ultimi anni la tecnologia si è evoluta molto, soprattutto a livello di elettronica, permettendo di rendere comode anche motociclette più orientate verso l'uso sportivo, verso l'enduro o addirittura le custom. Un tempo le moto adatte al turismo erano grosse, poco agili e pesanti, ma molto confortevoli e con una certa capacità di carico. Oggi non è più necessariamente così.

Tutto questo tenendo sempre presente che volendo si può viaggiare con qualsiasi mezzo a due ruote, come dimostrano i temerari che sono andati a Capo Nord con la Vespa o in luoghi ancora più sperduti con dei motorini. Alla fine quello che conta sono lo spirito di adattamento e l'attitudine, senza contare che la moto da viaggio perfetta non esiste, perché ogni itinerario ha le sue caratteristiche e ogni situazione ha peculiarità diverse. Viaggiare su due ruote vuol dire attraversare l'Africa, scalare tutti i passi alpini, percorrere la Route 66 oppure le curve della Sardegna. Ognuno di questi percorsi richiederebbe una moto diversa, ma tutte devono garantire comfort, protezione dall’aria, autonomia, capacità di carico e comodità per il passeggero.

Modelli Economici e Affidabili

Ecco la nostra selezione delle migliori moto da viaggio in circolazione, tenendo conto del budget e dell'affidabilità:

Benelli TRK 502

Da nuova ha già un costo competitivo, e se ne sono vendute molte. Per cui fermandosi al tetto dei 5.000 euro si trovano molte offerte di modelli recenti, con pochi chilometri e già dotate di borse. Sono due le eversioni della TRK, standard e “X”: quest'ultima si dota di un equipaggiamento tecnico che la rende adatta anche a un uso più avventuroso e fuoristradistico. Cambia non poco la ciclistica, con le ruote a raggi e l'anteriore da 19 pollici, mentre sulla standard c'è una misura più stradale da 17 pollici. Il bicilindrico parallelo eroga 47,6 cv a 8.500 (i 35 kW necessari per la patente A2), così come 46 Nm a 6.000 giri di coppia massima. Inutile dire quanto questa modo abbia fatto scalpore durante il 2023 e quanto abbia influenzato il mercato, confermandosi la seconda moto più venduta all’inizio dell’estate. Il merito è sicuramente della versatilità, delle prestazioni, dei costi di gestione e del prezzo. La Benelli TRK 502 si è rivelata un’alternativa più che valida e molto economica ai diversi marchi blasonati in commercio, che vendono moto a prezzi a partire dal doppio di una TRK. E questo aspetto ha decisamente premiato questo prodotto. La capacità di carico è garantita, anche qui, da un tris di valigie simil GS, che sulla moto stanno veramente bene.

BMW F800ST/GT

E' la turistica carenata con il motore bicilindrico parallelo Rotax. Arrivata nel 2006, la ST era la versione da turismo della F800 naked e badava al sodo. Nel 2013 ha cambiato nome ed estetica, diventando F800GT. Il motore fornisce 90 cavalli a 8.000 giri, con una coppia massima di 8,8 kgm a 5.800 giri. Èsnella e leggera: per questo si apprezza anche in città, malgrado lo sterzo non sia granché. Il motore è il classico bicilindrico frontemarcia di 798 cm3 delle BMW F: vibra un po’ agli alti regimi, ma consuma il giusto e vanta una buona elasticità.

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Honda VFR800 VTEC

Una turistica con tanto di trasmissione ad albero, con carenatura completa e borse rigide laterali. E' stata presentata nel 2005. Nel modello 2011 è cambiata anche l'estetica, fanale a parte, con carenatura e parabrezza più protettivi. Il V4 a 90° di 782 cc è un 16 valvole dotato del sistema di fasatura variabile VTEC. Il cambio a sei rapporti è servito da una morbida frizione a comando idraulico. Il telaio è un bitrave in lega di alluminio di tipo pivotless e con forcellone monobraccio, le ruote sono da 17 pollici, il serbatoio è da 21,5 litri e pesa 240 kg con il pieno. La frenata impiega l’ABS combinato. Nelle manovre da fermo il peso elevato si sente, in movimento invece la VFR sfodera una discreta maneggevolezza. Bene il sistema di frenata combinata.

Kawasaki Z1000SX

In vendita dal 2011, ha conosciuto una serie di interventi che vanno oltre la vestizione di una naked, per offrire realmente delle caratteristiche turistico sportive. Il quadricilindrico di 1.043 cc eroga ben 140 cv a 9.600 giri e una coppia massima di 11,2 kgm a 7.800 giri.

Suzuki Bandit 1250 S Traveller

Se vi piacciono i grossi quattro cilindri tutta coppia, la Suzuki Bandita 1250 S, in versione Traveller, fa per voi. Il quattro in linea di 1.255 cc ha “solo” 98 cavalli a 9.500 giri, ma con una erogazione super regolare e una coppia di ben 11 kgm ad appena 3.700 giri. Facile percorre 20 km/litro, e nonostante la grossa cilindrata vanta una buona agilità e una comodità molto buona.

