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Porsche Taycan Turbo Turismo: Recensione Dettagliata della Station Wagon Elettrica

Sei alla ricerca di un’auto elettrica che unisca prestazioni da supercar, comfort di una berlina di lusso e praticità di una station wagon? La Porsche Taycan Sport Turismo potrebbe essere la tua risposta.

Lanciata nel 2021, la Porsche Taycan Sport Turismo è la terza variante di carrozzeria della Taycan, dopo la berlina e la Cross Turismo. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio la Porsche Taycan Sport Turismo, esplorandone le caratteristiche tecniche, le prestazioni, l’autonomia, il comfort, la sicurezza, la tecnologia e il design. Inoltre, la confronteremo con tre dei suoi principali concorrenti e, per finire, ti daremo un giudizio complessivo su questa straordinaria vettura.

La Porsche Taycan Sport Turismo è una vettura che si rivolge a chi desidera il massimo in termini di prestazioni, lusso e tecnologia, senza rinunciare alla praticità e allo spazio di una station wagon.

Design e Dimensioni

La Porsche Taycan Sport Turismo ha una lunghezza di 4,96 metri, una larghezza di 1,97 metri e un’altezza di 1,40 metri. La vettura ha una linea slanciata e aerodinamica, con un coefficiente di resistenza aerodinamica (Cx) di soli 0,25, che contribuisce a ridurre i consumi e a migliorare le prestazioni. Il frontale è caratterizzato dai tipici fari a quattro punti di Porsche, dal cofano basso e dalle prese d’aria attive, che si aprono e si chiudono in base alle esigenze di raffreddamento. La parte posteriore è forse la più originale, con il lunotto inclinato, lo spoiler integrato, la fascia luminosa che unisce i gruppi ottici, e il diffusore che ospita i terminali di scarico (finti, ovviamente).

La qualità costruttiva della Porsche Taycan Sport Turismo è eccellente, come ci si aspetta da una vettura di questo livello. I materiali utilizzati sono di alta qualità, sia per gli esterni che per gli interni. La carrozzeria è realizzata in acciaio e alluminio, con un’elevata rigidità torsionale e un peso contenuto. Gli interni sono rifiniti con cura, con rivestimenti in pelle, Alcantara, legno o fibra di carbonio, a seconda delle preferenze del cliente.

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Interni: Spazio, Comfort e Tecnologia

L’abitacolo della station wagon elettrica Porsche è spazioso e confortevole, sia per i passeggeri anteriori che per quelli posteriori. I sedili sono ergonomici e ben profilati, e offrono un ottimo sostegno laterale. Inoltre, sono disponibili diverse regolazioni elettriche, la funzione di riscaldamento e ventilazione, e la funzione di massaggio. La plancia è dominata da un grande schermo curvo da 16,8 pollici, che funge da quadro strumenti digitale, e da un secondo schermo da 10,9 pollici, che gestisce il sistema di infotainment. Un terzo schermo da 8,4 pollici, posto nella console centrale, permette di controllare il climatizzatore e altre funzioni della vettura.

La Porsche Taycan Sport Turismo ha alcune curiosità e funzioni interessanti, che la rendono ancora più speciale. La Porsche Taycan Sport Turismo ha un sistema di Porsche Electric Sport Sound, che genera un suono artificiale che riproduce il sound di un motore sportivo Porsche, per aumentare il coinvolgimento emotivo del conducente. La station wagon elettrica Porsche ha un sistema di Porsche Charging Planner, che pianifica il percorso e le soste di ricarica in base all’autonomia residua, alla disponibilità e alla potenza delle colonnine, e al tempo di ricarica desiderato. La Porsche Taycan Sport Turismo ha un sistema di Porsche Remote ParkAssist, che consente di parcheggiare la vettura da remoto, tramite una app per smartphone, senza che il conducente sia a bordo.

All’interno ritroviamo le stesse finiture che abbiamo già avuto modo di apprezzare sugli altri modelli, o in generale su altre Porsche, come la 992 GTS provata qualche settimana fa. Gli interni non sono identici, Taycan mantiene i suoi tratti distintivi, che partono dalla console centrale al secondo schermo davanti al sedile del passeggero. Anche se ne ho già parlato in altre prove, fatemi ribadire la peculiarità dello schermo totalmente digitale davanti al guidatore, curvo, che da il suo meglio nella visualizzazione con mappa satellitare totale e i vari elementi, come la velocità o la modalità di guida che s’innestano in maniera armoniosa nello spazio disponibile. Potrete controllare e personalizzare tre zone distinte del cruscotto e ognuno riuscirà a trovare la sua configurazione migliore.

