Sanità in Egitto: Consigli Essenziali per Turisti
L'Egitto, terra di storia millenaria e meraviglie naturali, attrae ogni anno numerosi turisti. Tuttavia, è fondamentale essere informati sulla situazione sanitaria locale per godersi il viaggio in tutta sicurezza. In Egitto, esistono e si possono contrarre malattie infettive, per lo più imputabili alla scarsa igiene associata alla sostanziale povertà delle condizioni di vita, e che possono essere evitate adottando alcune precauzioni.
Vaccinazioni Raccomandate e Misure Preventive
Pianificate le vaccinazioni e le profilassi e consultate un centro di medicina dei viaggi. Questi sono normalmente dislocati presso i Servizi di Igiene e Sanità Pubblica delle ASL o i reparti di Malattie Infettive degli ospedali e sono in grado di fornire tutti i consigli di comportamento utili, praticare le vaccinazioni indicate e prescrivere i farmaci opportuni per la profilassi e/o la terapia delle possibili infezioni.
La consulenza sarà fornita in modo personalizzato secondo la destinazione, il tipo di viaggio, l’itinerario, la durata, la stagione, l’età, le esigenze, le condizioni di salute del viaggiatore. Tutte le decisioni saranno prese dal medico sulla base di un accurato bilancio tra il rischio di contrarre una eventuale infezione, e i possibili effetti indesiderati da farmaco o vaccino.
La consulenza dovrà essere richiesta almeno un mese prima della partenza, per permettere la programmazione, la somministrazione e l’inizio dell’efficacia delle eventuali misure prese: molti vaccini infatti non garantiscono l’immunità fino ad almeno due settimane dopo che sono stati praticati. Per le vaccinazioni obbligatorie, previste dai regolamenti internazionali, chiedete un certificato di vaccinazione internazionale (altrimenti noto come libretto giallo), sul quale verranno elencate tutte le vaccinazioni cui vi siete sottoposti.
In primo luogo è opportuno verificare l’aggiornamento delle vaccinazioni di routine, così come previste dal vigente Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (www.epicentro.iss.it/vaccini/piano-nazionale-vaccini-2023-2025) e in particolare le vaccinazioni contro:
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- Difterite/tetano/pertosse in tutti i viaggiatori. Dopo il ciclo primario in età infantile si consiglia un richiamo ogni 10 anni. Prima della partenza è consigliato un richiamo nel caso in cui queste vaccinazioni siano scadute o prossime alla scadenza.
- Epatite A e B, pneumococco, meningococco, morbillo/parotite/rosolia, varicella, herpes zoster, influenza, Haemophilus influenzae tipo B nei gruppi a rischio.
- Influenza, pneumococco, herpes zoster nei viaggiatori di età superiore ai 65 anni.
- Morbillo/parotite/rosolia e varicella nelle donne in età fertile.
- Vaccinazioni dell’infanzia e dell’adolescenza.
L’unico vaccino richiesto dai regolamenti internazionali è quello contro la febbre gialla. La documentazione di avvenuta vaccinazione è obbligatoria viene richiesta soltanto qualora si provenga da uno dei paesi appartenenti alla zona endemica. Non sono obbligatorie altre vaccinazioni, tuttavia, alcune autorità sanitarie (CDC americani) consigliano a tutti i viaggiatori che si recano in Egitto:
- Colera Il vaccino anticolerico orale è assai efficace contro il colera e protegge anche in parte (circa il 25%) dalla diarrea del viaggiatore. È consigliato a coloro che si recano in un paese dove è in corso un episodio epidemico di colera, oppure per i soggiorni di lunga durata.
- Difterite/tetano Visto il maggior rischio di ferite durante un viaggio, prima della partenza è consigliato un richiamo antitetanico antidifterico nel caso in cui queste vaccinazioni siano scadute o prossime alla scadenza (durata 10 anni).
- Epatite virale A Il vaccino conferisce protezione contro il rischio di contrarre l’epatite A da alimenti e bevande contaminate. Dopo la prima dose vi è già una buona protezione e il richiamo conferisce protezione per almeno trent’anni.
- Epatite virale B Questo vaccino è consigliato soprattutto a chi prevede di avere rapporti sessuali con persone del luogo o di lavorare in ambito sanitario. Per avere un minimo di protezione occorrono almeno due dosi. È anche disponibile un vaccino bivalente, valido sia per l’epatite A sia per l’epatite B, da somministrare con lo stesso calendario.
