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Le Regioni Italiane Migliori per il Turismo

Se pensiamo al turismo e alle regioni italiane, bisogna ammettere che c'è l'imbarazzo della scelta. Le aree italiane con un grande afflusso di turisti sono centinaia e comprendono tutte le regioni d'Italia.

Ci sono resort, attrazioni, musei, spiagge, alberghi, centri storici e bellezze naturali in Trentino come in Sicilia, in Abruzzo come in Toscana, in Calabria come in Veneto o in Piemonte. E l'elenco potrebbe continuare ancora molto a lungo.

Qual è la Regione Italiana Più Visitata?

La risposta può sorprendere qualcuno, ma la regina indiscussa del turismo nel nostro paese è una regione settentrionale e che si trova a nord-est: il Veneto. Sì, proprio così, il Veneto stando ai dati attuali è la meta di gran lunga preferita dai visitatori, che nel nostro paese arrivano ogni anno in ogni stagione.

E arrivano sia dall'interno (cioè da altre regioni italiane) che dall'Unione europea che, ovviamente, dal resto del mondo.

La Classifica del 2024 delle Regioni Più Visitate d'Italia

Secondo il report dell'Istat rilasciato nel giugno del 2024 (quindi prima della scorsa estate) il nord è ampiamente l'area italiana più visitata, con addirittura 177 milioni di presenze, cioè quasi il 40% del totale del nostro paese. Mentre il centro conquista il 24% di chi visita l'Italia e il sud solo il 18%, poco meno.

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Il Veneto quindi è la regione che vince per numero e per flusso turistico dentro all'area del nord che già di per sé conquista numeri eccezionali. Il Veneto, da solo, fa il 15,9% di tutte le presenze turistiche in Italia. Merito di Venezia, ma non solo. La seconda regione è il Trentino Alto Adige, con il 12%.

Sono numeri impressionanti per il nord-est italiano, che tra Alpi e città d'arte come Venezia e Verona, evidentemente, domina il turismo a livello europeo e globale.

Nel 2023, il Nord-est è la ripartizione con la maggiore capacità ricettiva, con quasi 1,8 milioni di posti letto (34,6 per cento del totale nazionale); seguono, ben distanziate, le ripartizioni del Mezzogiorno e del Centro, con circa 1,3 milioni di posti letto ciascuna (rispettivamente, il 25,5 per cento e il 24,0 per cento del totale nazionale).

Nel 2023, le regioni in cui si registra il maggior numero di presenze turistiche (di residenti e non residenti) sono: Veneto, Trentino-Alto Adige/Sudtirol, Toscana, Lazio e Lombardia.

Turismo DOP: Veneto, Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia

Veneto, Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia si posizionano ai vertici del Turismo DOP grazie a un mix vincente: la presenza di filiere produttive solide, un’attrattività turistica consolidata e, soprattutto, Consorzi di tutela strutturati e riconosciuti capaci di svolgere un ruolo attivo di governance territoriale.

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È quanto emerge dalla classifica regionale elaborata nel 1° Rapporto Turismo DOP, che offre una lettura oggettiva e comparativa del fenomeno, attraverso un indice sintetico che integra oltre 20 indicatori ricavati da fonti ufficiali: eventi, infrastrutture, riconoscimenti, azioni formative, consistenza del settore agricolo, delle filiere DOP IGP e flussi turistici.

Il Rapporto evidenzia come le regioni ai vertici della classifica abbiano saputo costruire nel tempo un’infrastruttura efficiente che combina la forza delle filiere agricole certificate con quella di una rete turistica ben organizzata. L’integrazione tra cibo, cultura e paesaggio rende l’esperienza del turista unica e memorabile, trasformando un semplice viaggio in un percorso di scoperta sensoriale e identitaria.

Tra le regioni più virtuose spicca l’Emilia-Romagna, che si posiziona al terzo posto nella classifica nazionale, dopo Veneto e Toscana. L’Emilia-Romagna conta 44 prodotti certificati DOP e IGP, che rappresentano un patrimonio inestimabile sia dal punto di vista economico che culturale.

Promozione del Turismo sui Social Media

Promozione del turismo, il Friuli-Venezia Giulia è la Regione più social d’Italia. A seguire, la Provincia autonoma di Trento e l’Abruzzo. L’analisi ha riguardato le attività di social media marketing delle Regioni italiane con finalità di promozione turistica, prendendo in considerazione i mesi che vanno da gennaio a maggio 2025.

L’indice tiene in considerazione prende in considerazione il numero di follower, il livello di engagement totale, l’engagement medio per post, la frequenza di pubblicazione dei contenuti e la presenza di un account verificato. Il Friuli-Venezia Giulia, con un punteggio di 72, è in vetta alla classifica del Social Index. Medaglia d’argento per il Trentino - con 66 punti - e terzo posto per l’Abruzzo, con un punteggio di 64.