Bagagliaio

Il bagagliaio posteriore è spazioso, sempre considerando il tipo di auto. Il volume è di 405 litri, ma potrete abbattere i sedili posteriori e arrivare a 1171 litri. Insomma, ci andate in vacanza senza problemi, e addirittura potrete trasportare carichi voluminosi, anche se non mi immagino questa Taycan usata per un trasloco. C’è anche il bagagliaio anteriore, ma in questo caso è veramente piccolo (altre Porsche sono molto più capienti), solo 84 litri.

Motori e Prestazioni

Tutte le versioni sono dotate di due motori elettrici, uno per ogni asse, che garantiscono la trazione integrale. Tutte le versioni, tranne la base, sono dotate di una batteria Performance Plus da 93,4 kWh, che garantisce un’autonomia compresa tra 416 e 491 km secondo il ciclo WLTP. La versione base, invece, monta una batteria Performance da 79,2 kWh, che offre un’autonomia compresa tra 358 e 431 km.

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La velocità massima è di 230 km/h, mentre l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 4,8 secondi. La versione 4S ha una potenza di 360 kW (490 CV), che diventano 420 kW (571 CV) con il Launch Control. La velocità massima è di 240 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 km/h scende a 4,0 secondi. La versione GTS ha una potenza di 380 kW (517 CV), che diventano 440 kW (598 CV) con il Launch Control. La versione Turbo ha una potenza di 460 kW (625 CV), che diventano 500 kW (680 CV) con il Launch Control. La velocità massima è di 260 km/h e l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 3,2 secondi. La versione Turbo S, infine, è la più potente della gamma, con una potenza di 460 kW (625 CV), che diventano 560 kW (761 CV) con il Launch Control. La velocità massima è sempre di 260 km/h, ma l’accelerazione da 0 a 100 km/h si ferma a 2,8 secondi.

Autonomia e Ricarica

L’autonomia effettiva dipende da diversi fattori, come lo stile di guida, la temperatura esterna, l’utilizzo del climatizzatore e la velocità. In generale, si può dire che la Porsche Taycan Sport Turismo ha un’autonomia reale di circa 400 km in condizioni di guida normali. Questo significa che si possono percorrere lunghe distanze senza doversi fermare per ricaricare la batteria. Utilizzando una colonnina di ricarica ultra-rapida da 270 kW, è possibile ricaricare la batteria dal 5% all’80% in soli 22,5 minuti.

In questo modo, si possono recuperare circa 300 km di autonomia in meno di mezz’ora. La vettura è dotata del sistema di infotainment Porsche Communication Management (PCM), che offre numerose funzioni e servizi, tra cui la navigazione satellitare, la radio digitale, la connettività Bluetooth, la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, e l’accesso a internet tramite una SIM integrata. Inoltre, la Porsche Taycan Sport Turismo offre i servizi Porsche Connect, che permettono di accedere a diverse funzioni da remoto, tramite una app per smartphone. Tra queste, possiamo citare la possibilità di controllare lo stato di carica della batteria, di programmare la ricarica, di attivare il climatizzatore, di localizzare la vettura, di inviare una destinazione al navigatore, e di ricevere informazioni sul traffico e sui punti di ricarica.

La Porsche Taycan SW è dotata anche del Porsche Intelligent Range Manager (PIRM), un sistema che aiuta il conducente a ottimizzare l’autonomia della vettura. Il PIRM calcola il percorso più efficiente in base alla destinazione impostata, tenendo conto del traffico, della topografia, della temperatura e dello stile di guida.

Per fortuna è possibile accedere alle ricariche veloci, fino a 270 kW. Per darvi un’indicazione, caricando questa Taycan per un’oretta circa, più o meno il tempo di scrittura di questo articolo, con una colonnina da 100 kW, siamo passati dal 17% al 98%, e per la maggior parte del tempo, fino a circa il 90%, la potenza di ricarica è stata di 75 kW.

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Comfort e Maneggevolezza

Grazie alle sospensioni pneumatiche adattive a tre camere, la vettura offre un ottimo livello di comfort, assorbendo bene le asperità della strada e garantendo una buona stabilità in curva. Le sospensioni si adattano automaticamente alle condizioni di guida e al tipo di terreno, offrendo sempre il miglior compromesso tra comfort e sportività. Inoltre, è possibile selezionare diverse modalità di guida, che modificano il comportamento delle sospensioni, dello sterzo, del motore e del cambio. Lo sterzo è preciso e diretto, e consente di avere un ottimo feeling con la strada.

La Porsche Taycan Sport Turismo è dotata anche dell’asse posteriore sterzante, che migliora l’agilità e la maneggevolezza alle basse velocità e la stabilità alle alte velocità. L’asse posteriore sterzante è di serie sulle versioni Turbo e Turbo S, mentre è opzionale sulle altre versioni.