- Febbre tifoide La vaccinazione antitifica è consigliata a tutti i viaggiatori che si recano in aree dove l’igiene è scarsa. Esiste una forma per somministrazione orale e una per iniezione intramuscolare; entrambe proteggono per tre anni.
- Rabbia Il vaccino contro la rabbia è consigliabile a coloro che prevedono di entrare in contatto con animali a rischio o in zone a rischio particolarmente elevato. Viene raccomandato anche se si praticano attività quali trekking, corsa, ciclismo o speleologia in aree remote. Anche se si è stati vaccinati, in caso di morso o di graffio da parte di un animale si dovranno fare 2 ulteriori dosi di richiamo.
Disponibilità dell'Assistenza Sanitaria in Egitto
Nelle grandi città si trovano servizi sanitari di ottimo livello, ma nei centri minori si può contare spesso solo su un’assistenza medica di base. Prendete in considerazione l’idea di registrarvi presso l’ International Association for Medical Assistance to Travellers (IAMAT; www.iamat.org) che fornisce un elenco di medici di buona reputazione.
Eccellenti standard in ospedali privati e cliniche universitarie, meno altrove. Il livello delle cure dentali è molto variabile. Siate pronti a pagare immediatamente tutte le prestazioni sanitarie o dentistiche.
Per piccoli problemi di salute, consultate le farmacie. Si tratta in genere di personale bene addestrato, in grado di parlare inglese e di prescrivere ogni genere di medicinale. Potrebbe capitarvi di dover acquistare i medicinali che vi occorrono o indumenti sterili in farmacia. L’assistenza infermieristica potrebbe essere piuttosto rudimentale, dato che ci si aspetta che a questo servizio provvedano le famiglie e gli amici degli ammalati.
Precauzioni Igieniche Essenziali
L'igiene è generalmente a un livello basso. Lavatevi sempre accuratamente le mani prima di mangiare e dopo mangiato, e scegliete ristoranti molto frequentati. In linea generale l'acqua non è sicura, ma al Cairo l’ acqua di rubinetto è trattata con grandi quantità di cloro, ed è relativamente bevibile. Raccomandiamo l’uso di pastiglie a base di iodio o di cloro, o dispositivi del tipo Steripen® per ridurre al minimo l’uso di bottiglie di plastica.
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Malattie Comuni e Come Affrontarle
Ecco alcune delle malattie più comuni che i turisti possono contrarre in Egitto, insieme a consigli su come prevenirle e curarle:
Diarrea del Viaggiatore
La diarrea del viaggiatore è la più comune tra le malattie da viaggio e l'Egitto è compreso nelle aree del globo considerate ad ‘alto rischio’, caratterizzate da una probabilità di contrarre l’infezione superiore al 20%. Può essere causata da diversi tipi di virus, batteri, protozoi o parassiti.
Sintomi: crampi, dolore addominale, gonfiore, nausea, vomito, a volte febbre.
Terapia: se venite colpiti da diarrea dovete bere molti liquidi, preferibilmente soluzioni reidratanti contenenti sali minerali, e bevande zuccherate per riattivare le funzioni di assorbimento dell’intestino. Qualche scarica diarroica al giorno non richiede alcuna cura particolare, ma se cominciate ad avere più di quattro o cinque scariche al giorno o dura più giorni, o se dovete viaggiare, potete prendere un antidiarroico a base di loperamide (Imodium® e Dissenten®). Se la diarrea dura più di tre giorni o si accompagna a febbre, sangue o muco nelle feci, è bene assumere un antibiotico intestinale (rifaximina-Normix®, azitromicina-Zitromax®). Se i sintomi non migliorano rapidamente, è opportuno rivolgersi a un medico.
Prevenzione: alcune misure di igiene alimentare sono utili per prevenire la diarrea. Evitate di bere l’acqua corrente a meno che non sia stata bollita, filtrata o disinfettata con soluzioni chimiche (compresse di cloro o soluzioni a base di iodio); mangiate solo frutta e verdura cotte o sbucciate; state attenti ai prodotti caseari che possono contenere latte non pastorizzato; siate molto selettivi nell’acquisto di cibo dai venditori ambulanti. I cibi devono essere ben cotti e cotti di recente; la frutta e la verdura devono essere sbucciate personalmente. Il vaccino anticolerico attualmente disponibile ha anche una limitata attività nel prevenire la diarrea del viaggiatore. Anche l’uso preventivo dei fermenti lattici fornisce una modesta protezione.
