Stitichezza del Viaggiatore: Cause e Rimedi per una Vacanza Senza Pensieri
La stitichezza del viaggiatore è una forma di stitichezza occasionale che può rendere spiacevole il viaggio, causando gonfiore, dolori addominali, mal di testa e altri disturbi. Si tratta di una risposta naturale del corpo ai cambiamenti di routine, ma per fortuna esistono diversi accorgimenti per prevenirla e godersi la vacanza.
Cos'è la Stipsi del Viaggiatore?
Si tratta di una forma di stitichezza occasionale, detta appunto “del viaggiatore”, che può essere fastidiosa, perché provoca senso di gonfiore, dolori addominali più o meno forti, mal di testa e altri piccoli disturbi che compromettono in vario modo le nostre attività. Non a caso, sarà capitato a chiunque di soffrire una volta nella vita di stitichezza da viaggio. Per fortuna, questo disturbo è semplice da identificare ed esistono numerosi accorgimenti per prevenirlo, sentirti meglio e goderti la tua vacanza.
In generale, è possibile parlare di stitichezza quando si riesce a evacuare meno di 3 volte alla settimana o quando si ha difficoltà a espellere le feci. Facile immaginare come i sintomi che possono accompagnare questa situazione possano rovinare una giornata, ancor più quando si è lontani da casa.
La scienza, però, conferma i timori di chi teme la stitichezza: può rovinare un viaggio tanto quanto la diarrea. La letteratura scientifica non è ricca di studi sull’incidenza della stitichezza da viaggio. Quelli reperibili, però, sottolineano come si tratti di un fenomeno descritto spesso da pazienti e medici.
Cause della Stitichezza del Viaggiatore
La stitichezza da viaggio è comune perché il nostro corpo risponde ai cambiamenti della routine. Le nuove abitudini alimentari sono spesso la causa più comune della stitichezza. In effetti, quando si visitano posti nuovi è inevitabile apportare un radicale cambiamento alla propria alimentazione. Questo cambiamento, a sua volta, può avere un forte impatto sul nostro apparato digerente, soprattutto se non si assume la giusta quantità di fibre e se non si segue un’alimentazione bilanciata.
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Il jet lag genera numerosi sintomi causati soprattutto dal fuso orario, provocando stanchezza, spossatezza e malessere generale per diversi giorni. Questo cambiamento non solo influisce sulla tua mente, ma ha anche un forte impatto sull’organismo, soprattutto perché intestino e cervello potrebbero non essere più in sintonia tra loro.
Il ritmo circadiano è quel naturale ciclo di 24 ore che il nostro corpo attraversa quotidianamente. Questo include i cicli comportamentali, mentali e fisici che si verificano nel nostro organismo, di cui fa parte anche la digestione. Quando viaggiamo, questi ritmi possono essere alterati, specialmente se ci allontaniamo dalla nostra zona oraria e il jet lag diventa un ulteriore fattore da considerare.
Poiché stress e ansia sono un fattore scatenante della stitichezza, sarebbe ideale cercare di mantenere una routine nonostante le novità introdotte dalla vacanza. Se stai viaggiando in un fuso orario diverso, intestino e cervello potrebbero lavorare a un ritmo differente per alcuni giorni.
Molto spesso, durante un viaggio può succedere di non poter usufruire del bagno quando si sente lo stimolo di evacuare (magari a causa di servizi igienici assenti) oppure potresti semplicemente sentirti imbarazzato ad andare in bagno in presenza di altre persone.
La stitipsi da viaggio è molto legata ai cambiamenti a tavola. Spesso quando si è in vacanza si è più indulgenti verso sé stessi e quelli che durante l’anno sono degli sgarri occasionali possono diventare abitudini quotidiane. Ma c’è di più. Può infatti capitare che un viaggio stravolga la routine quotidiana: ritmi diversi possono far venire meno abitudini consolidate che contribuiscono alla regolarità intestinale, come ritagliarsi ogni mattina un po’ di tempo da dedicare all’espletamento delle funzioni fisiologiche.
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Sintomi della Stitichezza
I sintomi della stitichezza potrebbero essere un chiaro segnale che al tuo organismo sono venuti a mancare alcuni elementi presenti costantemente nella tua routine e che sono necessari per farlo funzionare al meglio. In caso di stipsi, si possono sperimentare, infatti, gonfiore addominale, crampi e dolori addominali, difficoltà e fastidi quando si cercare di evacuare le feci e, quando si riesce a farlo, può manifestarsi la sensazione di non essersi liberati completamente.
Come Prevenire la Stitichezza del Viaggiatore
Ci sono diverse precauzioni che potresti adottare mentre ti prepari per la tua vacanza, evitando così di dover contrastare la stitichezza.Per prevenire la stitichezza in vacanza, mantieni una dieta ricca di fibre, bevi molta acqua, fai esercizio fisico e cerca di rispettare i tuoi ritmi abituali per quanto riguarda i pasti e il sonno.
- Alimentazione ricca di fibre: L’alimentazione è il fattore che maggiormente impatterà sulla tua salute durante la vacanza. Per questo motivo, ti consigliamo di iniziare ad assumere fin da subito una quantità di fibre sufficiente (cereali integrali, noci, semi di zucca, frutta e verdura) e di andare in bagno non appena ne avverti lo stimolo. Anche alcuni giorni prima della partenza è auspicabile mangiare della frutta fresca nelle prime ore della giornata.