Sicurezza e Assistenza alla Guida

La vettura è dotata di numerosi sistemi di assistenza alla guida, che aiutano il conducente a prevenire incidenti e a ridurre la fatica nei lunghi viaggi. Per quanto riguarda la sicurezza passiva, la Porsche Taycan Sport Turismo dispone di una struttura in acciaio e alluminio ad alta resistenza, che protegge l’abitacolo in caso di urto. Inoltre, la vettura è equipaggiata con numerosi airbag, tra cui airbag frontali, laterali, per la testa e per le ginocchia. La Porsche Taycan Sport Turismo è dotata di fari a LED di serie, che garantiscono un’ottima visibilità in ogni condizione di luce.

I fari sono dotati di funzione di abbaglianti automatici, che si attivano e disattivano in base al traffico e alla luminosità dell’ambiente. Inoltre, è possibile optare per i fari a LED Matrix, che offrono una funzione di illuminazione adattiva, che modifica il fascio luminoso in base alla velocità, all’angolo di sterzata e alla presenza di altri veicoli.

Prezzi e Concorrenti

Il prezzo di partenza della Porsche Taycan Sport Turismo è di 106.555 euro per la versione base con batteria Performance. Per la versione base con batteria Performance Plus, il prezzo sale a 112.235 euro. La versione 4S ha un prezzo di partenza di 128.075 euro, la versione GTS di 152.195 euro, la versione Turbo di 180.715 euro e la versione Turbo S di 215.955 euro.

La Porsche Taycan Sport Turismo si colloca nel segmento delle station wagon elettriche di lusso. Ecco alcuni dei suoi principali concorrenti:

  • Audi e-tron GT: Si tratta della cugina della Taycan, con cui condivide la piattaforma, le batterie e i motori. L’Audi e-tron GT ha un design più elegante e meno sportivo della Taycan, e offre un livello di comfort e di lusso superiore. L’Audi e-tron GT è disponibile in due versioni: e-tron GT quattro, con una potenza di 350 kW (476 CV) e un’autonomia di 487 km, e RS e-tron GT, con una potenza di 440 kW (598 CV) e un’autonomia di 472 km.
  • Tesla Model S Plaid+: È la vettura che ha di fatto creato il segmento delle berline elettriche di lusso, e che ora si propone anche in versione station wagon, con il nome di Model S Plaid+. La Tesla Model S Plaid+ ha un design minimalista e futuristico, e offre prestazioni da record, grazie a tre motori elettrici che erogano una potenza complessiva di oltre 1.100 CV. La Model S Plaid+ accelera da 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi e ha un’autonomia dichiarata di oltre 840 km. Il prezzo di partenza è di 140.990 euro.
  • Mercedes-Benz EQS: È la prima vettura elettrica basata sulla piattaforma EVA (Electric Vehicle Architecture) di Mercedes-Benz, e rappresenta il massimo livello di lusso, tecnologia e comfort offerto dalla casa tedesca. La Mercedes-Benz EQS ha un design elegante e aerodinamico, con un Cx di soli 0,20, il più basso tra le vetture di serie. La EQS è disponibile in due versioni: EQS 450+, con un motore elettrico posteriore da 245 kW (333 CV) e un’autonomia di 770 km, e EQS 580 4MATIC, con due motori elettrici da 385 kW (523 CV) e un’autonomia di 676 km.

Al Volante della Taycan Turbo S Sport Turismo

Dopo aver provato la Porsche Taycan nella versione 4S, con una potenza corrispettiva di circa 530 cavalli, e poi la versione GTS che portava la potenza a quasi 600 cavalli, ho avuto l’opportunità di passare una settimana con la Taycan più potente, la Turbo S, in configurazione “Sport Turismo”. Mi aveva già convinto totalmente la versione GTS, e vi anticipo che la Turbo S è veramente una delizia da guidare, anche se la differenza rispetto alla motorizzazione più contenuta, per quanto possano essere contenuti quasi 600 cavalli, è ovviamente meno pronunciata rispetto al confronto diretto tra altri modelli.

I dati scritti fino ad ora riguardano la massima potenza con partenza da fermo e launch control inserito, mentre se guardiamo ai cavalli messi a disposizione in ordine di marcia sono 625, ma lo stesso vale anche per le altre Taycan provate precedentemente.

Lasciando da parte il sincero piacere di guida, parliamo del puro piacere di avere per le mani una supercar che si usa come un’auto normale. Certo la posizione di guida è bassa, ed entrare e uscire dall’abitacolo non è differente rispetto qualsiasi altra Porsche o in generale auto sportiva che abbia bisogno di avere il baricentro molto basso. Una volta sul sedile gli spazi sono ampi, tanto per il guidatore quanto per il passeggero, e soprattutto è comoda e spaziosa anche dietro.