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Epatite Virale A
Questa malattia, dopo la diarrea del viaggiatore, è l’affezione che si contrae più facilmente viaggiando.
Sintomi: ittero (colorazione gialla della cute e degli occhi), nausea, a volte febbre; può provocare un lungo periodo di astenia con tempi di recupero molto lenti.
Diagnosi: esami di laboratorio.
Terapia: non esiste una terapia specifica.
Prevenzione: vaccinazione e profilassi comportamentale (evitare cibi e acqua potenzialmente contaminati, in particolare i molluschi). La vaccinazione consiste in due dosi iniettate a distanza di 6-12 mesi una dall’altra ed è consigliata ai viaggiatori in area tropicale; la prima dose fornisce già una buona protezione, ma il richiamo conferisce un’immunità duratura (30 anni almeno).
Febbre di Rift Valley
Malattia emorragica che si diffonde attraverso il sangue e gli emoderivati, compresi quelli di animali infetti, provoca occasionali episodi epidemici in Egitto, quando importata dai cammelli.
Sintomi: simili a quelli dell’influenza; febbre, dolori alle articolazioni e occasionalmente vi sono complicanze più gravi. È possibile guarire completamente.
Diagnosi: esami di laboratorio specifici.
Terapia: non esiste una terapia specifica, ma solo una terapia sintomatica e di supporto.
Prevenzione: evitare le punture di zanzara e il contatto con animali potenzialmente infetti.
Febbre Tifoide
La febbre tifoide è una malattia infettiva generalizzata di origine batterica trasmessa da cibo o acqua contaminati da feci umane. Se non curata può causare complicazioni a livello intestinale.
Sintomi: di solito il primo sintomo è la febbre oppure un’eruzione cutanea di colore rosa sull’addome.
Diagnosi: esame del sangue o delle feci.
Terapia: uso di antibiotici e ricovero ospedaliero.
Prevenzione: vaccinazione, raccomandata a tutti i viaggiatori che hanno in programma un soggiorno in Egitto. Esistono due vaccini di efficacia paragonabile: uno per via orale, composto da tre capsule da assumere a giorni alterni, e uno per via intramuscolare, iniettabile in una sola dose. Entrambi hanno validità triennale. Utile osservare anche tutte le regole di igiene alimentare.
HIV/AIDS
Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, in Egitto sono circa 11.000 le persone affette da HIV/AIDS (meno dello 0,1% della popolazione).
Come si trasmette: il virus HIV si trasmette tramite il sangue e gli emoderivati infetti, e da una madre infetta ai propri figli durante la gravidanza e il parto, ma anche mediante scambi di sangue attraverso aghi o strumenti infetti durante cure mediche o dentistiche, l’agopuntura, le iniezioni endovena, i tatuaggi e il piercing. La via di trasmissione più frequente è costituita tuttavia dai rapporti sessuali; il rischio di infezione è proporzionale, oltre che alla diffusione dell’infezione nel paese visitato (massima in Africa e Caraibi), al numero di rapporti, di partner diversi, di partner sconosciuti, al contatto con partner promiscui (in particolare le prostitute) e alla presenza nel partner di altre malattie a trasmissione sessuale.
Diagnosi: un esame del sangue permette di fare la diagnosi. È consigliato, anche in assenza di sintomi, se si sono avuti comportamenti a rischio.
Terapia: se il test risulta positivo è necessario rivolgersi a un centro specializzato, per valutare l’opportunità di un trattamento.
Prevenzione: la prevenzione del contagio per via sessuale è basata sull’uso di sistemi di barriera (profilattici) durante tutti i rapporti sessuali a rischio, completi e incompleti. Oggi è possibile anche la profilassi pre-esposizione (PrEP), utilizzando farmaci anti HIV. Rivolgetevi al vostro medico per informazioni. Ci si protegge inoltre evitando tutti gli altri comportamenti a rischio sopra elencati.
