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Rifugio Dibona: Escursioni e Sentieri nelle Dolomiti Ampezzane

Le Tofane, montagne stupende e piene di fascino, misteriose e impervie, dominano da sempre l’area del Passo Falzarego. Se ci consideriamo assidui frequentatori delle affascinanti Dolomiti, non possiamo dimenticarci il massiccio delle Tofane, maestoso gruppo montuoso che si affaccia sulla suggestiva “Conca Ampezzana”.

Come Arrivare al Rifugio Dibona

Partendo dalla Regina delle Dolomiti, ossia l’incantevole Cortina d’Ampezzo, l’imbocco della strada (asfaltata) che porta alla nostra meta è dopo circa 8 chilometri sulla destra. A circa 11 km di distanza dal centro di Cortina d’Ampezzo, lungo la SR48 che conduce al Passo Falzarego, troviamo l’indicazione per il Rifugio A. Dopo la Chiesetta degli Alpini si prende una stradina - primo tratto asfaltata e poi sterrata - che porta al Rifugio Dibona.

Parcheggio

Il punto di partenza da cui parte la nostra gita è un piccolo piazzale in ghiaia, dove è possibile parcheggiare l'auto gratuitamente. Parcheggio libero presso il Rifugio Dibona. Coordinate GPS: 46.532773, 12.069863. Nel caso in cui il parcheggio sia pieno potete proseguire, provando a parcheggiare sulle piazzole lungo la strada.

Escursioni dal Rifugio Dibona

Dal Rifugio Dibona poi si può proseguire per numerose altre vie, come per esempio verso il Rifugio Pomedes per poi scendere al Duca D’Aosta e, successivamente tornare (con percorso ad anello) alla nostra macchina. Dal Rifugio Dibona partono moltissime escursioni di alta montagna, come ad esempio la salita alla Punta Anna o il famoso anello della Tofana di Rozes. Alcune di queste sono tra le vie più conosciute delle Dolomiti, e offrono panorami mozzafiato su Cortina e sulle sue cime.

Trekking ad Anello alla Tofana di Rozes

Con questo suggestivo trekking ad anello, decidiamo di aggirare la cima più meridionale di questo gruppo “Dolomitico”, ovvero la Tofana di Rozes, che parte dal Rifugio Dibona, attraversa una parte della suggestiva Val Travenanzes e raggiunge, dopo una notevole salita, il noto Rifugio Giussani. Cominciamo, quindi, la nostra camminata ad anello alla Tofana de Rozes percorrendo il facile sentiero CAI 403, che ci permette di raggiungere quasi subito il primo bivio di questa uscita, dove intraprendiamo, dalla località del “Valon della Tofana”, il segnavia di destra N. 442 (Kompass 404), che conduce, appunto, alla Forcella Col dei Bos. Arrivati a questo punto, dove la pendenza affrontata sin d’ora si attenua decisamente per concederci, fortunatamente, un po’ di sollievo, seguiamo le indicazioni per la Galleria del Castelletto e per la Ferrata Lipella, proseguendo quindi per il sentiero 404, che ci permette di aggirare il primo versante, meridionale, della Tofana. Attraversando, quindi, i resti di alcune trincee della Grande Guerra, la nostra escursione alla Tofana continua lungo le sue pendici occidentali, percorrendo una parte dell’incantevole e paesaggistica Val Travenanzes.

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Affrontiamo, perciò, un semplice e piacevole sentiero che costeggia l’omonimo e, suggestivo ruscello, che, ahimè, ci fa perdere tutto il dislivello positivo accumulato sin d’ora, di cui ne pagheremo le ovvie conseguenze. Giunti alla località del “Monte de Traenanzes”, imbocchiamo il sentiero di destra CAI 403 che conduce al Rifugio Giussani e proseguiamo verso la bellissima cascatina, tralasciando la traccia che sale in direzione della Scala di Minighel. Raggiunto, invece, il tanto ambito Rifugio Giussani, dopo una probabile e meritata pausa, non ci resta che proseguire ancora per l’evidente sentiero CAI 403, cominciando, grazie ad un ultimo suggestivo panorama che si riaffaccia sulle fantastiche Dolomiti Ampezzane, sul Monte Pelmo e sulla Marmolada, una facile e, spensierata discesa lungo dei semplici tornanti, che ci permettono di tornare, nuovamente, al bivio del “Valon della Tofana”, nonché al Rifugio A.

