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Record Turistici in Italia: Analisi Statistiche Dettagliate

L'Italia si conferma protagonista del turismo globale ed europeo. Lo scorso anno si è concluso con 458.5 milioni di presenze: 2,5% in più rispetto al 2023 - un numero raggiunto soprattutto grazie all’apporto dei turisti stranieri.

Da un'analisi statistica sull’anno appena giunto al termine, il Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti ha evidenziato una continua crescita del turismo nel nostro Paese, stimando un 2,5% in più di presenze rispetto al 2023. Si parla di oltre 458.5 milioni di pernottamenti, con turisti di provenienza soprattutto straniera.

Nel corso dell'anno, l'economia nazionale aveva evidenziato qualche segnale di rallentamento, causato, in particolar modo, dalle dinamiche inflattive e il conseguente aumento dei prezzi soprattutto nel settore dei servizi, non solo in Italia, ma anche nelle principali destinazioni turistiche di tutto il mondo.

Analisi Mensile delle Presenze Turistiche

Le stime mensili evidenziano una crescita delle presenze in tutti e tre i mesi considerati, mentre gli arrivi hanno un andamento altalenante. Ad ottobre, il mese più turistico del quarto trimestre, con 10,2 milioni di arrivi e 33,4 milioni di presenze, sono in forte crescita le presenze (+15,0% rispetto al 2023) e sostanzialmente stabili gli arrivi (-0,2%). A novembre, con 6,5 milioni di arrivi e 18 milioni di presenze, si registra una crescita per entrambi: rispettivamente del 13,8% per le presenze e del 7,8% per gli arrivi.

La crescita più ampia delle presenze alberghiere è a ottobre (+16%), mentre negli esercizi extra-alberghieri le presenze crescono soprattutto a novembre (+20,8%).

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Previsioni per il Turismo in Italia

Nel 2025, l'Italia si conferma protagonista del turismo globale ed europeo, grazie al fascino intramontabile delle sue mete iconiche e alla capacità di attrarre nuovi segmenti di mercato. È quanto emerge dall'elaborazione dei dati dell'Osservatorio Turismo di Visit Italy, che rileva come le presenze turistiche, stimate a 448,7 milioni nel 2024, posizionano l'Italia al terzo posto tra i Paesi europei con il 15,2% delle presenze totali in Europa.

Crescono i flussi internazionali (+1,4%), guidati da Germania, Stati Uniti, Francia e Regno Unito, mentre si registra una lieve contrazione del turismo domestico (-2,5%). La permanenza media è scesa a 6,47 notti (-10,4%), riflettendo una preferenza per viaggi brevi e multi-destinazione.

Composizione dell'Offerta Turistica Italiana

L'offerta turistica italiana si distingue per una varietà di elementi che arricchiscono l'esperienza dei visitatori. Tra i pilastri principali dell'offerta, la forte presenza del settore della ristorazione e dei locali (43%) che evidenzia il ruolo centrale del patrimonio culinarioe dell'ospitalità italiana che attrae turisti da tutto il mondo. Il crescente peso del settore dell'ospitalità (38%), con una preferenza per soluzioni flessibili e personalizzate, sottolinea la popolarità sempre maggiore degli affitti brevi, scelti per rispondere alle esigenze dicomodità e adattabilità dei viaggiatori moderni. Mentre il 16% è dedicato al mondo delle attrazioni, segno che questa diversificazione riflette la capacità del turismo italiano di evolversi, adattandosi alle mutevoli preferenze del mercato e puntando su qualità einnovazione per mantenere la propria attrattiva globale.

Tendenze di Viaggio in Italia

La stragrande maggioranza, pari al 61.8%, sceglie l'Italia come meta di vacanza. Per quanto riguarda le preferenze delle destinazioni, le città d'arte si confermano come la scelta principale con il 36.7%, seguite da destinazioni marine con il 30.6%, le aree montane attirano il 29.9%, mentre un 2.8% dei visitatori opta per altre destinazioni.

L'analisi delle destinazioni più ricercate su VisitItaly, rivela come nel 2024, le preferenze dei viaggiatori si siano orientate alla scoperta di esperienze più autentiche. Tra le mete, al primo posto si conferma Roma, apprezzata per la sua storia millenaria e i monumenti iconici. Milano segue come capitale della moda, del design e dell'innovazione, attirando un pubblico internazionale. Firenze, con il suo patrimonio artistico e culturale, si posiziona al terzo posto, seguita da Napoli, celebre per la vivace cultura e le bellezze del Golfo, e Venezia, simbolo di romanticismo e unicità nel panorama mondiale.

