Albergo Atene Riccione

 

Servizi Turistici Integrati: Esempi e Opportunità

L'offerta turistica frammentata è una condizione confermata da diversi attori nella fase di ascolto e monitoraggio territoriale.

L’analisi SWOT ha evidenziato una crescita costante dell’interesse verso forme di fruizione turistica esperienziale che coinvolga laboratori artigianali, imprese agro-alimentari e servizi, così come la possibilità di destagionalizzazione dell’offerta turistica.

Qualificazione e diversificazione dell’offerta locale costituiscono, pertanto, due aspetti decisivi per garantire uno sviluppo dello Smart Land TDM, sia in termini di reddito che di occupazione qualificata.

Le imprese finanziate contribuiranno a qualificare e arricchire l’offerta turistica sostenibile, pertanto alla realizzazione dello Smart Land, all’interno del quale il patrimonio culturale, dei saperi, dei luoghi e delle tradizioni è restituito come “bene comune” per i propri cittadini e i propri visitatori.

Definizione e Componenti dei Servizi Turistici Integrati

In base all’art. 3 del Codice del Turismo, vengono fornite le definizioni degli elementi del pacchetto turistico.

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Il contratto per la vendita del pacchetto turistico deve contenere elementi ben precisi che sono indicati negli artt. da 34 a 41.

L’individuazione di questo momento può avere rilevanza per individuare il momento in cui si attiva la responsabilità del T.O.

Elementi Chiave del Pacchetto Turistico

  • Organizzatore: (comma primo, lettera i) dell’art. 3) Chi organizza il pacchetto turistico.
  • Venditore: (comma primo, lettera l) dell’art. 3) Chi vende o si offre di vendere il pacchetto turistico.
  • Difetto di conformità: (lettera p) Si parla di difetto di conformità se, ad esempio, il viaggiatore aveva prenotato un albergo sul mare e gli viene offerto un albergo a 5 km.

Il comma secondo dell’art. 3 chiarisce che una combinazione di servizi turistici è considerata un pacchetto turistico anche se i servizi sono fatturati separatamente.

Il senso di questa norma sta nel voler evitare che, fatturando separatamente i singoli elementi di uno stesso pacchetto turistico, l’organizzatore intenda sottrarsi alle tutele che deve garantire in caso di vendita di pacchetto turistico.

Il comma quarto prevede che, come già previsto per il pacchetto turistico, anche in caso di servizi turistici collegati, non si potrà ritenere definita la costruzione di “servizi turistici collegati” se il valore dei “servizi minori” fosse inferiore al 25% del costo totale dei servizi.

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Esempi di Servizi Inclusi

Il punto c) del comma primo, dell’art. 3 include il noleggio di auto, di altri veicoli a motore ai sensi del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 28 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 162 del 12 luglio 2008, o di motocicli che richiedono una patente di guida di categoria A, a norma del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 2.

In questa nuova formulazione del Codice del turismo, il noleggio di auto o altri veicoli a motore (tutti i veicoli a motore ad eccezione di trattori agricoli, quadricicli e veicoli cingolati) nonché di motocicli che richiedono la patente di guida cat. A, rientra tra le prestazioni che, combinate tra loro, possono dar luogo ad un “pacchetto turistico”.

La lettera e) del comma 1 dell’art. 3 definisce “stabilimento” come definito dall’articolo 8, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59.

Iniziative e Progetti per lo Sviluppo del Turismo Integrato

A Follina si è tenuto un convegno per confrontarsi sulle opportunità di crescita e sviluppo derivanti dall’integrazione di storia, cultura, enogastronomia e territorio.

Ampia la partecipazione di imprese, Enti e Istituzioni.

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Apindustria Servizi, in sinergia con Confapi Treviso, ha organizzato l’evento “Turismo integrato: Sviluppo d’impresa attraverso storia, cultura, enogastronomia e territorio.”

L’iniziativa, svoltasi nel suggestivo contesto dell’Abbazia cistercense di Santa Maria di Follina, è stata un’utile occasione per scoprire le potenzialità del turismo integrato, al fine di valorizzare le destinazioni turistiche e l’indotto locale.

La giornata si è aperta con la visita guidata all’abbazia, antico complesso monastico ricco di spiritualità e dal grande valore artistico, edificato tra il 1305 e il 1335 su una precedente costruzione benedettina del XII secolo.