Tempi intermedi:

  • 1.30/2.00 h per raggiungere la Forcella Col dei Bos
  • 3.00 h per percorrere la Val Travenanzes e salire al Rifugio Giussani
  • 1.00 h la discesa al Rifugio A.

Punto di partenza: Rifugio A. Punto d’arrivo: Rifugio A.

Rifugio Giussani dalla Dibona: Percorso Dettagliato

Il Rifugio Giussani è una vera perla delle Dolomiti Ampezzane. Si trova nel gruppo delle Tofane, a 2561 metri di altitudine, e gode di una vista magnifica su tutta l’area delle Cinque Torri, Averau e Nuvolau. Il panorama arriva a toccare la cima del Pelmo e le creste aguzze della Croda da Lago. Per arrivare al Rifugio Giussani ci sono varie possibilità. L’escursione più facile ha come punto di partenza il rifugio Dibona: richiede circa un’ora e mezza (in salita), e presenta circa 500 metri di dislivello.

Dal Rifugio Dibona parte il sentiero CAI 403, largo e ben segnato: sarà il percorso da seguire fino al Rifugio Giussani. In breve il paesaggio cambia e poco dopo essere usciti dal bosco incontriamo il bivio per la grotta della Tofana che ignoriamo, lasciandocelo sulla sinistra. Si prosegue per il sentiero 403 che sale con un lento zig zag. Dopo circa un’ora di cammino ci è chiaro il tipo di scenario che ci aspetta: le pareti verticali delle Tofane ci sovrastano (la Rozes a sinistra, la Tofana di Mezzo a destra) e camminiamo ai loro piedi su un largo sentiero pietroso, segnato e protetto con dei tronchi.

Salita alla Tofana di Rozes dal Rifugio Giussani

Dal rifugio Dibona (2083 m) si prende il sentiero n. 403 e si arriva alla Forcella Fontananegra e quindi al Rifugio Camillo Giussani (2600 m). Qui si prosegue seguendo l’indicazione Tofana di Rozes. Arrivati in vetta (3225 m) si ritorna per lo stesso percorso.

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Il percorso non presenta particolari difficoltà se non nel tratto dal Rifugio Giussani a Cima Tofana di Rozes, perché si cammina su roccette o ghiaioni e perché la segnaletica è alquanto deficitaria. Si dovrebbe seguire il sentiero segnato con un bollino blu, ma spesso non si vede o non c’è e quindi si seguono gli omini in pietra. In caso di nuvole basse questo può essere un problema.

In conclusione: percorso semplice/turistico (T) fino al rifugio Giussani, poi per escursionisti esperti (EE).

Dettagli dell'Escursione

  • Data Escursione: 9 luglio 2022
  • Punto di Partenza: Rifugio Dibona
  • Punto Ristoro: Rifugio Giussani (2600 m)

Informazioni Utili

Consigli per la Sicurezza

La percorribilità dell’itinerario proposto, come tutta la morfologia montana, è soggetta a cambiamenti ambientali dovuti a eventi naturali e alle condizioni meteo. Quindi, prima di partire, consultate gli uffici turistici competenti e/o i rifugi di riferimento. Le nostre tracce GPX sono solo indicative, cioè il percorso è stato effettuato al meglio con le condizioni dei sentieri e meteo di quella giornata. Quindi valutate sempre in loco il da farsi.Inoltre ricordatevi di valutare il percorso in base alle vostre capacità fisiche, all’allenamento e all’attrezzatura di cui disponete.Quando affrontate un'escursione, prestate sempre attenzione.

Suggerimenti dell’Autore

Fare attenzione quando la segnaletica è carente.

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TAG: #Escursioni

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