Con una tale potenza dichiarata non potevo provare il launch control. Raggiunta una zona isolata, chiusa al traffico, mi sono concesso qualche “sparo”. Modalità Sport Plus inserita, un piede sul freno e l’altro sull’acceleratore. Si preme a fondo l’acceleratore, un suono e una grafica indica l’inserimento del launch control, e dopo un respiro profondo e le mani ben salde sul volante, è il momento di lasciare andare il freno.

La sensazione è impressionante. Chi non ha mai provato un’auto elettrica non può capire quando differenza ci sia nell’accelerazione istantanea che può offrire un motore elettrico rispetto uno termico. Anche altre auto sono in grado di impressionare, non ultima la 992 GTS provata qualche settimana fa, ma con Taycan è differente. Il colpo è forte, la pressione continua per molti secondi, anche se il tachimetro arriva e supera i 100 chilometri all’ora aggiornando il dato numero solo quattro o cinque volte essendo l’accelerazione veramente aggressiva. E devo anche dire che provare un’accelerazione in questi mesi freddi, su un asfalto non ottimale e sicuramente anche umido, probabilmente non permette di provare tutta la potenza disponibile.

Durante la guida normale, anche in “passeggiata”, il comfort è ottimo. Da una parte l’abitacolo è silenzioso, complice ovviamente la mancanza di un motore termico, rumore sostituito, se vorrete, dal “sound elettrico”, che viene riprodotto dall’impianto audio. È artificiale, è finto, ma a me piace. Si ha un po’ la sensazione di essere all’interno di un videogioco o un film futuristico, avete presente Tron? La guida è quella di Porsche. È precisa e veloce nei cambi di direzione, l’elettronica, assieme al telaio, permettono di osare molto, anche troppo. E in più si ha la continua sensazione di essere il veicolo più veloce in quel momento sulla strada, o quantomeno il più scattante.

Taycan ha il difetto, se così possiamo chiamarlo, di dare troppa confidenza. Gli spazi di sorpasso cambiano completamente, i tempi di uscita dagli stop sono ridotti, e si ha continua sensazione, che poi corrisponde alla realtà, di poter fare sorpassi e manovre che non mi azzarderei a fare con altre auto, ma nemmeno con altre Porsche con motorizzazione classica. L’accelerazione da 80 a 120 chilometri all’ora in poco più di un secondo e mezzo è un dato che spiega il motivo di questa continua sensazione.

Per fortuna tutta questa potenza e reattività è tenuta a bada da un impianto frenante all’altezza, aiutato, anche in questo caso, dall’elettronica e il telaio che tiene l’auto composta anche in frenate d’emergenza molto aggressive.

Insomma, accelera fortissimo, frena fortissimo, ed è abbastanza veloce. I 260 km all’ora di punta sono ovviamente pochi se consideriamo il livello dell’auto, ma questo vale un po’ per tutte le auto elettriche.

Pro e Contro

La Porsche Taycan Sport Turismo è una vettura che non passa inosservata, sia per il suo design che per le sue prestazioni. Si tratta di una station wagon elettrica che offre il massimo in termini di sportività, lusso, tecnologia e praticità.

Il risvolto della medaglia di questa Taycan è l’autonomia. A batteria piena, con un valore nominale di 93,4 kWh di cui però disponibili realmente sono 83,7 kWh, riuscirete a percorrere circa 300 km, distanza che poi si riduce ulteriormente se non vorrete arrivate allo zero percento, sfidando la fortuna.

I dati indicati da Porsche sono molto differenti, quindi è necessaria una spiegazione. La casa produttrice indica un’autonomia in ciclo combinato (urbano ed extraurbano) dai 430 ai 458 chilometri, mentre in ciclo urbano si parla di un’autonomia dai 518 ai 564 chilometri, entrambi cicli WLTP. Porsche indica anche un ulteriore dato, definito “autonomia a lunga distanza”, che presume quindi l’uso di autostrade ad alta velocità, e in questo caso viene indicato, come dato, 345 chilometri.

È probabilmente che si possa arrivare a un’autonomia tra i 400 e i 500 chilometri, come indicato da Porsche, rimanendo un po’ meno ottimistici dato che i consumi WLTP sono sempre più conservativi. Tuttavia dovreste essere molto cauti con l’acceleratore e andare piano, cioè al massimo tra i 70 e i 90 chilometri orari, in base ovviamente anche alle strade che percorrerete.

Insomma, è possibile raggiungere numeri di autonomia tra i 400 e i 500 chilometri orari, ma è decisamente più probabile, visto il modo in cui vi spinge a guidare quest’auto, che spesso ogni circa 300 chilometri cercherete una colonnina.

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