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Chiara è la predilezione dei visitatori per tre tra le più iconiche attrazioni culturali italiane. Al primo posto si colloca il Parco Archeologico del Colosseo, simbolo per eccellenza dell'antica Roma e meta imprescindibile per chi desidera rivivere la grandezza dell'Impero Romano. Seguono le Gallerie degli Uffizi a Firenze, custodi di capolavori rinascimentali senza pari e richiamo per gli amanti dell'arte di tutto il mondo. Completa il podio il Parco Archeologico di Pompei, che offre un affascinante viaggio nel tempo, testimoniando la vitaquotidiana di un'antica città romana congelata dall'eruzione del Vesuvio.

Sfide del Turismo di Massa e Opportunità

"L'Italia vive un paradosso: mentre città come Roma, Venezia, Milano e Firenze affrontano l'overtourism, con oltre 30 milioni di visitatori annui, circa 2.500 borghi rischiano lo spopolamento, con il 47% dei piccoli centri interessato da una riduzione della popolazione.

IlGiubileo, che attrarrà milioni di visitatori da tutto il mondo, rappresenta un'opportunità unica con ricadute economiche positive e visibilità globale, ma rischia di aggravare la pressione su Roma, già provata dal turismo di massa.

Fonti Statistiche sul Turismo in Italia

Il Ministero del Turismo è membro del Sistema statistico nazionale (SISTAN) come previsto dall’articolo 3 del decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322.

  • ISTAT: L’Istituto Nazionale di Statistica propone un quadro delle statistiche ufficiali sul turismo e del contesto internazionale in cui si collocano. In questa sezione sono disponibili tutte le pubblicazioni dell’Istat sul turismo in Italia, sia dal lato della domanda e che dal lato dell’offerta di servizi.
  • BANCA D’ITALIA: La Banca d’Italia svolge un’ampia attività di analisi e ricerca in campo economico, giuridico e statistico, raccoglie dati ed elabora statistiche in materia bancaria e finanziaria, sul debito pubblico e sulla bilancia dei pagamenti. I risultati della ricerca, i dati raccolti e le elaborazioni effettuate sono alla base delle decisioni assunte e delle affermazioni contenute nelle pubblicazioni ufficiali.
  • EUROSTAT: Eurostat è l’ufficio statistico dell’Unione Europea che raccoglie ed elabora a fini statistici i dati raccolti e trasmessi dagli Stati membri dell’Unione Europea. A questo link sono raccolti i dati, i metadati e le metodologie della ricerca statistica sul turismo dell’Unione Europea. Eurostat realizza inoltre articoli su temi specifici basati su dati disponibili nei suoi dataset.
  • EU TOURISM DASHBOARD: La Dashboard dell’UE sul turismo è uno strumento sviluppato dalla Commissione europea, volto a promuovere e monitorare le transizioni verdi e digitali e i fattori di resilienza socioeconomica dell’ecosistema turistico europeo. Nel cruscotto gli indicatori sono organizzati in tre pilastri: “impatto ambientale”, “digitalizzazione” e “vulnerabilità socioeconomica”. Sono inoltre presenti alcuni “descrittori turistici di base” relativi alle caratteristiche delle destinazioni turistiche in termini di domanda, offerta turistica. Si rivolge principalmente ai decision makers pubblici e privati per orientare le politiche e le strategie nell’ecosistema del turismo.
  • UNWTO: L’Organizzazione Mondiale del Turismo è l’agenzia specializzata delle Nazioni Unite incaricata di promuovere un turismo responsabile, sostenibile e universalmente accessibile. La Dashboard UNWTO sui dati turistici fornisce statistiche e approfondimenti sugli indicatori chiave del turismo in entrata e in uscita a livello globale, regionale e nazionale, come ad esempio i dati riguardanti gli arrivi dei turisti, la quota del turismo nelle esportazioni e il contributo al PIL, i mercati di origine, gli andamenti stagionali e gli alloggi.

Analisi dei Numeri: Arrivi vs. Presenze

Secondo Eurostat, l’anno scorso l’Italia ha registrato 129,3 milioni di arrivi turistici: questo è il numero di clienti che hanno effettuato il check-in negli esercizi ricettivi. Nel 2023 gli arrivi erano stati 133,6 milioni, dunque c’è stato un calo.

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L’altro dato disponibile, usato di più quando si parla di turismo, riguarda le presenze o i pernottamenti, ossia il numero di notti trascorse dai turisti negli esercizi ricettivi. Nel 2024 le presenze turistiche in Italia sono state 458,4 milioni, il 2,5 per cento in più rispetto all’anno prima - due statistiche citate correttamente da Santanchè. Dal 1990, primo anno per cui sono disponibili i dati, il nostro Paese non aveva mai registrato così tante presenze turistiche.

Anno Arrivi Turistici (milioni) Presenze Turistiche (milioni)
2023 133.6 ND
2024 129.3 458.4

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