- Mantenere gli orari dei pasti: Un altro elemento da non sottovalutare è l’orario in cui si mangia solitamente. A questo proposito potrebbe essere utile mantenere la propria routine e consumare i pasti principali più o meno alla stessa ora di sempre. Infine, anche se in vacanza è più che giusto assaggiare nuove pietanze e concedersi qualche sfizio, è comunque importante evitare di esagerare con cibi grassi e ricchi di zuccheri.
- Riposo adeguato: Ricorda che, soprattutto se stai andando verso fusi orari differenti, il tuo corpo necessita del tempo per potersi adattare ai nuovi ritmi. Per poter funzionare al meglio e cercare di mantenere quanto più possibile la tua routine, il corpo necessita del giusto riposo.
- Attività fisica: L'esercizio fisico come parte di uno stile di vita sano può supportare l'attività muscolare dell'intestino, quindi rimanere attivi può aiutarti a ridurre il rischio di stitichezza da viaggio. Anche se le vacanze sono fatte per rilassarsi e la tentazione di rimanere sdraiati sul lettino da spiaggia tutto il giorno è forte, sarebbe utile trovare un compromesso, cercando di svolgere esercizio fisico moderato quotidianamente. Contrastiamo la sedentarietà, nemica del transito intestinale.
- Routine del bagno: Per una motilità intestinale regolare e corretta, è importante impostare una routine del bagno, in base alla quale si cerca di evacuare nello stesso momento della giornata tutti i giorni. Questa abitudine si rivela utile soprattutto in vista di una lunga vacanza, in cui non sempre è possibile utilizzare i servizi igienici quando se ne sente il bisogno. Una volta stabilita una routine del bagno, è possibile organizzare le proprie giornate fuori anche in funzione di questo, pianificando i momenti in cui si potrebbe avere necessità del bagno. Non reprimere lo stimolo a evacuare. Assecondiamo sempre la nostra naturale necessità.
- Ridurre lo stress: Molto spesso durante un viaggio possiamo farci travolgere dallo stress, facendo tutto il contrario di quello a cui serve una vacanza, ossia rilassarsi. Per questo motivo, è importante cercare di immergersi completamente nella propria vacanza, evitando di pensare alle sensazioni negative.
Rimedi per la Stitichezza del Viaggiatore
Se la stitichezza si presenta durante il viaggio, rimedi utili includono l'assunzione di integratori di fibre o lassativi, su indicazione del medico.
Ecco alcuni rimedi e consigli utili:
- Idratazione: La prima regola è idratarsi adeguatamente. D’estate e, soprattutto in ferie, si tende a sudare molto, si sta di più all’aria aperta o, magari in spiaggia a prendere il sole. Quindi il nostro corpo si disidrata più facilmente , diventa quindi fondamentale reintrodurre regolarmente i liquidi persi. Secondo le attuali linee guida, ogni giorno un uomo dovrebbe garantirsi 2,5 litri di acqua, una donna 2. In situazioni in cui il caldo e l’aria condizionata possono promuovere una maggiore perdita di liquidi (in estate, ma anche in inverno su alcuni mezzi di trasporto) è consigliabile bere ancora di più.
- Integratori di fibre: Per esempio, per chi soffre di stitichezza in vacanza potrebbe essere utile assumere alcuni prodotti studiati appositamente per regolarizzare l’intestino e ritrovare la frequenza di evacuazione iniziale. Sicuramente gli integratori a base di fibre possono essere utili per aumentare la motilità intestinale: le fibre insolubili come il psillio, la metilcellulosa o la crusca di avena possono essere assunte come integratori. Lo psillio è una pianta erbacea che prende il suo nome dal greco “psylla” ovvero pulce, per la forma dei suoi semi simile alle pulci. La fibra ottenuta dalla cuticola dei semi di Psillio è utile per la regolarità del transito intestinale, aiuta a normalizzare la consistenza delle feci e quindi facilita il momento dell’evacuazione.
- Integratori di magnesio: Anche gli integratori di magnesio sono utili in caso di stitichezza. Alcuni studi infatti hanno mostrato una correlazione tra costipazione e bassi livelli di magnesio nel corpo. Magnesio: molto utile per combattere la spossatezza, stimola il metabolismo energetico e promuove la salute di muscoli, nervi e ossa.
- Probiotici: Assumi regolarmente probiotici tramite alimenti o integratori, questo può contribuire a mantenere la salute intestinale e promuovere il benessere generale. Anche gli integratori di probiotici sono veri e propri alleati dell’intestino.
- Semi di lino e semi di chia: l'olio di semi di lino e i semi di chia contengono acidi grassi omega-3 e fibre che possono favorire la regolarità intestinale.
- Lassativi osmotici: i lassativi osmotici, che arrivando nell’intestino richiamano acqua facilitando il transito.
- Altri integratori: Un integratore forse poco noto ma efficace per regolare le funzioni intestinali è la Cascara. La Cascara è un arbusto chiamato comunemente Cascara Sagrada, ovvero corteccia sacra, perché la leggenda vuole che sia stata utilizzata per costruire l’arca di Noè. L’estratto di Rabarbaro favorisce la regolarità del transito intestinale, le funzioni depurative dell'organismo e la funzione digestiva. Se somministrato a piccolo dosi è utile come digestivo, mentre in dosi maggiori funziona bene come lassativo naturale. In particolare, permette l’aumento del volume delle feci e quindi ne facilita l’espulsione.
- Supposte di glicerina: può essere utile mettere in valigia supposte di glicerina, che possono aiutare ad andare di corpo nei momenti in cui viene meno la consueta regolarità.
E’ bene ricordare, infatti, che le conseguenze della stitichezza possono essere molto fastidiose o, talvolta, presentare episodi anche gravi.
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