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Per quanto riguarda la presenza social, il maggior numero di follower sommando i dati delle varie piattaforme, Bolzano e Trento detengono il primato con complessivamente oltre un milione di follower. Bolzano con 1.056.731 follower e Trento con 944.826 follower.

Segue la Toscana, che supera i 900mila follower (909.766). Il numero diminuisce per le altre Regioni, che compaiono in questo ordine: Marche (663.826 follower), Sicilia (641.919 follower), Fruili-Venezia Giulia (559.796 follower), Veneto (535.413), Puglia (492.884), Emilia-Romagna (415.364), Lazio (413.525).

Per quanto riguarda il rapporto tra numero di abitanti e numero di follower, la Provincia di Bolzano ha il dato migliore, con una presenza social ben radicata.

Ottimi piazzamenti anche per la Valle d’Aosta e Trento. La Campania invece ha il dato peggiore.

Se si considera l’engagement medio per post, il primato è del Friuli-Venezia Giulia (1.759 interazioni medie per post). Seguono la Toscana, Trento, le Marche, la Sicilia e il Veneto.

Turismo in Italia: Numeri e Tendenze

Nel 2023, l’Italia ha continuato a brillare come una delle destinazioni turistiche più popolari al mondo. Secondo il report Istat pubblicato il 4 giugno 2024, nel 2023 il turismo italiano ha registrato numeri impressionanti, con una distribuzione territoriale delle presenze che ha messo in luce alcune delle regioni e delle città più attrattive del Paese.

Nel 2023, in Italia, sono presenti 32.194 alberghi e oltre 197 mila esercizi extra-alberghieri, per un’offerta complessiva pari a circa 5,2 milioni posti letto.

Nel 2023, il turismo in Italia, con 133,6 milioni di arrivi e 447,2 milioni di presenze registrate negli esercizi ricettivi, ha raggiunto un nuovo record, superando quello raggiunto nel 2019, con 131,4 milioni di arrivi e 436,7 milioni di presenze.

Nel 2023, i flussi dei clienti negli esercizi ricettivi continuano a crescere, superando i volumi registrati nel 2019: si contano 447,2 milioni di presenze totali (+8,5 per cento, rispetto al 2022) e 133,6 milioni gli arrivi (+12,8 per cento).

Gli incrementi delle presenze sono di gran lunga più elevati per i clienti non residenti in Italia (+16,5 per cento) che per i residenti in Italia (+1,0 per cento).

Nel 2023, la domanda turistica espressa dalla popolazione residente assume valori simili a quelli del 2022: i viaggi effettuati sul territorio nazionale, per motivi di vacanza e di lavoro, sono 41,2 milioni valore stabile rispetto all’anno precedente, ma ancora inferiore a quello pre-pandemico (-24 per cento circa, rispetto al 2019).

Dai dati Istat è emerso che le regioni che hanno registrato gli incrementi più significativi rispetto al 2022 sono state il Lazio (+25,3%), la Lombardia (+16,8%), la Sicilia (+13,9%), la Campania (+13,3%) e la Valle d’Aosta (+11%).

Le regioni italiane che hanno attirato il maggior numero di turisti stranieri nel 2023 sono state quelle tradizionalmente più conosciute e apprezzate per il loro patrimonio culturale, naturale e artistico:

  • Bolzano: questa provincia autonoma ha registrato la percentuale più alta di turisti stranieri, con un impressionante 70,6%.
  • Veneto: con il 69,3% delle presenze turistiche rappresentate da stranieri, il Veneto continua ad essere una delle destinazioni più amate.
  • Lazio: con Roma come epicentro del turismo culturale e storico, ha visto il 64,2% delle sue presenze turistiche provenire dall’estero.
  • Lombardia: e in particolare Milano, ha registrato una quota del 62% di turisti stranieri.
  • Campania: che si distingue nel panorama del Mezzogiorno per una significativa presenza di turisti stranieri.

Contrariamente al Nord, invece, il Mezzogiorno d’Italia ha visto una prevalenza di turisti domestici, ad eccezione della Campania. Regioni come Molise, Abruzzo, Marche, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna e Puglia hanno registrato oltre il 69% delle presenze turistiche da parte di clienti italiani.

Il quadro emerso racconta un settore in piena evoluzione, che cresce in qualità più che in quantità, destagionalizza, frammenta, diversifica. Ma soprattutto, dimostra che l’Italia è ancora - e sempre di più - la meta del cuore per milioni di persone.

Destagionalizzazione e Frammentazione delle Vacanze

Un aspetto interessante del nuovo scenario è la destagionalizzazione. Se agosto resta il mese più frequentato con 17,5 milioni di vacanzieri, crescono sensibilmente giugno (15,7 milioni) e luglio (16,1 milioni), con un buon numero anche a settembre (4,7 milioni).

