Mirabilandia: Storia ed Evoluzione del Parco Divertimenti di Ravenna
Inaugurato nel 1992, Mirabilandia è il Parco divertimenti situato a Ravenna, che nel corso degli anni è diventato uno dei più grandi e apprezzati in Italia. Per festeggiare i 30 anni del Parco è in programma lo speciale night show “L’ultimo Pan”.
Le Origini di Mirabilandia
La storia di Mirabilandia inizia nel 1992 quando la società Finbrescia, l’Istituto San Paolo e altri investitori si uniscono per creare questo Parco dei divertimenti.
Inizialmente al suo interno si potevano trovare molte attrazioni considerate, da chi lavora nel settore dell’amusement, da luna park; altre invece di discreto livello (Rio Bravo, Autosplash) e, a mio parere, una sola di alto livello: Sierra Tonante. Per quanto riguarda gli show, se ne potevano trovare alcuni davvero belli: quello dei tuffi acrobatici e, soprattutto, il Night Show con laser e fuochi d’artificio (tutti e due gli show sono presenti ancora oggi).
Infatti dopo soli 5 anni, le società che avevano il Parco, nonostante sia sorto in una zona altamente turistica, hanno dovuto venderlo perché non riuscivano ad ottenere sufficienti ricavi.
Nel 1997 c’è stato il cambiamento radicale del Parco con la nuova gestione presente anche oggi: la maggioranza delle azioni sono in possesso del signor Loeffelhardt (già possessore di Phantasialand in Germania) e le restanti quote in mano al signor Casoli di Reggio Emilia.
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Sviluppi e Novità dal 1997 in Poi
Già nel corso del 1997, come novità viene costruita l’Area Hollywood dove da 4 anni si svolge “Scuola di Polizia” uno spettacolo che prevede l’utilizzo di un gruppo di stuntman (naturalmente ogni anno viene leggermente modificato). Viene anche proiettato un film 3D presso il Magirama, in seguito chiamato Magic Movie.
Il 1998 è un altro anno importante per Mirabilandia, arrivano due attrazioni che faranno divertire nel parco tanti guest e appassionati.
Ma è nel 1999 che vengono costruite alcune delle attrazioni migliori: prima fra tutte troviamo la Ruota Panoramica Eurowheel che permette di godere di un panorama del parco da 90 metri di altezza (quando è stata costruita era la ruota panoramica illuminata più alta del mondo; adesso è seconda solo alla London Eye), Niagara (un salto da 26 metri in acqua, l’unica attrazione di questo tipo in Europa fino all’anno scorso) e il Mirabilandia Express, una monorotaia che attraversa tutto il Parco.
Sempre durante il 1999 viene rimosso Evolution e, come già detto, viene modificato Ranger, che diventa Hurricane. Si iniziano a intuire anche le vere intenzioni della nuova gestione, che tematizza in stile piratesco tutta la parte di ingresso del Parco, realizzando la Baia dei Pirati.
Nel 2000, infatti, ha costruito, in una zona nuova, un’area completamente tematizzata in stile Maya. Sempre in questa zona, spinti dalla scarsità in Europa di rollercoaster del tipo “inverted” a 4 posti per 8 (due anni prima a Gardaland era stato costruito Blu Tornado, 2×10, che si è rivelato un vero successone), Mirabilandia costruisce Katun, l’inverted-coaster più alto d’Europa.
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Per il 2001 verrà costruito un altro rollercoaster “per famiglie” molto più piccolo rispetto al Katun, del tipo “Family Coaster” che sorgerà nella parte nord-est del parco (tra gli uffici del parco e Katun).
Tra il 2003 e il 2006, con l’inaugurazione dell’area acquatica realizzata esternamente al parco e raggiungibile dalla Sierra tonante, il parco incrementa notevolmente le proprie dimensioni. Parques Reunidos, una delle aziende leader nel settore del divertimento e proprietaria di molte altre strutture nel mondo s’interessa all’acquisto della struttura ravennate.
Nel 2006, l’accordo va a buon fine e la gestione del parco romagnolo cambia per la seconda volta.