Yamaha Fazer 8

Chiudiamo con un'altra quattro cilindri in linea, semicarenata e con buone attitudini turistico sportive. La Yamaha Fazer 8, lanciata nel 2010, discende tecnicamente dalla potente FZ1 1000. Il motore, dal funzionamento molto fluido, discende da quello della Yamaha R1 del 2008. La ottocento ha in comune con la sorella maggiore Fazer 1000 il telaio a diamante pressofuso in alluminio; la forcella ha steli rovesciati da 43 mm, mentre il mono è dotato di leveraggio progressivo. Ci sono pinze monoblocco e dischi da 310 mm davanti, discone da 267 mm per la ruota posteriore. Il peso in ordine di marcia è di 215 kg.

Altre Opzioni da Considerare

Oltre ai modelli specifici, ecco alcune opzioni più generiche da tenere a mente:

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  • Moto Guzzi V7 III Stone: Nonostante le linee classiche, le ultime versioni offrono miglioramenti significativi in termini di prestazioni e comfort.
  • Honda CB500X: Versatile e affidabile, si adatta sia all’uso quotidiano che ai viaggi più lunghi.
  • Suzuki V-Strom 650: Offre comfort, affidabilità e prestazioni che la rendono adatta a qualsiasi situazione.

Considerazioni Aggiuntive

Per circa due anni, da marzo 2020 a febbraio 2022, ci siamo chiesti se davvero saremmo usciti migliori dall’emergenza Covid-19. Poi, ancor prima di poter affermare di esserne usciti definitivamente, la Russia invade l’Ucraina, acuendo un’inflazione che aveva già iniziato a galoppare. Risultato: il Covid-19 non ce lo siamo ancora messo alle spalle (o meglio: la fase peggiore senza dubbio sì) che già dobbiamo fronteggiare un’altra crisi. Così la moto, che per definizione, nei Paese occidentali, è un bene “superfluo”, rischia di diventare l’unico mezzo di trasporto che ci si può permettere. Pensate a una famiglia che deve cambiare la seconda auto: se proprio non può rimandare l’acquisto (perché per esempio vive a Milano e le norme anti inquinamento impediscono la circolazione ai veicoli più datati), ha proprio nelle due ruote l’alternativa migliore. Consiglio: se gli spostamenti sono prettamente urbani, prendete in seria considerazione l’idea di uno scooter. Diversamente, la moto… È sempre la moto, anche perché dà la possibilità di fare qualche gita domenicale o un viaggio, se si vuole. L’unico compromesso è quello del budget: se la vostra intenzione è quella di risparmiare e portarvi a casa una moto “giusta” come si direbbe a Milano, siete nel posto giusto. Ecco a voi le migliori moto economiche, buona lettura!

Senza dover ricorrere al mercato dell’usato i listini del nuovo offrono oggi alcune proposte molto interessanti anche restando sotto alla soglia dei 6.000 euro. L’evoluzione delle moto di cilindrata medio piccola, compatte, leggere, agili in città, è figlia dello sviluppo dei mercati mondiali e anche dell’introduzione dei limiti di potenza per le moto destinate ai patentati A2 che ha fatto sì che queste moto diventassero sempre più attraenti dal punto di vista estetico. Moto semplici nelle costruzione, anche se non sempre, ma non per questo poco funzionali o divertenti (alcune, anzi, sono molto divertenti). E moto che possono davvero saziare il nostro desiderio motociclistico senza salassare il portafogli, visto che in questi casi all’economia di acquisto segue anche l’economia di esercizio.

Un usato di maggiore cilindrata, ad esempio costa poco da acquistare, ma costerebbe poi più caro da mantenere. Ecco perché abbiamo selezionato quelle che secondo noi sono le migliori moto economiche sotto i 6.000 euro. Senza scendere troppo con la cilindrata e senza esagerare con la semplificazione. Nel mondo delle due ruote di oggi, è difficile trovare una moto che non sia all’altezza delle aspettative. Tuttavia, il budget può spesso rappresentare un ostacolo nella scelta del modello ideale.

Tabella Comparativa

Modello Caratteristiche Principali Prezzo Indicativo (Usato)
Benelli TRK 502 Versatile, economica, adatta al turismo e all'avventura Sotto i 5.000 €
BMW F800ST/GT Turistica carenata, bicilindrica, affidabile Variabile
Honda VFR800 VTEC Trasmissione ad albero, V4, frenata combinata Variabile
Suzuki Bandit 1250 S Traveller Quattro cilindri, coppia elevata, comoda Variabile
Yamaha Fazer 8 Quattro cilindri, semicarenata, attitudini sportive Variabile

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