Assicurazione di Viaggio: Una Protezione Indispensabile
Stipulare un’assicurazione viaggio Egitto ti protegge e tutela durante il tuo soggiorno in Egitto. Senza una polizza medica internazionale, le spese delle eventuali cure mediche sul posto saranno a carico del viaggiatore. Per ottenere il rimborso del viaggio in caso di annullamento da parte tua, è necessario aver stipulato un'assicurazione annullamento viaggio prima della partenza.
Ecco alcune garanzie fondamentali che una buona assicurazione viaggio dovrebbe includere:
- Rimpatrio sanitario: Il costo di un rimpatrio sanitario dall’Egitto può essere molto elevato, rendendo questa garanzia imprescindibile.
- Copertura spese mediche: Assicura la copertura delle spese mediche di emergenza durante il viaggio.
- Assistenza h24: Una centrale operativa attiva 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno può fornire supporto e assistenza in caso di emergenza.
- Protezione bagaglio: Utile in caso di smarrimento o furto del bagaglio.
- Annullamento/interruzione viaggio: Protegge l'investimento fatto per il viaggio in caso di imprevisti che costringano ad annullare o interrompere la vacanza.
Si ricorda che le informazioni presenti in questa pagina sono generiche e non si riferiscono ad alcun prodotto in particolare. Per conoscere una polizza occorre leggere con attenzione il set informativo precontrattuale prima della sottoscrizione.
Sicurezza Stradale e Trasporti
Le cause più frequenti per cui i viaggiatori richiedono cure mediche sono tuttavia gli incidenti stradali: in Egitto, infatti, le automobili non sono oggetto di una regolare manutenzione e le strade sono illuminate in maniera insufficiente e piene di buche.
Nonostante le numerose misure governative volte a sviluppare e migliorare le infrastrutture stradali del Paese, in Egitto gli incidenti stradali sono frequenti. L'insicurezza è legata in particolare alla “lassista applicazione delle norme di sicurezza e alla guida spericolata”, secondo l'Agenzia centrale per la mobilitazione pubblica e la statistica (Capmas).
È consigliabile:
- Evitare assolutamente di viaggiare in auto o in pullman di notte, viste le condizioni del traffico e delle strade e l’abitudine dei conducenti locali di guidare spesso a fari spenti.
- Accertarsi, qualora si viaggi in pullman, che le condizioni del veicolo siano adeguate al viaggio, che l’autista sia ben riposato ed affidabile e vi sia la possibilità, per i lunghi tragitti, di avere due conducenti che si possano alternare alla guida.
Girare in tuk-tuk, onnipresenti in Thailandia e in India, è molto usato in Egitto, particolarmente nelle piccole città. Normalmente sono meno costosi dei taxi, con una colonna sonora di shaabi (musica della classe operaia). Il microbus, spesso chiamato anche micro o minibus, è un furgone (solitamente Toyota) con posti a sedere per 14 passeggeri. Di proprietà privata e di solito non contrassegnate, corrono lungo la maggior parte degli stessi percorsi degli autobus e sono un po’ più economici. Si fermano anche lungo il percorso su richiesta.
I treni, coprendono una rete limitata di rotte (Il Cairo ad Alessandria, il Delta e la Zona del Canale, lungo la costa fino a Mersa Matrouh e la valle del Nilo fino a Luxor e Aswan). I treni dell’Egitto sono meglio utilizzati per lunghi viaggi, quando i servizi di aria condizionata offrono un’alternativa più comoda agli autobus e ai taxi.
Clima e Precauzioni
Le temperature possono essere molto elevate e superare i 40 °C nei mesi estivi più caldi. Le estati sono molto calde, con temperature che possono superare i 40 gradi Celsius, mentre gli inverni sono più miti, con temperature che si aggirano intorno ai 20 gradi Celsius.
Per evitare colpi di sole, colpi di calore o disidratazione, che potrebbero richiedere un ricovero in ospedale, proteggiti la testa con un cappello, indossa occhiali da sole adatti e applica regolarmente la tua crema solare con un fattore di protezione molto alto.
Tabella Riassuntiva Vaccinazioni Raccomandate
Vaccinazione | Raccomandazione |
---|---|
Difterite/Tetano/Pertosse | Richiamo ogni 10 anni |
Epatite A | Consigliata |
Epatite B | Consigliata, soprattutto per contatti a rischio |
Febbre Tifoide | Consigliata in aree con scarsa igiene |
Rabbia | Consigliata per attività a rischio con animali |
Febbre Gialla | Obbligatoria per chi proviene da zone a rischio |
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