Tra le novità del 2007 ricordiamo il Raratonga, costituita da un fiume che scorre intorno ad un vulcano; mentre l’anno successivo, Mirabilandia annuncia il disallestimento del mitico Sierra Tonante, per un nuovo rollercoaster inedito nel panorama italiano. Nello stesso anno viene anche inaugurata Reset, una dark ride interattiva.
Nel giugno 2009, Mirabilandia inaugura ufficialmente la nuova attrazione che prende il posto di Sierra Tonante: il roller coaster a lancio magnetico iSpeed, primo vero investimento della nuova gestione.
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Per la costruzione di Master Thai, il primo roller coaster a binario doppio in Italia, nel 2011 Mirabilandia si espande ulteriormente diventando finalmente fruibile “a cerchio”.
Nel 2012, viene inaugurato il Divertical nello spazio tra Mirabeach e Reset; due anni più tardi, nel 2014 viene inaugurata l’area tematica per bambini Dinoland vicino alla monorotaia Monosauro e i nomi e le scenografie delle attrazioni circostanti vengono cambiate per renderli più a tema; infatti Delirium diventa Reptilium, Pentole stregate diventa RaptoTana ed Explorer diventa Rexplorer.
Nel 2015, grazie alla partnership con Hotwheels, Scuola di Polizia si rinnova e prende il nome di “Grosso Guaio a Stunt City”.
L’anno successivo nasce la nuova area Far West Valleye le “Torri Gemelle” cambiano nme in Oil Towers, Pakal diventa Gold Digger, Niagara diventa El Dorado falls, Phobia diventa Legends of Dead Town.
Attrazioni Principali
- iSpeed: Rollercoaster a lancio magnetico inaugurato nel 2009 alla presenza dello scomparso campione di motociclismo Marco Simoncelli, è il più alto e veloce launch coaster in Italia. Raggiungendo la velocità massima di 120 km/h, iSpeed regala emozioni da pilota di Formula 1.
- Katun: Tra le montagne russe del Parco spicca poi Katun, l'inverted coaster più lungo in Europa, presente dal 1999 e ancora oggi grande attrattiva per i giovani più temerari. Un giro sull'attrazione tiene, infatti, il fiato sospeso per ben 2 minuti e 22 secondi.
- Divertical: Altra giostra da record è Divertical, il water coaster aperto nel 2012 che, con i suoi 60 metri d'altezza, è il più alto del mondo.
Altre Attrazioni
Numerose sono le attrazioni per il divertimento della famiglia: nell'area Adventure land troviamo Masther Thai, vivace roller coaster a binario doppio, e Rio Bravo, un'avventura "bagnata" su gommoni che scendono lungo le rapide di un fiume.
Nell'area da sogno americano Route 66 ci sono invece Autosplash, percorso acquatico con tuffo finale da 15 m di altezza a bordo di canoe a forma di Cadillac; Blu River, un'elettrizzante discesa a bordo di canotti a due posti; Raratonga, percorso su barche dotate di cannoni ad acqua nel quale si devono colpire dei bersagli disposti fra le rovine di statue Moai, e Aquaqua, per correre fra zampilli, fontane e giochi d'acqua.
- Gold Digger: affronta la miniera alla ricerca dell’oro tra curve inaspettate e discese adrenaliniche a bordo di Carrellini pazzi!
- Aquila Tonante: vola a pancia in giù a 6 metri di altezza. Allarga le braccia e goditi la vista sul canyon.
- Buffalo Bill Rodeo: Un disco coaster adrenalinico in sella ad un cavallo proprio come faceva l’eroe Buffalo Bill! Raggiungerai un’altezza di 13 metri lungo un binario di 80 metri, il tutto girando su te stesso!
- Torri Geronimo: un’attrazione pensata per i più piccoli, ma anche per i più forzuti! Cerca di raggiungere la cima dei totem tramite la corda con tutta la forza che puoi!
- El Dorado Falls o Niagara: affronta una caduta da 27 metri con un’onda finale di 15 metri!
Le Torri Gemelle (Oil Towers)
Nel 2016, le "Torri Gemelle" hanno cambiato nome in Oil Towers, segnando un'evoluzione nel parco e riflettendo la tematizzazione della nuova area Far West Valley.
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