Il seminario si è aperto con i saluti di Nicola Zanon, Amministratore unico di Apindustria Servizi e Consigliere di Confapi Treviso, Stefano Sutto, Vicepresidente Confapi Treviso e delegato nell’Associazione per il Patrimonio delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene UNESCO, nonché di Mauro Giovanni Viti, Direttore Area Turismo della Regione Veneto.

Quest’ultimo, ricordando l’importanza dello sviluppo turistico per la crescita della nostra Regione, ha invitato i presenti a fare rete, al fine di contribuire alla crescita delle presenze turistiche nel territorio, fenomeno in continua crescita anche nella Marca Trevigiana.

Gli stessi concetti son stati ripresi e condivisi da parte del Sindaco di Follina Mario Collet, il quale ha ringraziato i presenti per il lavoro svolto a favore della valorizzazione territoriale e sociale.

L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto regionale “Between Past and Future in the Land of Venice: tracce di un prestigioso passato tra Treviso e Belluno”, iniziativa che mira a valorizzare Ville Venete, Castelli e Dimore Storiche collocate nelle Province di Treviso e Belluno, grazie alla collaborazione dell’Università Ca’ Foscari Venezia e dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.

Ulisse Baldisseri, Coordinatore della rete Ville Castelli Dimore del Veneto, ha introdotto le molteplici iniziative previste dal progetto, ricordando l’importanza di favorire la crescita culturale e sociale del territorio, sfruttando anche le molteplici opportunità offerte da Bandi regionali e nazionali.

Un caso studio di come integrare turismo e storia è stato presentato da Massimo Colomban, proprietario di CastelBrando, struttura partner di progetto.

La sua idea imprenditoriale, infatti, si basa sul valorizzare e comunicare la storia della tenuta di epoca romana, integrandola con un’offerta moderna e dinamica.

L’obiettivo è attrarre visitatori che cercano esperienze turistiche che tengano conto non solo degli aspetti tradizionali legati al viaggio, come alloggio e attrazioni, ma anche delle peculiarità che il territorio offre.

Presente all’iniziativa anche Federica Bosco, Sustainable Tourism Manager di ETIFOR S.r.l. Società Benefit, la quale ha spiegato come integrare cultura e turismo, attivando collaborazioni tra destinazioni e operatori del settore.

Tra i temi trattati anche le opportunità offerte dall’arte per diversificare l’offerta e favorire la competitività degli operatori del settore.

A tal proposito, Sara Torato, dello staff Marketing ed eventi dell’Associazione MoCA (Modern and Contemporary Art), ha illustrato alcuni esempi di come l’arte possa essere un motore fondamentale per la crescita aziendale.

Tra gli esempi riportati anche la collaborazione con Luca Fraccaro, Presidente di Confapi Treviso e titolare dell’associata Fraccaro Spumadoro di Castelfranco Veneto, per la creazione di un packaging in edizione limitata ispirato dalla storia dello Schiaccianoci.

A tal proposito, Giovanni Carraro, giornalista, scrittore, ed escursionista appassionato ha presentato il prezioso lavoro di mappatura di tutti i 29 comuni che fanno parte di questo territorio, creando così una rete di 39 itinerari da percorrere a piedi, più un quarantesimo, il Cammino delle Colline del Prosecco.

L’incontro, moderato dal conduttore e autore Daniele Marcassa, è terminato con i saluti di Giuliano Vantaggi, Direttore Associazione per il Patrimonio delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene UNESCO, seguito da un aperitivo di networking, un momento conviviale organizzato per favorire l’incontro e le sinergie tra i presenti.

Supporto Finanziario e Regolamentazione

In conformità all’articolo 45 del Reg. (UE) n. 1303/2013 e all’art. 69, comma 3, del Reg. (UE) n. 1303/2013, Terra Dei Messapi S.r.l. ha ricevuto finanziamenti per iniziative di turismo integrato.

La dotazione totale dell’intervento è di € 400.000,00.

L’aiuto pubblico è concesso nella forma di contributo in conto capitale sulle spese sostenute e ammissibili al finanziamento.

Invitiamo tutte le persone interessate a prendere visione del bando e di tutta la documentazione allegata nella sezione bandi del sito.

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