Altro trend rilevante è quello della frammentazione delle vacanze: la vacanza “classica” da due settimane cede il passo a una nuova organizzazione del tempo libero. Un terzo dei viaggiatori (33,6%) farà più di un periodo di vacanza, spezzando il periodo estivo in soggiorni più brevi ma più frequenti.

La durata media della vacanza principale è di 10 giorni (in leggera diminuzione rispetto ai 10,3 del 2024), mentre le vacanze aggiuntive durano in media 4,4 giorni.

La distribuzione della spesa racconta una vacanza sempre più “esperienziale”. Questa trasformazione è confermata anche dalle attività preferite dai vacanzieri che preferiscono passeggiate (72,3%), serate con gli amici (51,2%), gite ed escursioni (47,8%), cene al ristorante (44%).

Inoltre, la scelta delle mete è guidata soprattutto dalle bellezze naturali (66,8%), dalla familiarità con i luoghi (33,2%), dalla facilità di accesso (26,5%) e dalle opportunità di svago (21,6%).

Tra le soluzioni di pernottamento, la più gettonata resta la casa di amici o parenti (28,8%), seguita a breve distanza dagli alberghi (26,3%), che si confermano al centro dell’ospitalità strutturata. Per gli spostamenti, la macchina resta il mezzo preferito (66,6%), seguita da aereo (20,7%) e treno (4,4%).

Classifica delle Regioni Più Belle d'Italia

Abbiamo fatto un sondaggio a campione, invitando 300.000 iscritti della community ad esprimere le proprie preferenze, basandosi su criteri quali paesaggi e bellezza ambientale, ricchezza del patrimonio artistico-culturale, ricchezza di opportunità di svago e divertimento e qualità generale dei servizi Turistici. Infine abbiamo combinato i risultati del sondaggio con i dati internazionali sull'indice di gradimento delle regioni italiane all'estero.

Ecco la top ten che ne è venuta fuori!

  1. Veneto
  2. Lombardia
  3. Lazio
  4. Trentino-Alto Adige
  5. Toscana
  6. Emilia-Romagna
  7. Campania
  8. Sicilia
  9. Piemonte
  10. Liguria

Basti citare le Cinque Terre per dire molto della bellezza paesaggistica della Liguria: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore rappresentano una ricchezza naturalistica molto apprezzata dai turisti, soprattutto stranieri.

Oltre alle Cinque Terre, città come Genova e località come Sanremo ricoprono un'importanza storica e culturale enorme, e sono conosciute in tutto il mondo.

Torino, capoluogo del Piemonte, ha una storia molto antica e fu anche la prima capitale del Regno d'Italia, dal 1861 al 1865: la città è ricca di musei e di palazzi appartenuti ai Re. Non è solo Torino a meritare una visita: ricordiamo Moncalieri, Venaria, Acqui Terme, Cuneo, Ivrea.

La Sicilia, con il suo mare splendido, siti archeologici di enorme importanza storica, come la Valle dei Templi e le stupende città come Palermo e Catania. San Vito Lo Capo è attualmente una delle località marittime turistiche preferite dagli under 35.

La Campania è maggiormente apprezzata dai turisti stranieri, che amano visitare posti come la Costiera Amalfitana e l'Isola di Capri.

Oltre alle meravigliose città d'arte e di importanza storica come Bologna, Rimini, Ferrara, l'Emilia-Romagna vive per lo più del turismo portato dalla Riviera Romagnola: i mesi estivi sono un divertimento unico, dalla mattina a notte inoltrata.

Firenze è servita dal Treno Alta Velocità, e numerosi sono i collegamenti ferroviari all'interno della regione Toscana.

I paesaggi mozzafiato, i numerosi laghi, le alte cime con rinomate piste da sci fanno del Trentino Alto Adige un territorio battuto sia da italiano che dai vicini stranieri di Austria e Germania.

Roma è una delle mete predilette dai turisti, sia italiani che stranieri. Impossibile citare tutte le ricchezze storiche, artistiche e culturali, ma sicuramente la via dei Fori Imperiali, i Musei Vaticani con la Cappella Sistina, Piazza Navona e Piazza di Spagna sono assoluti "must have" nella vita di tutti noi.

Milano la fa da padrona, ma la Lombardia è ricca di paesaggi e zone molto belle, come il Fiume Adda, il lago d'Iseo, il lago di Como e le città di Brescia e Bergamo.

Numerose le altre cittadine minori che fanno del Veneto una regione dall'intesa bellezza, come Cittadella e Bassano del Grappa.

Tabella: Presenze turistiche nelle principali regioni italiane nel 2023

Regione Presenze turistiche (milioni)
Veneto [Valore Veneto]
Trentino-Alto Adige [Valore Trentino]
Toscana [Valore Toscana]
Lazio [Valore Lazio]
Lombardia [Valore Lombardia]

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